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Guglielmi

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messaggi inviate da Guglielmi

  1. Mah, a livello di risultati non so cosa possa ottenere (a meno che Renault non indovini alla grande il progetto 2022, quando Alonso avrà pur sempre 41 anni). Secondo me da quel punto di vista si sta facendo trascinare dall'ego.

     

    Per la F1 però è anche un'operazione di immagine, col ritiro di Raikkonen e quello molto probabile di Vettel rimarrebbe in pista un solo campione del mondo. 

  2. 2 hours ago, leonix said:

    Su Hamilton boh, inizialmente mi è sembrato un incidente di gara ma qualche dubbio mi era venuto.

    Lui col volante non si è mosso ma ormai albon era davanti e ben visibile, anche se tieni la tua linea, se però sei in rotta di collisione devi evitare l'incidente. Soprattutto se l'altro non ha spazio.

    Doveva portare meno velocità in curva. Non è nulla di clamoroso, ma le responsabilità sono al 100% sue.

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  3. 10 hours ago, Carlomm73 said:

    Tenendo presente che è tutto fermo da mesi (almeno ufficialmente, se poi qualcuno ha girato di nascosto difficilmente si può sapere) non è così improbabile che le prestazioni peggiorassero rispetto alla passata stagione. Più che  il calo dei 3 motorizzati Ferrari è  sorprendente il miglioramento di tutte le altre scuderie.

    Beh ci si poteva aspettare un miglioramento ridotto visti i mesi di fermo, ma fino a marzo hanno lavorato tutti (quasi) normalmente, perché avrebbero dovuto peggiorare?

  4. 23 hours ago, Andrea Gardenal said:

    Al di là di tutti questi discorsi, peraltro giusti, l'afflusso di spettatori paganti è l'unica entrata di rilievo per buona parte delle piste in calendario. Un GP a porte chiuse significherebbe che i gestori degli impianti dovrebbero pagare comunque la tassa per far parte del calendario (che potrebbe al limite essere ridotta, ma non certo azzerata) e al tempo stesso dovrebbero rinunciare ai ricavi.

    Infatti credo che questo sia uno dei punti focali per salvare almeno in parte la stagione, la Formula 1 (dando per assodato che nessuno si prenderà la responsabilità di permettere eventi a porte aperte in estate) dovrà necessariamente trovare un accordo economico che consenta lo svolgimento a porte chiuse dei Gran Premi. Per luglio / agosto si spera che l’emergenza sanitaria sia alle spalle (a meno di ricadute...), ma permettere che centinaia di migliaia di persone si accalchino mi sembra irrealistico; viceversa degli eventi a porte chiuse, magari con un programma relativamente ridotto, non credo siano irrealizzabili.

    Ci sono naturalmente altri problemi (le più che plausibili restrizioni ai viaggi internazionali, i costi della logistica che, a fronte di una drammatica riduzione dell’offerta, aumenteranno parecchio), ma penso e spero che nei prossimi mesi possano essere almeno in parte superati.

  5. 3 hours ago, Sévero said:

    Io invece mi trovo in disaccordo con @Guglielmi e @keru32, no so per gli europei di calcio ma le olimpiadi anche in anni buoni gli organizzatori vanno sempre in perdita, sono eventi pianificati con investimenti enormi e legati a sponsorizzazioni & Co.

    Altra cosa importante attualmente stiamo affrontando l'emergenza sanitaria e nessuno sa quando finirà, ma quella economica deve ancora venire e nessuno può prevederne le conseguenze e non parlo solo di sport ma di tutta l'economia mondiale.

    Ma appunto, non le hanno cancellate, le hanno spostate di un anno. Sponsor e diritti tv rimangono (recessione permettendo). Le hanno spostate proprio perché, nel clima attuale di incertezza e visti i tempi necessari per organizzare questi eventi, hanno voluto essere conservativi.

    Per la F1 funziona diversamente, sarebbe proprio una cancellazione del campionato. Possibile eh, ma significherebbe un'estensione della chiusura dei viaggi internazionali per mesi. Uno scenario abbastanza catastrofico.

  6. Non penso che siano eventi paragonabili. L'Europeo di calcio e i Giochi Olimpici succedono ogni 4 anni, sono eventi a sé stanti e che non avranno meno seguito l'anno prossimo rispetto a quest'anno. La decisione di rinviarli sicuramente non è stata presa a cuor leggero, ma l'impatto è chiaramente minore rispetto a quello che ci sarebbe sulla Formula 1, che se annullasse il campionato come minimo vedrebbe sparire diverse squadre (magari tutte se Mercedes, Renault & Co. decidessero di staccare la spina). 

    Concordo con la visione di chi sostiene che, se non ci saranno le condizioni per disputare dei Gran Premi neanche in estate/autunno, a quel punto la Formula 1 sarà diventata una cosa decisamente secondaria :nonso:

     

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  7. Ora siamo nella fase "acuta" della crisi, quindi è difficile essere ottimisti. Però non credo che il campionato verrà annullato del tutto,  se riescono a trovare un accordo con gli organizzatori per disputare le gare a porte chiuse (non scontato, visto che entrambe le parti dovrebbero fare dei grossi sacrifici) non vedo perché il campionato non possa riprendere gradualmente in estate. 

    Chiaro che tutto dipende da come si evolverà la situazione.. ma realisticamente, il mondo non starà fermo a lungo e anche se lo sport sarà una delle ultime cose a ripartire, lo farà anche quello.

  8. On 3/13/2020 at 12:02 AM, Nemo981 said:

    Cmq io ho il sospetto che i team abbiamo scelto sulla base delle convenienze. Ferrari per problemi di prestazione e Mercedes per preoccupazioni legate all'affidabilità sono state felici di cogliere la palla al balzo per saltare la gara, le altre hanno intravisto invece la possibilità di fare punti. In ogni caso è irresponsabile e illogico aver radunato una folla di persone per rispedirle a casa senza gara. A questo punto tutti dovevano avere le palle e la serietà di correre, e per la questione sanitaria bastavano le porte chiuse (che doveva decidere l'autorità locale, non la F1). 

    Non credo. Piuttosto, credo che Ferrari, Renault, Mercedes e Honda abbiano molti più problemi d’immagine e relativamente meno problemi economici delle squadre “indipendenti” e che i due gruppi agiscano di conseguenza.

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  9. 31 minutes ago, R18 said:

    Di Robert si apprezza il coraggio nell'inseguire il suo ritorno in Formula 1. Per il resto, il suo tempo mi sembra decisamente passato. Troppi anni dall'incidente che gli ha rovinato la carriera, una limitazione fisica che sicuramente incide e stimoli che senz'altro con un team così poco competitivo sono venuti a mancare presto.

    Nessuno ha fatto i salti mortali per dargli un sedile migliore in vista del 2020 e sinceramente la cosa non mi sorprende. Sicuramente non smetterà di correre, si è parlato di DTM, gli auguro di poter continuare con la sua grande sfida, ma la Formula 1 non è più cosa per lui.

    Quoto, grandissimo rispetto per la forza che ha dimostrato nel perseguire e ottenere un rientro difficilissimo, ma il 21-0 da Russell in qualifica è purtroppo significativo. Troppo lunga l’assenza dalle piste  per essere competitivo in formula 1, magari in altre categorie potrà dire la sua.

     

     

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