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  1. v6dino

    Maserati 250F '58 "Piccolo"

    Privato DATI GENERALI Scuderia: Varie Scuderie Private Anno di produzione: 1959 Motore: Maserati 250F1 L6 2494cc Telaio: Traliccio tubolare in acciaio e componenti in alluminio Carburante e lubrificanti: miscela di alcool e benzina Pneumatici: Pirelli, Dunlop Luogo di Produzione: Modena (ITA) Progettista: Vittorio Bellentani, Alberto Massimino, Gioacchino Colombo Impiegata nel: 1958-1960 Piloti: Scud. Fangio: Juan Manuel Fangio Scud. Temple Buell: Carrol Shelby, Masten Gregory Scud. Centro Sud: Masten Gregory, Giorgio Scarlatti Team Lubin: Bob Drake STATISTICHE GP Disputati: 7 Vittorie: 0 Podi: 0 Pole Position: 0 Giri Più Veloci: 0 Miglior risultato: 4° posto nel GP di Francia e Italia 1958 Massimo Piciotti
  2. v6dino

    Maserati 250F '57 (Private)

    DATI GENERALI Scuderia: Varie Scuderie Private Anno di produzione:1957 Motore: Maserati 250F1 L6 2494cc Telaio: Traliccio tubolare in acciaio e componenti in alluminio Carburante e lubrificanti: miscela di alcool e benzina Pneumatici: Pirelli, Dunlop Luogo di Produzione: Modena (ITA) Progettista: Vittorio Bellentani, Alberto Massimino, Gioacchino Colombo Impiegata nel: 1958-1960 Piloti: Scud. Kavanagh: Ken Kavanagh, Jean Behra, Luigi Taramazzo Scud. SudAmericana: Francisco Godia-Sales, Carlos Menditeguy, Juan Manuel Fangio Scud. Godia-Sales: Francisco Godia-Sales Escud. Sorocaima: Ettore Chimeri Scud. Scarlatti: Giorgio Scarlatti Team Camoradi USA: Nasif Estefano STATISTICHE GP Disputati: 8 (+8 extra Campionato) Vittorie: 0 (+1 extra Campionato) Podi: 0 (+2 extra Campionato) Pole Position: 1 (+1 extra Campionato) Giri Più Veloci: 1 (+1 extra Campionato) Miglior risultato : 7° posto nel GP di Argentina 1958
  3. v6dino

    Maserati 250F '56 Sc. Ugolini

    DATI GENERALI Scuderia: Scuderia Ugolini Anno di produzione: 1956 Motore: Maserati 250F1 L6 2494cc Telaio: Traliccio tubolare in acciaio e componenti in alluminio Carburante e lubrificanti: miscela di alcool e benzina Pneumatici: Pirelli Luogo di Produzione: Modena (ITA) Progettista: Vittorio Bellentani, Alberto Massimino, Gioacchino Colombo Impiegata nel: 1958, 1959 Piloti: Giorgio Scarlatti STATISTICHE GP Disputati: 2 (+3 extra Campionato) Vittorie: 0 Podi: 0 Pole Position: 0 Giri Più Veloci: 0 Miglior risultato: 8° posto nel GP di Francia 1959 Massimo Piciotti
  4. DATI GENERALI Scuderia: Scuderia Centro Sud Anno di produzione: 1956 Motore: Maserati 250F1 L6 2494cc Telaio: Traliccio tubolare in acciaio e componenti in alluminio Carburante e lubrificanti: miscela di alcool e benzina Pneumatici: Pirelli Luogo di Produzione: Modena (ITA) Progettista: Vittorio Bellentani, Alberto Massimino, Gioacchino Colombo Impiegata nel: 1958, 1959 Piloti: Masten Gregory, Gerino Gerini, Maurice Trintignant, Nano DaSilva Ramos STATISTICHE GP Disputati: 6 (+3 extra Campionato) Vittorie: 0 Podi: 0 (+1 extra Campionato) Pole Position: 0 Giri Più Veloci: 0 Miglior risultato: 7° posto nel GP del Belgio 1958 Ho pensato di proporre la stessa macchina per mettere in evidenza come le scuderie private aggiornavano e sviluppavano le loro monoposto in totale autonomia...
  5. v6dino

