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Davide Hill

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messaggi inviate da Davide Hill

  1. Il 23/6/2021 at 14:10 , sundance76 ha scritto:

    "LA" monoposto 2022. 

    Liberty Media "la" mostrerà al pubblico.

     

     

    Vabbè, alla fine non sarà tanto diverso da quello che succede attualmente (e che succede da un bel po' di anni, aggiungo io). 

    Quella è la base teorica regolamentare, che ovviamente ogni team interpreterà a modo proprio con alcune soluzioni che porteranno le varie vetture ad evere qualche differenza l'una dall'altra (alcune più visibili, altre meno. alcune più evidenti, altre più "sottili"). E' la stessa identica cosa di adesso. Le forme base, a livello generale, sono uguali per tutte. Poi la Mercedes fa il musetto più stretto, la Ferrari l'airscope più largo, la Red Bull il retrotreno più rastremato, ecc...

    A tutti piacerebbe un regolamento che dice <questo è un parallelepipedo, fate come cazzo vi pare e infilateci una macchina dentro>. Sarebbe bellissimo, ma non accadrà più e da questo punto di vista è bene mettersi l'anima in pace una volta per tutte. 

    Più che altro, essendo probabilmente il cambiamento più radicale da svariati anni a questa parte (secondo me anche maggiore rispetto al cambio di tipologia per quanto riguarda la motorizzazione... quantomeno a livello estetico), sarà interessante vedere come ognuno interpreterà una vettura che rappresenterà un taglio netto di tutto quanto visto almeno negli ultimi 30 anni... 

    Poi, oh, magari saranno veramente tutte uguali, molto più uguali l'una dall'altra di quanto lo siano adesso. Ma mancando totalmente ogni genere di riferimento (bene o male, anche le più importanti modifiche regolamentari degli ultimi anni avevano comunque un certo tipo di riferimento con quanto già c'era, una sorta di continuità diciamo) io mi aspetto delle differenze importanti. Ovviamente per quanto possibile... 

    Personalmente, comunque, a livello estetico a me non piace per niente. Ma è un gusto personale che, magari, sarà smentito quando i primi esemplari di questa generazione inizieranno a vedere la luce...  

  2. Accoppiamenti interessanti.

    Belgio-Portogallo è una bella partita, ma vedo Lukaku e Co. abbastanza favoriti. 

    Italia-Austria, beh... Non credo che gli Azzurri dovrebbero avere grossi problemi. 

    Francia-Svizzera idem. I mangiarane bidetless passano facile.

    Croazia-Spagna sfida tra due squadre di valore ma fin qui non brillantissime. E quindi, per questo, è molto incerta. 

    Svezia-Ucraina boh... Sicuramente sugli spalti ci sarà una quantità tale di fregna da rendere del tutto irrilevante ciò che accadrà all'interno del terreno di gioco. 

    Inghilterra-Germania... Gli inglesi mi sembrano i soliti del "vorrei ma non posso", quindi direi tedeschi favoriti. Ma proprio perché gli inglesi sono imprevedibili e schizofrenici fuori di testa, questa potrebbe essere una delle partite che riservano sorprese...

    Olanda-Rep.Ceca. Direi orange avanti facile. 

    Galles-Danimarca. Bale e co. mi sono sembrati un po' poca cosa, direi che i danesi sono senz'altro favoriti... 

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  3. Momento... Non sto certo minimizzando le prestazioni dell'Italia, chiariamoci... 

    Oltre ad essere un buon gruppo molto "armonico" ha anche un ottimo stato di forma e le soluzioni tattiche non mancano. Vero che aveva un girone abbastanza facile, da giocare interamente in "terra amica", ma l'ha superato a punteggio pieno e senza mai subire reti. Non è poco... Ma tutti gli avversari incontrati mi sono sembrati un banco di prova davvero insufficiente per saggiare le qualità di questa squadra. Voglio vederla all'opera con altre, anche se queste altre stanno andando un po' a corrente alternata (ma non vuol dire nulla, non è raro vedere Nazionali che fanno un girone così così e poi esplodono nelle partite secche). Di sicuro, però, anche le altre accreditate dei favori del pronostico devono guardare l'Italia con il dovuto rispetto. Aspetto l'Italia contro le altre, ma al tempo stesso, di riflesso, aspetto pure le altre contro l'Italia. E' una situazione... interessante. 

