Vai al contenuto

Cerca nella Comunità

Showing results for tags 'spirit'.

  • Search By Tags

    Tipi di tag separati da virgole.
  • Search By Author

Tipo di contenuto


Forum

  • P300.it FORUM
  • Motorsport
    • Formula 1
    • Formula 2
    • Formula 3
    • Indycar Series
    • Formula E
    • WEC
    • WRC | Altri Rally
    • NASCAR
    • Endurance | GT
    • MotoGP, Moto2, Moto3
    • Superbike
    • Altro Motorsport
  • Passione Motorsport
    • Discussioni generali
    • Piloti
    • Circuiti
    • Altre Discussioni

Find results in...

Find results that contain...


Data creata

  • Inizio

    End


Ultimo aggiornamento

  • Inizio

    End


Filter by number of...

Registrato

  • Inizio

    End


Gruppo


Luogo


Segue la F1 dal


Pilota


Pilota passato


Team


Circuito


Best Race

Trovato 6 risultati

  1. v6dino

    Spirit 101C '84

    DATI GENERALI Scuderia: Spirit Racing Anno di produzione: 1984 Motore: Ford Cosworth DFV V8 2993cc Telaio: Monoscocca in alluminio Carburante e lubrificanti: Shell Pneumatici: Pirelli Luogo di Produzione: Slough, Bergshire (GBR) Progettista: Gordon Coppuck, Tim Wright Impiegata nel: 1984 Piloti: Huub Rothengatter STATISTICHE GP Disputati: 1 Miglior risultato: non qualificato 101C Quello della Spirit "101C" è probabilmente uno dei casi più originali della F.1 moderna. Si tratta infatti di una auto "provvisoria" nel vero senso del termine. Dovendo affrontare il Gran Premio degli Stati Uniti sul tortuoso e stretto circuito cittadino di Detroit con l'ingombrante e spigoloso motore Hart Turbo, Wickham decise di tentare un esperimento stile anni '60, quando la sostituzione della tipologia del motore in vettura in funzione del tipo di circuito e di gara era prassi normale. Prese dunque il telaio "2" della 101 in configurazione B e sostituì il motore Turbo con un classico Ford Cosworth DFV, operando gli opportuni adattamenti. L'idea sulla carta era buona – l'anno prima aveva vinto Michele Alboreto sulla Tyrrell beffando i top-team – ma si rivelò fallimentare nella pratica. Dopo aver raccolto una mancata qualificazione con l'ultimo tempo, la vettura venne riportata per la gara successiva nella precedente configurazione "B" a motore Hart. ( Massimo Piciotti )
  2. v6dino

    Spirit 101B '84

    DATI GENERALI Scuderia: Spirit Racing Anno di produzione: 1984 Motore: Hart 415T 1459cc, Turbo Telaio: Monoscocca in alluminio Carburante e lubrificanti: Shell Pneumatici: Pirelli Luogo di Produzione: Slough, Bergshire (GBR) Progettista: Gordon Coppuck, Tim Wright Impiegata nel: 1984 Piloti: Mauro Baldi, Huub Rothengatter (solo test per Emerson Fittipaldi, Fulvio Ballabio) STATISTICHE GP Disputati: 15 Vittorie: 0 Podi: 0 Pole Position: 0 Giri Più Veloci: 0 Miglior risultato: 4 volte all'8° posto 101B La "101" nata per ospitare il motore Honda, venne rivista profondamente nell'inverno del 1983 per essere riconvertita all'Hart 4 cilindri turbo dopo l'abbandono della partnership con il colosso giapponese. La vita per la Spirit si fece subito durissima e la prospettiva si trasformò in maniera radicale: dall'essere uno dei team in crescita nel circus, a dover combattere giorno per giorno per trovare i soldi per sopravvivere. Stefan Johansson e Thierry Boutsen non erano piloti paganti e così furono lasciati a piedi. Si vociferò all'inizio addirittura dell'ingaggio di Emerson Fittipaldi che però, giudicando la vettura poco competitiva, declinò l'invito dedicandosi definitivamente alle competizioni Indy. Anche il ben più prosaico nome dell'italiano Fulvio Ballabio, accompagnato da un munifico sponsor, tramontò dopo che la FIA gli negò la superlicenza giudicandolo troppo inesperto. Fu così l'ex-Alfa Romeo Mauro Baldi a presentarsi per primo da John Wickham con i soldi sufficienti per "comprare" il seggiolino e fu così lui a scendere in pista, almeno fino a quando l'olandese Rothengatter non si presentò con una borsa più pingue della sua e si accaparrò il posto. La breve descrizione di quanto successo dovrebbe bastare per farvi immaginare come si sviluppò la stagione: nessun risultato di rilievo e nessun punto nel carniere. ( Massimo Piciotti )
  3. v6dino