    Maserati 250F '56 (Private)

    DATI GENERALI Scuderia: Varie Squadre Private Anno di produzione: 1956 Motore: Maserati 250F1 L6 2494cc Telaio: Traliccio tubolare in acciaio e componenti in alluminio Carburante e lubrificanti: miscela di alcool e benzina Pneumatici: Pirelli Luogo di Produzione: Modena (ITA) Progettista: Vittorio Bellentani, Alberto Massimino, Gioacchino Colombo Impiegata nel: 1956-1959 Piloti:Scud. Godia-Sales: Francisco Godia-Sales Scud. Bonnier: Joakim Bonnier, Giulio Cabianca, Hans Herrmann, Phil Hill Scud. Gould's Garage: Horace Gould Scud. DeFilippis: Maria Teresa DeFilippis Scud. Testut: André Testut, Louis Chiron Scud. Montecarlo: André Testut Scud. Guastalla: Gerino Gerini, Umberto Maglioli Scud. Volonterio: Ottorino Volonterio, André Simon, Giulio Cabianca STATISTICHE GP Disputati: 20 (+15 extra Campionato) Vittorie: 0 Podi: 0 (+2 extra Campionato) Pole Position: 0 Giri Più Veloci: 0 Miglior risultato: P.Hill, 7° posto nel GP di Francia 1958
  6. v6dino

    Maserati 250F '56 Centro Sud

    DATI GENERALI Scuderia: Scuderia Centro Sud Anno di produzione: 1956 Motore: Maserati 250F1 L6 2494cc Telaio: Traliccio tubolare in acciaio e componenti in alluminio Carburante e lubrificanti: miscela di alcool e benzina Pneumatici: Pirelli Luogo di Produzione: Modena (ITA) Progettista: Vittorio Bellentani, Alberto Massimino, Gioacchino Colombo Impiegata nel: 1957, 1958 Piloti: Harry Schell, Hans Herrmann, Masten Gregory, Roberto Mieres, Troy Ruttman, Maria Teresa DeFilippis STATISTICHE GP Disputati: 7 (+7 extra Campionato) Vittorie: 0 Podi: 0 (+1 extra Campionato) Pole Position: 0 Giri Più Veloci: 0 Miglior risultato: Massimo Piciotti
  7. v6dino

    Maserati 250F '56 L. Piotti

    DATI GENERALI Scuderia: Luigi Piotti Anno di produzione: 1956 Motore: Maserati 250F1 L6 2494cc Telaio: Traliccio tubolare in acciaio e componenti in alluminio Carburante e lubrificanti: miscela di alcool e benzina Pneumatici: Pirelli Luogo di Produzione: Modena (ITA) Progettista: Vittorio Bellentani, Alberto Massimino, Gioacchino Colombo Impiegata nel: 1956, 1957 Piloti: Luigi Piotti, Luigi Villoresi, Alejandro DeTomaso, Francisco Godia-Sales, Roberto Bonomi STATISTICHE GP Disputati: 8 (+7 extra Campionato) Vittorie: 0 Podi: 0 Pole Position: 0 Giri Più Veloci: 0 Miglior risultato: 6° posto nei GP di Gran Bretagna e Italia 1956 Massimo Piciotti
  8. v6dino

    Maserati 250F '56 (2526)

    DATI GENERALI Scuderia: Officine Alfieri Maserati Anno di produzione: 1956 Motore: Maserati 250F1 L6 2494cc Telaio: Traliccio tubolare in acciaio e componenti in alluminio Carburante e lubrificanti: miscela di alcool e benzina Pneumatici: Pirelli Luogo di Produzione: Modena (ITA) Progettista: Vittorio Bellentani, Alberto Massimino, Gioacchino Colombo Impiegata nel: 1956, 1957 Piloti: Stirling Moss, Jean Behra STATISTICHE GP Disputati: 2 (+1 extra Campionato) Vittorie: 1 Podi: 0 Pole Position: 0 (+1 extra Campionato) Giri Più Veloci: 1 Massimo Piciotti
  9. v6dino

