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  1. v6dino

    Talbot Lago T26C E.Rosier '50

    DATI GENERALI Scuderia: Ecurie Rosier Anno di produzione: 1948 Motore: Talbot 23CV L6 4483cc Telaio: Traliccio in tubi d'acciaio e alluminio Carburante e lubrificanti: alcool Pneumatici: Dunlop Luogo di Produzione: Suresnes (FRA) Progettista: Antonio Lago, Carlo Marchetti Impiegata nel: 1948-1952 Piloti: Louis Rosier, Eugene Chaboud, Henry Louveau, Guy Mairesse, Louis Chiron, Yves Giraud-Cabantous STATISTICHE GP Disputati: 8 (+ 47 extra Campionato) Vittorie: 0 (+ 3 extra Campionato) Podi: 0 (+ 7 extra Campionato) Pole Position: 0 Giri Più Veloci: 0 Miglior risultato: Note: T26C La Talbot fu fondata nel 1903 dal francese Adolphe Clément, con il supporto finanziario del nobile inglese Lord Charles Shrewbury-Talbot. L'obiettivo di questa azienda era quello di importare nel Regno Unito le autovetture francesi della Clément-Bayard, una casa automobilistica d'inizio Novecento. L'effettiva avventura commerciale cominciò però ufficialmente nel 1905, con il nome di Clément-Talbot. Nel 1919, dopo essere uscita malconcia dal periodo bellico, la Talbot fu acquistata insieme alla Subeam dalla Darracq, uno dei più importanti marchi del periodo pionieristico dell'automobile, continuando la produzione parallelamente in Francia ed Inghilterra. Nel 1932 il ramo francese dell'azienda fu acquistato dall'industriale Anthony Lago, artefice della rinascita della casa e del sue felice ingresso nel mondo delle corse. Fin da subito, Lago cominciò la produzione di auto sportive e da competizione, per lo più progettate per le gare sport. Nel 1939 furono costruite le prime tre Talbot-Lago da Grand Prix, la "Monoplace Decalée" – o "MD-90" – in due esemplari e la "Monoplace Centrale" – o "MC-90" – in pezzo unico. Le vetture si mostrarono immediatamente competitive, ma l'avvento della Guerra ne interruppe lo sviluppo e quando nel 1946 il reparto corse riaprì, il massimo sforzo fu subito concentrato su una nuova vettura spinta da un potentissimo motore da 4,5 litri aspirato disegnato da Carlo Marchetti e già testato sulle precedenti "T26SS" ibride. I diversi esemplari della “T26C” – dove “C” stava per Competicion - furono costruiti su commissione dai migliori clienti-piloti francesi del tempo ma, pur essendo portati in corsa da scuderie di fatto private, erano direttamente seguiti dalla casa-madre sia a livello di assistenza che di ricambi. La prima vittoria Talbot del dopoguerra risale al 1947 e fu ottenuta da Eugène Chaboud a Roussillon in realtà con una vecchia "T150C" dotata del motore della "T26" di produzione ancora non nella sua versione Grand Prix definitiva. La prima "T26C" fu pronta nel maggio del 1948 e fu venduta alla scuderia del grande pilota francese Louis Rosier. La vettura si diffuse presto, raccogliendo vari successi anche internazionali: il più prestigioso fu senza dubbio la vittoria di Louis Chiron al GP di Francia 1949, disputatosi sul circuito