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Posts posted by Carlomm73
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Non so se sia prematuro, ma ho letto che Kyalami potrebbe rientrare in calendario nel 2023.
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11 ore fa, Scarlett ha scritto:
Bastava mettere un tetto ai costi solo sulla realizzazione e sviluppo vettura, se includi anche le riparazioni alle vetture per incidenti e altri fattori imprevisti ovvio che non puoi prevedere la spesa. È come una normale azienda che prevede un tot di spesa annuo, ma poi ti si rompe una macchina in produzione e la devi sostituire, che fai? Blocchi la fabbrica?
Sarebbe una regola facilmente aggirabile: tra le poche cose affrontante nell'unico esame di Economia fatto nel mio percorso di studi, e incentrato per gran parte sulla stesura dei bilanci, ci avevano spiegato questi dettagli.
38 minuti fa, Davide Hill ha scritto:Sul giro secco Leclerc è semplicemente siderale.
Concordo con Nameless, siamo a quel livello lì. Leclerc è l'unico che può meritare un paragone del genere. Non l'hanno mai meritato nemmeno coloro che, numericamente, hanno superato Senna nel computo totale di pole posiion conquistate. Con Leclerc, invece, possiamo tranquillamente azzardare.
Purtroppo, quello che conta è la Domenica: la storia della F1 è piena di piloti con un rapporto pole/vittorie decisamente elevato.
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Non so esattamente cosa fece Rosberg, ma pensavo piuttosto a fine 1983, quando Prost dovette lasciare la Renault perché fu scoperto che aveva una tresca con la moglie di un dirigente. Altro che Perez l'altra Domenica!
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Questa che stiamo vivendo è l'epoca dei social e del web dove tutto viene condiviso in maniera quasi istantanea. Non oso immaginare negli anni '80 ci fosse stato Internet.
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E non dimentichiamoci dell'Arabia Saudita dove il Messicano avrebbe potuto vincere senza la VSC messa subito dopo il suo primo pit-stop, e che, di fatto, gli è costata 3 posizioni. Con quei 13 punti in più per lui e meno per i 2 Ferraristi e l'Olandese, a parità di tutto il resto, sarebbe lui in testa al mondiale.
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Le scuderie satellite sono sempre esistite: anche a Jerez '97 la Sauber motorizzata Ferrari, cercò di ostacolare il doppiaggio di Villeneuve.
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45 minuti fa, Paolo93 ha scritto:
Secondo me hanno avuto paura che la mossa di Perez potesse fare da esca per lasciare strada a Verstappen e hanno perso tempo. A quel punto la strategia di Sainz era giusta, forse hanno aspettato un giro di troppo (Sainz da la colpa a Latifi, forse non era sbagliato neanche quello). Con Leclerc hanno cannato tutto.
La cosa più giusta da fare in situazioni ambigue è differenziare la strategia tra i 2 piloti.
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18 ore fa, KingOfSpa ha scritto:
Ricciardo l’abbiamo vincere solo su un Vettel ormai coscio che se ne sarebbe andato dalla red bull in un campionato dominato dalla Mercedes senza nessuno lontanamente all’altezza delle frecce d’argento. Le uniche vittorie non Mercedes sono nate da incidenti o da problemi vari. Anno in cui lui ha raccolto i maggiori risultati.
Per il resto non ha mai avuto validi compagni tranne Verstappen il quale l’ha messo alle strette già a 18 anni appena arrivato in un top team a stagione in corso.
Per me Ricciardo ha avuto la sua finestra di opportunità di vincere un mondiale tra il 2014 ed il 2016, ma non ha auto una macchina al livello.
È il miglior del gruppo di seconda fascia dei piloti.
Non è onestamente nel primo tier in cui personalmente metto Hamilton ed i giovani . Anche se parlare di giovane Verstappen che ormai ha i suoi 7 campionati corsi ed un mondiale fa strano anche se è ancora giovane per l’anagrafe.
All'epoca si pensava il contrario, cioè che Vettel avesse deciso di lasciare i bibitari perché sofferente nel confronto col nuovo compagno Australiano. Sono più d'accordo con @Leonix che per Ricciardo sia più un problema di adattamento alla vettura, e, forse, anche di ambientamento in Mclaren.
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Non è solo questione di sorpassi, ma anche di gomme da preservare e macchine che viaggiano praticamente su binari. Quando ho l'occasione di rivedere alcuni GP degli anni '80 mi rendo conto di questo fatto in maniera abbastanza decisa: pochi sorpassi ma magari effettuati dopo lunghe battaglie con chi è dietro che cerca un varco spostandosi e chi è davanti che può difendersi (non c'era il DRS, di cui abbiamo già parlato abbondantemente).
