Dan Carter un monumento vivente. Quattro anni fa praticamente non giocò, in questi quattro anni, tra infortuni e prestazioni non sempre alla sua altezza, è stato sempre messo in discussione, con Cruden e Barrett a scalpitare. Eppure in questa coppa del mondo è tornato il vero Carter, quello dei bei tempi, e oggi lascia la maglia nera con una delle migliori partite di sempre. Sono commosso. Grazie di tutto Dan!