di Reims, subito bissato dal trionfo nel GP del Belgio di Louis Rosier. Nel '50 Rosier, in coppia con il figlio Jean-Louis, vinse su una "T26SS" la 24 Ore di Le Mans. Sfortunatamente, all'inaugurazione del Mondiale, la Talbot si trovò già lontana dalle prestazioni della stratosferica Alfetta 158 e anche delle Ferrari e non riuscì a cogliere se non qualche lusinghiero piazzamento. Il cambio di regolamento previsto per la stagione '52 che metteva fuori gioco le "T26C" fece propendere la dirigenza per il ritiro dalle competizioni. La Talbot, attraverso varie vicissitudini che la videro passare alla Simca nel 1958, alla Chrysler nel 1967 e alla Peugeot nel 1978, continuò a produrre vetture con il proprio nome fino al 1996. Massimo Piciotti
  2. DATI GENERALI Scuderia: Ecurie Etancelin Anno di produzione: 1950 Motore: Talbot 23CV-DA L6 4483cc Telaio: Traliccio in tubi d'acciaio e alluminio Carburante e lubrificanti: alcool Pneumatici: Dunlop Luogo di Produzione: Suresnes (FRA) Progettista: Antonio Lago, Carlo Marchetti Impiegata nel: 1951-1953 Piloti: Philippe Etancelin, Eugene Chaboud STATISTICHE GP Disputati: 6 (+ 12 extra Campionato) Vittorie: 0 Podi: 0 (+ 3 extra Campionato) Pole Position: 0 Giri Più Veloci: 0 Miglior risultato: 8° posto nel GP di Spagna 1951 Note:
  3. DATI GENERALI Scuderia: Pierre Bouillin Anno di produzione: 1948 Motore: Talbot 23CV L6 4483cc Telaio: Traliccio in tubi d'acciaio e alluminio Carburante e lubrificanti: alcool Pneumatici: Dunlop Luogo di Produzione: Suresnes (FRA) Progettista: Antonio Lago, Carlo Marchetti Impiegata nel: 1948-1953 Piloti: Pierre Levegh STATISTICHE GP Disputati: 5 (+ 26 extra Campionato) Vittorie: 0 (+ 3 extra Campionato) Podi: 0 (+ 1 extra Campionato) Pole Position: 0 Giri Più Veloci: 0 Miglior risultato: 7° posto nel GP del Belgio 1950 Note:
  4. DATI GENERALI Scuderia: diverse Squadre Private Anno di produzione: 1948 Motore: Talbot 23CV L6 4483cc Telaio: Traliccio in tubi d'acciaio e alluminio Carburante e lubrificanti: alcool Pneumatici: Dunlop Luogo di Produzione: Suresnes (FRA) Progettista: Antonio Lago, Carlo Marchetti Impiegata nel: 1948-1953 Scuderie-Piloti: Ecurie Bleue: Harry Schell Ecurie Lutetia: Charles Pozzi Ecurie Mundia-Course: "Raph" SFACS Ecurie France: Guy Mairesse, Eugene Chaboud, Yves Giraud-Cabantous, Louis Chiron, Jean Behra Ecurie Giraud-Cabantous: Yves Giraud-Cabantous, Pierre Meyrat Josef Chotard: Josef Chotard, Henry Louveau Anthony Lago: Alberto Crespo Scuderia Franco Comotti: Franco Comotti Georges Grignard: Georges Grignard, Charles Pozzi, Yves Giraud-Cabantous, "Raph" J.D.Hamilton: Duncan Hamilton Raymond Sommer: Raymond Sommer STATISTICHE GP Disputati: 12 (+ moltissimi extra Campionato) Vittorie: 0 (+ 7 extra Campionato) Podi: 0 (+ 10 extra Campionato) Pole Position: 0 (+ 3 extra Campionato) Giri Più Veloci: 0 Miglior risultato: Giraud-Cabantous, 5° posto nel GP del Belgio 1951 Etancelin, 5° posto nel GP d'Italia 1950 Note: Grazie Marino
  5. v6dino

