Vai al contenuto

Cerca nella Comunità

Showing results for tags 'usa'.

  • Search By Tags

    Tipi di tag separati da virgole.
  • Search By Author

Tipo di contenuto


Forum

  • P300.it FORUM
  • Motorsport
    • Formula 1
    • Formula 2
    • Formula 3
    • Indycar Series
    • Formula E
    • WEC
    • WRC | Altri Rally
    • NASCAR
    • Endurance | GT
    • MotoGP, Moto2, Moto3
    • Superbike
    • Altro Motorsport
  • Passione Motorsport
    • Discussioni generali
    • Piloti
    • Circuiti
    • Altre Discussioni

Find results in...

Find results that contain...


Data creata

  • Inizio

    End


Ultimo aggiornamento

  • Inizio

    End


Filter by number of...

Registrato

  • Inizio

    End


Gruppo


Luogo


Segue la F1 dal


Pilota


Pilota passato


Team


Circuito


Best Race

  1. R18

    Indy Racing League

    Dato che c'è il thread fotografico sulla CART, apro anche quello della sua controparte per ovali, anche se ben presto poco avrà a che fare con la categoria avversaria. Trattasi della Indy Racing League, nata nel 1996 da un'idea di Tony George, poi magari parleremo meglio di come avvenne questa celebre separazione... Qui metteremo le immagini della IRL/IndyCar comprese tra il 1996 ed il 2007, ossia degli anni in cui si ebbero due categorie regine a ruote scoperte negli USA. Cominciamo con i campioni di questa serie Buzz Calkins, 1996, Bradley Motorsports E qui l'altro campione della stagione inaugurale, Scott Sharp, team AJ Foyt Enterprises.
  2. Apro questa discussione per parlare della CART, una delle più belle categorie della storia dell'automobilismo e certamente la mia preferita. La nascita del campionato CART nel 1979 è il risultato dell'evoluzione subita dalle corse a ruote scoperte americane negli 80 anni precedenti. Fino agli anni '50 la AAA, American Automobile Association, controllava buona parte delle attività motoristiche svolte negli USA dall'inizio del 20° secolo, fino a quando una serie di tragedie, culminate nel 1955 con la morte di 80 spettatori a Le Mans, non ha portato alla sua improvvisa uscita di scena con la conseguente formazione dell'USAC, lo United States Auto Club, voluto dal presidente dell'Indianapolis Motor Speedway, Tony Hulman. L'USAC riprese da dove l'AAA aveva lasciato, patrocinando le corse di Midget, Sprint Cars, stock cars e le "Championship cars", così erano chiamate le auto che animavano la corsa più ricca e importante del mondo, la Indy 500. Se la corsa dell'Indiana rappresentava l'apice del motorismo americano, il resto del campionato rimaneva una serie di eventi più o meno collegati tra loro, piuttosto che continuare il discorso iniziato nel mese di maggio. Dopo la morte di Tony Hulman nel 1977, le squadre cominciarono a manifestare apertamente il proprio malcontento per la dilettantesca gestione del campionato. La successiva scomparsa dell'intero gruppo direttivo USAC in un incidente aereo a inizio '78, allargò il vuoto di potere, con i numerosi incontri tra personaggi come Pat Patrick, Jim Hall, Roger Penske, Dan Gurney, Teddy Mayer e Tyler Alexander che sfociarono nel famoso "White Paper" di Gurney, in cui il costruttore americano metteva nero su bianco i problemi della serie e i possibili correttivi proposti dalle squadre. Il messaggio era chiaro: "C'è qualcosa di sbagliato nel nostro sport, non sta