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  1. Jax

    Jacques Villeneuve

    Jacques Villeneuve: Alonso il migliore pilota di F1. Sainz il pilota più promettente Già quando era in pista come pilota, non risparmiava colpi a nessuno: anche il grande Michael Schumacher ha dovuto capitolare contro la sua determinazione, in quel famoso sorpasso alla curva Dry Sac, a Jerez nel 1997. Sorpasso che è valso a Jacques Villeneuve il mondiale di Formula 1. Ora che ha appeso il casco al chiodo e lo ha sostituito con il microfono di Sky Sport F1, il canadese dispensa i suoi commenti sagaci. In un’intervista fiume rilasciata al quotidiano spagnolo AS, Villeneuve, come sempre senza peli sulla lingua, ha fatto il punto sugli attuali piloti impegnati in Formula 1. La prima domanda però ha riguardato il suo attuale impegno come commentatore del Mondiale di Formula 1 su Sky. Il canadese si è detto soddisfatto, ma ha lasciato intendere che non pensa ancora al ritiro definitivo dalle piste: “Sì, sto bene è un buon lavoro. Ma non è la mia passione, la mia passione è guidare auto al limite, rischiando la vita, come ho fatto sempreâ€. E parlando della sua ultima esperienza in un abitacolo, le 500 miglia di Indianapolis nel 2014, il figlio del grande Gilles, ha lanciato la sua prima stoccata, rivolta all’intero Circus della Formula 1: “E’ incredibile, la miglior gara, quasi mezzo milione di persone e un ambiente che non c’è da nessuna parte, davvero. E c’è qualcosa che non si ha né in Europa, né in Canada. L’anno scorso ho finito quattordicesimo, un pessimo risultato per chi ha vinto su quella pista: ma mi hanno ringraziato tutti per essere venuto, per essere lì. Penso che sia parte del carattere americano, la passione per lo spettacolo e il rispetto per il grande. In Formula 1 questo non avviene: conta solo il risultato finale. Ricordate cosa è successo a Michael Schumacher al rientro con la Mercedes? Uno che ha vinto il Mondiale più di chiunque altro al mondo, che ha più vittorie di chiunque altro, è stato descritto come un pilota finito, di qualcuno che non è più in grado di correre con un autoâ€. A questo punto l’ex campione del mondo ha cominciato a passare alla lente di ingrandimento i principali alfieri della Formula 1! Ovviamente il piatto forte, visti soprattutto gli ultimi eventi, è lo spagnolo Fernando Alonso. Secondo Villeneuve l’asturiano “o meglio, quello dei primi anni in Ferrari, “è il miglior pilota che io abbia mai visto su una Formula 1″. Ha però commesso una serie di errori che hanno penalizzato, e rischiano di compromettere la sua carriera: e non sono pochi gli osservatori che lo danno per finito dopo l’arrivo in McLaren. “Di Alonso – ha proseguito l’ex pilota, tra gli altri, di Williams e BAR – tutti continuano a dire che è il migliore ed è vero! C’è una corrente di pensiero a suo favore per quello che fece con la Ferrari e per la sua classe come pilota. Tuttavia, mentre tutti dicono â€˜àˆ il migliore, è il migliore’, stanno vincendo altri. Qualcosa sarà andato storto. Fernando bisogna apprezzarlo per quello che è, ma si deve anche dire che in alcune occasioni ha commesso degli errori“. E tra questi, il canadese ne ha individuati due fondamentali. Il primo a detta di Villeneuve risale al 2010, quando all’ultima gara ad Abu Dhabi, Alonso in lotta per il mondiale con Sebastian Vettel, non riuscì a sorpassare Vitalij Petrov, regalando il titolo all’avversario. In merito a questo episodio Jacques ha commentato: â€œàˆ vero che la strategia del team non era affatto buona, ma lui avrebbe dovuto giocarsi le proprie carte diversamente, dimostrando che tipo di pilota è! Avrebbe dovuto rischiare, anche a costo di sbattere, perché se lo avesse fatto sarebbe passato alla storia come pilota pronto a dare tutto pur di vincere!â€. Il secondo grave errore è molto più recente e riguarda il suo passaggio dalla Ferrari alla McLaren. Accasarsi alla squadra inglese e soprattutto fidarsi della Honda, che il canadese conosce bene sin dai tempi della sua esperienza alla Bar, è stata una scelta sbagliata che potrà avere riflessi negativi sul futuro dell’asturiano. â€œàˆ stato un rischio che non aveva bisogno di prendersi – ha insistito Villeneuve – perché adesso la sua carriera potrebbe anche finire senza vincere altri titoli o altre gare! Non ho molta fiducia nel recupero della Honda, ci ho lavorato insieme per anni e so bene quanto siano lenti e quanto la loro cultura gli impedisca di fare certe cose. Per esempio, se un superiore ha fatto qualcosa di sbagliato, gli costa dirlo e anche se sanno che quella cosa è stata fatta male, continuano a farla! Honda e McLaren non sono nella posizione di poter vincere quest’anno, anzi sono molto lontani. Vedremo se riusciranno a farlo nelle stagioni a venire, ma potrebbero anche passare un paio di campionati ancora senza successiâ€. Il canadese ha poi ribadito che: “andarsene dalla Ferrari chiaramente è stato uno sbaglio. Avrebbe potuto restare altri tre o quattro anni nella Scuderia di Maranello, per poi ritirarsi o magari andare in McLaren per provare a vincere con loro dopo quanto accadde nel 2007″. Scelta non giustificata, secondo Villeneuve, dal fatto che Alonso ritenesse necessario cambiare aria, in