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Tatteo

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messaggi inviate da Tatteo

  1. Alla fine il mondiale sarebbe stato deciso dalla FIA in un verso o nell'altro, nel senso che qualunque decisione (finire sotto SC, non far sdoppiare le macchine, farle sdoppiare) avrebbe sanzionato il vincitore. Era oggettivamente la situazione peggiore per finire un mondiale.

    L'errore della FIA è stato quello di non prendere una decisione e mantenerla. Cambiare idea ad un giro dalla fine è suicida per la credibilità del circo.

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  2. Ottima Ferrari. Onestamente non capisco la polemica. L'unico modo per riuscire con l'undercut su Hamilton era fermare Vettel il giro prima.  Se avessero fermato Charles,  Hamilton lo avrebbe seguito a ruota ed ora le Ferrari sarebbero prima e terza. 

    Leclerc é giovane e, giustamente, ambizioso. Peró deve capire che, quando guidi per la Ferrari, il team viene prima di tutto.  Dunque ingoi il rospo e sia contento per il risultato.

     

    In Mercedes hanno cannato la strategia, ma apprezzo lo stile. Hanno talmente tanto vantaggio in campionato che, se devono decidere tra un terzo posto sicuro o rischiare tutto per una minima chance di vittoria, vanno per la seconda opzione.

     

  3. è proprio per questo che ripensando a Gilles, Ronnie, Niki... Ayrton... Nelson... son rimbalzato sul divano nel sentire quel dialogo radio... I campioni di una volta, anche per una questione d'orgoglio massimo avrebbero fatto quel che credevano, magari l'esatto contrario di quanto gli si chiedeva dal muretto... via cartello standard... :asd:

     

    E' incredibile ma altamente indicativo come un pilota del calibro di Lewis, campione del mondo, abbia bisogno di chiedere al box dove poter migliorare, curva dopo curva, secondo dopo secondo... questo è un grandissimo limite dei piloti dell'ultimissima generazione... cresciuti a telemetria ed elettronica in salsa di manettini vari. 

    Ma sai, non penso sia neanche un problema generazionale.

     

    I piloti fanno quello che devono per arrivare primi. Sicuramente anche ai vari Senna, Prost, Lauda, eccetera avrebbe fatto comodo avere qualcuno che gli dicesse come e quanto gestire le gomme, i freni ed i consumi. Così come avrebbe fatto comodo sapere dove, come e quando guadagnare sul loro compagno di squadra. Se corressero oggi, con queste regole, non potrebbero far altro che adeguarsi.

     

    Però è una questione di principio. Lauda diceva che i piloti guidano con il sedere, perché devono "sentire" la vettura. Quelli di oggi, invece, guidano con le orecchie, perché devono fare quello che gli viene detto dagli ingegneri. Dov'è l'abilità  nel fare ciò? Come si fa a vedere l'arguzia ed il talento del singolo pilota?

     

    In pratica le squadre hanno aggirato il divieto di telemetria bidirezionale: invece di fare loro le regolazioni dai box, dicono al pilota che bottoni premere per ottenere lo stesso risultato.

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  4. Erano uscite delle indiscrezioni nei giorni scorsi. A questo punto la news dei 50Kg acquista fondamento?

    Beh, è altamente credibile considerando che Michael non si muove da 6 mesi. Ma di per se questo dato non è molto rilevante.

  5. Waaaaa! Già  il fatto che sia uscito dalla terapia intensiva e sia in riabilitazione è una notizia grandiosa! 

     

    Vero, non sappiamo che danni possa aver avuto, ma chi se ne frega in questo momento. Almeno non è più un vegetale attaccato ad una macchina!

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  6. Veramente io leggo "abnormal change of direction" e quello di Perez tutto è tranne che un "anormale cambio di direzione" visto che il punto di frenata non è fisso c'è chi frena un po' prima e chi frena un po' dopo.

    L'art. 20.4 è chiaro, ma non è questo il caso in questione. L'art. 20.5 parla di "anormale cambio di traiettoria" e cioè appunto lo zig-zag o qualche altra pazzia.

    Perez non ha affatto scartato e inchiodato davanti a Massa (questo lo fece ad esempio Alonso al Nurburgring nel 2003).

    Gli art. 20.4 e 20.5 vanno letti assieme. Il 20.5 in particolare dice "qualunque (any) altro anormale cambio di traiettoria". Quindi non solo zigzag o pazzie, ma appunto qualunque manovra al di fuori dell'unica che puoi fare prima dell'area di frenata (e si badi bene che si parla di area di frenata, non di punto di frenata, poiché il secondo non è fisso). 

