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14 ore fa, duvel ha scritto:
Da quando Lauda mise il sedere su una Ferrari AS prese spesso occasione per critiche anche futili...ad esempio questa foto si riferisce alle prove visto che Lauda in gara arrivò alla prima curva e venne messo fuori da Tambay, quindi visto che si qualificò più veloce di Nelson per circa 4 decimi ditemi che senso avrebbe
Ricordo che pure in occasione del GP Monaco 76 fecero lo stesso giochino, l'immagine di un Lauda compostissimo alla St. Devote e "l'impegno" differente dei colleghi (Peterson Brambilla ecc), evidentemente pole e vittoria non bastavano
Autosprint, come il "fratello" Motosprint, aveva, e ha tuttora, una visione monocromatica del mondo del motorsport : il settimanale dedicato alle auto si limita a vedere solo una grande macchia rossa,quello dedicato alle moto,una gialla...
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Ovviamente è un "lento" relativo, riferito comunque alla rosa dei piloti di cui si parla.
Bravo ma non un campione.
Catone,ma che ti hanno fatto i Villeneuve?
Scherzi a parte,Jacques non è stato al livello dei "mostri sacri", quelli che, a prescindere non si possono mettere in discussione ( ad esempio Schumacher e Senna ) ma secondo me un campione lo è stato.Eccome.
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Interessante la tua brevissima analisi tecnica.
Si, Jacques Villeneuve era un pilota lento, decisamente incapace di grandi performance sul giro. Ma gestiva bene la macchina e quando vedeva l'avversario davanti lo superava subito, senza seguirlo per delle ore allo scopo di studiarlo.
Se sei lento,una Indy 500 e un mondiale di F1, non li vinci.
Neanche per caso.
Che poi, nell'epoca in cui ha corso,e vinto, ci fossero piloti più performanti di lui è un altro discorso...
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Gilles a Monaco 1979.
...magari l'obbiettivo usato distorce un po la prospettiva ma,notate dove "puntano" le ruote anteriori rispetto al cordolo...mitico Gil !!!
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Oggi a Milano ritrovo di ex paninari....gia' erano patetici nel 1985...
Spero sia solo una coincidenza temporale,visto il momento...quella piazza ha sempre avuto un colore ed un peso politico ben delineati...
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Monza 1967
Doveva essere moooolto rilassante lavorare con il vecchio alle spalle...
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Dici per i guanti?
Inviato dal mio LT25i utilizzando Tapatalk
...lo sguardo da assassina,lo hai notato lo sguardo da assassina ?
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"Ridurre i momenti di inerzia polare".
Visti i risultati,Furia aveva svolto il compito in maniera ...più che sufficiente!
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...ma quanto era piccolo il t ?...capolavoro !!!
1975
Il 312... (a V di 180° )
e la relativa T
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1976
Il compattissimo Alfa boxer
...dopotutto era un progetto di Chitone!
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Il problema è che si sarebbe potuto mantenere lo stesso standard di sicurezza di oggi senza andare ad intaccare l'aspetto sportivo: le due cose non sono correlate
...ma infatti ho specificato che la noia regna sovrana per le troppe assurdità tecniche,vedi drs ed affini...
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ma quel buffone di Petrucci ? ha fatto passare Rossi e senza motivo ha allargato fino a Linate per far vedere platealmente la manovra agevolata.
vuoi un applauso , mediocre uomo ?
...petr'UCCIO,si chiama,petr'Uccio
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Esatto,ne escono tutti molto male compresi i ,
. che,in nome del fare notizia a tutti i costi,si sono visti sfuggire la situazione di mano...in F1 ci lamentiamo per le regole troppo rigide ma qui,hanno avuto tutti la manica un po troppo larga...
Inutile girarci attorno, VR non può competere con i primi tre.
Si è giocato il mondiale per una serie di errori altrui, non lo avrebbe vinto di forza come ai tempi migliori
Penso che in condizioni normali sia difficile per lui rimanere con gli altri tre ,ma l'enorme esperienza unita al fatto di non mollare mai lo pone comunque come un serio pretendente al titolo
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La partenza del GP d'Olanda 1960.