quanto non credeva più nel progetto Ferrari. Tant’è che l’ex campione del mondo del 1997, non si è detto d’accordo con chi ancora sostiene l’imprevedibilità della rimonta Ferrari: “Chi avrebbe potuto prevedere una SF15-T così competitiva? Tutti quelli che conoscono un po’ le vicende interne a Maranello, compreso Fernando! Hanno Allison e tante altre delle persone che hanno progettato la Lotus con cui Kimi batteva Alonso, vincendo gare e salendo sul podio. E sono riusciti a creare una monoposto che, come quella E21, praticamente non ha alcun degrado delle gomme! Dite che Alonso ha cambiato perché voleva vincere un altro campionato? Beh, vincere il titolo non è tutto, va bene anche stare davanti, lottare per il podio e per qualche primo posto. Alonso avrebbe potuto farlo con questa Ferrari, forse avrebbe anche detto la sua per il titolo mondiale. In McLaren, invece, cosa può fare?†Esaurito l’argomento Alonso, l’attenzione si è spostata sui nuovi talenti espressi dalla Formula 1: e anche in questo caso il canadese è andato contro corrente e ci ha sorpreso. Contrariamente a chi considera Max Vertsappen la stella nascente del circus, Villeneuve ha indicato come Carlos Sainz Jr il futuro campione del mondo. “Carlos è un gran pilota, lo sta già dimostrando in queste prime gare – ha spiegato Jacques – e penso che sarà lui il prossimo iberico di rilievo in Formula 1. àˆ vero che tutti parlano di Verstappen, ma io sono sicuro che Sainz Jr. è migliore! Sapete perché? Per il tipo di persona che è, e per il modo in cui è cresciuto ed è stato educato. Max, così come Carlos, ha un grande talento, ma la differenza la fa la maturità ed è in quel campo che lo spagnolo ha un grosso vantaggioâ€. Sempre restando in terra iberica, impossibile dare un giudizio su Roberto Mehri: “ha ben poco da fare con quella macchina, non dovrebbero neppure essere in Formula 1â€. Mentre, sempre a sorpresa, sonore bocciature sono arrivate per due piloti che l’anno scorso ci hanno esaltato con le loro battaglie e i loro sorpassi: Daniel Ricciardo e Valtteri Bottas. Non so, ma non credo di vederli come possibili futuri campioni del mondo. Daniel lo scorso anno non aveva alcuna pressione addosso e non ha fatto così bene a fine anno, quando era ormai chiaro che sarebbe stato il numero uno della squadra. Valtteri, invece, non mi pare che abbia tutto il necessario per esserlo e ha anche perso il treno quando sembrava potesse andare in Ferrari e non l’ha fattoâ€. E per concludere in bellezza Villeneuve ha bastonato pure il campione del mondo in carica, e attuale leader della classifica mondiale, Lewis Hamilton: “Non lo so… Lewis è un grande pilota e guida una grande vettura, ma è una star! àˆ una specie di David Beckham della F1 ed è possibile che questo lo ostacoli. Certo, sarebbe fantastico un duello tra Hamilton e Alonso…â€. Con questa intervista Jacques Villeneuve ha dimostrato che, anche senza un volante in mano, la grinta non gli manca: l’età ormai non è certo dalla sua parte, ma quanti appassionati pagherebbero per vederlo ancora al volante di una monoposto di Formula 1 a misurarsi con i piloti che lui stesso ha appena citato? Per ora accontentiamoci di sentire la sua voce ai microfoni di Sky, ma state certi che presto lo rivedremo al volante di un qualcosa che abbia quattro ruote: perché questa, come lo era per il padre Gilles, è la sua vita...
  2. Perchè l'Italia non è un Paese "serio", il calcio non è altro che un riflesso della nostra impunita società ,ci vorrebbe la polizia al posto degli Stewards che ,per quieto vivere ed anche perchè indifesi ,si fanno da parte.. Il governo lo scorso anno promise una vera e propria lotta contro gli Ultras ad oggi nulla è stato fatto,non sarebbe giunto il momento di seguire il modello Inglese,prima che un giorno si sia costretti ad "uccidere" il calcio ?
  3. La Polizia conferma: "Bomba lanciata dagli juventini". http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Juventus/27-04-2015/polizia-conferma-bomba-lanciata-juventini-giudice-sportivo-rimanda-decisione-110603215324.shtml Come dicevo precedentemente ,le ricostruzioni della prima ora ,fatte dai PM,spesso sono volte alla ricerca del minor danno politico..ci vorrà ancora un pò di tempo prima di conoscere la verità ,anche se onestamente fin dall'inizio ho trovato difficile da credere alla storia della bomba carta fatta scoppiare dagli stessi Torinesi ,cioè bisogna in questo caso essere non solo delinquenti ma anche alquanto "imbranati"..
  4. Che genialata ,così nessuno è colpevole e lo Stato può metterci un'ennesima pezza .. Ricordo quando ci fu la morte di Ciro Esposito,inizialmente parlavano di lui come di un ladro ferito dalla resistenza delle vittima... credo che bisognerà aspettare qualche tempo per sapere la verità ,i primi atti e le prime indagini ,tentano di ridimensionare sempre (almeno in Italia) ciò che accade..per l'interesse della politica.
  5. Il finale di stagione ci ha riservato un Napoli in corsa su tutti i fronti.. Prendere la Roma a questo punto è possibile,ma onestamente punterei tutto sull'Europa League ,sia per il trofeo che par assicurare all'Italia quattro squadre in Champions,sarebbe una manna per il movimento calcistico Nazionale.
  6. Jax

