Aldilà delle tante vittorie Montoya rimane impresso, almeno per me è stato così, per il suo straordinario controllo e la sua abilità nel sorpasso. Sono sempre stato convinto che lui si divertisse nel vedere il pilota davanti difendere l'interno, gli dava l'occasione per dimostrare che poteva facilmente "aggirarlo", per cui la prima domanda è: Quanta soddisfazione provavi nel passare all'esterno piloti combattivi come Schumacher, Andretti e Tracy? Quelle manovre valevano un po' come una vittoria?
Guardando suoi camera car, specie dei tempi della CART, si nota la sua gestione selvaggia dell'acceleratore, che veniva spalancato in modo brutale, con fulminee correzioni dello sterzo. Se questo può sembrare in parte normale sugli stradali, sugli ovali manovre del genere richiedono sensibilità non comune, quindi la domanda è: Quanto ritieni di essere stato svantaggiato dall'elettronica ai tempi della F1? Era frustrante guidare vetture in cui i comandi erano sempre filtrati da traction control e sistemi vari?
Quanto è stato difficile il passaggio dalla F.3000 alla CART, specie per quanto riguarda gli ovali?
Dopo gli ultimi anni deludenti, hai mai pensato di lasciare la Nascar?
Cosa è mancato, soprattutto nel 2009 e 2010, per vincere una corsa su ovale?