minimamente raggiungendo il suo pieno potenziale e c'è un gran bisogno di cambiamento!". La frustrazione dei proprietari si concentrava soprattutto sui premi gara troppo scarsi e la pessima esposizione mediatica, che oggi come all'ora rendeva molto arduo il reperimento di adeguati sponsor. Una condizione che stonava se confrontata al grande sviluppo che contemporaneamente altri sport come golf, football e baseball stavano incontrando, per non parlare della F1, che Bernie Ecclestone cominciava a trasformare in uno spettacolo globale. La gran parte dei team manager era d'accordo e quando USAC e IMS sdegnatamente rifiutarono di riconoscere le preoccupazioni delle squadre, non ci volle molto perché i proprietari formassero una propria associazione. La Championship Auto Racing Teams era quindi pronta a partire. "Pensavamo tutti che il potenziale fosse molto di più che una grande corsa all'anno" ricorda Gurney, "ma una cosa che posso dire per certo, essendo stato uno dei membri del primo gruppo direttivo della CART, è che tutti volevamo solo far crescere la Indy500. Era già l'evento sportivo di un giorno più grande del mondo, quindi non aveva bisogno di grossi cambiamenti, ma noi volevamo migliorare il resto della stagione, non la 500 miglia". Ci furono molti problemi all'inizio, con polemiche e cause legali, ma sotto la guida dell'avvocato John Frasco presto la CART ottenne il supporto, come sanctioning body ad interim, del SCCA, lo Sports Car Club of America, ed era pronta a organizzare la sua prima corsa a Phoenix, l'11 Marzo 1979, davanti a un grande pubblico e con la diretta nazionale su NBC. L'USAC non cedette, cercando di bloccare l'iscrizione delle squadre CART alla Indy500 e andando avanti con il suo campionato, ma entrambe le iniziative si rivelarono un buco nell'acqua. Il tribunale dette infatti ragione alla CART, riconoscendo il diritto delle squadre di partecipare alla corsa in cui i ribelli, guidati da Rick Mears, sbaragliarono la concorrenza. "Non ci feci molto caso all'ora, ma ripensandoci la situazione tolse molto alla mia prima vittoria, con tutte le cause e il casino che andava avanti" dice Mears. "La vittoria a Indy arrivò e passò molto in fretta. Non ebbe lo stesso peso che avrebbe avuto normalmente. Ma la cosa non mi infastidì, l'avevo vinta ed era tutto ciò che avevo bisogno di sapere; dovevo solo andare avanti e vincerla di nuovo!". Il trionfo della CART fu mitigato dal secondo posto di AJ Foyt, fedele all'IMS fino all'ultimo ma in definitiva costretto a "convertirsi", quando nel 1981 l'USAC, per riempire la griglia del suo campionato, arrivò in qualche occasione a far correre insieme Champ cars e Midgets. Il rapporto tra CART e Indianapolis continuò quindi come una sorta di convivenza forzata. Lo Speedway non poteva fare a meno delle squadre, che a loro volta avevano bisogno del palcoscenico principale. La Indy500 rimase un evento a sé stante fino al 1983, quando si raggiunse finalmente un accordo per includerla nel calendario CART, pur rimanendo interamente gestita da USAC e IMS, sia da un punto di vista commerciale che tecnico e sportivo. Nel frattempo la CART incassò il determinante supporto delle PPG Industries, che divennero il title sponsor della serie, ottenendo più tardi la concessione da parte dello Speedway di ribattezzare il campionato come PPG