    Maserati 250F '55 Sc. Guastalla

    DATI GENERALI Scuderia: Scuderia Guastalla Anno di produzione: 1955 Motore: Maserati 250F1 L6 2494cc Telaio: Traliccio tubolare in acciaio e componenti in alluminio Carburante e lubrificanti: miscela di alcool e benzina Pneumatici: Pirelli Luogo di Produzione: Modena (ITA) Progettista: Vittorio Bellentani, Alberto Massimino, Gioacchino Colombo Impiegata nel: 1956 Piloti: Gerino Gerini, Umberto Maglioli STATISTICHE GP Disputati: 3 (+2 extra Campionato) Vittorie: 0 Podi:0 (+1 extra Campionato) Pole Position: 0 Giri Più Veloci: 0 Miglior risultato: 10° posto nel GP d'Italia 1956
  10. v6dino

    Maserati 250F '55 Aerodinamica

    DATI GENERALI Scuderia: Officine Alfieri Maserati Anno di produzione: 1955 Motore: Maserati 250F1 L6 2494cc Telaio: Traliccio tubolare in acciaio e componenti in alluminio Pneumatici: Pirelli Luogo di Produzione: Modena (ITA) Progettista: Vittorio Bellentani, Alberto Massimino, Gioacchino Colombo Impiegata nel: 1955, 1956 Piloti: Jean Behra, Harry Schell STATISTICHE GP Disputati: 1 (+2 extra Campionato) Vittorie: 0 Podi: 0 Pole Position: 0 Giri Più Veloci: 0 Miglior risultato: 4° posto nel GP d'Italia 1955 Maserati 250F Aerodinamica Nella numerosa "famiglia" delle 250F, lo chassis "2518" fu l'unico costruito con una carenatura simile a quella di una vettura sport nel tentativo di ripetere la soluzione vincente proposta in quegli anni dalla versione 'streamlined' della Mercedes W196. La vettura fu battezzata "250F Monoposto Aerodinamica" e fu terminata in tempo per il GP d'Italia 1955 a Monza. Dopo un'altra fugace apparizioni a Siracusa e nel GP di Francia '56 come vettura di riserva, rimase seriamente danneggiata da un incendio all'interno della fabbrica nell'estate del '56, smantellata e non più ricostruita. Massimo Piciotti
  11. v6dino

    Maserati 250F '55 Factory

    DATI GENERALI Scuderia: Officine Alfieri Maserati Anno di produzione: 1955 Motore: Maserati 250F1 L6 2494cc Telaio: Traliccio tubolare in acciaio e componenti in alluminio Carburante e lubrificanti: miscela di alcool e benzina Pneumatici: Pirelli Luogo di Produzione: Modena (ITA) Progettista: Vittorio Bellentani, Alberto Massimino, Gioacchino Colombo Impiegata nel: 1955, 1956 Piloti: Sergio Mantovani, Luigi Musso, Jean Behra, Harry Schell, Roberto Mieres, Cesare Perdisa, Peter Collins, Stirling Moss, Carroll Shelby, Gerino Gerini, Chico Landi STATISTICHE GP Disputati: 7 (+8 extra Campionato) Vittorie: 1 (+3 extra Campionato) Podi: 1 (+5 extra Campionato) Pole Position: 0 (+1 extra Campionato) Giri Più Veloci: 1 (+3 extra Campionato) Massimo Piciotti
  12. v6dino

