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Mondiale 2008: Massa fece così male?


Nameless Hero

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Il 2008 ha vissuto della rivalità  tra Massa (dai fan soprannominato "la pippa boicottatrice brasiliana") e Hamilton. Ferrari VS McLaren, l'ultima, per ora, di una lunga serie di sfide.

Il duello come sappiamo si è risolto all'ultima curva, ma partiamo dall'inizio di questo mondiale che, non capisco perché, è stato ritenuto all'unanimità  di basso livello.

Australia 2008

Inizio dominante di Hamilton che sfrutta bene la superiorità  della McLaren su questa pista, vincendo comodamente la gara. Massa ha un avvio difficile con un testacoda che lo costringe al box per sostiture il muso. Da lì compie una buona rimonta che lo porta in zona punti prima della rottura del motore che lo costringe al ritiro anticipato. Il primo segno di una sfiga indelebile.

McLaren superiore alla Ferrari.

Hamilton 10 - Massa 0

Malesia 2008

Buona Pole Position di Massa, con Hamilton che parte qualche fila dietro.

La gara è un duello tra le Ferrari, ma Massa compie un errore finendo fuori pista in una delle poche zone con ancora della sabbia, concludendo lì la sua gara. Hamilton non compie una buona corsa, risultando per tutto il WE più lento del compagno Kovalainen. Conclude solo 5°.

Ferrari superiore alla McLaren.

Hamilton 14 - Massa 0

Bahrain 2008

La pole sfugge di un soffio al brasiliano, complice un Kubica in forma e più leggero. Hamilton parte subito dietro.

Massa parte a fionda e va in testa. Non si schioderà  più di lì. Hamilton ha una gara disastrosa: parte male, tampona Alonso, rimonta poco e litiga con i piloti di vetture inferiori rei di non lasciarlo passare e non ottiene punti.

Ferrari superiore alla McLaren

Hamilton 14 - Massa 10

Spagna 2008

Qualifiche che vedono i due rivali partire rispettivamente 3° (Massa) e 5° (Hamilton).

La gara è ancora un duello Ferrari, vinto nuovamente da Raikkonen, senza troppi problemi, ma la McLaren non è lontana e Hamilton conclude terzo vicino ai Ferraristi. Si ha l'idea di un mondiale indirizzato alla lotta interna in Ferrari con Hamilton terzo incomodo, ma comunque equilibrato.

Ferrari superiore alla McLaren.

Hamilton 20 - Massa 18

Turchia 2008

Massa nettamente superiore alla concorrenza in una delle "sue" piste. Parte in pole davanti a Kovalainen, Hamilton e Raikkonen.

La gara è corsa intelligentemente. Hamilton è su 3 soste contro le 2 di Felipe, quindi nei duelli di gara è più leggero e con gomme meno stressate. Inutile resistere e compromettere la gara, quindi martella i suoi tempi incurante del ritmo superiore, per via della strategia, dell'inglese, e i risultati gli daranno ragione visto che al traguardo è 1° davanti a Hamilton 2°.

Il nervosismo per un duello quasi perso che ha portato al voler strafare in Malesia è un ricordo.

In seguito alla corsa, i tifosi Ferrari non hanno apprezzato la corsa tattica del proprio pilota, ma anzi hanno aspramente criticato il brasiliano che avrebbe a loro dire dimostrato ulteriormente la sua inferiorità  nei confronti di Hamilton. Sarà .

Ferrari e McLaren sullo stesso livello.

Hamilton 28 - Massa 28

Monaco 2008

In qualifica accade l'imprevedible: la pippa nei cittadini ottiene la pole nel tracciato cittadino per eccellenza. Scene di isteria generale.

In gara accade l'irreparabile. Diluvia, e la pippa nei cittadini e sotto l'acqua si invola, va in fuga e sembra imprendibile. Ma per fortuna il fato ci mette una pezza e ci risparmia il dimezzamento della popolazione mondiale: Hamilton va a sbattere dopo le Piscine, l'auto non è danneggiata irrimediabilmente e quindi riesce a tornare ai box. Non era ancora il momento del pit, quindi alla Mecca decidono di provare l'azzardo e cambiare la strategia, che si rivelerà  vincente. Non solo, un incidente costringe la SC a entrare annullando il vantaggio di Massa. A quel punto smette di piovere, e per via della strategia Ferrari la gara sembra ormai orientata verso l'inglese della McLaren, ma la Ferrari non paga del secondo posto lascia Massa in pista con la Rain sulla pista ormai asciutta per un numero di giri sufficenti a farlo passare anche da Kubica e concludere terzo, risultato che gli permetterà  di avere una continuità  di insulti dai tifosi dopo il GP precedente, tifosi che addebitano la mancata vittoria a un lungo a Santa Devota che sarà  costato sì e no 5 secondi. Eureka.

