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Davide Hill

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messaggi inviate da Davide Hill

  1. dovrebbe fare il secondo di Vettel

    Questa non è una certezza matematica. Potrebbe anche andare diversamente, chi lo sa...

    E comunque l'impressione è che Vettel nel 2014 sarà  altrove. In ogni caso, nessuna certezza finché non si avranno i riscontri ineluttabili della pista.

    Vale per l'ipotetico Vettel VS Hulkenberg così come vale per l'ipotetico Alonso VS Vettel e così via...

  2. non abbiamo un giardino, e sarebbe dovuto vivere in casa

    La mia viveva con me in un piccolo appartamento all'8° piano di un palazzo in pieno centro.

    Quando ce la regalarono, novembre 2001, aveva 2 mesi e noi vivevamo in campagna. E' stata lì fino ad agosto del 2007. Poi, per vari motivi, siamo dovuti andare a vivere in città . Inizialmente il cane è rimasto lì, assieme ai nuovi proprietari di casa (che non avevano problemi a tenerla), perché io non avevo la minima intenzione di costringere un bestione di 70 kili in un appartamento. Di tornare in quella casa non mi passava nemmeno per l'anticamera del cervello. Quando sono andato via mi sono ripromesso che non 'avrei più messo piede. Di conseguenza fino a dicembre non ho più visto nemmeno il cane. Il cane non stava bene, probabilmente perché non accudito a dovere ma anche, forse, perché in un certo senso gli mancavano i suoi veri padroni. Morale della favola, me la sono portata in città . Certo, è stato un enorme sacrificio. Per me ma soprattutto per lei, perché chiaramente quello non era l'habitat ideale adatto ad una bestia della sua stazza. Ma se l'avessi lasciata lì probabilmente sarebbe morta dopo pochi mesi.

    Il veterinario mi disse, sentendo le mie perplessità  sul portarla o no con me: il cane ha bisogno di spazio, certo, ma ha bisogno anche di qualcuno che l'accudisca e le voglia bene.

    Ha vissuto serenamente con me per altri 4 anni, ricambiandomi decisamente di più per tutte le attenzioni che le riservavo.

    • Like 2
  3. In campagna, dove vivevo prima, c'era il tale che aveva la terra vicino alla mia che una volta mi avvelenò 3 cani. I due piccoli bastardini morirono, il rottweiler di mio zio (Paco) venne bello "sderenato" ma la sua stazza gli permise comunque di sopravvivere. I miei, compresi gli altri miei parenti, ci passarono sopra. Ma io no.

  4. La "stronzata" era riferita alla teoria (piuttosto diffusa, a dire il vero) che le corse automobilistiche debbano essere usate per la sperimentazione da usare nelle auto di tutti i giorni.

    Che poi un naturale travaso di un quaclhe tipo di tecnologia possa essere utile per l'una e per l'altra è innegabile e siamo d'accordo. Ma il fine ultimo delle corse di macchine sono... le corse di macchine.

    • Like 1
  5. Appunto. Se vuoi prediligere l'oggetto motore devi concedere una libertà  totale sulla tipologia di propulsori utilizzabili. Motori aspirati o turbo, a benzina o a gasolio, con frazionamenti diversi sia come design che come costruzione, ecc...

    E' applicabile? Mica tanto....

    E comunque la Formula Motore non si otterrà  certo con quegli aspirapolveri turbo semi-standard che ci saranno in futuro.... Questo è poco ma sicuro.

  6. Ma il pubblico odierno si entusiasmerebbe all'automobilismo anni 80, diciamo?

    Dipende dal risultato che si otterrebbe....

    Fondamentalmente ora c'è un ben determinato tipo di situazione. Abbiamo macchine tutte più o meno simili che si differenziano per alcune soluzioni aerodinamiche e per alcune soluzioni meccaniche (soprattutto a livello di sospensioni). A livello di motore e cambio siamo praticamente al monomarca, le differenze sono quasi inesistenti.

