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attenomis

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messaggi inviate da attenomis

  1. E' il mio ultimo post, solo per diritto di replica.

    Capisco che certe coincidenze possano sembrarvi strane e non voglio perdere ii mio tempo per convincervi, tanto se avete preso questa posizione penso che la manterrete ad oltranza.

    Vi chiedo solo di resettare il vostro cervello e considerare per un attimo l'ipotesi che vi stiate sbagliando e della grossa.

    Io sono una persona (donna) seria e sincera e mi sono iscritta a questo forum perchè sono una curiosa della vita e volevo provare un'esperienza nuova con persone che ritenevo altrettanto serie e sincere.

    A questo punto, non sono neanche arrabbiata o delusa, ma provo solo tanta pena per voi e chiudo con tre cose che tengo a dirvi: proprio voi, che portate in palma di mano questo forum, siete riusciti a sbugiardarlo (uso un eufemismo) con le vostre stesse mani; smettete di giocare agli investigatori, crescete e rispettate le persone che non conoscete; cercatevi uno psichiatra veramente ma veramente in gamba perchè ne avete bisogno e non sto scherzando.

    Mi firmo con il mio nome che, nella vostra somma perspicacia, è stata l'unica cosa che avete capito di me.

    E nel caso rinsaviste improvvisamente, cosa di cui dubito, non sono comunque disposta ad accettare le vostre scuse.

    Simonetta

  2. Forse ho letto troppi libri gialli, ma a questo punto, rileggendo i vostri ultimi commenti, sto prendendo in considerazione un' idea abnorme e cioè che  possiate pensare che io sia senna n 1 sotto falso nome.

    Se mi sbaglio, buon per voi. Altrimenti si sta sconfinando in una paranoia da trattamento sanitario.

    In ogni caso, nel dubbio, la mia partecipazione a questo forum finisce qui.

    • Like 2
  3. Allora, gio... la battuta su Prost voleva essere un tentativo ironico di cambiare discorso e non osannare più Ayrton per evitare le bacchettate. Quanto all'asilo e all'esagerazione, non ho capito se le osservazioni  erano rivolte a me. Credo e spero di no, perchè non mi sembra di avere oltrepassato i limiti; in ogni caso, ribadisco la mia inesperienza rispetto all'approccio ad un forum e ritengo costruttiva qualunque critica.

    • Like 3
  4. Ogni volta che assisto a un Gran Premio, continuo a cercare "quel" casco giallo e sto male perchè non riesco più a vederlo.

    Così, domenica sera , mi sono ricordata di queste parole di Francesco Guccini , che non sono state scritte per Ayrton, però...

     

    " Gli eroi son tutti giovani e belli"

     

    "Lunga correva la strada, l'auto veloce correva / forte la mano teneva il volante, forte il motore cantava, non lo sapevi che c'era la morte quel giorno che ti aspettava / non lo sapevi che c'era la morte, quando si è giovani è strano poter pensare che la nostra sorte venga e ci prenda per mano / non lo sapevi, ma cosa hai sentito quando la strada è impazzita, quando la macchina è uscita di lato /non lo sapevi ma cosa hai pensato quando lo schianto ti ha ucciso, quando anche il cielo di sopra è crollato, quando la vita è fuggita / dopo il silenzio soltanto è regnato tra le lamiere contorte / cercavi la vita ma ti ha incontrato la morte / voglio però ricordarti com'eri,  pensare che ancora vivi , voglio pensare che ancora mi ascolti e che come allora sorridi"

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  5. Adriane ha raccontato che Ayrton aveva nel cassetto tre sogni che il destino gli ha purtroppo impedito di realizzare.

    Il primo era avere un figlio.

    Il secondo era correre per la Ferrari.

    Il terzo era ...andare a Disneyworld ! Sì, avete letto bene.

