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S. Bellof

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messaggi inviate da S. Bellof

  1. Bellof ..... è te lo dico in assoluta tranquillità  : se sei venuto qui per prendere per il c ... Con fare di preconcetta antipatia verso qualcuno o molti di noi puoi anche tornare da dove sei venuto perché qui dentro regna armonia ALTROVE , dove sei solito sguazzare tu, sconosciuta. Ti riprego !!!

    Nel tempo libero puoi informarmi, oltre che della questione fiscale (certo, con me che sono ignorante e prevenuto e mi limito a constatare il fatto che Rossi abbia patteggiato 34,8 milioni di Euro, ed oso persino biasimare questo comportamento), anche sulle tue informazioni circa i posti dove sono solito sguazzare io. Magari ci scappa un po' di materiale per la triste forum war che si continua a protrarre con comportamenti da asilo da entrambe le parti.

  2. Sei poco informato. La residenza di Londra non è stata valutata come fittizia. Tra i punti chiariti dal contenzioso ci fu anche quello della residenza.

    Poteva mettersi la residenza a Monte Carlo come fa mezzo mondo se il fine era quello di sottrarre soldi al fisco.

    Sono alla ricerca dell'intervista dove testuale Rossi dice: "ora metto a posto la Ducati che Stoner non è stato capace di sviluppare"... e sai invece che ho trovato? Un'intervista di Stoner dove accusa Rossi e Ducati di non saper sviluppare la moto.

    Ritenta, magari la prossima volta sei più fortunato.

     

    Quindi ha patteggiato per una residenza reale. Povero fesso, potevi informarlo tu di farsi la residenza a Montecarlo come tutti.

    Non ho voglia di cercare l'intervista, accontentati di quella in cui Stoner dice: "Questa stagione diventa ancora più dolce se penso alle critiche che mi avevano rivolto Valentino e Jeremy, dicendo che non ero in grado di sviluppare la moto e che non sapevo cosa fare. Chiaramente loro sono 10 volte più confusi di quanto non lo siamo mai stati io e i miei ragazzi. Almeno noi sapevamo in che direzione volevamo lavorare, ma non avevamo i fondi per farlo. Loro hanno i fondi, ma non hanno ancora trovato la strada giusta". Se se l'è inventata, puoi prendertela con lui.

  3. Biaggi rischia di ammazzarlo ma il cattivo è lui che risponde, ma per cortesia. Santa pace celeste.

    La questione fiscale, di cui alla gente non interessa un fico secco e di cui il 98% non sa neanche cosa è accaduto, è una questione di una complessità  tale, come ha ben detto Claudio, che è impossibile parlarne qui. La vicenda non è mai stata chiarita del tutto. La stessa cosa sta accadendo per il caso D&G: tutti parlano ma nessuno sa niente. Capisco che leggersi i manuali di diritto tributario è noioso (e io ne ho dovuti leggere ben più d'uno) ma almeno si eviti di parlare di quello che non si conosce.

     

    Ovviamente no, denota semplicemente il basso livello di questo personaggio. Non è certo il solo esempio (dai sei decimi nel polso al "ora metto a posto la Ducati che Stoner non è stato capace di sviluppare").

    Se alla gente non importa un fico secco sono cazzi loro. A me importa eccome della sua residenza fittizia a Londra.

  4. Bellof magari piantarla con sta storia dell'evasore fiscale ? Sei forse un fiscalista tu ?

     

    Ti chiedo scusa, chi non è fiscalista non può in alcun modo avere un'opinione negativa su Rossi per l'evasione fiscale.

  5. Ridi quanto cazzo ti pare, sai quanto me ne frega?

    Io mi sono messo a ridere quando ho letto i delirii che hai sparato al post numero 8.

     

    Fai pure, mi piacerebbe molto vedere come riesci a confutare il fatto che Rossi potrebbe stare sulle balle per l'evasione fiscale o le frasi alla "gli tira il culo arrivare dietro tutte le domeniche". Aspetta che vado a preparare i pop corn :)

  6. Ma questo è tipico solo degli italiani, attenzione. All'estero, soprattutto negli Stati Uniti, quando qualcuno dal niente realizza grandi cose o comunque diventa un personaggio celebre (per fatti positivi ovviamente), viene stimato, rispettato, e si crea l'invidia positiva, cioè quella che porta la gente comune a dire: "Voglio farcela anche io". In Italia no, qui quando c'è qualcuno che si è realizzato nella vita, negli affarri, nel lavoro, ecc... è sempre perchè "chissà  chi l'ha aiutato", "qualche ladrata deve averla fatta di sicuro", ecc... e quindi si arriva all'invidia sociale chè è un atteggiamento tipico e quasi esclusivo degli italiani.

     

    Ed eccola la spiegazione scientifica :rotfl: Eh sì, gli italiani (magari lo fossero) tendono ad essere malfidenti e pochi cretini si arrischiano anche a chiedere la provenienza di certi capitali (cosa inaccettabile, data la comprovata onestà  dei potenti di questo paese). Che bella questa teoria, fa sempre molto ridere.

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  7. Immagino che tutti quelli che sono grandi campioni suscitino anche grandissima invidia. Se sbaglia un campione ci si prova più gusto a lapidarlo, e parlo dei media, ma anche delle chiacchiere da salotto.

     

    Ariecco la teoria dell'invidia sociale, mi mancava :asd:

  8. Perché lo si ami non ne ho idea. Perché lo si odi (sportivamente parlando) è facilmente intuibile, dalle sue a dir poco arroganti dichiarazioni, ai suoi guai col fisco, passando per i buffoneschi teatrini post-gara; le sue manovre più o meno palesemente scorrette; le gommine pre-gara che risolvevano magicamente ogni problema e permettendo a Rossi di spacciarsi anche per ingegnere; le ridicole crociate dei media per screditare i suoi avversari (inutile menzionare l'articolo secondo cui Rossi avrebbe sistemato la Ducati telefonicamente senza averla mai provata, favorendo le vittorie di Stoner). Poi ci sarebbero i suoi fan (non tutti, ovviamente) che hanno fatto colare a picco il livello degli appassionati di MotoGP, importando il modello "c'è solo Rossi (9 tituli)" che già  in F1 ("c'è solo la Ferrari") aveva fatto discreti danni. Avrò dimenticato qualcosa, ma penso che basti.

    • Like 4
  9. Diversissime mi sembrano le aspettative sui due piloti, e diversissima è la situazione interna alla Ducati senza Preziosi. La moto rimane quella dello scorso anno, nessuno si aspettava miracoli; e quando Dovizioso ha avuto la possibilità  (in qualifica nella prima parte di stagione e a Le Mans) ha fatto egregiamente il suo dovere.

    • Like 2
  10. Non vedo perchè non si dovrebbe correre "in posti simili". L'unica discriminante è il clima che rende impossibile l'utilizzo dell'asfalto drenante, il che andrebbe messo in conto dal direttore di gara. Il posto non c'entra nulla.

  11. Da tempo mi chiedo come potrebbe essere Barcellona se fosse stata disegnata dalla stessa mano che ha prodotto la Interlagos degli anni '70. Io me la immagino così...

     

    m4ln.jpg

     

    Non male. Peccato che si debba demolire mezzo paddock, altrimenti sarebbe da fare :sisi:

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