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Sport invernali


Pep92

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7 minuti fa, Gabriele Dri ha scritto:

...che hanno seguito questo bellissimo sport nei weekend d'inverno degli anni 2000 su TV Capodistria anche quando di Italia non c'era nulla.

(Piccola aggiunta personale. Per il resto... :party:)

Io seguivo già su Eurosport, comunque siamo lì. L'importante è gioire dopo avere sofferto per anni.

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  • 8 months later...

Questo week end da Oestersund riparte la Coppa del Mondo di Biathlon, della quale si è avuta un'assaggio qualche settimana nel pre season di Sjusjoen che ha visto Wierer e Vittozzi vittoriose in campo femminile e il ritorno alla vittoria di Martin Fourcade in quello maschile. Il programma prevede:

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Il resto del calendario 

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Nella staffetta singola vittoria per gli svedesi Oeberg/Samuelsson (13 errori) che hanno preceduto i tedeschi Preuss/Lesser (+18.1 e 10 errori) e i norvegesi Olsbu/Christiansen (+40.4 e 17 errori), la coppia italiana Sanfilippo/Bormolini non va oltre l'ottavo posto a +1:51.7 e 16 errori. 

 

Nella staffetta a squadre vittoria per l'Italia (Vittozzi, Wierer, Hofer e Windisch) grazie ai soli 9 errori, seguono Norvegia (Tandrevold, Eckhoff e fratelli Boe) a +4.1 con 15 errori grazie al solito Johannes Boe che ha rimontato lo +1:07.8 accumulato dal fratello Tarjei e la Svezia (Persson, Brorsson, Nelin e Ponsiluoma) a +59.9 con 11 errori.

 

Nello sprint 10 km maschile tanto per cambiare ha vinto Johannes Boe (1 errore) che ha preceduto il fratello Tarjei (+19.0 e 1 errore) e il russo Eliseev (+19.9 senza errori), ai piedi del podio Loginov che regola Martin Fourcade. Primo degli italiani è stato Thomas Bormolini (+52.0 e 0 errori) 13°.

 

Nello sprint 7.5 km la vittoria è chiaramente italiana con una ottima Wierer (1 errore) che precede Olsbu (+8.9  e  2 errori) e la ceca Davidova (+11.6 senza errori), giornata da dimenticare per la Vittozzi che a causa di 5 errori chiude 70^ a +2:32.7.

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Doro è stata seconda solo a Olsbu e Mironová nel fondo. Se me l'avessero detto anche solo a marzo, avrei riso forte.

Che atleta ragazzi. Se, adesso che ha vinto un coppone e un oro mondiale, si è tolta la pressione del risultato e inizia a correre così, diventa molto acida per tutte.

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54 minuti fa, Gabriele Dri ha scritto:

Se ho capito bene sabato durante la telecronaca dello sci alpino, Luca DiBella ha detto che i mondiali di biathlon di Anterselva li trasmetterà anche la Rai

In realtà la tappa di coppa del mondo di Anterselva l'hanno sempre trasmessa, quindi non sarebbe poi una grossa novità.

Trasmettessero tutta la coppa del mondo, allora sì...

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Nelle gare individuali dominio francese.

Nella 20 km maschile Martin Fourcade (1 errore all'ultimo poligono) vince davanti ai connazionali Simon Desthieux (+12.7 e 1 errore), Quentin Fillon Maillet (+1:50.8 e 3 errori) e Emilien Jacquelin (+2:17.8 e 2 errori), Johannes Boe 10° (+3:12.6 e 2 errori) mentre il primo degli italiani è stato Lukas Hofer 19° (+4:07.6 e 5 errori). 

Nella 15 km femminile Justine Braisaz (2 errori nel primo poligono) precede l'ucraina Yuliia Dzhima (+11.1 senza errori) e la connazionale Julia Simon (+17.7 e 2 errori), gara normale per Wierer (7^ +1:08.4 e 3 errori) e Vittozzi (9^ +1:28.4 e 2 errori). 

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  • 5 weeks later...
  • 2 months later...

La Norvegia ha chiuso il paese "all'Italiana" per il coronavirus. La nazionale di sci di fondo non era partita a priori per la chiusura della coppa del mondo in Nord America. Conseguenze importanti per il biathlon: cancellate le finali di coppa a Holmenkollen dunque la Wierer è decisamente più vicina al bis in CdM date le tre gare in meno. Questo weekend a Kontiolahti (domani sprint, sabato inseguimento) si chiude tutto. 120 punti in palio e questa è la situazione, Doro è l'unica che può ancora scartare i due peggiori risultati:

1) Wierer 776 (741)

2) Eckhoff 707

3) Oeberg 705

4) Herrmann 660

La Wierer tecnicamente domani potrebbe già conquistare matematicamente la coppa ma serve un ko della norvegese e della svedese. Dopo la sprint (fondamentale perchè determina i distacchi al via dell'inseguimento) tutto sarà più chiaro perchè sapremo al 99% uno scarto di Doro e i conti saranno più facili.

