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leopnd

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Contenuti inviati da leopnd

  1. Altroché... Mica stiamo a chiudere i 3D delle categorie elettriche perché a te non piaciono... Dati una calmata e finisci di spamare con post inutili.
  2. leopnd

    Dakar

    Dopo la chiusura del programma in Formula E al termine dell’attuale stagione, l’impegno della casa dei quattro anelli nel mondo delle zero emissioni nel motorsport proseguirà debuttando nella Dakar nella prossima stagione, con un veicolo dotato di propulsione elettrica. «Con il progetto Dakar – ha spiegato Julius Seebach, amministratore delegato di Audi Sport GmbH nonché responsabile di tutte le attività motorsportive del marchio tedesco – noi di Audi restiamo fedeli alla nostra filosofia di utilizzare per la prima volta nuove tecnologie nel motorsport che sono rivoluzionarie per le future auto stradali. Nella nostra storia nei rally, ad esempio, è stato il caso delle quattro ruote motrici [con l’Audi Quattro nelle competizioni rallistiche negli anni Ottanta, ndr], e ora testeremo i componenti delle powertrain di domani in condizioni estreme alla Dakar. Allo stesso tempo, offriremo esperienze entusiasmanti a clienti e fan». Il progetto della vettura Audi per l’edizione 2022 del rally raid, gestito dal già capo del programma DTM di Audi Sport Andreas Roos, sta andando perciò avanti, con il concept quasi ultimato e i test già fissati per metà 2021. «Il progetto Dakar è una sfida enorme per l’intero team. Abbiamo un programma serrato per implementare il nostro concept innovativo. Siamo la prima casa automobilistica ad affrontare la Dakar con un gruppo motopropulsore elettrico. L’intero team sta lavorando a tutto campo in modo da poter essere pronti per partire in tempo per la Dakar 2022», ha spiegato Roos, esponendo poi i dettagli tecnici della vettura, che monterà tre powertrain che arrivano dall’esperienza in Formula E: «Avremo una MGU sull’asse anteriore e uno sull’asse posteriore. Una terza MGU funge da generatore per caricare la batteria ad alta tensione durante la guida. Certo – puntualizza -, dobbiamo apportare modifiche, perché il deserto ha sfide diverse rispetto alle città in cui stiamo correndo attualmente in Formula E: salti, sabbia, le tappe molto lunghe. Ma fondamentalmente possiamo sfruttare l’esperienza della Formula E e anche dei nostri prototipi di Le Mans con la e-tron Quattro». La batteria del veicolo per la Dakar sarà sviluppata in proprio da Audi e verrà caricata grazie all’energia trasmessa dal motore termico turbo-benzina TFSI mutuato dal DTM, che Roos assicura essere «incredibilmente efficiente e all’avanguardia in termini di peso e consumi», ma «utilizzato solo per caricare le batterie nelle prove speciali», mentre nelle tappe di trasferimento la vettura dovrebbe correre in pieno regime elettrico, secondo i piani di Audi. «La batteria deve essere caricata durante la guida, poiché attualmente non ci sono altre opzioni per farlo nel deserto», ha concluso Roos. In pratica non si tratterà di una vettura 100% elettrica, anche perché per rally raid come la Dakar bisogna ancora trovare la quadra per garantire mezzi a zero emissioni con una autonomia tale da resistere per centinaia di chilometri, senza necessità di ricarica.
  3. Ok, pero', hai finito o che cacchio? Abbiamo capito che non ti piace l’elettrico, non c’è bisogno che fai anti-propaganda in ogni post... Non entri nei 3D dell'elettrico e risolto il problema...
  4. Jaume Masia in pole position nella Moto3... C’è un po di vento, ma giusto un po...
  5. leopnd