    Jean Alesi

    Jean Alesi su Prost Acer AP 04 , era il 2001, l'ultimo anno del Francese in Formula 1, eppure nonostante le difficoltà di una vettura mediocre nella performance pura (anche se molto affidabile), Jean guidò bene quell'anno,portando punti alla Prost a Montecarlo (sesto), in Canada (quinto) e in Germania (sesto). Sinceramente il suo ritiro mi sembrò un pò affrettato, mi sembrava potesse averne ancora , almeno per un'altra stagione, la sua grinta e competitività erano rimaste intatte,nonostante le vetture mai alla sua altezza. In Jordan poi, considerando che guidava da "adattato" in una vettura non sua, fece un ottimo punto a Spa, resistendo per lungo tempo a Barrichello e a Ralf Schumacher, certo non poteva vincere il confronto con Trulli, che non solo era quasi al top della sua forza agonistica, ma che giustamente conosceva molto meglio la vettura ed il team. L'annuncio di Sato come pilota Jordan nel 2002, fece inorridire Jean che decise sull'impatto dell'onda emotiva di ritirarsi. Forse dopo la lite con Prost si era anche compromesso troppo, presso i vari team manager , preferendo un suo possibile rilancio di carriera alla fedeltà all'amico e al contratto biennale, anche se era pur vero che da un pò non percepiva il salario, a causa delle difficoltà finanziarie dell' "equipe blue". Si disse dell' interessamento del team Arrows, ma il Francese si rifiutò di prendere in considerazione di correre per squadre poco competitive. In tutta quella faccenda, a mio avviso emerse la meschinità di Eddie Jordan, che si era sbarazzato di Frentzen ,attaccandosi alla "scarsa salute" del Tedesco e aveva incitato Alesi a lasciare la Prost ,già con il proposito di trovare il modo di inserire Sato per il 2002 , senza dover pagare multe, dato che Frentzen aveva un'opzione per l'anno successivo. Forse se Alesi fosse rimasto un pò più calmo e avesse intuito le intenzioni di Jordan, avrebbe potuto finire con onore in Prost, senza squalificarsi a causa del "tradimento" e chissà , magari avrebbe potuto correre nel 2002, per un team come la Jaguar o la Toyota ... Non che avrebbe potuto fare grandi cose, ma ci avrebbe fatto divertire ancora, almeno per un annetto.
  7. Jax

