Nel 1906 un ragazzo di ventitré anni, affascinato da quel nuovo mezzo di trasporto che era l’automobile, ideò quasi per gioco quella che in seguito diventerà una delle più celebri corse automobilistiche del mondo: la Targa Florio.
Il nome del giovane era Vincenzo, lo stesso che i suoi genitori, Ignazio Florio e Giovanna d’Ondes Trigonia, avevano dato al loro primo figlio, prematuramente scomparso all’età di tredici anni. Vincenzo nasce nel 1883 a Palermo, rampollo di una delle più influenti famiglie siciliane dell’epoca e fratello minore di Giulia e Ignazio. Fin dalla più tenera