    Maserati 250F '54 Private

    STATISTICHE Pilota: Harry Schell GP Disputati: 1 (+1 extra camp.) Vittorie: 0 Podi: 0 ( +1 extra camp.) Pole Position: 0 Giri Più Veloci: 0
  13. DATI GENERALI Scuderia: Gould's Garage / H.H. Gould Anno di produzione: 1954 Motore: Maserati 250F1 L6 2494cc Telaio: Traliccio tubolare in acciaio e componenti in alluminio Carburante e lubrificanti: miscela di alcool e benzina Pneumatici: Dunlop, Pirelli Luogo di Produzione: Modena (ITA) Progettista: Vittorio Bellentani, Alberto Massimino, Gioacchino Colombo Impiegata nel: dal 1955 al 1960 Piloti: Horace Gould, Colin Davis, Masten Gregory, Bruce Halford STATISTICHE GP Disputati: 17 (+20 extra Campionato) Vittorie: 0 (+1 extra Campionato) Podi: 0 (+6 extra Campionato) Pole Position: 0 Giri Più Veloci: 0 (+1 extra Campionato) Miglior risultato: 5° posto nel GP di GranBretagna 1956 Massimo Piciotti
  14. v6dino

    Maserati 250F '54 Ecurie Rosier

    DATI GENERALI Scuderia: Ecurie Rosier Anno di produzione: 1954 Motore: Maserati 250F1 L6 2494cc Telaio: Traliccio tubolare in acciaio e componenti in alluminio Carburante e lubrificanti: miscela di alcool e benzina Pneumatici: Pirelli Luogo di Produzione: Modena (ITA) Progettista: Vittorio Bellentani, Alberto Massimino, Gioacchino Colombo Impiegata nel: 1954-1955-1956 Piloti: Louis Rosier STATISTICHE GP Disputati: 9 (+17 extra Campionato) Vittorie: 0 Podi: 0 (+3 extra Campionato) Pole Position: 0 Giri Più Veloci: 0 (+1 extra Campionato) Miglior risultato: 6° posto nel GP di Francia 1956 Massimo Piciotti
  15. v6dino

    Maserati 250F '54 Owen Racing

    DATI GENERALI Scuderia: Owen Racing Organisation Anno di produzione: 1954 Motore: Maserati 250F1 L6 2494cc Telaio: Traliccio tubolare in acciaio e componenti in alluminio Carburante e lubrificanti: miscela di alcool e benzina Pneumatici: Pirelli, Dunlop Luogo di Produzione: Modena (ITA) Progettista: Vittorio Bellentani, Alberto Massimino, Gioacchino Colombo Impiegata nel: 1954-1955-1956 Piloti: Ken Wharton, Peter Collins, Mike Hawthorn STATISTICHE GP Disputati: 7 (+3 extra Campionato) Vittorie: 0 (+1 extra Campionato) Podi: 1 Pole Position: 0 Giri Più Veloci: 0 (+1 extra Campionato) Massimo Piciotti
  16. v6dino

    Maserati 250F '54 Ec.Ro. SIAM

    DATI GENERALI Scuderia: Ecurie Royale Siam Anno di produzione :1954 Motore: Maserati 250F1 L6 2494cc Telaio: Traliccio tubolare in acciaio e componenti in alluminio Carburante e lubrificanti: miscela di alcool e benzina Pneumatici: Pirelli Luogo di Produzione: Modena (ITA) Progettista: Vittorio Bellentani, Alberto Massimino, Gioacchino Colombo Impiegata nel: 1954-1955 Piloti: Prince Bira, Ron Flockhart STATISTICHE GP Disputati: 4 (+6 extra Campionato) Vittorie: 0 Podi: 0 (+3 extra Campionato) Pole Position: 0 Giri Più Veloci: 0 (+1 extra Campionato) Miglior risultato: 4° posto nel GP di Francia 1954 Massimo Piciotti
  17. v6dino

    Maserati 250F '54 Gilby Eng.