    Nel 2014 cambierà  la tipologia di motorizzazione ma, fondamentalmente, l'impressione è che saranno ugualmente tutti più o meno simili. Se poi condisci tutto con ulteriori e netti tagli all'aerodinamica allora tanto varrebbe avere una Super GP1 standard per tutti.

    O penalizzi sostanzialmente l'aerodinamica, e allora concedi massima libertà  in fatto di motorizzazione (con propulsori diversi per tipologia, cilindrata e anche carburanti) per una Formula Motore in tutto e per tutto, o mantieni viva l'unica zona dove ancora hai margine per inventare qualcosa e ti tieni la Formula Aerodinamica.

    Si parla spesso di automobilismo sportivo come serbatoio per lo studio di soluzioni utili alle auto di tutti i giorni. E' una stronzata. Una vettura da corsa, che sia una F1 o altro, è un prototipo il cui scopo è correre in pista il più velocemente possibile. Una vettura stradale è un mezzo di trasporto per andare da un punto A ad un punto B e, almeno secondo il mio punto di vista, dovrebbe avere caratteristiche tali da non permettere MAI certe prestazioni (detto in soldoni: automobili stradali in grado di andare a più di 130 kmh per me non dovrebbero esistere).

    Il fine ultimo di una macchina da corsa è correre. Se poi ci scappa fuori qualcosa che può essere utile anche in campo stradale tanto meglio. Ma dovrebbe essere solo un plus. L'automobilismo sportivo esiste per ben altri motivi.

  7. In questo topic mi limiterò alla lettura, visto il nullo contributo (non che altrove i miei interventi siano memorabili, ma vabbè :asd: ) che potrei dare alla discussione, sia a livello di "competenze", di conoscenze e di preferenze (tenendo presente che in generale preferisco comunque la prosa alla poesia...).

  8. Forse sfugge che quando l'aerodinamica era MOLTO meno limitata di ora la squadra di Montezemolo vinceca mondiali a raffica ,e non mi risulta che Newey nel 2004 lavorasse nell'UT di Maranello :)

    Hai ragione. C'erano altri che adesso non ci sono più. Ma il chi non cambia la questione del come...

    Quindi mettiamola su un altro piano: se a Maranello lavorasse ancora chi ci lavorava nel 2002-2004, Montezemolo ugualmente non si lamenterebbe e non chiederebbe drastiche limitazioni sull'aerodinamica che è fondamentale oggi come lo era in quel periodo.

    E comunque quelle Ferrari dominavano per meriti di chi le realizzava (uno sviluppo lento e concreto nel corso degli anni che ha portato ad avere vetture praticamente perfette), certo, ma anche per avversari che a livello tecnico si dimostrarono decisamente inadeguati e che cannarono una macchina dietro l'altra nel tentativo di recuperare il gap. Senza contare che prima avevi meno limitazioni, certo, ma proprio per questo avevi un ricco ventaglio di potenziali soluzioni che potevi aggiungere o togliere in qualsiasi zona della carrozzeria. Adesso, proprio a causa delle limitazioni, hai poco margine e, di conseguenza, devi essere abile a tirar fuori subito il coniglio dal cilindro e non ci sono alette su alette, in tutta la macchina, che possono metterci una parziale pezza. ...

  9. Io rimango convinto che se una qualsiasi persona paga realmente TUTTO ciò che deve pagare a livello di imposte non ha proprio nulla da temere.

    A volte ci sono situazioni (vogliamo chiamarle situazioni limite? Bene, chiamiamole così) in cui pur avendo pagato tutto e per tutta la vita, uno si trova invischiato in un merdaio da cui uscirne è difficile. Dietro c'è sempre un errore, è chiaro, non è che lo stato arriva e ti porta via la casa così, perchè ne ha voglia. Ma ci sono casi limite, appunto, dove non necessariamente bisogna essere direttamente responsabili dell'errore per arrivare a pagarne le conseguenze....

  10. Ma non è un problema... La mia era solo una parentesi...

    Comunque la cosa certa è che se facessero la full size con la stessa qualità  degli 1:2 (e magari prezzo non troppo più alto) io un altro paio ne avrei comprati.

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