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Carlomm73

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messaggi inviate da Carlomm73

  1. Non sono d'accordo: un circuito automobilistico non è la strada comune dove bisogna tenere la distanza di sicurezza. Diritto di traiettoria a quello davanti assolutamente sì, mentre frenare improvvisamente prima del dovuto col rischio di farsi tamponare no.  Tra l'altro, Alonso non è la prima volta che fa una manovra simile: la seguente la ricordavo perfettamente.

     

     

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  2. Non sono così sicuro che le gerarchie possano essere definite a lungo termine: ad esempio, Vettel era prima guida indiscussa in Red Bull quando è arrivato Ricciardo, e l'Australiano ci ha messo poco a ribaltare i ruoli.  Anche in Mercedes, a parte la scarsa competitività della vettura, Russel si è fatto valere nei confronti di un pluricampione come Hamilton.

    E anche le prospettive di Audi sono più ipotetiche che altro, al momento.

  3. Avevo letto che la signora/signorina in questioni in un passato recente avrebbe avuto una relazione con Jos Verstappen, poi messo da parte a favore di Horner. Tutto da confermare, ma così si spiegherebbe l'astio del padre di Max per il team principal.

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  4. Non ho la possibilità di seguire in dettaglio ma ho letto che Sainz ha effettuato una simulazione GP con riscontri positivi per quanto riguarda il degrado delle gomme, risultato inferiore a quello che la Ferrari faceva registrare l'anno scorso, e, probabilmente, anche a quello che ci si sarebbe aspettato.

    Ho anche letto alcune dichiarazioni di Marko: secondo lui, forse facendo pretattica, il vantaggio della Red Bull sulla concorrenza è di soli 3 decimi. 

  5. Troppi contratti in essere da rompere, probabilmente.

       

    Il 2/2/2024 at 01:42 , Nameless Hero ha scritto:

    Perché prost era prost e leclerc gigalol.

    Personalmente vedo due possibilità:

    1) Nonostante il rinnovo del contratto Leclerc sta perdendo quotazioni all'interno della scuderia

    2) Il ruolo di Hamilton sarà di supporto per aiutare il Monegasco nello sviluppo; qualcosa di simile, sempre fatti i pesi tra diverse epoche al Regazzoni che fu chiamato dalla Williams nel 1979.

  6. Io propendo più per il fatto che Hamilton prima del ritiro ( nel 2025 avrà 40 anni)  voglia togliersi la soddisfazione di guidare per la Ferrari, che comunque ha ancora un certo prestigio. La scuderia di Maranello potrebbe guadagnarci su diversi aspetti economici: oltre al marketing etc., il pilota potrebbe accontentarsi di uno stipendio relativamente contenuto.

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  7. Il 15/11/2023 at 12:53 , Osrevinu ha scritto:

    Io non credo ci andrò mai più... stanno ancora raccogliendo i soldi che ho disseminato nei vari casinò della zona.

    Cioè se ci vado di nuovo o vado in galera o finisco a fare il barbone alla stazione Garibaldi a Napoli

    Andando in quella tipologia di locali bisogna uscire da casa/albergo/ostello/dove alloggi coi soldi contati: l'unica volta che sono andato in un casinò in vita mia mi sono portato dietro 50mila lire (era prima dell'avvento dell'€)

     

     

    Il 15/11/2023 at 11:50 , Ayrton4ever ha scritto:

    Un po' come questa f1 è una caricatura di quella vera...

    Las Vegas, come diceva @Osrevinu, è un luogo un po' particolare nel bene e nel male. È per me la rappresentazione del meglio e del peggio degli USA e delle sue contraddizioni ma a me piace complessivamente. Trovo più pacchiani gli Emirati e Dubai

    Ho letto che una casa chiusa della zona avrebbe offerto prestazioni gratis ai piloti e scontate agli spettatori in cambio di pubblicità. In quell'area i bordelli sono legali, ma questo mi sembra veramente eccessivo.

  8. 7 ore fa, sundance76 ha scritto:

    Beh, le limitazioni di pressione al turbo non implicano necessariamente standardizzazione, visto che ogni motore a pari limitazioni di bar erogava potenze diverse, oltre ad avere architetture diverse. Il tutto era in prospettiva della successiva totale abolizione del turbo.

    Sono d'accordo, ma mi permetto di aggiungere anche che negli anni '80 c'era maggior libertà progettuale della vettura e ben 3 diversi fornitori di gomme, almeno in alcuni campionati.

    Poteva capitare che una vettura spinta da un propulsore con meno cavalli avesse una maggior efficienza aereodinamica che permetteva di essere maggiormente competitivi su circuiti dove c'era una bassa velocità media a fronte di una deficienza su quelli veloci.

    Anche i pneumatici avevano il loro peso perché potevano deteriorarsi maggiormente o meno, a parità di sforzo, in assoluto o anche in particolari condizioni di temperatura; capitava un gran premio con condizioni meteo favorevoli a quella tipologia e la scuderia fornita ne aveva un vantaggio.

    Sostanzialmente più parametri in gioco che permettevano maggior diversificazione di prestazioni all'interno della stessa stagione.

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