    DATI GENERALI Scuderia: Gilby Engineering Ltd Anno di produzione: 1954 Motore: Maserati 250F1 L6 2494cc Telaio: Traliccio tubolare in acciaio e componenti in alluminio Carburante e lubrificanti: miscela di alcool e benzina Pneumatici: Dunlop Luogo di Produzione: Modena (ITA) Progettista: Vittorio Bellentani, Alberto Massimino, Gioacchino Colombo Impiegata nel: 1954-1955-1956-1957 Piloti: Roy Salvadori, Ivor Bueb, Jim Russell STATISTICHE GP Disputati: 7 (+27 extra Campionato) Vittorie: 0 (+5 extra Campionato) Podi: 1 (+10 extra Campionato) Pole Position: 0 (+4 extra Campionato) Giri Più Veloci: 0 (+7 extra Campionato) Miglior risultato: 5° posto nel GP di Germania 1956 Massimo Piciotti
  18. DATI GENERALI Scuderia: Officine Alfieri Maserati e Squadre Private Anno di produzione: 1953, aggiornata per il 1954 Motore: Maserati 250F1 L6 2494cc Telaio: Traliccio tubolare in acciaio e componenti in alluminio Carburante e lubrificanti: miscela di alcool e benzina Pneumatici: Pirelli Luogo di Produzione: Modena (ITA) Progettista: Vittorio Bellentani, Alberto Massimino, Gioacchino Colombo Impiegata nel: 1954-1956 Piloti: Off. Alfieri Maserati: Roberto Mieres, Harry Schell, Prince Bira Escud. Mieres: Roberto Mieres Escud. Daponte: Jorge Daponte Team Schell: Harry Schell Ecu. Royale Siam: Prince Bira Ecu. De Graffenried: Emmanuel De Graffenried Escud. Uria: Alberto Uria, Oscar Gonzalez Scud. Volonterio: Ottorino Volonterio Escud. Pian: Alfredo Pian, Adolfo Schwelm-Cruz STATISTICHE GP Disputati: 11 (+12 extra Campionato) Vittorie: 0 (+1 extra Campionato) Podi: 0 (+4 extra Campionato) Pole Position: 0 Giri Più Veloci: 0 Miglior risultato: 6° posto nei GP Argentina e GranBretagna 1954 e Argentina 1956 Con il nuovo regolamento che dal 1954 richiedeva motori da 2.500 cc., Colombo e Bellentani svilupparono un nuovo propulsore 6 cilindri destinato a fare la storia delle corse e della Maserati, il "250F1". Le prime vetture utilizzate per testare tale motore, furono degli "ibridi" costruiti utilizzando il vecchio telaio "A6GCM" opportunamente adattato per ospitare il nuovo motore. Conosciute anche come "250F Interim" furono portate in pista in veste ufficiale all'inizio della stagione '54 e poi per un periodo lungo da vari piloti semiufficiali. Il primo chassis approntato nel dicembre del 1953 fu il "2046", trasformato nel "2501". Seguirono poi il "2048/2502", il "2041/2503" e il "2044/2504". Solo nell'aprile del 1954 fu convertito anche il "2038" che divenne "2510". Massimo Piciotti
  19. Dati Generali Scuderia: Escuderia Bandeirantes Anno di produzione: 1951 Motore: Maserati A6G L6 1988cc Telaio: Traliccio tubolare in acciaio e componenti in alluminio Carburante e lubrificanti: miscela di alcool e benzina Pneumatici: Pirelli Luogo di Produzione: Modena (ITA) Progettista: Vittorio Bellentani, Alberto Massimino Impiegata nel: 1952-1953 Piloti: Gino Bianco, Philippe Etancelin, Eitel Cantoni, Chico Landi, Jan Flintermann, Franco Comotti STATISTICHE GP Disputati: 6 (+7 extra campionato) Vittorie: 0 Podi: 2 (+1 extra campionato) Pole Position: 0 Giri Più Veloci: 1 (+1 extra campionato) Miglior risultato: 8° posto nei GP di Francia e Italia 1952
  20. v6dino