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  4. @Lotus l'ex Minardi di Faenza sono 16 anni che non è più (fortunatamente, aggiungo io) la Minardi di Faenza. Definire l'AlphaTauri ancora come l'ex Minardi mi pare davvero risibile, almeno per quanto riguarda i fatti (perché sulla carta è vero che lo è, ma pure la Mercedes è l'ex Tyrrell e pure l'Alpine è l'ex Toleman... Visto che non parliamo di "operazione nostalgia" ma valutiamo le strutture dal punto di vista attuale, direi che ex minardi ce lo possiamo anche risparmiare).

    In questi anni penso si siano abbondantemente meritati un certo tipo di credibilità, e se oggi (pur con mezzi molto più limitati rispetto ad altri) sono un team migliore di altri più blasonati, qualche merito penso gli debba essere riconosciuto... Non è uno scandalo se arrivano costantemente a punti e lottano con team enormemente più potenti, economicamente parlando. Lo facevano anche ai tempi di motorizzazioni non ufficiali... Così come non è uno scandalo se vanno a podio o se, come è accaduto, riescono addirittura a vincere un Gran Premio...  

    Altra cosa, non penso ci sia bisogno di ricordarlo perché basta avere gli occhi per guardare, ma la vettura non è una scopiazzatura della sorella ricca. Questo accadeva oltre 10 anni fa... Ci sono alcuni particolari comuni, ovviamente, cosa che del resto accade anche in tanti altri team. Ma direi che "polemizzare" su questo mi sembra un tantino eccessivo. 

    Poi, oh... Magari ho interpretato male io i tuoi interventi e sto completamente andando fuori strada con quello che intendevi. Ma dalla lettura di quei 2 o 3 post a me è parso di vederci una certa dose di veleno... 

    Ecco, se mi sono sbagliato non ho problemi a fare ammenda (fermo restando che le puntualizzazioni che ho fatto sono comunque valide in ogni caso). Ma se quel piccolo veleno è reale, allora forse sarebbe il caso di darci un taglio. 

  5. 4 ore fa, leopnd ha scritto:

    L'Italia è forte amici miei...

    E' una buona squadra, ma fino a questo momento ha affrontato accozzaglie di scappati di casa. 

    Aspetto di vederla all'opera con un'avversaria un po' più probante e con interpreti di qualità. 

    Certamente, comunque, è un buon gruppo e c'è molta armonia. Ma preferisco attendere la prestazione contro una Nazionale di livello, prima di capire fin dove può arrivare. 

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  6. 2 ore fa, alexf1fan ha scritto:

     

    Ma si sa allora qual'è la diagnosi ? E se tornerà mai a giocare  ?

     

    Al momento non penso ci sia risposta a nessuna delle due domande. Sulla seconda, tuttavia, posso tentare una previsione. 

    Onestamente non credo che nessun medico si prenderà mai la responsabilità di tornare a farlo giocare, dopo un attesto cardiaco di quella portata. Probabilmente, anzi sicuramente, la risposta alla seconda domanda è diretta conseguenza della prima, e finché non c'è una causa ben precisa è difficile anche avere certezze su cosa ne sarà della sua carriera. Ma onestamente, da quel punto di vista, per Eriksen la vedo assai ardua. Ma ciò che conta, ed è l'aspetto più importante, è l'essere riuscito ad uscire vivo da quello stadio. Per il resto, chi di dovere valuterà il da farsi quando sarà il momento... 

  7. Discorso che, in generale, può anche essere condivisibile. 

    Lo è meno quando si pubblicano le foto del primo piano di Eriksen quando il giocatore in quel momento è praticamente ancora steso atterra a ricevere i soccorsi.

    Il dovere di cronaca ci sta, fa parte del gioco specialmente in un contesto spettacolarizzato. Ma sciacallare pubblicando un drammatico fermo immagine quando il fatto è accaduto appena 2 minuti prima, no. Questo non è dovere di cronaca... 

  8. 2 ore fa, Carlomm73 ha scritto:

    Io direi 3: oltre a quello di Domenica e Imola (che probabilmente sono quelli che intendi) aggiungerei anche quello del Bahrein. Quest'ultimo alla fine non gli era costato niente, ma c'era comunque stato. E qui si aprirebbe un discorso a parte perché sono diversi anni che ripetiamo (me compreso) che Lewis, seppur supportato da un mezzo competitivo, è maturato moltissimo nella gestione delle gare, mentre evidentemente non è così tranquillo se ci casca anche lui, con l'ulteriore considerazione che evidentemente l'accoppiata Verstappen/Red Bull gli fa più paura di quella Vettel/Ferrari di qualche stagione fa.  