    Jacques Villeneuve

    Monaco 2001 , Villeneuve (quarto) su BAR 003 Honda Brasile 2001 Monza 2001
  8. Hai centrato il punto ! Questo è il vero problema dei Partenopei... Ad ogni modo è andata benissimo nell'aver pescato il Dnipro,abbiamo evitato il derby ed il Siviglia che è una squadra esperta.. Sulla carta ,a mio avviso le più papabili sono proprio il Siviglia ed il Napoli,ma la Fiorentina può farcela..
  9. Spero che la finale sia Italiana, erano 26 anni che il Napoli non arrivava così lontano in Uefa (sconcertante !) ed anche se non si tratta della stessa Coppa alzata da Maradona (quella equivaleva quasi alla Champions attuale) ,vincerla sarebbe importante... Ad ogni modo temo ,il Siviglia, è una squadra esperta ,detentore del trofeo ,per me ha le maggiori possibilità ,poi ci metto il Napoli,la Fiorentina ed infine il Dnipro.
  10. Diciamo che alla Yamaha sarebbe bastato mantenere il motore dello scorso anno, come fatto notare da Rossi,con le innovazioni tecniche attuali di cambio e ciclistica. Il motore Yamaha a quanto ho capito,non avrebbe dovuto perdere in potenza ed infatti nei prossimi aggiornamenti tenteranno di capire cosa sia accaduto.
  11. Ovviamente il mio era un augurio per Rossi dato che sono un suo tifoso,mi hai contestato una battuta che ho successivamente auto-smentito (come puoi vedere) durante il riferimento a Stoner.. la mia sicuramente "poco impegnata" analisi aveva bisogno,forse di un pò più di attenzione... Stiamo parlando naturalmente di epoche ,vite agonistiche e rivali diversi,ciò non di meno, a 36 anni ,Rossi fa ancora paura, un decimo mondiale sarebbe assolutamente incredibile visti tutti gli adattamenti a cui Valentino si è dovuto sottoporre nel corso della sua carriera ed è sotto gli occhi di tutti (anche di quelli che lo davano per bollito) come con una moto competitiva (anche se ancora inferiore alla Repsol Honda) riesca a lottare tra i migliori e a volte ad essere ancora il migliore,nonostante un compagno di squadra di livello assoluto come Lorenzo . Chi sa se tra 15 anni,Marquez riuscirà a fare quello che fa ancora oggi Valentino...comunque vinca il migliore, anche se per giovinezza e connubio con la moto ,Marc resta avvantaggiato.
  12. Jax

