Schumy81

Diciamo allora poco fiuto, se è vero (stando a passate voci di mercato) che sarebbe potuto approdare prima in Brawn e poi in Red Bull...

Eh, tutto può essere...si sa che ha molta poca fortuna nella scelta della macchina.

Alonso vuole la Mercedes, ma in Mercedes la porta è bloccata. La McLaren è un ripiego, un'incognita in cui approdare sperando che i giapponesi azzecchino subito il progetto giusto, ma da cui scappare a gambe levate se invece la macchina dovesse rivelarsi un disastro e in Mercedes si liberasse un posto.

Io purtroppo non ho avuto la fortuna di vivere la sua epoca, essendomi appassionato alla F1 l'anno successivo alla sua scomparsa. Ho cercato di "rimediare" leggendo di lui, documentandomi, guardando video, spezzoni di gare e quant'altro. Ho capito quanto fosse grande, come pilota e come personaggio a tutto tondo. E quanto profonda e intensa fosse la sua rivalità con Prost, un dualismo forse irripetibile. Il fatto di suscitare tanto interesse anche in chi non lo ha visto correre "in diretta", credo faccia capire quanto fosse grande il suo carisma. Per motivi anagrafici e di tifo il mio idolo è Schumi, ma per Senna non posso che provare ammirazione e rispetto.

Eddai povero Daniel, magari a lui non piace e basta 'sta pista. Vogliamo crocifiggerlo in sala mensa per questo?

Mi sono letto a poco a poco tutta la discussione...che dire, brividi e lacrime (pensando anche, e soprattutto, alla disgrazia che gli è capitata). Per me, opinione mia personale, il più grande di sempre. Per lui (e insieme a lui) ho sofferto, pianto, poi gioito, esultato fino quasi ad "annoiarmi" (piacevolmente, si capisce) delle sue vittorie. Un'epoca, o meglio un'epopea, irripetibile, per cui provo già una nostalgia fortissima. E' stato il mio idolo da ragazzo, lo è tutt'oggi e lo rimarrà sempre. Gli auguro con tutto il cuore di riprendersi, per quanto difficile sia. Io non posso fare altro che urlargli, come in firma, un immenso grazie per tutte le emozioni che mi ha regalato negli anni più belli della mia vita.

Era lei la donna-commissario?

Concordo, anche secondo me il ciclo Red Bull è bello che concluso ormai.

Il suo titolo in Rosso fu una delle mie più grandi gioie da ferrarista, purtroppo però da allora solo delusioni a parte qualche sprazzo. Purtroppo è un campione un (bel) po' altalenante, fenomenale quando è nelle condizioni giuste e si trova a suo agio con la vettura, ma scostante e abulico quando non ha feeling. Sposo in sostanza la teoria dell'ingegner Stella, secondo cui Kimi è forse il più forte di tutti quando si trova in quella "finestra" di condizioni a lui congeniali, ma quando questa finestra non c'è va facilmente in crisi. Come dicevo ieri nell'altro topic, spero di vederlo riprendersi un po' l'anno prossimo, con una vettura un po' più valida (si spera) e più congeniale alle sue caratteristiche di guida. Vederlo congedarsi dalla F1 ripetendo un'annata come questa sarebbe davvero brutto.

Quello che mi lascia perplesso, però, è che questa situazione (monoposto di Ricciardo ottima e affidabile, quella di Vettel piena di problemi) va avanti praticamente dall'inizio di questa stagione. Dando per buono quello che dici, è strano forte scegliere da subito di "abbandonare" così il proprio pilota di punta, reduce da ben 4 mondiali vinti consecutivi e pupillo del team, per spostare le maggiori attenzioni sul neo-arrivato. A meno che non sapessero (o volessero...) sin da inizio stagione determinare una fine del rapporto con Vettel, per puntare tutto su Ricciardo e poi su un altro giovane per il futuro. Strano anche questo, perchè comunque Vettel aveva un contratto valido anche per l'anno prossimo. E' pur vero, d'altra parte, che a Vettel è stato cambiato più di un telaio affinchè si risolvessero i problemi di feeling e di affidabilità , quindi gli sforzi per uscire da questa situazione strana non sono mancati. Mistero.

Nulla da dire, discreta (e definitiva?) "regolata" di Hamilton ai danni di Rosberg, con un sorpasso di quelli che pesano di brutto sul morale (il bis di quello di Suzuka). Non mi sento di dire che il mondiale è già dell'inglese, perchè numericamente può ancora succedere di tutto, ma è difficile che ora Rosberg non accusi il colpo. Per il resto, ottima prova (l'ennesima) di Ricciardo, ormai una garanzia di concretezza e solidità in gara. Buoni anche Alonso con un mezzo sempre più inguardabile (sigh) e Vettel nonostante i mille pit-stop e una macchina che andava a corrente alternata. Raikkonen desolante come al solito...spero che l'anno prossimo possa riscattarsi almeno in parte, sarebbe davvero triste vederlo chiudere la carriera in questo modo.

Diciamo che mi aspettavo una superiorità di Hamilton più netta e costante, ad ogni gran premio o quasi. Tipo primo e secondo pilota. Questo non c'è stato, o comunque non in maniera così netta. In alcune occasioni è stato Rosberg a prevalere, magari anche giocando d'astuzia, e la cosa (oltre al punteggio, ai guasti eccetera) lo ha portato ad essere ancora in lotta. Riconosco la superiorità di Hamilton e per il titolo faccio il tifo per lui, però penso che se alla fine dovesse spuntarla Rosberg...non sarebbe uno scandalo, almeno per quanto visto finora (certo, se poi invece in queste ultime tre gare si farà schiacciare da Hamilton, l'inglese avrà meritato nettamente).

Questo è vero, però il sistema di punteggio non è "colpa" sua ed i guai Mercedes possono colpire (ed hanno colpito) entrambi. Hamilton è più veloce e complessivamente più forte come pilota, ma Rosberg mi ha stupito. Le sue pole, ed il modo in cui è ancora lì a giocarsi il titolo a tre gare dal termine, dimostrano che è più bravo di quanto in molti (me compreso) pensavano.

Ho una leggera preferenza per Hamilton, ma fare un pronostico è praticamente impossibile al momento. Davvero troppe le variabili in gioco: affidabilità Mercedes "ballerina" (che può colpire uno o l'altro indistintamente), prestazioni fra i due più vicine di quanto si pensava, i doppi punti di Abu Dhabi...è un terno al lotto.

Concordo in pieno. Ero fra quelli che si aspettavano una differenza di prestazioni assai più marcata, invece il tedesco ha retto il confronto molto bene. E' vero che complessivamente Hamilton ne ha di più e lo si vede dal numero di gare vinte, però Rosberg ne è uscito benone...tant'è che se la sta ancora giocando alla grande.

Rosberg deve per forza attaccare e spingere duro, per ora lo ha fatto e lo ha fatto bene. Vediamo se in gara manterrà la freddezza che gli è mancata a Spa e a Sochi.

Un campionato che ricorderò sempre con grande affetto, dato che è stato il primo che ho seguito da tifoso. Quanta nostalgia.

Una scuderia che rimpiango, per quanto abbia sempre tifato rosso. Avevo un debole nascosto per questa squadra dall'immagine "ggiovane" e cool, con le sue vetture colorate e sempre piacevoli da guardare. Bellissime, in particolare, le due monoposto dei mondiali di Schumi (con una leggera preferenza per la B194 delle ultime gare).