leggendo varie pagine su facebook talvolta tra i commenti spuntano delle perle inattese (visto il livello medio culturale della piattaforma) ma molto spesso fioccano post dall'imbarazzante livello di luoghi comuni e incoerenza; un frequente esempio recente è:
prima "nella F1 di oggi conta solo la macchina (e già qua *coff coff*), se c'è un divario di oltre 4/5 decimi tra due piloti -soprattutto se di livello simile- allora sicuramente c'è qualcosa di diverso tra le due vetture (e qui sono anche d'accordo)"
ma poi, pensando al mostruoso distacco che diede Senna a Prost (Monaco 1988), tutti che saltano dalla sedia con un "1.5 secondi di piede!! pazzesco Ayrton!!!"
discussione filosofica (non certo tecnica): oggi come allora, secondo voi qual è idealmente il gap limite per pensare a una semplice differenza di valore tra piloti (e di adattamento alla pista) e quando inizia la "fascia" di distacco su giro singolo dovuto alla differenza tecnica (vuoi per sviluppo della vettura, vuoi per vettura cucita addosso alla prima guida)?
per dire io quando vedevo Alonso dare 6 decimi regolarmente a Kimi nel 2014 (oltretutto Nando non è mai stato un fenomeno in qualifica) ero convinto che almeno 3/4 decimi venissero.. come dire.. dall'esterno