    Sebastian Vettel

    Domenica scorsa nonmi è piaciuto,troppi errori ,partiva terzo ed ha chiuso quinto. Fino ad ora è andato decisamente bene,però in Bahrain mi è sembrato di rivedere il Vettel dello scorso anno, Seb resta ovviamente un pilota bravo e veloce il migliore insieme ai migliori ,ma non il migliore tra i migliori ; resto personalmente (o erroneamente) convinto che il solco dei 4 titoli mondiali che lo divide dalla concorrenza di altri piloti molto importanti sia, in realtà , troppo generoso.. .
  13. Rossi ha fatto una gara praticamente perfetta,un capolavoro che mi ricorda alcune vittorie di quando c'era ancora la 500..partire da dietro e riprendere l'avversario... Ed in questo caso ,Marquez c'era,è la prima volta da un anno che lo Spognolo sente la pressione,io personalmente ero già soddisfatto del secondo posto,ma a 6 giri dalla fine,mi sono decisamente alzato in piedi,è stato allora che ho cominciato a credere nella vittoria.. Peccato per la caduta di Marc,entrambi sono stati troppo coriacei ,in particolare nella curva del sorpasso, Rossi stringe un pò troppo la traiettoria e Marquez tenta un contro-sorpasso troppo al limite ,ripetendo poi il contatto all'incrocio di traiettoria dove avrebbe dovuto decisamente frenare.. Spero che quest'incidente non pregiudichi i loro rapporti,anche se Rossi ,sul mettere pressione all'avversario (Se Marquez andasse in crisi come Stoner ? Ma non credo) e sul corpo a corpo resta ancora il mostro sacro della MotoGp. Ps: Non capisco cosa stia accadendo a Lorenzo,la mia personale impressione è che Rossi al suo terzo anno in Yamaha ,sia tornato alla posizione dominante ed ho anche la sensazione che la moto sviluppata dai nipponici si adatti maggiormente a Vale.
  14. Jax

    Felipe Massa

    Certo, non sto dicendo mica che Bottas abbia umiliato Massa o vinto un confronto diretto con il Brasiliano, è evidente a tutti che in questa gara Felipe non abbia avuto abbastanza sorte. Ma ciò nonostante, è possibile dire che Bottas nell'intero Week-end mi sia sembrato più in palla? Ricordiamoci anche che Bottas era reduce da alcuni problemi fisici ,alla schiena e fino ad ora non si era espresso al meglio,probabilmente anche per quest'infortunio ... Poi certamente ,nessuno qui possiede qualità divinatorie, possiamo solo affermare ciò che abbiamo visto, ovvero un ottimo Bottas ed un Massa sfortunato, ma le difficoltà di Massa non devono appannare la buona prestazione del compagno di squadra,non possiamo neppure sapere se in un confronto "regolare" tra i due ,Massa avrebbe sicuramente battuto il Finlandese,che ripeto,mi sembrava nettamente più a suo agio.. Comunque a me Massa è simpatico , ben venga anche il contrario.
  15. Jax

    Felipe Massa

    Si infatti è quello che ho detto,Felipe è stato bravo e sfortunato,ma va anche dato il giusto merito a Bottas di aver fatto il meglio che poteva fare nella sua gara,anche perchè se non sbaglio il Finlandese un pò in tutto il weekend sembrava andasse un pelo più di Felipe.
  16. Jax

    Felipe Massa

    Domenica Felipe è stato sfortunato nel partire dalla pit lane ,e mi sembra che abbia poi avuto dei problemi alla vettura,tuttavia è entrato nei punti,anche se stavolta Bottas ha vinto il confronto .
  17. Jax