IndyCar World Series, associando quindi le Champ cars a Indianapolis. Il logo della neonata CART Rick Mears, primo campione CART e vincitore della Indy500 1979 alla guida della Penske PC6 Prima fila a Indianapolis ‘80, il futuro vincitore Rutherford affiancato dalle Penske di Andretti e Bobby Unser Partenza dell'ultima corsa del 1980. Mario Andretti su Penske PC9 precede il campione Rutherford su Chaparral. In seconda fila Pancho Carter su Penske PC7 e Al Unser su Longhorne LR-01. Terza fila per Rick Mears su Penske PC9 e Tom Sneva su Phoenix, che andrà poi a vincere. Tutti sono motorizzati Cosworth DFX. Il particolare "ovale" di Trenton
  3. A 3 giorni dalla fine della stagione 2014 mi sembra giusto aprire il topic sul prossimo campionato. Come postato nel topic sul 2014, pochi minuti fa è stata confermata l'entrata in calendario del I Gran Premio della Louisiana: la gara si disputerà al NOLA Motorsports Park, nei pressi di New Orleans, nel weekend del 12 aprile. Questi sono i 9 appuntamenti finora confermati in calendario: 15/02 GP Dubai (o Emirati Arabi), cittadino 08/03 GP Brasilia (o Brasile, o altro), Autodromo Nelson Piquet 29/03 GP St. Petersburg, cittadino 12/04 GP Louisiana, NOLA Motorsports Park 19/04 GP Long Beach, cittadino 09/05 GP Indianapolis, Indianapolis Motor Speedway 24/05 500 Miglia di Indianapolis 30/05 GP Detroit, gara-1, cittadino 31/05 GP Detroit, gara-2, cittadino 06/06 Firestone 600, Texas Motor Speedway Le altre gare con un contratto per la prossima stagione sono quelle di Alabama, Iowa, Pocono, Fontana, Mid-Ohio, Milwaukee, Sonoma e i double header di Toronto e Houston, ma non è scontato che tutte queste gare verranno disputate; in particolare si addensano dense nubi sul futuro della gara di Toronto, visto che cadrà in concomitanza coi giochi panamericani.
  4. 2014 MAVTV 500 Indycar World Championship Round 18/18 29-30 Agosto 2014 [col]INFO Lunghezza del circuito: 2 mi (3,219 km) Giri da percorrere: 250 Distanza totale: 500 mi (804,6 km) Numero di curve: 4 Senso di marcia: antiorario Prima Edizione 1970 Organizzatori: USAC 1971-1978, CART 1980-2002 (gara-2), IRL 2002 (gara-1)-2005, INDYCAR 2012-2014 RECORD Record sul giro: 0:29.823 - Gil De Ferran - Team Penske - 2000 Distanza: 2h57:34.7433 - Ed Carpenter - Team Carpenter - 2012 (su 200 giri) Vittorie pilota: 4 - Bobby Unser Vittorie team: 3 - Team Penske Pole pilota: 3 - AJ Foyt jr. Pole team: 8 - Team Penske Podi pilota: 5 - Bobby Unser Podi team: 9 - Team Penske [/col]Orari della 500 Miglia di Fontana Venerdì 29 Agosto 10:00-11:15 (19:00-20:15) Prove libere 1 14:15-15:30 (23:15-00:30) Qualifiche 18:15-18:45 (03:15-03:45) Prove libere 2 Sabato 30 Agosto 19:20 (04:20) Gara - Diretta su Sky Sport 2 a partire dalle 04:10
  5. 2014 GoPro Grand Prix of Sonoma Round 17/18 23-24 Agosto 2014 [col]INFO Lunghezza del circuito: 2,303 mi (3,706 km) Giri da percorrere: 85 Distanza totale: 159,755 mi (257,101 km) x 2 Numero di curve: 12 Senso di marcia: orario Primo Gran Premio 1970 Organizzatori: USAC 1970, IRL 2005-2010 INDYCAR 2011-2014 RECORD Giro gara: 1:17.2709 - W.Power - Team Penske - 2012 Distanza: 2h07:02.8248 - R.Briscoe - Penske - 2012 (su 85 giri) Vittorie pilota: 3 - Will Power Vittorie team: 5 - Team Penske Pole pilota: 3 - Franchitti, Power Pole team: 5 - Team Penske Podi pilota: 6 - Dario Franchitti Podi team: 11 - Team Penske[/col][col]Orari del Gran Premio di Sonoma Sabato 23 Agosto 10:00-10:45 (19:00-19:45) Prove Libere 1 13:15-14:00 (22:15-23:00) Prove Libere 2 16:35-17:45 (01:35-02:45) Qualifiche Domenica 24 Agosto 10:00-10:30 (19:00-19:30) Warm Up 13:40 (22:40) Gara - Diretta su Sky Sport 2 a partire dalle 22:30[/col]