    Formula 3 2021

    Finita la prima sessione di test al Red Bull Ring, in testa troviamo Aleksandr Smolyar con la ART, seguito da Jonny Edgar della Carlin Buzz Racing e Frederik Vesti con l'altra ART...
  6. Btw, @Kitt... Tifiamo Christine Giampaoli Zonca?
  7. Parte (nella maniera più rocambolesca possibile, come vedremo) dall’Arabia Saudita l’avventura dell’Extreme E, la serie con protagonisti i veicoli elettrici e-Suv Odyssey 21 in competizione lungo ogni angolo del globo, spostando ulteriormente la frontiera del motorsport verso le tecnologie verdi e la sostenibilità ambientale. Tra oggi e domani si disputerà il Desert X Prix di Al-Ula, in mezzo appunto al deserto e con un format che vede questo sabato in programma i turni di qualifica, mentre domani sarà la volta delle semifinali e della finale. Intanto è già andata in archivio la Q1, che ha fornito un sunto dello spettacolo di questa innovativa serie, dove si registrano pure i primi incidenti. Anzitutto, a svettare nella lista dei tempi di questa prima qualifica, con griglia stabilita tramite sorteggio, è il Rosberg X Racing, squadra dell’ex campione di F1 Nico Rosberg e che schiera il tre volte vincitore del Mondiale Rallycross Johan Kristoffersson e la campionessa nazionale rally australiana Molly Taylor (ricordiamo che ogni team è composto da un uomo ed una donna, che si alterneranno al volante lungo il weekend). A menare le danze lo svedese, in vantaggio nel suo giro, per poi cedere la guida alla Taylor che è stata capace di allargare il gap sui diretti inseguitori Sébastien Loeb e Cristina Gutierrez, alfieri del team X44 di Lewis Hamilton (curioso che questo Extreme E proponga subito il duello tra ex compagni di squadra in Mercedes F1), che accusano un ritardo di 4,50 secondi. Per la cronaca, la coppia del Rosberg X Racing chiude la sua sessione di qualifica con un riscontro pari a 10 minuti e 43 secondi. Terzo posto per Laia Sanz e Carlos Sainz per Acciona Sainz XE Team, il cui gap è più consistente arrivando a 32 secondi. Quarti a 48 secondi i piloti di Andretti United, ovvero Catie Munnings e Timmy Hansen, con la prima che ha dovuto fare pure i conti con una foratura alla ruota posteriore destra durante il suo giro finale. Quinto posto per Jenson Button e Mikaela Åhlin-Kottulinsky (quest’ultima costretta ad uno stop di una trentina di secondi dopo un salto sulle dune piuttosto pesante) per il team dell’altro ex iridato di F1, il JBXE, che mette a referto un ritardo di un minuto e 38 secondi dal Rosberg X Racing, facendo però i conti con dei problemi di affidabilità del motore. Sesti Oliver Bennett e Christine Giampaoli Zonca (l’unica donna tra le squadre ad aver aperto il giro) per Hispano Suiza, che però hanno subito una penalizzazione di 75 secondi per aver superato i limiti di velocità nella zona del cambio pilota tra Zonca e Bennett: di conseguenza il loro gap si attesta a due minuti e 25 secondi. L’equipaggio di Chip Ganassi Racing ha chiuso settimo a 2 minuti e 50, ma il binomio composto da Kyle LeDuc e Sara Price sino ad ora sta vivendo con la squadra un avvio di stagione da incubo: la loro vettura si è dovuta fermare durante lo shakedown per un problema elettrico alla batteria da 12 v, probabilmente dovuto ad un atterraggio troppo violento (il tracciato si caratterizza per dossi, pendenze e contropendenze), e un incidente per LeDuc che ha costretto i tecnici agli straordinari notturni per sistemare il veicolo, ma le cose sono andate male anche nella Q1 con dei grattacapi che si sono ripresentati questa volta a livello di sovrasterzo. Ma è andata decisamente peggio agli unici due team che non hanno completato la qualifica e sono stati protagonisti di due spettacolari incidenti. Anzitutto, Claudia Hürtgen di ABT Cupra ha ribaltato più volte il suo mezzo sbilanciatosi sul posteriore, finendo ruote all’aria e necessitando dell’aiuto del mezzo di assistenza. La pilota fortunatamente è uscita incolume, mentre il team dovrà provvedere alle riparazioni e alla sostituzione del telaio e della batteria prima di partecipare alla Q2 (in squadra, ricordiamo, c’è anche Mattias Esktrom). Anche Stéphane Sarrazin di Veloce Racing ha passato un brutto momento in qualifica, ribaltatosi anch’esso ma finito con le ruote a terra; alla pari della Hürtgen il francese non ha riportato ferite, ma in questo caso la vettura non ha subito grossi danni rispetto alla ABT Cupra: se tutto va bene, Sarrazin e Jamie Chadwick dovrebbero essere al via della Q2 di questo pomeriggio. Ricordiamo che il format di questa giornata di qualifica non si svolge su sfide uno contro uno, come prevede il regolamento dell’Extreme E, ma eccezionalmente per oggi i piloti affronteranno una prova contro il tempo individuale, evitando così il rischio che i polveroni sollevati potessero creare problemi di visibilità e quindi di sicurezza ai concorrenti.
  8. Interessante... Domanda da laico in matteria: l'idrogeno come carburante e' già in "prova" oppure e' solo una tua idea personale?
  9. Line-up 2021: Jamie Chadwick, UK, 22 Beitske Visser, Netherlands, 25 Alice Powell, UK, 27 Marta García, Spain, 20 Emma Kimiläinen, Finland, 31 Fabienne Wohlwend, Liechtenstein, 23 Miki Koyama, Japan, 23 Sarah Moore, UK, 27 Vicky Piria, Italy, 27 Tasmin Pepper, South Africa, 30 Jessica Hawkins, UK, 25 Sabré Cook, USA, 26 Ayla Ågren, Norway, 27 Abbie Eaton, UK, 28 Belén García, Spain, 21 Nerea Martí, Spain, 18 Irina Sidorkova, Russia, 17 Bruna Tomaselli, Brazil, 23
  10. Tomoki Nojiri conquista la pole position per il round 1 a Fuji della stagione 2021 della Super Formula... Al suo fianco partirà Toshiki Oyu, Ryo Hirakawa e' settimo mentre Tatiana Calderon mette in sacco un bel 11° posto... Partenza della gara domani alle 06:20h...
  11. Si certo, corro a leggermi tutti i tuoi post in ogni dove nel Forum...
  12. Questo weekend si corre la 2021 Hi-Tec Oils Bathurst 6 Hour...
  13. leopnd

    Extreme E

    Pronti? https://www.extreme-e.com/
  14. Antichità? Vieni a farti un giro in Croazia...
  15. Com'è andata la gara? Chiedo per un amico...
  16. E poi dicono che la Haas non sviluppa la macchina...
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