Porsche KG
DATI GENERALI
Scuderia: Porsche KG / Ecurie Maarsbergen
Anno di produzione: 1957
Motore: Porsche 547/3 F4 1498cc (F2)
Telaio: Traliccio in acciaio con rinforzi tubolari
Carburante e lubrificanti: miscela di alcool e benzina
Pneumatici: Dunlop
Luogo di Produzione: Stoccarda (GER)
Progettista: Ferdinand Anton Porsche
Impiegata nel: 1957, 1958
Piloti: Porsche KG: Umberto Maglioli, Edgar Barth
Ecurie Maarsbergen: Carel Godin de Beaufort
STATISTICHE
GP Disputati: 2
Vittorie: 0
Podi: 0
Pole Position: 0
Giri Più Veloci: 0
Miglior risultato: E.Barth, 12° posto nel GP di Germania 1957
550 RS
Il 25 aprile 1931, Ferdinand Porsche, rinomato ingegnere motorista, già direttore tecnico della Daimler nei primi anni del secolo e progettista della Volkswagen – ovvero "l'auto del popolo" – voluta da Hitler stesso e conosciuta poi universalmente come "Maggiolino", coronò il suo sogno di aprire uno studio di progettazione meccanica nei pressi di Stoccarda che ebbe subito un grande successo. Il figlio di Ferdinand Porsche, Ferdinand Anton, universalmente conosciuto col nomignolo di Ferry, collaborò strettamente con il padre, portando avanti l'azienda anche nei difficili momenti post-bellici e creando, nel 1948, la prima vera Porsche: il modello 356. Nacque così il mito-Porsche, ancora oggi considerata come una fra le più prestigiose ed affascinanti marche dell'automobilismo – sportivo e non - che, come la Ferrari in Italia, costituisce l'essenza stessa dell'ingegneria tedesca in fatto di vetture sportive di altissima gamma. Fu anche l'inizio di una lunghissima serie di successi in tutte le competizioni, specialmente in ambito sportcar dove la Porsche mantenne per decenni un posto assolutamente predominante contando, solo a titolo di esempio, ben 15 successi nella 24 Ore di Le Mans fra il 1970 e il 1998 ed un innumerevole quantità di trionfi in altri prestigiosi ambiti come la 24 Ore di Daytona, la Targa Florio o la Parigi-Dakar.
Dopo il successo della 356 Speciale di Helm Glockler, la Porsche produsse la sua prima vettura sportcar in serie, presentandola al Salone di Parigi del 1953. Il progetto era quello di mettere a disposizione una vettura veloce e facilmente accessibile per un consistente numero di clienti piloti. E, naturalmente, l'operazione si rivelò un grande successo: la “550 Spyder” era una barchetta basata sul motore boxer a quattro cilindri di 1498 cc ed una potenza specifica di 73,4 cavalli/litro, non indifferente per un'auto di quel periodo. Fra il 1953 e il 1956 ne furono prodotti circa novanta esemplari che si diffusero a macchia d’olio fra i gentleman driver in Europa ed in America. Nel 1956 ne fu costruita una nuova versione, siglata "550 RS". Tre dei quaranta esemplari prodotti rimasero nella scuderia ufficiale Porsche e furono impiegati nel Campionato Mondiale Marche con Umberto Maglioli, Heini Walter ed Edgar Barth. Furono saltuariamente impiegate anche in F.2 e F.1, anche se pagavano dazio ai ben più potenti motori 2,5 litri allora permessi dal regolamento.
Massimo Piciotti