    Maserati 4CLT Platé '52

    DATI GENERALI Scuderia: Scuderia Enrico Platé Anno di produzione: 1952 Motore: Maserati-Platé L4 2000cc Telaio: Traliccio tubolare in acciaio e altri componenti in alluminio Carburante e lubrificanti: miscela di alcool e benzina Pneumatici: Pirelli Luogo di Produzione: Modena (ITA) Progettista: Alberto Massimino, Enrico Platé Impiegata nel: 1952 Piloti: Emmanuel DeGraffenried, Harry Schell, Alberto Crespo, oltre a Nello Pagani, Louis Chiron, Giovanni DeRiu, Franco Cortese STATISTICHE GP Disputati: 4 (+34 gare extra campionato) Vittorie: 0 (+1 extra campionato) Podi: 0 (+16 extra campionato) Pole Position: 0 (+4 extra campionato) Giri Più Veloci: 0 (+1 extra campionato) Miglior risultato: DeGraffenried, 6° posto nel GP di Svizzera 1952 Il varo dei nuovi regolamenti per la stagione '52 che prevedevano il ritorno per il Campionato del Mondo di F.1 ai precedenti regolamenti della F.2, mise fuori gioco i potenti motori LC4 e colse impreparata la Maserati. Così, mentre la fabbrica modenese era in piena attività per la predisposizione di una nuova vettura a partire dalla sportcar A6G – da cui scaturirà la "A6GCM" che riporterà la casa del Tridente ai vertici delle corse – la scuderia "satellite" di Enrico Platé, da anni in pista con le Maserati, scelse di modificare profondamente due chassis "4CLT/48" che erano in suo possesso per renderli utilizzabili secondo le regole della F.2. In particolare, Platé sviluppò un nuovo motore a partire dal vecchio Maserati cui furono rimossi i compressori e che fu "ridotto" ad una capacità di 2 litri. La Scuderia Platé fu così in pratica l'unica a difendere i colori della Maserati nella stagione '52 fino al GP d'Italia, quando la casa ufficiale scese finalmente in campo in grande stile con le proprie nuove vetture. Massimo Piciotti
  21. v6dino

    Maserati Milano Speluzzi '50-51

    DATI GENERALI Scuderia: Scuderia Milano Anno di produzione: 1950 Motore: Maserati-Milano-Speluzzi L4 1490cc, 2 compressori Telaio: Traliccio tubolare in profilati d’acciaio e altri componenti in alluminio Carburante e lubrificanti: miscela di alcool e benzina Pneumatici: Pirelli Luogo di Produzione: Modena (ITA) Progettista: Ernesto Maserati, Alberto Massimino, Mario Speluzzi Impiegata nel: 1950-1951 Piloti: Clemente Biondetti, Felice Bonetto, Franco Comotti, Juan Jover, Onofre Marimòn STATISTICHE GP Disputati: 3 (+4 extra Campionato) Vittorie: 0 Podi: 0 Pole Position: 0 Giri Più Veloci: 0 Miglior risultato: Milano Speluzzi 1 La Scuderia Milano – il cui nome completo ufficiale era Scuderia Automobilistica Milan, Milano – venne fondata nel primissimo dopoguerra dai fratelli Emilio ed Arialdo Ruggeri, quest'ultimo anche pilota, e da Arnaldo Mazzucchelli, industriale-entusiasta anch'egli originario di Gallarate, come i Ruggeri. La sede fu stabilita nel capoluogo lombardo in via Mosè Bianchi, vicinissimo all'odierno Piazzale Lotto. Al gruppo si unì poco dopo il motorista Mario Speluzzi, professore al Politecnico di Milano, e il suo più stretto collaboratore Egidio Arzani. Obiettivo dichiarato della scuderia era la preparazione di vetture da competizione a partire dalla modifica di modelli esistenti: la prima "creatura" dell'atelier Milano fu un coupé Special da 1100 cc. basata sulla componentistica della Fiat Siata per la Mille Miglia del 1946. La Scuderia divenne in breve tempo uno dei principali sodalizi semi-ufficiali nell'orbita della Maserati. Nell'anno della sua fondazione, la scuderia aveva a disposizione sei chassis "4CL" ed altre tre monoposto più vecchie per un totale di nove vetture, che ne facevano una delle organizzazioni più grandi e capaci del circuito internazionale. Sotto la guida di Arialdo Ruggeri, che aveva abbandonato la carriera di pilota in prima persona per prendere le redini del team, la Scuderia Milano ottenne numerosi successi grazie grandi campioni del volante quali Tazio Nuvolari, Luigi Villoresi, Nello Pagani e Giorgio Pelassa. Nel 1949 la Federazione Italiana Automobilistica, in vista dell'inaugurazione del Campionato Mondiale di F.1 e per l'inclusione nel calendario del GP d'Italia, finanziò la Scuderia per la costruzione di vetture in proprio. Arialdo Ruggeri si avvalse ancora nella progettazione di Mario Speluzzi che modificò sensibilmente il telaio ed il motore di due Maserati "4CLT/48" ribattezzandole "4CLT/50". L'evoluzione successiva fu la produzione di una vettura originale a partire da quella base, la "Milano Speluzzi", ma il progetto finì per comportare spese assai ingenti e risultati poco soddisfacenti, per cui fu accantonato. La Scuderia chiuse i battenti nel 1952. Massimo Piciotti
  22. v6dino