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  6. Non posso non partecipare al gossip e quindi riporto dei brani ( quelli pubblicabili !!! ) di un'intervista rilasciata da Ayrton nel 1990 a Playboy Brazil e ripresa da Style Magazine del Corriere della Sera:

    " Mi sono sposato con Lilian nel febbraio del 1981, era un'amica d'infanzia. Quando ho cominciato a correre in Europa ci siamo trasferiti lì. Devo dire che cucinava molto bene... Poi sono successe tante cose, otto mesi dopo sono tornato in Brasile con l'idea di smettere di gareggiare ed entrare nel business di mio padre. Non è andata come mi aspettavo e a marzo, nel 1982, ho deciso di cominciare una nuova vita, tornare in Europa e divorziare.

    Negli ultimi anni ho affrontato diverse rotture dolorose, ma posso dire con sicurezza che in tutta la mia vita c'è stata solo un'occasione in cui ho avvertito il forte desiderio di costruire una famiglia. Solo una volta ho voluto un figlio con qualcuno. E quel qualcuno era Xuxa.

    Dopo il divorzio , per sei mesi non ho nemmeno guardato una donna. Non mi andava. E' stato un periodo difficile per me. Avevo la possibilità , ma non ci pensavo proprio. E in quei mesi non ne ho incontrata nessuna abbastanza interessante. La verità  è che i miei standard sono piuttosto alti.

    Se mi risposerò, questa volta voglio vincere alla lotteria. Vorrei dei figli, mi piacerebbe avere una moglie, sì. Ma non dipende da noi, giusto? Tutto accade secondo la volontà  di Dio."

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  7. E' ovviamente un modo di dire...A mio giudizio Ayrton non era tipo da farsi forzare la mano da decisioni altrui che non condivideva,però ripeto, dal momento che nessuno di noi era nella sua testa, massima libertà  di pensiero !

  8. Io ricordo un'intervista (dovrei ricercarla sul web) in cui Berger ha dichiarato che senza alcun dubbio avrebbe preferito una vittoria conquistata piuttosto che regalata, tanto più che pensava che il compagno di squadra avesse dei problemi meccanici. Comunque alla fine ha capito e apprezzato lo spirito del gesto e ha concluso che per lui non c'era motivo di sentirsi umiliato. Fra l'altro, non riesco a  pensare ad Ayrton come a un burattino agli ordini di Ron Dennis, ma ovviamente ho pieno rispetto dei pareri altrui.

  9. Credo di essere finalmente riuscita a postare  il mio primo video e ringrazio ancora per i preziosi consigli ; si tratta di un brano che Chris Rea ha composto espressamente per Ayrton, dal titolo "Saudade".

     

    Saudade è un termine portoghese che viene tradotto in italiano come "nostalgia". Si tratta in realtà  di un sentimento molto più complesso che si può comprendere  solo recandosi in Portogallo o in Brasile, perchè solo in quei Paesi la saudade si respira nell'aria ed è scritta sui volti della gente.

     

    La definizione più suggestiva  l'ho letta nel libro di Serena Dandini "Dai diamanti non nasce niente": "E' una sorta di smania tenera e straziante che non si limita al ricordo del passato ma si rivolge anche al futuro perchè esprime un desiderio. Come quando la persona amata già  vi manca mentre la state ancora abbracciando. Ecco, il gioco è fatto: state avendo nostalgia del momento che state vivendo in questo momento. E' una nostalgia al futuro".

     

     

     

    Per me, saudade è Ayrton che lascia su una pista il suo casco e il suo futuro.

    Saudade sono i suoi occhi.

  10. Grazie mille, Francesco ! A proposito, c'è qualche anima paziente che  si offre di spiegarmi come si postano questi benedetti video? Io vado su youtube, clicco su condividi, sul codice di condivisione, faccio copia e poi...o non incollla o non permette la visione. Magari può essere utile anche per qualche altro utente , sempre che io non sia l'unica imbranata di tutto il forum!

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