L'anno prima, sempre a Tripoli, nelle prove lo stesso Nuvolari subì lo scoppio di una gomma a 250 all'ora: la macchina si capovolse più volte, atterrando poi sulle quattro ruote. Nuvolari fu raccolto apparentemente indenne, coi guanti sfilatisi nelle giravolte, e svenne subito dopo l'arrivo dei soccorsi.
Furono riscontrate alcune dolorose lesioni delle apofisi della spina dorsale.
Secondo i medici, avrebbe dovuto riposare a letto per una settimana, invece il giorno dopo si presentò in circuito, sorretto a braccia dai meccanici. Voleva correre. "Non c'è niente di meglio dei massaggi dell'