    Maserati 4CLT Private '50-51

    DATI GENERALI Scuderia: Squadre Private Anno di produzione: 1948 Motore: Maserati 4CLT L4 1490cc, 2 compressori Telaio: Traliccio tubolare in profilati d’acciaio e altri componenti in alluminio Carburante e lubrificanti: miscela di alcool e benzina Pneumatici: Pirelli Luogo di Produzione: Modena (ITA) Progettista: Ernesto Maserati, Alberto Massimino Impiegata nel: 1950-1951 (+ 1948, 1949, 1952) Piloti: Sc. P.Taruffi: Piero Taruffi Sc. Bloomfield: John James Sc. TASO Mathieson: Leslie Brooke Sc. D.Hampshire: David Hampshire Sc. RHH Parnell: Reg Parnell Sc. White Mouse Stable: Prince Bira Sc. E.Cantoni: Eitel Cantoni Sc. Bandeirantes: Chico Landi Sc. Ing.G.Farina: Nino Farina Sc. L. DeFilippis: Luigi DeFilippis, Clemente Biondetti Sc. San Isidro: Pascal Puopolo Sc .Helvetica: Louis Chiron Sc. Branca: Toni Branca Sc. P.Carini: Piero Carini STATISTICHE GP Disputati: 3 (+55 extra Campionato) Vittorie: 0 (+5 extra Campionato) Podi: 0 (+8 extra Campionato) Pole Position: 0 (+5 extra Campionato) Giri Più Veloci: 0 (+6 extra Campionato) Miglior risultato: Un fatto curioso da segnalare: nel novembre del 1950 Reg Parnell annunciò di avere costruito un nuovo chassis "4CLT/48" in Inghilterra, probabilmente con l'avallo della casa madre italiana che inviò le parti componenti che furono assemblate in Gran Bretagna per ragioni fiscali. La vettura, del tutto simile alle precedenti, fu acquistata da Roy Bloomfield e portata in pista da John James. Si può considerare la prima “replica” di una Maserati.
  23. v6dino

