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DATI GENERALI Scuderia: Etihad Aldar Spyker F1 Team Anno di produzione: 2007 Motore: Ferrari 056 V8 2398cc Telaio: Monoscocca composita in fibra di carbonio con struttura a nido d'ape Carburante e lubrificanti: Shell Pneumatici: Bridgestone Luogo di Produzione: Silverstone (GBR) Progettista: Mike Gascoyne, John McQuillam, Mark Smith, James Key Impiegata nel: 2007 Piloti: 20 Adrian Sutil, 21 Christijan Albers, 21 Markus Winkelhock, 21 Sakon Yamamoto STATISTICHE GP Disputati: 12 Miglior risultato: Sutil, 13° posto nel GP di Spagna 2007 F8-VII La Spyker è stata, nell'epoca pionieristica dell'automobile, la prima ed unica casa costruttrice olandese di inizio secolo e l'unica insieme alla DAF – nata nel 1928 – ad aver raggiunto una notorietà internazionale. Fondata nel 1898 dai fratelli Jacobus ed Hendrick-Jan Spijker – che sostituirono la doppia "IJ" del loro cognome con una "Y" – fu attiva fino al 1926 e a cavallo della Prima Guerra Mondiale divenne anche costruttrice di aeroplani. Una Spyker fu tra le cinque vetture partecipanti, nel 1907, al celebre Raid Pechino-Parigi che ebbe una enorme risonanza mediatica a quel tempo. Il nome, il motto "Nulla tenaci invia est via" – "nessuna strada è impercorribile per il tenace" – ed il logo della vecchia Spyker, rimasti nell'oblio per decenni, furono ripresi nel 2000 dall'industriale Victor Muller che con il socio Martin De Brujin fondò una casa produttrice di vetture sportive esclusive con sede a Zeewolde. Quando Alex Shnaider della Midland finì la sua (poca) pazienza deluso dai risultati raccolti nel 2006 in F.1, manifestò l'intenzione di vendere la sua scuderia e trovò presto in Muller e nel socio Michiel Mol, proprietario della Lost Boys, gli acquirenti giusti. La MF1 divenne così già nel 2006 Spyker MF1 Racing e, dal 2007, semplicemente Spyker. Il prezzo fu fissato a 106 milioni di dollari, 40 in più del prezzo che il russo aveva pagato solo un anno prima ad Eddie Jordan. Nonostante la fornitura di motori Ferrari e l'ingaggio di un pilota di sicuro talento come Adrian Sutil, i risultati furono decisamente deludenti, anche se Sutil, in Giappone, riuscì a piazzare per la prima volta la "F8-VIII" in versione B a punti. Alcune difficoltà economiche della casa madre olandese ed il dispendio notevole di denari che la F.1 richiedeva, spinsero però Muller ad abbandonare il suo progetto dopo appena una stagione. E così la storia si ripeté di nuovo e la scuderia di Silverstone cambiò nome per la quarta volta in quattro anni. Dal 2008 si chiamerà Force India e sarà nelle mani del miliardario indiano Vijay Mallya. Costo dell'operazione, 124 milioni di dollari. ( Massimo Piciotti )

DATI GENERALI Scuderia: Spyker MF1 Racing Anno di produzione: 2006 Motore: Toyota RVX-06 V8 2398cc Telaio: Monoscocca composita in fibra di carbonio e kevlar con struttura a nido d'ape Carburante e lubrificanti: Esso, Mobil Pneumatici: Bridgestone Luogo di Produzione: Silverstone (GBR) Progettista: John McQuillam, James Key Impiegata nel: 2006 Piloti: 18 Tiago Monteiro, 19 Christijan Albers, 39 Alexander Premat, 39 Ernesto Viso, 39 Adrian Sutil STATISTICHE GP Disputati: 3 Vittorie: 0 Podi: 0 Pole Position: 0 Giri Più Veloci: 0 Miglior risultato:

DATI GENERALI Scuderia: Etihad Aldar Spyker F1 Team Anno di produzione: 2007 Motore: Ferrari 056 V8 2398cc Telaio: Monoscocca composita in fibra di carbonio con struttura a nido d'ape Carburante e lubrificanti: Shell Pneumatici: Bridgestone Luogo di Produzione: Silverstone (GBR) Progettista: Mike Gascoyne, John McQuillam, Mark Smith, James Key Impiegata nel: 2007 Piloti: 20 Adrian Sutil, 21 Sakon Yamamoto STATISTICHE GP Disputati: 5 Miglior risultato: Sutil, 8° posto nel GP del Giappone 2007 F8-VIIB Versione "B" della F8-VII, fu portata in pista dalla Spyker a partire dal Gran Premio d'Italia. Con questo ultimo modello Spyker Adrian Sutil ottenne l'unico piazzamento a punti nella storia della scuderia, l'ottavo posto a Suzuka nel Gran Premio del Giappone. ( Massimo Piciotti )