Al maschile dopo la sprint di oggi vinta da Boe davanti a Fourcade la situazione vede Fourcade a 880 e Boe a 870, ma Fourcade deve scartare un risultato mentre Boe ha ben 4 zeri per paternità e dovrebbe essere al netto in vantaggio

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20 minuti fa, Gabriele Dri ha scritto:

Al maschile dopo la sprint di oggi vinta da Boe davanti a Fourcade la situazione vede Fourcade a 880 e Boe a 870, ma Fourcade deve scartare un risultato mentre Boe ha ben 4 zeri per paternità e dovrebbe essere al netto in vantaggio

Al maschile la situazione è

1) Fourcade 880 (851)

2) Boe 870 (870)

In sintesi Boe è campione se arriva almeno 4° qualsiasi risultato faccia Fourcade, al contrario Martin è campione sicuramente se Johannes fa 32° o peggio. In ogni caso il norvegese se si piazza entro 5 circa posizioni dietro al francese

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Il 12/3/2020 at 21:42 , Gabriele Dri ha scritto:

In sintesi Boe è campione se arriva almeno 4° qualsiasi risultato faccia Fourcade, al contrario Martin è campione sicuramente se Johannes fa 32° o peggio. In ogni caso il norvegese se si piazza entro 5 circa posizioni dietro al francese

Fourcade prima annuncia la fine della carriera, poi vince l'inseguimento a 10 anni esatti dalla prima vittoria in CdM (stesso luogo e format di gara), ma Boe malgrado un tentato suicidio al terzo poligono chiude 4° e si porta a casa la CdM per soli due punti. Si chiudono così i primi 20 anni di questo secolo, dominati prima da Bjoerndalen e poi da Fourcade. Ora per il prossimo decennio si vedrà se ci sarà un dominatore (norvegese?) oppure tanto divertimento assortito portato anche dai francesi cresciuti sotto Martin

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Per Doro invece gli aggettivi sono finiti. Malgrado abbia dato praticamente tutto ai mondiali in casa è riuscita lo stesso a vincere la seconda coppa del mondo generale. Le due sprint di Novo Mesto e Kontiolahti sono state orribili, ma gli inseguimenti due capolavori. Anche Doro come Boe ha quasi buttato tutto al terzo poligono e tutto sembrava finito con Tiril in testa e la Wierer fuori dalla top10, ma poi la Eckoff all'ultimo si è sciolta con 3 errori. Doro porta a casa anche la coppetta della Mass Start ed ora in carriera (staffette escluse) le manca quella della sprint, persa quest'anno per soli 9 punti per le ultime due brutte gare e per una Herrmann che sui due poligoni era in stato di grazia (meno sui 4)

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16 minuti fa, Gabriele Dri ha scritto:

Fourcade prima annuncia la fine della carriera, poi vince l'inseguimento a 10 anni esatti dalla prima vittoria in CdM (stesso luogo e format di gara), ma Boe malgrado un tentato suicidio al terzo poligono chiude 4° e si porta a casa la CdM per soli due punti. Si chiudono così i primi 20 anni di questo secolo, dominati prima da Bjoerndalen e poi da Fourcade. Ora per il prossimo decennio si vedrà se ci sarà un dominatore (norvegese?) oppure tanto divertimento assortito portato anche dai francesi cresciuti sotto Martin

Boe è una spanna sopra tutti. La Francia ha un collettivo molto forte ma nessuno è individualmente al livello di Johannes, almeno per il momento. Coppa del mondo strameritata, vinta correndo quattro gare in meno. 

Fourcade lascia con una vittoria, da grandissimo biathleta quale è stato. Forse il migliore, non lo so, ho sempre fatto un gran tifo per Bjoerndalen quindi mi riserverei di metterli almeno alla pari. 

5 minuti fa, Gabriele Dri ha scritto:

Per Doro invece gli aggettivi sono finiti. Malgrado abbia dato praticamente tutto ai mondiali in casa è riuscita lo stesso a vincere la seconda coppa del mondo generale. Le due sprint di Novo Mesto e Kontiolahti sono state orribili, ma gli inseguimenti due capolavori. Anche Doro come Boe ha quasi buttato tutto al terzo poligono e tutto sembrava finito con Tiril in testa e la Wierer fuori dalla top10, ma poi la Eckoff all'ultimo si è sciolta con 3 errori. Doro porta a casa anche la coppetta della Mass Start ed ora in carriera (staffette escluse) le manca quella della sprint, persa quest'anno per soli 9 punti per le ultime due brutte gare e per una Herrmann che sui due poligoni era in stato di grazia (meno sui 4)

Dorothea decisamente crollata dopo Anterselva. Di benzina non ce n'era più e si è visto, in questo caso la cancellazione di Oslo è stata provvidenziale. Resta il fatto che la sua è un'impresa di quelle grandi e belle. La gara di oggi è stata snervante, dopo il terzo poligono sembrava finita ma la bellezza del Biathlon sta nel fatto che finché non si passa il traguardo la gara non è mai, mai e poi mai da considerarsi conclusa.

Eckhoff ha corso indubbiamente la miglior stagione della sua carriera ed è una grande campionessa. Non so se riuscirà a ripetersi con questa costanza però, il rendimento alla lunga non è mai stato una sua caratteristica. Potrebbe essere stato un preludio alla prossima stagione come anche l'unica e ultima occasione della sua carriera per vincere il coppone.

Chi doveva andare forte quest'anno è Lisa Vittozzi, che però deve mettere un po' la testa a posto perché se continua a badare così tanto alle polemiche e se continua a preoccuparsi più del giardino altrui che del suo non vincerà mai nulla.

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Per completare l'impresa di oggi di Dorothea basta un dato. Solo 6 donne hanno vinto 2+ CdM: Forsberg (6), Makarainen (3, e che oggi ha salutato la compagnia), Neuner (3), Korpela (2), Rezstova (2) e ovviamente Wierer. Sappiamo che Doro non è eterna, lo ha confessato pure lei, e dopo le Olimpiadi del 2022 potrebbe prendersi una pausa, però sognare una tripletta il prossimo anno per entrare nella leggenda assoluta dello sport sarebbe bellissimo. Di Doro fa anche impressione la striscia positiva: non va fuori dai punti dall'individuale di Ostersund, gara di apertura della stagione 2017/18, quindi 3 stagioni intere meno una gara, se non sbaglio sono 67 gare consecutive

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