    Spirit 201B '82

    DATI GENERALI Scuderia: Spirit Racing Anno di produzione: 1982 Motore: Honda RA163E V6 1477cc turbo Telaio: Monoscocca in alluminio Carburante e lubrificanti: Shell Pneumatici: Goodyear Luogo di Produzione: Slough, Bergshire (GBR) Progettista: Gordon Coppuck, Tim Wright, John Baldwin Impiegata nel: 1982 Piloti: Stefan Johansson, Thierry Boutsen STATISTICHE GP Disputati: 0 solo test Spirit 201B La Spirit Racing nacque sostanzialmente da una diaspora: il progettista Gordon Coppuck e l'ex-pilota John Wickham lasciarono infatti all'inizio del 1981 la March, scuderia in cui lavoravano da diverso tempo, per fondare un proprio marchio sotto l'egida della Bridgestone – che però abbandonò presto il progetto – e della Honda, due colossi dell'automobilismo giapponese che volevano tornare da protagonisti in F.1. La Honda fornì anche la base operativa: l'ex-quartier generale della Scuderia motociclistica giapponese in Europa a Slough, nel Berkshire. Il progetto prevedeva un primo graduale impegno in Formula Due per il biennio 1982-83, con una vettura spinta da un propulsore Honda e affidata a due giovani emergenti come Stefan Johansson e Thierry Boutsen. La debuttante Spirit "201" si rivelò vettura assai competitiva: colse otto pole position, tre vittorie ed un secondo posto nella classifica del Campionato Europeo con Boutsen battuto di pochissimo da Corrado Fabi su March. Il grandissimo ed inatteso successo di quel campionato cambiò i piani in casa Honda. la "101", progetto pianificato in vista della stagione F.1 1984, era ancora lontana dall'essere terminata quando la Honda mise a punto il suo primo prototipo del motore V6 Turbo, con un anno di anticipo rispetto ai piani. Nel novembre del 1982, uno chassis 201, il n° 4, modificato opportunamente ospitò a Silverstone i primi test di quel motore destinato a sbarcare in F.1 a metà dell'anno successivo. La Honda era ansiosa di mantenere un basso profilo, come aveva fatto quando era entrata per la prima volta in F.1 due decenni prima, e così il team evitò i test contemporanei ad altri team provando il prototipo "201B" a Willow Springs e Riverside in California e poi a Silverstone. Lo chassis "4" non scese mai in pista in un evento ufficiale nella configurazione "B". Nei test di inizio 1983 a Jacarepagua, infatti, era già stato profondamente modificato e ribattezzato "201C". ( Massimo Piciotti )
  4. v6dino