    Kimi Raikkonen

    Inanzi tutto,stupenda gara per Kimi ,il Finlandese è in forte ascesa e per la prima volta ha battuto Vettel in gara,grazie ad una strategia diversa e alla sua bravura nel gestire le gomme . (poi Domenica la versione di Vettel mi sembrava quella del 2014) A quanto ho capito avrebbe potuto giocarsi anche vittoria se si fosse fermato uno o due giri dopo,anche se bisogna ricordare che non ha perso particolarmente tempo con Rosberg che aveva dei problemi ai freni.. Circa Kimi,fin dal 2001 (anno del suo debutto) mi è sempre stato evidente questo aspetto: Da Kimi,non puoi aspettarti una grande adattabilità con vetture che non lo assecondano, è un pilota velocissimo ma monocorda , se riesce a fare il passista,è un grande passista, risponde bene al target da rispettare sul giro ed è molto più efficiente (tipo Domenica) quando non deve seguire gli altri e riesce ad ottimizzare il suo passo gara senza, deteriorare le gomme in una F1 che da anni si è progressivamente evoluta verso il risparmio,in questa F1 è riuscito a proporsi come uno dei migliori interpreti in assoluto . Quando però la vettura non gli calza come un guanto,tende ad essere piuttosto abulico,sottotono e poco reattivo,non è quel tipo di pilota che vedi lottare nella bagarre o che ti dà quel colpo di reni ,quando guida più aggressivo fa diversi errori,perchè si vede che è completamente snaturato, è un "Ice-man" (la stampa ,per il fatto che è un pò algido ed estremamente introverso ha creato questo mito) solo quando gli va tutto bene,sotto pressione invece è risultato un pilota che emotivamente va in difficoltà e non poco. L'anno scorso ci sono state,come giusto,molte critiche nei confronti di Raikkonen ed ora come è anche giusto ,dopo questa ripresa c'è invece l'effetto opposto e rientra nella volubilità dei tifosi "generalisti", io personalmente su Kimi ho sempre la stessa linea: è un campione quando riesce ad esprimersi al meglio,ma diventa un pilota appena sufficiente o meno, quando c'è da sacrificarsi su una monoposto; lo scorso anno ad esempio doveva guidare la vettura con grinta e forza nervosa,non solo con il "compitino" in cui cui è probabilmente il migliore, ed aveva in Alonso un pilota che psicologicamente ti lascia le briciole ( e resto convinto,ma questo sia chiaro è un mio parere che Nando sia più completo di Vettel come pilota) ed ecco che tra i due c'è stato un abisso in quelle determinate condizioni. Ad ogni modo ,Kimi resta un pilota che o lo si ama per le sue qualità da corridore passista o che invece non riesce a " scaldarti", che ti lascia un pò indifferente e poco appassionato per il suo stile e diciamolo ,anche per quel che non esprime fuori dall'abitacolo; dipende probabilmente anche da cosa soggettivamente piaccia nei piloti, diciamo che Raikkonen non incarna le mie preferenze..ma questo è un pensiero soggettivo. Oggettivamente il dato che Kimi ci ha fornito,nella sua carriera è questo: SI tratta di Campione ,quando riesce a sfruttare il suo talento su una vettura fatta su misura, ma in modo altrettanto chiaro risulta un Incompiuto con scarsa propensione all'adattabilità ed al sacrificio quando la vettura non gli calza , sintetizzando è un Campione ma forse incompleto e con a disposizione molto credito mediatico.
  18. Jax

    Jean Alesi

    diamogli tempo, ha 15 anni appena, non tutti sono così precoci, poi Giuliano, per quanto ne so, non è stato cresciuto come Max Verstappen, mi sembra che Jean abbia voluta dare al figlio una vita più "tradizionale" , i suoi 15 anni non sono i 15 anni che aveva Max Verstappen...
  19. Jax

    Minardi Team

    Oh...Jarno da "ragazzino"... Già da questa intervista si intravedono tutte le qualità morali della persona,un pilota educato,gentile ed umile, tecnicamente bravissimo nel trovare gli assetti,veloce ed a volte straordinario in qualifica. Trulli è stato un pilota che per certi versi mi ricordava un pò Frentzen (altro pilota di vivissimo talento ) ,potenzialmente velocissimo,ma a volte il suo temperamento mite,dolce lo limitava in "cattiveria agonistica",non aveva il Killer-Istinct, quella,passatemi il termine, "cazzimma" che i campioni utilizzano.. Adoravo Trulli ugualmente,è stato probabilmente il pilota Italiano più forte dopo Alboreto ,negli ultimi venti anni,insieme a Fisichella rappresentava degnamente il movimento Italiano.. Rispetto al suo talento ha senz'altro vinto poco, è stato uno tra i pochi ,insieme ad Alesi a non piegarsi alle logiche di Briatore,che nel 2004 lo sostituì (fortunatamente Jarno aveva già firmato per la Toyota) con un Villeneuve attempato e l'anno seguente con il bravo Fisichella,caratterialmente più "malleabile". Eppure,ricordo gli esordi di entrambi gli Italiani...tra il 1997 ed il 1999 sembravano già pronti per andare in Ferrari,erano davvero competitivi...a mio avviso sia Jarno che Giancarlo (in particolare il primo) avrebbero potuto ottenere di più dalla loro pur prestigiosa carriera.. Oggi piloti del loro calibro ce li sogniamo,anche se purtroppo devo aggiungere che nella F1 attuale,dove per debuttare devi fare richiamo commerciale o portare tanti soldi,i ragazzi Italiani non hanno spazio.. La Ferrari dovrebbe fare qualcosa in più..in questo senso..
  20. Jax