Ferrari superiore in qualifica, McLaren in gara.

Hamilton 38 - Massa 34

Canada 2008

Qualifiche dominate da Hamilton, che stacca tutti, compreso un Massa in difficoltà  che parte solo 6°.

Al via le posizioni si mantengono tali, ma al pit, mentre era in corso la lotta Hamilton-Raikkonen-Kubica, avviene il fattaccio ben noto a tutti, una fantastica perla dell'inglese.

Per quanto riguarda Massa, si è fermato subito dietro a Raikkonen, ma la benzina non è entrata nel serbatoio, costringendolo a un pit riparatore il giro dopo. Risultato: precipita in fondo al gruppo, quando, col ritiro dei due davanti sarebbe uscito dai box in lotta per il GP con le due BMW.

Da lì compie una grande gara, condita da grandi sorpassi compreso uno doppio su Barrichello e Kovalainen. Alla fine ottiene un misero quinto posto, il che gli garantisce una buona dose di insulti dal tifo, unito nella sempreverde accusa del "non sa sorpassare". Evviva.

McLaren superiore alla Ferrari.

Hamilton 38 - Massa 38

Francia 2008

In qualifica Massa sopravanza di poco Hamilton, 2° e 3°. L'inglese partirà  però 13° per la pirlata del GP prima.

La gara è un dominio delle Ferrari, con Hamilton che arranca nelle retrovie mostrando gli stessi problemi di nervi del Bahrain, compiendo quindi una gara scarsa e poco corretta.

Massa si mantiene dietro al compagno di squadra e non sbaglia, approfitta quindi di un problema allo scarico del finlandese e va a vincere un'altra gara portandosi in vetta al Mondiale. Finalmente un po' di fortuna anche per lui, cosa che non mancherà  di fargli piovere critica al grido di "è lì solo per culo". Ippì urrà .

Ferrari superiore alla McLaren.

Hamilton 38 - Massa 48

Gran Bretagna 2008

Qualifiche che vedono Hamilton 4° e Massa solo 9°, all'inizio di un WE molto duro.

La gara è il capolavoro di Hamilton. L'inglese ha un solo rivale, Raikkonen, ma la Ferrari aborra il pensiero che un proprio pilota possa far risultato, quindi canna completamente assetto e strategia, compromettendo la gara dei piloti.

Come se non bastasse, l'affidabilissimo Meteo France pronosticava sole per tutta la gara, così che sulla vettura di Massa viene scelto un setup full dry, che lo aiuterà  nel raggiungimento di ben 5 testacoda, di cui almeno un paio di puro aquaplaning in pieno rettilineo. Gara pessima conclusa in ultima posizione. Silverstone 2008 resterà  nella storia come la gara Unica e Chiave per valutare Massa.

McLaren superiore alla Ferrari.

Hamilton 48 - Massa 48

Germania 2008

IL WE è totalmente a senso unico. Hamilton e la McLaren sono inattaccabili, probabilmente la superiorità  più netta vista in questa stagione.

Massa è bravo a tenersi lì dietro, perché chiaramente di più non si poteva ottenere. Sono quindi loro due a occupare la prima fila.

La gara continua sul trend della qualifica, con Hamilton che se ne va e Massa che pensa a gestire la seconda posizione invece che strafare inutilmente e rischiare uno zero.

Una SC mette i bastoni tra le ruote a Hamilton che precipita indietro, ma compie una rimonta forsennata che in pochi giri lo riporta in vetta. Chi ha una botta di fortuna inattesa è Piquet che si ritrova secondo, mentre Massa accusa nel finale un problema ai freni, quindi una volta raggiunto il pilota Renault non è in grado di attaccarlo, perdendo la seconda piazza, dovendosi pure difendere da Heidfeld.

McLaren superiore alla Ferrari.

Hamilton 58 - Massa 54

Ungheria 2008

La gara che probabilmente decide il mondiale.

In qualifica la superiorità  McLaren è evidente, con la prima fila argento con Hamilton primo e Massa terzo.

