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Della serie: La gente è malata ma vota.
Capisco che non sta simpatica a qualcuno ma per arrivare a tanto ce ne vuole. Per me se se ne vogliono andare, la porta è là.
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e la Holdener va in sciata libera
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Sobria Mika come sempre
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Della Mea fuori
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Il Tour Down Under l'ho perso di vista comunque la vittoria finale è stata di Impey.
Tirreno-Adriatico al via il 13/03/2019, questo il percorso http://www.tirrenoadriatico.it/it/notizie/tirreno-adriatico-2019-tra-novita-e-tradizione/
Tappa n. 1 – Lido di Camaiore (cronometro a squadre) – 21,5 km
- Cronometro a squadre composta da una due settori praticamente rettilinei che si corrono sulle due carreggiate della medesima strada (lungomare Lido di Camaiore-Forte dei Marmi) intervallati da un “giro di boa” dal percorso rettangolare attorno a un isolato.
- Per il 5° anno consecutivo Lido di Camaiore sarà la sede di partenza della Tirreno-Adriatico.
Tappa n. 2 – Camaiore-Pomarance – 189 km
- Tappa che parte in salita con nei primi chilometri Montemagno e il Pitoro. Segue un lungo tratto pianeggiante fino all’ingresso nelle ondulazioni finali. Si attraversano Castellina Marittima, Riparbella, Montecatini Val di Cecina, Volterra, con le rispettive salite, fino allo strappo finale che porta a Pomarance. Tappa adatta a finisseur.
- Per il 3° anno consecutivo la seconda tappa porterà gli atleti da Camaiore a Pomarance: nel 2016 vinse Zdenek Stybar, nel 2017 Geraint Thomas.
Tappa n. 3 – Pomarance-Foligno – 224 km
- Tappa molto lunga ondulata nella prima parte e quindi sempre più pianeggiante man mano che ci si avvicina all’arrivo. Si attraversa il Senese con continui saliscendi, tra cui il Passo del Rospatoio fino a entrare in Umbria nella piana del Trasimeno e arrivare, sfiorando Assisi e Spello, alla volata finale attorno alle mura di Foligno.
- Per la 4^ volta Foligno sarà sede d’arrivo di tappa alla Corsa dei Due Mari.
Tappa n. 4 – Foligno-Fossombrone – 223 km
- È la tappa più dura assieme a quella del giorno seguente. Partiti da Foligno si raggiunge l’Appennino Umbro-Marchigiano attraverso strade ondulate non particolarmente impegnative fino al passaggio nelle vicinanze di Fossombrone. Da lì inizia una sequenza di muri più o meno ripidi e impegnativi, su strade tipiche delle valli marchigiane con carreggiata ridotta fino al doppio circuito e relativo doppio passaggio finale sul Muro dei Cappuccini, affrontato a pochi chilometri (5,7 km) dal traguardo finale di Fossombrone.
- Fossombrone sarà per la prima volta sede di tappa alla Tirreno-Adriatico.
Tappa n. 5 – Colli al Metauro-Recanati – 178 km
- È la tappa dei Muri di Recanati. Partenza da Colli al Metauro con un avvio in semi-circuito attraverso Saltara, Calcinelli e Lucrezia per portarsi a Recanati attraverso strade prevalentemente piatte. Giunti a Loreto iniziano le salite che in sequenza saranno 9, più o meno ripide con un circuito di 22,3 km da ripetere tre volte caratterizzato da due Muri di cui quello più vicino al traguardo con pendenze anche attorno al 18%.
- Recanati sarà per la 2^ volta sede d’arrivo di tappa dopo la cronometro Macerata-Recanati del 2008 che vide la vittoria di Fabian Cancellara, vincitore poi di quell’edizione.
Tappa n. 6 – Matelica-Jesi – 195 km
- Tappa per velocisti ma con la prima parte abbastanza mossa. Da Matelica di effettua un breve semi-circuito prima di puntare su Castelraimondo e San Severino Marche. Scalata del Valico di Pietra Rossa verso Cingoli e ondulazioni continue tra Apiro e Montecarotto. Da qui la strada diventa pianeggiante e porta a Jesi dove la corsa effettuerà tre giri di un circuito di 12,3 km.
- Jesi è sede di tappa inedita per la Tirreno-Adriatico.
Tappa n. 7 – San Benedetto del Tronto (cronometro individuale) – 10,1 km
- Cronometro individuale su un percorso che ricalca quello degli ultimi anni. È il medesimo dal 2015 a oggi.
- Arrivo tradizionale per la Tirreno-Adriatico: San Benedetto del Tronto sarà la meta finale per la 53^ volta su 54 (solo la prima edizione, quella del 1966, non terminò a San Benedetto del Tronto: la tappa finale fu la San Benedetto del Tronto-Pescara).
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se, come no? Si è infortunato vedendosi la partita sul divano.
A me si sono infiammati gli zebedei
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Ricordo che tra i proprietari dei team c'erano anche Ronaldo con Emmo (Brasile) e Figo con l'attuale ct dell'Iran Carlos Queiroz (Portogallo)
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25 minuti fa, Ayrton4ever ha scritto:
Il gigante maschile è la specialità dove facciamo più schifo.
Spiace per Hirscher comunque
a me questo dispiace, fino a 3-4 anni fa eravamo al top della specialità
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1 minuto fa, R18 ha scritto:
Kristoffersen campione del mondo di Gigante! Incredibile!
in una stagione non esaltante va vincere proprio al mondiale
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Pinturault è bronzo, Kristoffersen oro e Hirscher argento
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Hirscher a +0.20 è sul podio
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Kristoffersen alla grande gli rifila +0.92
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fuori Fanara, adesso gli ultimi tre
In testa Meillard su Kranjec/Schwarz
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1 ora fa, giovanesaggio ha scritto:
Eh, ma aerodinamica, motore e gomme non sono "accessori"
Ma poi, onestamente, son quei 14'' che delegittimano l'Indycar?
no, anzi preferisco macchine 14" secondi più lente
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1 ora fa, giovanesaggio ha scritto:
Praticamente stai dicendo che se in F1 si corresse con le Indycar si farebbero gli stessi tempi
Non ho detto questo, ho detto che le F1 senza tutte le cose elencate e altri dettagli si avvicinerebbero, restando comunque sempre davanti per una spanna di 3-5", alle Indycar, il discorso vale anche all'inverso.
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che meraviglia i nostri
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http://www.p300.it/indycar-colton-herta-domina-nei-test-di-austin/?ref=topbarf
14" di differenza con le F1, se togliamo aerodinamica, DRS, ERS e Pirelli i secondi dovrebbero scendere a 3-5.
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Alé
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3 ore fa, BurgerChrist ha scritto:
Andrò controcorrente, ma a me questo rosso opaco piace tantissimo. Mah, abbinato al nero preferisco l'azzurro, ma tant'è.
Insomma, per ora mi piace. Speriamo piaccia anche in pista.fixed
concordo
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In questo momento, R18 ha scritto:
Risultato assolutamente impensabile anche solo due mesi fa. Viktoria ha sbagliato una curva, quella in cima al muro finale, e l'ha persa. Bronzo amarognolo per la Shiffrin, mentre dico con una certa tranquillità che l'Italia chiude il medagliere con oggi.
io l'avevo già detto dopo il parallelo
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Grande discesa della Rebensburg che si addormenta sul finale
TEST 2019 - S1 - Barcellona 18-21 febbraio
In F1 2010-2019
Inviata