    Talbot Lago T26-GS '51

    DATI GENERALI Scuderia: Automobiles Talbot-Darracq SA / Ecurie Rosier / Ecurie Chaboud Anno di produzione: 1950 Motore: Talbot 23CV-DA L6 4483cc Telaio: Traliccio in tubi d'acciaio e alluminio Carburante: alcool Pneumatici: Dunlop Luogo di Produzione: Suresnes (FRA) Progettista: Antonio Lago, Carlo Marchetti Impiegata nel: 1950-51 Piloti: Raymond Sommer, Henri Louveau, Eugene Chaboud, José-Froilan Gonzalez STATISTICHE GP Disputati: 4 (+5 extra Campionato) Vittorie: 0 Podi: 0 (+1 extra Campionato) Pole Position: 0 Giri Più Veloci: 0 (+1 extra Campionato) Miglior risultato: Note: Vittoria nella 24h di LeMans nel 1950 T26C-GS La "T26C Grand Sport" era la versione biposto della "T26C-DA" ufficiale preparata per le competizioni sportcar ma apparsa, in qualche occasione, anche in Formula Uno. Ne furono costruiti sei esemplari fra il 1950 e il 1951. La "GS" ebbe una lunga carriera sportiva e partecipò ripetutamente alla 24 Ore di le Mans vincendo con la coppia Louis e Jean-Louis Rosier – padre e figlio – l'edizione di esordio 1950, chassis "110055". Pierre Meyrat e Guy Mairesse chiusero invece al secondo posto nel 1951 con lo chassis "110059". Ancora nel 1953 Rosier e Giraud-Cabantous furono secondi nella 12 Ore di Reims. Alla guida della "110057" perse la vita Guy Mairesse durante le prove della Coupe de Paris 1954, sul circuito di Montlhéry. Massimo Piciotti
  6. DATI GENERALI Scuderia: Ecurie Belge Anno di produzione: 1950 Motore: Talbot 23CV-DA L6 4483cc Telaio: Traliccio in tubi d'acciaio e alluminio Carburante e lubrificanti: alcool Pneumatici: Englebert Luogo di Produzione: Suresnes (FRA) Progettista: Antonio Lago, Carlo Marchetti Impiegata nel: I 1951-1952 Piloti: Johnny Claes, André Pilette STATISTICHE GP Disputati: 7 (+ 10 extra Campionato F1) Vittorie: 0 Podi: 0 Pole Position: 0 Giri Più Veloci: 0 Miglior risultato: 7° posto nel GP del Belgio 1951 Note:
  7. DATI GENERALI Scuderia: Ecurie Rosier Anno di produzione: 1950 Motore: Talbot 23CV-DA L6 4483cc Telaio: Traliccio in tubi d'acciaio e alluminio Carburante e lubrificanti: alcool Pneumatici: Dunlop Luogo di Produzione: Suresnes (FRA) Progettista: Antonio Lago, Carlo Marchetti Impiegata nel: 1951-1953 Piloti: Louis Rosier, Maurice Trintignant, Yves Giraud-Cabantous STATISTICHE GP Disputati: 7 (+ 13 extra Campionato) Vittorie: 0 (+ 2 extra Campionato) Podi: 0 (+ 4 extra Campionato) Pole Position: 0 (+1 extra Campionato) Giri Più Veloci: 0 (+1 extra Campionato) Miglior risultato: 4° posto nel GP del Belgio 1951 Note:
  8. v6dino

    Talbot Lago T26C -DA '50

    DATI GENERALI Scuderia: Automobiles Talbot-Darracq SA Anno di produzione: 1950 Motore: Talbot 23CV-DA L6 4483cc Telaio: Traliccio in tubi d'acciaio e alluminio Carburante e lubrificanti: alcool Pneumatici: Dunlop Luogo di Produzione: Suresnes (FRA) Progettista: Antonio Lago, Carlo Marchetti Impiegata nel: 1950 Piloti: Yves Giraud-Cabantous, Eugene Martin, Louis Rosier, Philippe Etancelin STATISTICHE GP Disputati: 4 (+1 extra Campionato) Vittorie: 0 (+1 extra Campionato) Podi: 2 (+1 extra Campionato) Pole Position: 0 (+1 extra Campionato) Giri Più Veloci: 0 Miglior risultato: Note: Non esisteva ancora il Campionato Costruttori, nato nel 1958 T26C-DA La "T26C-DA" era la versione evoluta della "T26C" modificata soprattutto a livello di motore, potenziato in termini di cavalli e di regime massimo. Fu sviluppata nel 1950 ed utilizzata direttamente dalla Scuderia Talbot che partecipò a quella prima edizione del Mondiale in forma ufficiale. I risultati non furono però proporzionati agli sforzi e così già dal 1951, la casa francese lasciò le vetture a scuderie private che seguiva solo con un sostegno tecnico ma non sulle piste. Era il preludio del definitivo ritiro che avvenne in concomitanza con il cambio di normativa per il 1952. Massimo Piciotti
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