    Perez ha palesemente abbandonato la traiettoria di gara nell'area di frenata, prendendo una traiettoria anormale che ha bloccato la linea di Massa, impedendogli di evitarlo. La foto comparativa postata da Kraven lo mostra in modo chiaro: le linee di Massa e Vettel sono parallele; quella di Perez lo è fino al momento in cui decide di coprire Massa sulla sinistra. Quello scarto nell'area di frenata è vietato dal regolamento. 

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  7. Ma dove sta scritto? Nelle regole questa postilla non c'è. Allora scriviamo direttamente che chi ha problemi alla vettura deve togliersi di mezzo.

    Ma certo che ci sta scritto!

     

    20.4 "Any driver defending his position on a straight, and before any braking area, may use the full width of the track during his first move [...]".

    20.5 "Manoeuvres liable to hinder other drivers, such as deliberate crowding of a car beyond the edge of the track or any other abnormal change of direction, are not permitted."

     

    Perez ha cambiato direzione per effettuare una manovra difensiva durante la manovra di frenata, e questo è considerato un cambio di direzione anormale. Se lo avesse fatto 100m prima, nessuno avrebbe potuto dirgli niente. Ma scartare davanti ad un altro pilota e frenargli davanti è palesemente contro il regolamento, perché non gli lascia alcuna possibilità  di cercare una traiettoria alternativa.

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  8. Dai ragazzi, prendetemi pure per il culo quanto volete ma se ci fosse stato Grosjean al posto di Perez si griderebbe allo scandalo.

    Più che altro, se ci fosse stato Alonso al posto di Massa, oggi sarebbero tutti a chiedere il ritiro della superlicenza a Perez.  :asd:

     

    Comunque il regolamento parla chiaro: il pilota può scegliere la traiettoria fino al momento della braking area. Perez ha scartato nella braking area dopo che Massa si era già  posizionato su quella linea di frenata. Se voleva proteggere quella zona, doveva farlo prima in modo da dare a chi lo seguiva la possibilità  di adeguarsi.

     

    Se si afferma che un pilota, arrivato alla frenata, può scartare davanti a chi tenta di sorpassarlo e inchiodargli in faccia, poi non ci si lamenti che non si vedono più sorpassi in staccata. 

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  9. Sono l'unico matto a pensare che la Formula E sia una delle proposte più interessanti per il motorsport in questi ultimi anni? Team e piloti sono di altissimo livello, e l'idea di correre in grandi città  la renderà  subito popolare.

     

    Spero che negli anni prossimi aprano le porte ai costruttori per migliorare le prestazioni, perché una serie così innovativa non ha senso senza ricerca e sviluppo.

     

    E ovviamente mi auguro che levino al più presto quella cretinata del televoto...  :wacko:

  10. Concordo con Lotus. Alla fine Hartstein non ha detto niente di diverso da quello che ho sentito da ogni medico che conosco: dopo 6 mesi e svariati tentativi di risveglio, è difficilissimo pensare ad un recupero per Michael. Anche senza esaminare una cartella clinica, resta il fatto concreto di un uomo che ha subito un forte trauma cerebrale ed è in stato vegetativo da 6 mesi. 

     

    La speranza è che Schumy sia migliorato progressivamente ma la famiglia, per questioni di privacy, abbia deciso di non informarne i media. 

     

    L'unica cosa che mi auguro con tutto il cuore è che non ci siano motivazioni extra-mediche per tenerlo in vita. Sarebbe la cosa più triste, pensando al lottatore che è Michael.

  11. Potrebbe anche essersi rotto le palle di doverci mettere sempre la faccia in prima persona, per coprire mancanze anche di altri. Credo che nessuno di noi abbia la sicurezza che le responsabilità  di gestione fossero totalmente sue, alcune scelte potrebbero essergli state imposte (così come qualche taglio di teste) e così dopo anni a doversi e dover giustificare certe situazioni dipendenti non solo da lui, potrebbe essersi stufato. Secondo me ha fatto benissimo a lasciare prima che lo costringesse qualcuno, così adesso si potrà  come vanno le cose senza di lui. Il Mattiacci ha bisogno di molti auguri, secondo me.

    Direi piuttosto il contrario: Domenicali se ne va perché ormai non gli era rimasto più nessuno da mandar via. 

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