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Il 10/4/2022 at 08:46 , Captain Blood ha scritto:
La Ferrari sembra davvero solida, la Red Bull oltre a rovinare le gomme ha ancora evidenti problemi di affidabilità. La Mercedes arraffa quello che può come la Ferrari lo scorso anno.
Sotto tono gli altri motorizzati Ferrari.
Magari è stato un caso, ma, due settimane fa in Arabia, Verstappen ha vinto proprio grazie al minor degrado delle coperture. Resta vero l'altro punto: puoi andare forte quanto vuoi, ma se la vettura non arriva al traguardo il mondiale non lo vinci neanche per sbaglio.
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1 ora fa, Nemo981 ha scritto:
Ti vedo sul pezzissimo
Gielo avrà riferito qualche amico (
). @Osrevinu, si scherza.
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Vero che comanda la televisione, ma partire dopo le 22:00 sarebbe folle per il pubblico presente dal vivo all'evento, anche se si tratta di Sabato sera.
L'ultima vittoria delle Tyrrel in F1 è stata l'anno dopo, sempre con Alboreto al volante e nuovamente negli USA:
https://it.wikipedia.org/wiki/Gran_Premio_degli_Stati_Uniti_d'America-Est_1983
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A mio parere c'è una differenza di fondo: il Vettel del 2014 aveva 27 anni e una prospettiva di carriera prolungabile per circa un decennio, mentre l'Hamilton attuale 37, e non penso possa restare ancora molto tempo nel circus, oltre al fatto che la batosta dell'anno scorso potrebbe essersi fatta sentire indipendentemente dalla competitività della Mercedes attuale.
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36 minuti fa, Gioele Castagnetta ha scritto:
Io l'unica cosa che spero è che Hamilton-Russell non diventino Vettel-Ricciardo della Red Bull del 2014, quello di Jeddah è stato un caso e ok Russell come Ricciardo ma non voglio vedere Hamilton cosi in difficoltà come lo era Vettel in quella annata
Che Russel non sia un fermo e di tutt'altra pasta rispetto a Bottas penso si sia già visto, sia in assoluto sia nello specifico, quando è stato messo al volante della Mercedes quasi di punto in bianco per sostituire Hamilton in un gran premio qualche anno fa e per poco non lo vince.
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17 ore fa, Nameless Hero ha scritto:
mi sembra quasi che Leclerc sia costato la posizione a Sainz.
Non quasi, ma è proprio così: lo Spagnolo era partito meglio (forse sfruttando la scia di Perez) e il Monegasco li ha letteralmente tagliato la strada, costringendolo ad alzare il piede.
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14 ore fa, Kingsman ha scritto:
Scusate ma solo io ho avuto l'impressione che il DRS sia ancora più potente. C'è un video di gara dove Max recupera in pochissimi secondi un margine con DRS su Charles.
Può darsi che la maggior lentezza delle macchina in curva, e relativa necessità di maggior spazio di frenata, abbia aumentato il divario, ma in realtà il DRS è sempre lo stesso.
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Mi sembra abbastanza evidente che oramai lo faccia apposta: in qualche modo fa parte del personaggio.
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Può darsi che abbiate ragione, ma anche sbilanciarsi in questo modo può essere decisamente controproducente.
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@AmanteMercedes: mi stupirei del contrario.
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Considerato che ha cominciato a correre in quella scuderia nel 2016 saranno, a meno di rotture più o meno improvvise, 13 stagioni consecutive nella stessa scuderia. A memoria credo che le uniche situazioni comparabili siano state il decennio di Schumacher in Ferrari, per quanto riguarda il passato, e la convivenza di Hamilton con la Mercedes in corso.
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Non credo gli organizzatori del Gran Premio possano avere questo potere, piuttosto i diversi governi potrebbero negare l'ingresso.
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Il caso da te citato, oltre ad essere fuori dall'Europa (quindi con interesse globale minore), coinvolgeva gli USA che sono notoriamente più uguali degli altri e, sostanzialmente, possono fare quello che gli pare.
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Che di per se non vogliono dire niente, vista la gran mole di variabili presenti.
Radio Paddock 2022
in Stagione 2022
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Il solo fatto che le ultime due pagine di questa discussione siano dedicate alle dichiarazioni di Piquet (in un forum dove la partecipazione complessiva è molto più bassa rispetto agli inizi) rende l'idea di quanto sia stata efficace la mossa di scongelarle: "se ne parli male purché se parli" è la forma di pubblicità da sempre più utilizzata; in quest'ottica è altrettanto evidente la tempistica di un anno tra Silverstone 2021 e Silverstone 2022.