  6. 2014 ABC Supply Wisconsin 250 Round 16/18 16-17 Agosto 2014 [col]INFO Lunghezza del circuito: 1,000 mi (1,609 km) Giri da percorrere: 250 Distanza totale: 250 mi (402,3 km) Numero di curve: 4 Senso di marcia: antiorario Prima Gara: 1937 Organizzatori: AAA 1937-1955, USAC 1956-1979, CART 1980-2003 CCWS 2004-2006 (gara 1), IRL 2004-2009 (gara 2) INDYCAR 2011-2014 RECORD Giro gara: 20.028 - P.Carpentier - Forsythe Racing - 1998 Distanza: 1h51:15.2962 - R.Hunter-Reay - Andretti - 2013 (250 giri) Vittorie pilota: 7 - Rodger Ward Vittorie team: 7 - Newman/Haas Racing Pole pilota: 7 - AJ Foyt jr. Pole team: 11 - Team Penske Podi pilota: 15 - AJ Foyt jr. Podi team: 37 - Team Penske[/col][col]Orari della Wisconsin 250 Sabato 16 Agosto 10:00-11:00 (17:00-18:00) Prove Libere 1 13:30-14:30 (20:30-21:30) Prove Libere 2 17:00-18:15 (00:00-01:15) Qualifiche Domenica 17 Agosto 14:45 (21:45) Gara - Diretta su Sky Sport 2 a partire dalle 21:40
  7. 2014 Honda Indy 200 at Mid-Ohio Round 15/18 1-2-3 agosto 2014 INFO Lunghezza del circuito: 2,258 mi (3,634 km) Giri da percorrere: 90 Distanza totale: 203,22 mi (327,05 km) Numero di curve: 13 Senso di marcia: orario Primo Gran Premio 1970 Organizzatori: USAC 1970-1976, CART 1980-2003, IRL 2007-2010, IndyCar 2011-2014 RECORD Giro gara: 1:06.788 - J.P. Montoya - Chip Ganassi Racing - 1999 Distanza: 1h43:29.1371 - C. Kimball - Chip Ganassi Racing - 2013 (su 90 giri) Vittorie pilota: 4 - Scott Dixon Vittorie team: 9 - Chip Ganassi Racing Pole pilota: 4 - Mario Andretti Pole team: 9 - Team Penske Podi pilota: 8 - Bobby Rahal Podi team: 25 - Team Penske Orari del Gran Premio di Mid-Ohio Venerdì 1 agosto 10:00-10:45 (16:00-16:45) Prove Libere 1 14:00-14:45 (20:00-20:45) Prove Libere 2 Sabato 2 agosto 10:00-10:45 (16:00-16:45) Prove Libere 3 14:00-15:10 (20:00-21:10) Qualifiche Domenica 3 agosto 10:00-10:30 (16:00-16:30) Warm-up 15:50 (21:50) Gara - SkySport 3
  8. 2014 Honda Indy Toronto Round 13-14/18 18-19-20 Luglio 2014 [col]INFO Lunghezza del circuito: 1,755 mi (2,824 km) Giri da percorrere: 85x2 Distanza totale: 149,175 mi (240,073 km) x 2 Numero di curve: 11 Senso di marcia: orario Primo Gran Premio 1986 Organizzatori: CART 1986-2003, CCWS 2004-2007 IRL 2009-2010, INDYCAR 2011-2014 RECORD Giro gara: 57.143 - G.De Ferran - Walker Racing - 1999 Distanza: 1h33:26.5096 - R.H.Reay - Andretti - 2012 (su 85 giri) Vittorie pilota: 7 - Michael Andretti Vittorie team: 7 - Newman/Haas Racing Pole pilota: 5 - Dario Franchitti Pole team: 6 - Team Penske Podi pilota: 10 - Michael Andretti Podi team: 16 - Newman/Haas Racing[/col][col]Orari del Gran Premio di Toronto Venerdì 18 Luglio 10:00-10:45 (16:00-16:45) Prove Libere 1 13:55-14:40 (19:55-20:40) Prove Libere 2 Sabato 19 Luglio 10:00-11:10 (16:00-17:10) Qualifiche 1 15:55 (21:55) Gara 1 - Diretta su Sky Sport 2 a partire dalle 21:45 Domenica 20 Luglio 10:00-10:30 (16:00-16:30) Qualifiche 2 15:55 (21:55) Gara 2 - Diretta su Sky Sport 2 a partire dalle 21:45[/col]
  9. leopnd