    Maserati 4CLT Sc. E. Platè '50

    DATI GENERALI Scuderia: Scuderia Enrico Platé Anno di produzione: 1948 Motore: Maserati 4CLT L4 1490cc, 2 compressori Telaio: Traliccio tubolare in profilati d’acciaio e altri componenti in alluminio Carburante e lubrificanti: miscela di alcool e benzina Pneumatici: Pirelli Luogo di Produzione: Modena (ITA) Progettista: Ernesto Maserati, Alberto Massimino Impiegata nel: 1950-1951 (+ 1949) Piloti: Prince Bira, Emmanuel DeGraffenried, Harry Schell, Paul Pietsch, Louis Chiron, Enrico Platé STATISTICHE GP Disputati: 9 (+34 gare extra campionato) Vittorie: 0 (+1 extra campionato) Podi: 0 (+16 extra campionato) Pole Position: 0 (+4 extra campionato) Giri Più Veloci: 0 (+1 extra campionato) Miglior risultato: Bira, 4° posto nel GP di Svizzera 1950 Massimo Piciotti
  24. DATI GENERALI Scuderia: Scuderia Ambrosiana Anno di produzione: 1948 Motore: Maserati 4CLT L4 1490cc, 2 compressori Telaio: Traliccio tubolare in profilati d’acciaio e altri componenti in alluminio Carburante e lubrificanti: miscela di alcool e benzina Pneumatici: Dunlop Luogo di Produzione: Modena (ITA) Progettista: Ernesto Maserati, Alberto Massimino Impiegata nel: 1950-1951 (+ 1948-1949) Piloti: David Murray, David Hampshire, Reg Parnell, oltre ad Alberto Ascari, Fred Ashmore, Luigi Villoresi, Tazio Nuvolari STATISTICHE GP Disputati: 4 (+circa 40 gare extra campionato) Vittorie: 0 (+7 extra campionato) Podi: 0 (+8 extra campionato) Pole Position: 0 (+11 extra campionato) Giri Più Veloci: 0 (+15 extra campionato) Miglior risultato: D.Hampshire, 9° posto nel GP di GranBretagna 1950 Massimo Piciotti
  25. leopnd

    Maserati 8CM

    La 8CM è la prima monoposto realizzata dalla Maserati, un’auto da corsa in grado di aggiudicarsi parecchi successi importanti nel biennio 1933-1934 soprattutto con Tazio Nuvolari. Scopriamo insieme la sua storia. La Maserati 8CM, nata nel 1933 e prodotta fino al 1935 in 19 esemplari, è dotata di una carrozzeria in alluminio e monta un motore 3.0 V8 sovralimentato in grado di generare una potenza di 250 CV. La vettura è estremamente veloce (può raggiungere i 250 km/h) ma anche parecchio difficile da guidare per via del telaio – preso in prestito dalla meno potente 4CM 1100 – poco adatto a gestire propulsori così grossi. La Maserati 8CM ottiene le vittorie più belle nel 1933 con Tazio Nuvolari: il “mantovano volante” è reduce da una lite con Enzo Ferrari (in seguito al rifiuto del Drake di creare un team insieme) e – pur essendo ancora sotto contratto con l’Alfa Romeo e con la Scuderia Ferrari – firma un accordo con la Casa del Tridente per partecipare al GP del Belgio. La partnership tra “Nivola” e la Casa modenese non prevede supporto tecnico e impedisce qualsiasi modifica alla vettura: dopo un breve test, però, Tazio decide di irrigidire il telaio e di cambiare l’avantreno per migliorare il comportamento stradale. Non avendo disputato le prove Nuvolari parte il 9 luglio con la 8CM in ultima posizione ma riesce comunque a vincere la gara, l’unica “Grande Épreuve” (categoria che racchiude i Gran Premi più importanti) conquistata da questa vettura. Il 30 luglio Tazio Nuvolari si presenta alla Coppa Ciano con la Maserati 8CM e i giorni prima della corsa la nasconde nel negozio di un ciabattino di Livorno per evitare di farsi scoprire da Enzo Ferrari. Partecipa alla gara con la vettura del Tridente, la vince e realizza il miglior tempo sul giro e il record del tracciato. Il 6 agosto sale nuovamente sul gradino più alto del podio a Nizza. Nel 1934 la 8CM non riesce a tenere il passo delle più competitive monoposto tedesche ma arriva comunque qualche vittoria nelle corse minori: l’americano Whitney Straight domina Donington e il Mountain Championship, il francese Benoît Falchetto (noto per aver causato indirettamente sette anni prima la morte della ballerina Isadora Duncan, strangolata dalla sciarpa rimasta impigliata nelle ruote a raggi della sua automobile) prevale in Piccardia mentre il transalpino Philippe Étancelin si aggiudica il GP di Dieppe.
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