    Spirit 201C '83

    DATI GENERALI Scuderia: Spirit Racing Anno di produzione: 1983 Motore: Honda RA163E V6 1477cc turbo Telaio: Monoscocca in alluminio Carburante e lubrificanti: Shell Pneumatici: Goodyear Luogo di Produzione: Slough, Bergshire (GBR) Progettista: Gordon Coppuck, Tim Wright, John Baldwin Impiegata nel: 1983 Piloti: Stefan Johansson STATISTICHE GP Disputati: 6 (+ 1 extra campionato) Miglior risultato: S.Johansson, 7° posto nel GP Olanda 1983 Spirit 201C La prima 201B "sperimentale" modificata per ospitare il motore Honda Turbo venne ulteriormente sviluppata all'inizio del 1983: già nei test a Jacarepagua era apparsa una vettura molto diversa dalla precedente, la stessa che fu iscritta all'ultima gara fuori campionato della storia della F.1, la Race of Champions 1983 a Brands Hatch. Fra i due piloti F.2 del team Spirit, fu scelto per il grande salto Stefan Johansson, giudicato più pronto ed esperto per via dei suoi, sebbene fugaci, trascorsi in F.1 sulla Shadow. Thierry Boutsen era considerato la stella nascente e per lui si sarebbe aperta la strada per la F.1 la stagione successiva. Lo chassis "4" fu dunque portato in pista nelle gare europee con l'inconfondibile doppio alettone posteriore ed una carrozzeria piuttosto squadrata ed originale. Per essere una F.2 adattata, la "201C" fu tutto sommato una vettura discreta: su sei gare disputate arrivò tre volte al traguardo e in Olanda sfiorò la zona punti portando Johansson al settimo posto. Verso metà stagione un secondo chassis, il n°6, venne modificato in modo sostanzialmente identico al precedente, ma tornando alla colorazione "originale" della scuderia bianco-rosso-blu. Che il primo anno in F.1 avesse dovuto essere di apprendistato era naturalmente inevitabile e non sorprese nessuno: una nuova vettura, la "101", fu provata a Monza e a Brands Hatch e tutto sembrava far pensare ad un 1984 da protagonista per la piccola Spirit. Poi, a fine stagione, la terribile doccia fredda. La Honda decise che il gruppo capitanato da Coppuck e Wickham fosse troppo piccolo per supportare le sue ambizioni e trovò nella Williams il suo nuovo partner tecnico. Senza motore, sponsor e soldi, la Spirit dovette ricominciare tutto da capo. ( Massimo Piciotti )
  5. v6dino

    Spirit 101 '83

    DATI GENERALI Scuderia: Spirit Racing Anno di produzione: 1983 Motore: Honda RA163E V6 1477cc turbo Telaio: Monoscocca in alluminio Carburante e lubrificanti: Shell Pneumatici: Pirelli Luogo di Produzione: Slough, Bergshire (GBR) Progettista: Gordon Coppuck, Tim Wright Impiegata nel: 1983 Piloti: Stefan Johansson STATISTICHE GP Disputati: 2 (solo prove) 101 Primo prototipo di F.1 "vera" concepita in casa Spirit, la "101" fu sviluppata parallelamente alla "201C" nel corso della stagione 1983 e portata in pista durante le prove del Gran Premio d'Italia a Monza e, successivamente, durante quelle del Gran Premio d'Europa a Brands Hatch. Ospitava, naturalmente, il motore Honda Turbo intorno alla quale era stata progettata. La "101" doveva essere la vettura dell'"esplosione" per la Spirit nel corso del 1984. Ma purtroppo le cose andarono diversamente: l'improvviso "tradimento" della Honda che abbandonò a fine stagione la Spirit per concentrarsi sulla Williams lasciò il progetto "101" in una grossa crisi. Senza un motore in vista della stagione 1984, John Wickham dovette ripiegare frettolosamente sul propulsore Hart, riadattando a quest'ultimo la vettura – era un 4 cilindri in linea con distribuzione dei pesi decisamente diversa dal V6 Honda – che infatti fu poi iscritta come "101B". La "101" originale rimase dunque una meteora della quale sul web sono reperibili solo rare immagini. ( Massimo Piciotti )
  6. v6dino

    Spirit 101D '85

    DATI GENERALI Scuderia: Spirit Enterprises Ltd Anno di produzione: 1985 Motore: Hart 415T 1459cc, Turbo Telaio: Monoscocca in alluminio Carburante e lubrificanti: Shell Pneumatici: Pirelli Luogo di Produzione: Slough, Bergshire (GBR) Progettista: Gordon Coppuck, Tim Wright Impiegata nel: 1985 Piloti: Mauro Baldi STATISTICHE GP Disputati: 3 101D Ultima evoluzione della seconda delle due 101 costruite dalla Spirit, la "D" fu la vettura con cui il team affrontò la stagione 1985. Fu Mauro Baldi ad essere confermato alla guida per via dei suoi sponsor che gli garantirono la presenza per le prime quattro gare della stagione. Dalla quinta, a Montreal, il seggiolino avrebbe dovuto essere "comprato" da Allen Berg, ma il canadese rimase appiedato quando il co-fondatore John Wickham decise di accettare l'offerta della Toleman per rilevare il diritto sportivo ed il contratto di fornitura dei pneumatici della Spirit. La meteora anglo-giapponese scomparve così definitivamente dalle piste, nonostante il tentativo di Wickham di rimettere in piedi il team per il 1986. ( Massimo Piciotti )
×
  • Crea nuovo...