    Jimmie Johnson

    Jimmie Johnson, nato a El Cajon, il 17 settembre 1975, è un pilota automobilistico statunitense, sei volte del titolo della NASCAR Sprint Cup Series (dal 2006 al 2010 e nel 2013). Johnson ha stabilito molti record, risultando il primo debuttante a ottenere la pole position nella Daytona 500 (nel 2002) e a vincere due gare sullo stesso circuito, più precisamente a Fontana, in California, dove lui è l'eroe di casa; è, inoltre, l'unico pilota (insieme a Denny Hamlin) ad avere partecipato ad ogni singola edizione della Chase For The Cup. Sin dall'anno del suo debutto, Jimmie Johnson non aveva mai terminato il campionato oltre la quinta posizione. Questo fino al 2011, la peggiore annata della sua carriera, in cui perse il titolo NASCAR in favore di Tony Stewart dopo ben cinque titoli consecutivi. Nel 2011, Johnson ha terminato il campionato in sesta posizione. Nel 2006 lo statunitense è diventato l'unico pilota a vincere Daytona 500, Allstae 400 at the Brickyard, Aaron's 499 e il titolo della Nextel Cup sempre nello stesso anno. Attualmente gareggia per il team Hendrick Motorsports, uno tra i più famosi della Serie NASCAR, con la Chevrolet SS numero 48.
  10. Andrea Gardenal

    Helio Castroneves

    Helio Castroneves, nato a Ribeirà£o Preto, Brasile, il 10 Maggio 1975 Team: Team Penske
  11. Andrea Gardenal

    Will Power

    William Steven Power, nato a Toowoomba, Queensland, Australia, il 1° Marzo 1981 Team: Team Penske
  12. Andrea Gardenal

    Scott Dixon

    Scott Ronald Dixon, nato a Brisbane, Australia, il 22 Luglio 1980 Team: Chip Ganassi Racing
  13. Andrea Gardenal

    Tony Kanaan

    Antoine Rizkallah Kanaan Filho, nato a Salvador de Bahia, Brasile, il 31 Dicembre 1974 Team: Chip Ganassi Racing
  14. Andrea Gardenal

    Ryan Briscoe

    Ryan Briscoe, nato a Sydney, New South Wales, Australia, il 24 Settembre 1981 Team: Chip Ganassi Racing
  15. Andrea Gardenal

    Charlie Kimball

    Charlie Kimball, nato a Chertsey, Surrey, Gran Bretagna, il 20 Febbraio 1985 Team: Chip Ganassi Racing
  16. Andrea Gardenal

    Ryan Hunter-Reay

    Ryan Hunter-Reay, nato a Dallas, Texas, Stati Uniti, il 17 Dicembre 1980 Team: Andretti Autosport
  17. Andrea Gardenal

    James Hinchcliffe

    James Hinchcliffe, nato a Oakville, Ontario, Canada, il 5 Dicembre 1986 Team: Andretti Autosport
  18. Andrea Gardenal

    Marco Andretti

    Marco Michael Andretti, nato a Nazareth, Pennsylvania, il 13 Marzo 1987 Team: Andretti Autosport
  19. Andrea Gardenal

    Carlos Muñoz

    Carlos Andrés Muñoz, nato a Bogotà , Colombia, il 2 Gennaio 1992 Team: Andretti Autosport
  20. Andrea Gardenal

    Mikhail Aleshin

    Mikhail Petrovič Aleshin, nato a Mosca, Russia, il 22 Maggio 1987 Team: Schmidt Peterson Hamilton Motorsports
  21. Andrea Gardenal

    Ed Carpenter

    Everett Edward Carpenter jr, nato a Paris, Illinois, Stati Uniti, il 3 Marzo 1981 Team: Ed Carpenter Racing
  22. Andrea Gardenal

    Mike Conway

    Mike Conway, nato a Bromley, Kent, Gran Bretagna, il 19 Agosto 1983 Team: Ed Carpenter Racing
  23. Andrea Gardenal

    Josef Newgarden

    Josef Nicolai Newgarden, nato a Hendersonville, Tennessee, Stati Uniti, il 22 Dicembre 1990 Team: Sarah Fisher Hartman Racing
  24. Andrea Gardenal

    Sebastien Bourdais

    Sébastien Olivier Bourdais, nato a Le Mans, Francia, il 28 Febbraio 1979 Team: KV Racing Technology
  25. Andrea Gardenal

    Sebastian Saavedra

    Sebastian Saavedra, nato a Bogotà , Colombia, il 2 Giugno 1990 Team: KV Racing Technology
×
  • Crea nuovo...