A metà schieramento si riconoscono: Alan Stacey (Lotus #5) - Bruce McLaren (Cooper #12) - Tony Brooks (Cooper #9) - Jim Clark (Lotus #6)
Richie Ginther (Ferrari) e seminascosti Phil Hill (Ferrari) ed Henry Taylor (Cooper).
In alto a sx, si nota una parte della curva Hugenholtz. E' la gara di un debutto eccellente, quello dello scozzese Clark, ma anche di un grave
incidente occorso all'americano Dan Gurney che, uscendo alla curva Tarzan per un problema ai freni della sua BRM, causa l'involontaria
morte di uno spettatore. Alla fine la spunterà Jack Brabham con la Cooper e Stirling Moss con la Lotus Walker (vincitore della precedente
prova di Monaco) sarà autore di una spettacolare rimonta dopo una lunga fermata ai boxes.
Impressionanti le dimensioni delle Cooper del"nuovo corso"vicine alle "vecchie"Ferrari a motore anteriore...
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Se continuano così Michael si sveglia.
Poveretto...non sei nemmeno l'ombra di Michael...un nessuno come papis (volutamento in minuscolo),che insulta chi,non può neanche replicare...
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Montreal 1978
...erano le prove del venerdi?
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Io stesso quando si chiede di elencare i più grandi di ogni epoca, esercizio complicato e che non amo molto, non lo metto nell'elenco e non lo ritengo poi così importante, ma sono dell'idea che fosse al livello o meno dei suddetti sarebbe stato in grado di batterli, questo sì.
Il fatto è che Gilles sfugge a certe classificazioni
Come ho scritto sopra Gil era,no Gil è,il mio idolo. .Io tra i più grandi di sempre lo metto sicuramente ma ,essendo di parte,la mia opinione è ovviamente opinabile...L'ultima riga dello scritto di Duvel mi trova sostanzialmente d'accordo...Villeneuve era talmente fuori dagli schemi da sfuggire a classificazioni,confronti e giudizi...
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Leggiucchiando qua e là mi sono reso conto che il fatto che i meccanici lo adorassero era una leggenda.
Ma non voglio certo sminuirlo: solo che, mito a parte, non mi pare fosse all'altezza di campioni come Stewart, Lauda o Senna.
"Leggiucchiando" qua e la spesso si puo nterpretare in modo non corretto quanto riportato da chi scrive...tanti,ma tanti anni fa,contattai Valeriano Stradi per ottenere delle informazioni a me necessarie per la costruzione di un diorama ,relativo al reparto corse Ferrari degli anni 50.Dopo alcuni contatti telefonici,approfittando di una visita alla galleria Ferrari,incontrai a Maranello Valeriano Stradi in persona.Oltre a chiarirmi i dubbi su come fosse il reparto corse in quegli anni, chiesi a Stradi di raccontarmi qualche cosa di Gil...la sua reazione fu uguale a quella di Bellentani,descritta da Gio poco sopra...il fatto che, conseguentemente ai fatti di Imola, il rapporto tra il Canadese e la Ferrari fosse arrivato ad un punto morto è un altro discorso.Gil era ammirato e rispettato da tutti,in primis per la sua onestà intellettuale e sportiva.Ricordo le parole di Forghieri in un intervista di alcuni anni fa "Gil era talmente onesto e sincero da rasentare l'ingenuità".Queste furono le parole di Forghieri,visibilmente commosso.Ecco perchè ancora oggi,dopo tanti anni Gil è ancora l'idolo di tanti...perchè prima di un pilota ( e che pilota!!!) Gil era un uomo vero...
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Zandvoort '79
Staccata della "Panorama", con Piquet che infila Tambay.
Seguono Mass, Andretti, Ickx, Patrese, Rebaque, Scheckter e Stuck
Quanto erano belle!!!
Originali,tutte diverse una dall'altra,livree originali e progetti "audaci",vedi Arrows a2.
Le F1 di quel decennio sono state a mio parere le più belle di sempre.
Il cambio di regolamento dopo le tragedie del 1982 le cambiò in peggio.
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Non sapevo che si corresse a Ciudad Juarez
...una seconda foto a quello ,non l'avrei scattata
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Due risate - 2 (facciamo anche 3)
In Altre Discussioni
Inviata
...i famosi doors e windows