    Ma secondo me non è nemmeno una questione di sentire la pressione... E' che quando affronti un avversario ed entrambi sono costretti a andare al limite per prevalere, è più semplice che uno dei due piloti, o uno dei due team, faccia un errore. 

    Qualche imprecisione Hamilton e la Mercedes la fecero anche nei due anni di sfida a Vettel e alla Ferrari, specialmente ad inizio stagione. Qualche imprecisione di guida, qualche errore di valutazione nella strategia di gara. Solo che, per me, al tempo c'era la necessaria "tranquillità" di sapere di aver comunque il coltello dalla parte del manico. Niente è scontato, in F1, ma sicuramente il fatto di trovarsi ad affrontare la Red Bull di Adrian Newey è psiclogicamente più impegnativo di sapere che il tuo avversario è la Ferrari di Resta e Cardile, per quanto valida possa essere la vettura... E' come affrontare il Real Madrid o l'Atalanta. Sai che entrambe sono squadre molto forti, e probabilmente quella più imprevedibile e temibile è proprio quella col nome meno roboante. Solo che l'altra, anche solo per il nome, ti porta ad avere un maggiore "rispetto iniziale". 

    Magari la Red Bull di Newey cannerà completamente gli sviluppi anche peggio di come li cannò la Ferrari nel biennio 17/18. Ma sai che contro hai Adrian Newey. Che può sbagliare, ma può anche trovare il modo di fotterti alla grande. 

    Questo non significa che nel 2017 e nel 2018 la Mercedes aveva sottovalutato la Ferrari o che adesso stia sopravvalutando Newey e la Red Bull, anzi... Ma, tornando al parallelismo calcistico, se gioco contro Ilicic so che può farmi benissimo tripletta. Ma se gioco contro Messi, so che se anche sta facendo cagare, all'improvviso può tirare fuori il coniglio dal cilindro e ficcarmelo tra le chiappe... 

  9. Diciamo che poteva gestirla meglio, ecco... 

    Con l'avversario fuori gara, forse non era necessario metterci tutta l'aggressività di questo mondo. Ma al tempo stesso, questo è un mondiale dove i due avversari principali lottano anche per accaparrarsi il punto del giro più veloce. Quindi può anche starci la volontà di guadagnare ulteriori punti, andando a vincere clamorosamente un GP che aveva visto la Mercedes in difficoltà per tutto il week end. Poteva essere un colpo pesantissimo, e col senno di poi (che ovviamente conta sempre relativamente) era meglio tenersi buono il secondo posto.

    Un errore un po' alla Verstappen, ecco... Ma l'errore c'è stato. E Wolff, dichiarazioni a parte, lo sa...

  10. Non saprei da quale parte iniziare, per valutare le rispettive recriminazioni. 

    Verstappen perde un GP praticamente vinto, ma si salva in corner col lungo di Hamilton. Bisogna capire se gli girano di più i coglioni per i mancati 16 punti della vittoria, o se si "accontenta" dei 18 "riguadagnati" con l'errore di Lewis. Probabilmente, considerando il calcione che ha dato alla posteriore sinistra (che diventerà base per molti meme di tipo calcistico, di sicuro), direi che la mancata vittorie con annesso allungo in classifica pesa decisamente di più. Può recriminare, ma alla fine gli è andata comunque bene.

    Hamilton, tornato in testa dopo aver sofferto tutto il week end con un possibile -16 sul groppone, si gioca un colpo grossissimo con quel lungo alla prima curva (direi di sorvolare sull'opportunità di farli ripartire in griglia per fare solo 2 giri). In condizioni normali avrebbe perso 16 punti. Le vicissitudini della gara lo avrebbero portato a +14, alla fine torna all'iniziale -4. Può recriminare, ma è andata bene anche a lui...

    Per il resto, Leclerc castrato in gara da una Ferrari non all'altezza. Resta il gran giro di ieri e, con un po' di attenzione in più alla ripartenza, forse ce l'avrebbe fatta a beffare Gasly quantomeno per il terzo posto. Male Sainz... 

    Ottimo Gasly, molto solido e competitivo. Altro podio guadagnato e strameritato, dopo il gran week end. Stavolta abbastanza bene anche Tsunoda, ma deve darsi una calmata. Queste continue sbroccate alla radio sono irritanti. Rispetto per chi lavora per te, prima di tutto. Inizia a starmi abbondantemente sui coglioni... 