    Jean Alesi

    Ricordo quelle gare e l'atmosfera Ferrarista.. Ricordo che all'epoca, si cominciava ad esultare ,quando la Ferrari era in testa,solo verso gli ultimi 15/10 giri,tutti erano consci e temevano l'affidabilità delle rosse,poi Jean è diventato ,nel tempo...lo " sfascia-carrozze". Per carità ,la gestione di gara e del mezzo,non apparteneva al Francesino,ma quante emozioni... Alesi ,nell'ultimo anno in rosso (il migliore dei cinque) fu sottoposto ad una pressione enorme ,specialmente da quando si seppe del sicuro arrivo di Schumacher ,l'ambiente era destabilizzato (anche da una gestione errata della situazione,forse avrebbero dovuto tardare un pò di più con quell'annuncio..) ma Jean con il solito cuore fu molto bravo,come sempre a dare il massimo,senza mai risparmiarsi.. Promise che avrebbe fatto di tutto per vincere a Monza ed i tifosi lo presero fin troppo in parola,Jean era uno di quei piloti sinceri,che talvolta con il suo comportamento poco prudente,caricava fin troppo l'ambiente,ma quando le cose andavano male,pagava duramente questa caratteristica ,il malrovescio,la delusione dei Ferraristi se la sentiva proprio addosso ,oltre che la sua professionale, questo perchè Jean era un cuore rosso indomabile,un pò come quei calciatori che giocano per la squadra della propria città . Io ,all'epoca,feci parte di quei tifosi,che come dice il bellissimo articolo di sopra,decise di seguire idealmente Alesi alla Benetton ,per poi continuare fino al tramonto della sua carriera, resto tutt'ora un Ferrarista,nel senso che preferisco che vinca la vettura "Italiana" ,ma in me ,i fattore umano ha sempre primeggiato su quello meccanico ; ho sempre preferito tifare per il pilota più che per il mezzo (un pò come avviene nelle moto) ed anche se i risultati importanti non arrivarono,non mi sono mai pentito (neanche in Prost) di aver seguito Jean con affetto e passione,preferendolo ai piloti più vincenti... In Ferrari,come in Sauber ed in Prost,le sue gare erano sempre di passione ,tutte all'attacco...regalava tante emozioni anche per la conquista di un sesto posto,poi certo bisognava avere la pazienza di seguirlo.. Solo Jacques Villeneuve lo superò nel mio cuore, perchè in lui vedevo un'aggressività capace in alcuni frangenti di raggiungere quella di Jean,ma utilizzata al momento giusto.. con la forza mentale e la razionalità del campione,oltre che una velocità superiore.. Ricordo anche che nel 1995 ,c'erano tanti "Schumacheriani" che non erano Ferraristi ,che con il passaggio di Michael in Ferrari, diventarono tali (anche loro preferivano il pilota al mezzo),io però devo dire che pur riconoscendo l'assoluto valore di Schumy,non sono mai riuscito sportivamente a legarmi a lui ,la Ferrari (e sarò tra i pochi eretici) mi piaceva di più con Jean, non c'era più quello spirito ,forse più antico,romantico ed ormai fuori posto in una F1 ,lentamente sempre più algida e "futurista".. In Ferrari le vittorie arrivarono nel tempo grazie a Schumacher ed al nuovo progetto, ma a livello emotivo,non c'è più stato in Ferrari, un pilota che mi abbia successivamente emozionato come il Francese,solo con Alonso ,in qualche momento , ho ritrovato delle "emozioni rosse" ...
  21. Jax

    Fernando Alonso

    Buone qualifiche oggi per Alonso,finalmente è andato al Q2 ! Qualche miglioramento si intravede anche se l'altra McLaren ,praticamente non ha mai girato...
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