DATI GENERALI
Scuderia: Benson & Hedges Jordan
Anno di produzione: 2000
Motore: Mugen Honda MF-301HE V10 3000cc
Telaio: Monoscocca composita in fibra di carbonio e kevlar con struttura a nido d'ape
Carburante e lubrificanti: Elf
Pneumatici: Bridgestone
Luogo di Produzione: Silverstone (GBR)
Progettista: Mike Gascoyne, Tim Holloway, John Iley
Impiegata nel: 2000
Piloti: 5 Heinz-Harald Frentzen, 6 Jarno Trulli
STATISTICHE
GP Disputati: 10
Vittorie: 0
Podi: 1
Pole Position: 0
Giri Più Veloci: 0
Miglior risultato: Jordan, 6° posto nel Campionato Costruttori 2000
EJ10
Dopo la stagione "di grazia" 1999, la Jordan sembrava destinata ad entrare stabilmente nei top team. Eddie Jordan aveva affrontato il nuovo millennio con rinnovata fiducia e con l'intenzione di dare l'assalto al Titolo Mondiale. La "EJ10" – così battezzata per celebrare il decimo anno della scuderia irlandese in F.1, un marchio che divenne anche una bevanda lanciata sul mercato con il marchio del team – non stravolgeva ma affinava il progetto precedente mirando a superarne i problemi di affidabilità e affidandosi ad una ulteriore evoluzione del motore Mugen Honda, ormai curato direttamente dalla casa-madre giapponese. Purtroppo i risultati furono molto al di sotto delle aspettative con un prestazioni incostanti da circuito a circuito ed una vettura difficile da mettere a punto, dalle reazioni imprevedibili ai cambi di condizione. Nemmeno una versione "B" deliberata a metà stagione riesce ad invertire la tendenza. E così la stagione 2000 che doveva essere quella della consacrazione, fu per la Jordan la prima di un rapido e per certi versi imprevedibile declino.
( Massimo Piciotti )