    Grande Vettel, al netto della vettura (comunque buona, specialmente nella "gentilezza" sulle gomme) il migliore in pista e gran secondo posto. Bene anche Alonso. 

    Benissimo Perez, finalmente a suo agio. Gli manca lo spunto in qualifica, ma inizia a rodare e la Red Bull, a differenza della Mercedes che ha definitivamente perso Bottas, può disporre di due punte nella lotta contro Hamilton. 

    Nota finale per il solito deficiente Mazepin. E' riuscito ad arrivare dietro al compagno nonostante questi abbia avuto diversi problemi in gara, tra l'altro 2impreziosendo la prestazione con quella folle manovra finale. Confidiamo in Putin affinché lo mandi a fare la spina nella steppa, almeno ce lo togliamo di mezzo per un po'... 

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  11. Chi? Raiola? No no, fidati.. Sei in buona e abbondante compagnia. 

    Per molti è un genio, per me è uno dei cancri del calcio moderno. Sarà certamente un caso se nessuno dei suoi assistiti, tranne Maxwell nel 2011 al Barcellona in un ruolo da comprimario, ha mai vinto la Champions League... 

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  12. Quello è un altro discorso e non c'entra col fatturato o altro (anche perché parliamo di due Club entrambi estremamente ricchi). 

    Il punto, quindi, non è tanto quanti soldi hai ma come li spendi. Fermo restando che pure il Chelsea di spese pazze ne ha fatte. La cosa "curiosa" è che è riuscito a conquistare le sue due Champions League in stagioni dove, a differenza di altre dove partiva nettamente tra le favorite, era considerata una outsider. Due stagioni tra l'altro entrambe iniziate malissimo, e con la sostituzione del tecnico a metà stagione...

    Cambio in corsa che ci fu pure nel 2007/2008, l'anno dell'accesso alla prima Finale Champions della storia del Club londinese, con Grant che subentrò a Mourinho e portò la squadra nella Finale di Mosca contro lo United. Finale che avrebbe tra l'altro vinto, senza l'incredibile e ancora oggi clamoroso scivolone di John Terry nell'ultimo e decisivo rigore e col vantaggio di score dopo l'errore di Cristiano Ronaldo. 

    Tre Finali di Champions in tre stagioni in cui c'è stato il cambio allenatore... Al Chelsea, visto il trend, dovrebbero sempre cacciare l'allenatore a metà stagione... :asd:

  13. Beh, oddio, mi sembra un discorso un po' tirato per i capelli, abbastanza forzato e onestamente nemmeno troppo veritiero. 

    Il Chelsea sul mercato ha investito quasi 250 milioni per allestire questa squadra. Il valore complessivo della rosa si aggira attorno agli 850 milioni di euro contro il miliardo del City.  E Abramovic non è che sia tanto più povero di Mansour, eh (parliamo di patrimoni rispettivamente di 15 e 19 miliardi)... Quindi la proporzione Juventus : Napoli = Manchester City : Chelsea è abbastanza risibile. 

    Diciamo che la differenza, sostanziale, la fa soprattutto il sistema calcio inglese con una ridistribuzione dei proventi certamente più equa e che garantisce introiti decisamente appetibili anche alle squadre di minor rango. Ci sarà un motivo se la Premier League è ormai l'unico campionato che vale la pena di vedere... 

  14. 2 minuti fa, Osrevinu ha scritto:

    Il calcio comunque è strano eh, perchè il City ha letteralmente dominato la Premier, mentre il Chelsea è arrivato 19 punti dietro ed è riuscito a qualificarsi per la Champions prossima (che ora disputerà di diritto) all'ultima giornata.

    Poi arriva una finale e l'underdog (il Chelsea era quotato a 4,50) batte il favorito. E' il bello del pallone anche questo.

    Un conto è il Campionato, un conto quello che succede nella singola partita (non necessariamente una partita secca, fatta e finita, ma anche una anche all'interno del Campionato). 

    In questa stagione, 3 volte il Chelsea di Tuchel ha affrontato il City di Guardiola e 3 volte ha vinto (il ritorno in Premier, dopo che all'andata con Lampard in panchina aveva perso 3 a 1 in casa, in semifinale di FA Cup e, oggi, in Finale di Champions League), evidentemente non può essere  un caso... 

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