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Sei una persona orribile.

Con Scottie Pippen

Il GP a cavallo del cambio d'ora è un classico.

Io lo dico da anni: al semi-monomarca già ci siamo per molti aspetti. Manca il passo definitivo.

Siamo alla frutta. Ma non è il ritorno al V8 che mi dà fastidio, anzi. Mi dà fastidio l'idea di "imporlo", idea su cui si basa la F1 odierna. Preferirei che si dicesse: "Dal 2016, chi vuole può tornare al V8 e svilupparlo liberamente". Ma questa è una mera utopia.

Non male, non male.

Beh ma l'Europa, in fin dei conti, quando è ch'è stata avanti? È dal tour degli Originals che insegue! Il 2003 è stato un caso isolato, parlando soltanto di coppa del mondo. Mai le nazionali dell'emisfero boreale sono partite coi favori del pronostico. Per quanto riguarda i test match annuali, il tour dei Lions del 2013 è stato sí vittorioso, ma contro una delle peggiori nazionali australiane di sempre. L'unica nazionale europea in grado di vincere con una certa regolarità contro Australia e Sud Africa, negli ultimi anni, è stata l'Irlanda. Per il resto si è trattato di exploit, come quello dell'Inghilterra contro gli ABs nel 2012, ma mai e poi mai le nazionali dell'emisfero nord si sono imposte in maniera significativa. Quest'anno è andata cosí perché i quarti di finale sono stati, se mi passate il termine, mischiati. In molte edizioni della RWC si è prospettato un tabellone per metà del nord e metà del sud (nel 2011, per esempio, i quarti di finale furono: NZ-Argentina, Australia-SA, Galles-Irlanda e Francia-Inghilterra), motivo per cui era fisiologico che una nazionale boreale arrivasse fino in fondo. Ma, ripeto, non mi stupisco affatto di questi risultati. L'unico che mi ha sorpreso è stato quello dell'Argentina, ma all'Irlanda mancavano tre giocatori completamente insostituibili. Per il resto, tutto secondo le previsioni.

Il Tri Nations non esiste dal 2012 Ora c'è il Rugby Championship che include anche i Pumas, credo se ne stiano vedendo gli effetti...

Beh, col senno di poi sarebbe stato molto meglio tenersi Vidal e fare una campagna acquisti ben diversa da questa. Pogba, allo stato attuale, non è un leader e non so se lo diventerà mai. Vidal lo era.

In Giappone stanno facendo investimenti sensati, oltre al fatto che ci sarà una franchigia nel nuovo Super Rugby. Galles e Irlanda hanno la grossa scusante degl'infortuni, quindi la loro coppa del mondo può essere giudicata fino a un certo punto. Nessuna delle due ha fallito, secondo me. Hanno fatto entrambe il massimo che potevano, viste le condizioni in cui hanno giocato. Discorso diverso per Inghilterra e Francia: Pascal Papé ha lanciato il sasso, dicendo che il livello del Top 14 è sí alto ma solo grazie agli stranieri. Le squadre di club francesi (ma anche quelle inglesi, anche se in proporzione minore) non puntano sui giovani, preferendo ingaggiare fenomeni downunder a peso d'oro. Mi sa che si arriverà a delle quote stabilite per regolamento. La Francia cambierà allenatore e la cosa potrebbe giovare alla squadra, perché ha gli stessi problemi che aveva l'Australia prima che arrivasse Cheika: grandi individualità ma gioco di squadra del tutto assente. L'Inghilterra ancora non si sa che fine farà: Lancaster ha un contratto lunghissimo, fino al 2020, e penso che rimarrà. Potrebbero esserci dei cambi nello staff (per esempio dovrebbe lasciare Andy Farrell). Tuttavia, ritengo che l'Inghilterra sia messa molto meglio della Francia, anche perché ha vinto due coppe del mondo under-20 di fila. Penso che il problema di questa RWC sia stato in gran parte di natura psicologica, senza dimenticare il fatto che, oh, una tra Galles, Australia e Inghilterra doveva per forza di cose andar fuori. Questa è una cosa che a caldo molti hanno dimenticato. La Scozia comunque è molto migliorata. E la partita di ieri dimostra una cosa: loro, nonostante le loro grandi lacune, possono sempre fare un exploit oltre le loro possibilità, l'Italia no. L'Italia non ha la mentalità giusta e non ha nemmeno le abilità tecniche per fare qualcosa di simile. C'è bisogno di una rifondazione totale che deve partire dal basso, non dalla nazionale e nemmeno dalle franchigie del Pro 12. Se non si rifonda il rugby italiano partendo dalla base (e dalle poltrone al tempo stesso), non cambierà mai nulla e finiremo veramente per essere scavalcati da Georgia e Romania. Il Giappone già ci ha scavalcati, quindi il passo non è cosí lungo.

Come prevedibile, grandissimi scossoni nel ranking World Rugby E poi, pensandoci bene, Mure somiglia moltissimo a Cian Healy. O Cian Healy somiglia moltissimo a Mure?

Che partita del cazzo.

Il problema è che lui e gli attuali "attori" in scena sono gli artefici di questo schifo di cui essi stessi si lamentano.

Io continuo a rimuginare sulla mancata cessione di Pogba.

Ok, allora per solidarietà mi prendo Kevin e lo metto sul Napoli-Salerno

I treni regionali vanno piú forte della McLaren

Chissà la McLaren cos'ha in serbo per lui...

:rotfl: Sarà fatto!

Beh, anche gli australiani si erano suicidati due minuti prima Le trasformazioni mancate da Foley nel primo tempo, comunque, hanno rischiato di pesare come macigni.

Finisce qui, Wallabies in semifinale col brivido, partita pazzesca! Per la prima volta nella (breve) storia della coppa del mondo, nessuna nazionale del 6 Nazioni in semifinale.

Foley mette dentro un calcio d'importanza enorme. 36-34 Wallabies

OSSIGNORE DORMITA AUSTRALIANA E META DI BENNETT

Gli scozzesi erano dati da tutti (me compreso) come carne da macello. Comunque vada a finire, partita eccezionale.

Che partita! Ancora Wallabies in meta! 32-24

La Scozia è ancora viva! Foley oggi è l'ombra di se stesso (ma lui non conosce mezze misure) e combina un disastro immane. Grande reattività dei 3/4 scozzesi. Laidlaw sbaglia la trasformazione del sorpasso.