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Carlomm73

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messaggi inviate da Carlomm73

  1. 7 ore fa, sundance76 ha scritto:

    Beh, le limitazioni di pressione al turbo non implicano necessariamente standardizzazione, visto che ogni motore a pari limitazioni di bar erogava potenze diverse, oltre ad avere architetture diverse. Il tutto era in prospettiva della successiva totale abolizione del turbo.

    Sono d'accordo, ma mi permetto di aggiungere anche che negli anni '80 c'era maggior libertà progettuale della vettura e ben 3 diversi fornitori di gomme, almeno in alcuni campionati.

    Poteva capitare che una vettura spinta da un propulsore con meno cavalli avesse una maggior efficienza aereodinamica che permetteva di essere maggiormente competitivi su circuiti dove c'era una bassa velocità media a fronte di una deficienza su quelli veloci.

    Anche i pneumatici avevano il loro peso perché potevano deteriorarsi maggiormente o meno, a parità di sforzo, in assoluto o anche in particolari condizioni di temperatura; capitava un gran premio con condizioni meteo favorevoli a quella tipologia e la scuderia fornita ne aveva un vantaggio.

    Sostanzialmente più parametri in gioco che permettevano maggior diversificazione di prestazioni all'interno della stessa stagione.

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  2. Senza troppa sorpresa sto leggendo sulla stampa articoli che sottolineano come le modifiche apportate dalla Ferrari nelle ultime settimane siano state più funzionali per lo stile di guida di Sainz rispetto a Leclerc. Non siamo ancora allo scaricabarile del Monegasco ma qualcosa in ottica 2024 sembra muoversi in una direzione ben precisa.

  3. Il 26/8/2023 at 20:40 , Osrevinu ha scritto:

    In quasi trent'anni l'unico GP che ho mancato è stato Monaco 2002 (ero ad un matrimonio), mentre quest'anno sono già a quota due e mi sa che con domani fanno tre visto che mi hanno invitato a pranzo fuori.

    Me l'avessero detto solo qualche anno fa mi sarei messo a ridere.

     

    Quando si è giovani è facile pensare che tutto sia per sempre; invece, con le variazioni anagrafiche cambiano i gusti e le priorità.

     

    9 ore fa, Paolo93 ha scritto:

    Stavo facendo una riflessione su Perez. Va bene che Verstappen è un fenomeno per il secondo medio che si prende Checo è veramente tanto, secondo me ci sta mettendo del suo nel gap, altrimenti dobbiamo pensare che l RB19 non è la vettura più veloce è Max il miglior pilota di sempre a mani basse.

     

    8 ore fa, Mak ha scritto:

    Perez ha gia’ detto in piu’ di un’intervista che gli sviluppi fatti nel corso della stagione sulla rb19 lo hanno messo in difficolta’ rendendo la vettura sempre piu’ lontana dal suo stile di guida

    e non e’ il primo anno che succede, e’, giustamente, la politica del team

     

    8 ore fa, Nemo981 ha scritto:

    Gasly, Albon, Perez... Sempre stessa storia, stranamente non accadeva lo stesso in Toro Rosso con sainz, né con Ricciardo, che infatti poi è migrato dal team... Max è un fenomeno ma in RB si corre con una macchina, mi sembra piuttosto pacifico.

     

    Sintetizzo col grassettato: in effetti basta pensare che ad inizio stagione se la giocava ed era quasi pari in classifica dopo aver vinto delle gare.

  4. Questa edizione, almeno per il momento, non posso seguire molto ma la sconfitta dei padroni di casa delle Filippine con la Repubblica Dominicana poteva mettere in allarme; purtroppo. oggi, si è visto. Non sono d'accordo con quelli che se la stanno prendendo col coach imputandogli poco controllo: si sapeva già che era così e mettendolo in quella posizione bisognava tenerne conto.

  5. C'è sempre la questione a monte: chi accetterebbe di andare in Red Bull a confrontarsi con un Verstappen pluricampione del mondo e punto di riferimento della scuderia e di tutta la squadra? Si sa già in partenza che il secondo pilota sarà più nell'ombra.

  6. Insomma, Ricciardo non è proprio l'ultimo arrivato e ha già esperienza proprio in quella scuderia e il relativo ambiente. Non mi sembra la stessa situazione capitata qualche anno fa con Russel che al posto di Hamilton sfiorò la vittoria nel gran premio.

  7. Su youtube mi sono imbattuto in un video di un pilota Italiano di Euronascar che si produce in un'invettiva contro i track limits, dopo quello che è successo Domenica. Il protagonista chiarisce che parla non tanto come spettatore della F1, ma proprio in qualità di uomo al volante. Certo, sarebbe meglio se le critiche arrivassero direttamente dall'interno della categoria, ma può essere comunque un segnale, per quanto labile.

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