DATI GENERALI
B186 Trussardi-Middlebridge
Nella seconda metà della stagione 1987 il manager John MacDonald, - la "M" della scuderia RAM molto attiva anche in F.1 fra gli anni '70 ed i primi anni '80 – trovò l'appoggio del gruppo giapponese Middlebridge – che più tardi tenterà altre avventure in F.1 con la Onyx e la Brabham – e dello sponsor italiano Trussardi per tentare di entrare nel circus con una nuova scuderia. La Trussardi-Middlebridge era in realtà una Benetton B186 dell'anno precedente con il motore Megatron che sostituiva l'originale BMW, in verità di poco differente. I piani prevedevano la partecipazione agli ultimi Gran Premi della stagione con Emanuele Pirro in Europa e Messico e con Aguri Suzuki in Giappone ed Australia. Tuttavia l'iscrizione avanzata da MacDonald fu rifiutata dalla FIA il cui regolamento impediva ad una scuderia di partecipare al Mondiale con una vettura costruita da altri. Nonostante numerosi tentativi e ricorsi, la B186 TM non scese mai in pista decretando il naufragio del progetto.
( Massimo Piciotti )