In partenza Massa compie un capolavoro. Passa entrambe le McLaren, Hamilton con un sorpasso a ruote bloccato e all'esterno, e si invola. Lewis e Felipe scappano, è una lotta sul filo dei millesimi, e nessuno riesce a reggere il passo. La gara sembra decidersi quando Hamilton fora, rientrando appena in zona punti. Massa amministra, ma a 3 giri dalla fine il Bene trionfa sul Male, e il motore Ferrari esplode privando Massa di una vittoria che lo avrebbe riportato in testa al Mondiale. Hamilton è quinto, vince Kovalainen.

McLaren superiore alla Ferrari.

Hamilton 62 - Massa 54

Europa 2008

Massa non demorde, e riprende da dove aveva lasciato: dalla prima posizione.

Questa volta è anche in pole davanti al rivale, e in gara è inattaccabile, ma Hamilton resta in seconda piazza e limita i danni, perdendo solo 2 punti. Gara piuttosto lineare e vinta comodamente.

Ferrari leggermente superiore alla McLaren.

Hamilton 70 - Massa 64

Belgio 2008

In qualifica è Hamilton a ottenere la pole, e ancora una volta la prima fila è occupata dai due contendenti.

Ma in gara a contendere la vittoria a Lewis è Raikkonen, che anzi sembra poterla, ancora una volta, ottenere. Massa si mantiene lì vicino a una manciata di secondi, senza riuscire ad attaccare.

A fine gara piove, in una situazione che vede i primi 3 in meno di 5 secondi di distacco, ma le telecamere sono per i primi due, che compiono, per colpa delle gomme da asciutto, una serie di escursioni che si concludono con il ritiro del Finlandese. A questo punto Hamilton è primo, Massa preferisce non rischiare di uscire a sua volta e compie un ultimo giro molto lento perdendo il contatto da Hamilton.

Ma non è finita, visto che Hamilton aveva superato Raikkonen approfittando di un taglio alla Bus Stop (oltre a un evidente zig zag non sanzionato), viene giustamente penalizzato e Massa vince il GP con l'Inglese terzo.

McLaren superiore alla Ferrari.

Hamilton 76 - Massa 74

Italia 2008

La qualifica è caratterizzata dalla pioggia. Massa compie una piccola perla, riuscendo a strappare un posto in Q3 per pochi millesimi nonostante lo scroscio di pioggia improvviso, mentre contemporaneamente Hamilton e Raikkonen andavano per prati. Non è dato ricordarlo però, non è cosa gradita. Massa partirà  6° e Hamitlon 15°.

La gara è vivace. Sia Hamilton che Massa (più il primo in realtà ) guadagnano posizioni con buoni sorpassi, ma la Ferrari ci mette lo zampino sbagliando totalmente i tempi di rientro del pit stop di Massa che così rientra in pista dietro un gruppo di vetture molto più lente e pesanti, dilapidando quello che aveva guadagnato. Chiuderà  quindi 6°, davanti a Hamilton che rimonta bene fino al 7° posto, ma che nel finale si difende con una manovra dalla dubbia correttezza su Webber.

McLaren superiore alla Ferrari.

Hamilton 78 - Massa 77

Singapore 2008

Massa torna a dominare la qualifica con un distacco imbarazzante sugli altri per una qualifica dei tempi moderni. Hamilton è secondo.

La gara prosegue come la qualifica, con Massa largamente primo e indirizzato alla vittoria, ma ancora una volta la Ferrari si oppone come può: al pit un meccanico gli da il semaforo verde quando il bocchettone è ancora inserito, così Felipe riparte e se lo trascina dietro. Da primo e dominatore si ritrova ultimo. Non paghi, in Ferrari decidono di fargli correre oltre 30 giri con un set di Super Soft, per essere ben sicuri che non venissero segnati punti. Nel frattempo Hamilton compie una gara piuttosto anonima che concluderà  in terza posizione. Ancora una volta, come a Budapest, Massa vede un sorpasso Mondiale trasformarsi in una fuga del rivale.

Ferrari superiore alla McLaren.

Hamilton 84 - Massa 77

Giappone 2008

In qualifica torna in pole Hamilton, con un Massa in difficoltà  in quinta piazza.

In partenza le due McLaren fanno una frittata e spingono fuori le Ferrari, creando così confusione nelle prime posizioni.

Subito dopo avviene un contatto tra Massa e Hamilton, col brasiliano che sbaglia e sperona l'inglese. I commissari puniscono entrambi, Felipe per il contatto e Hamilton per la partenza.

I due si trovano quindi in fondo al gruppo, ma da lì Massa compie una gara notevole fatta di giri veloci in sequenza e grandi sorpassi (quello su Webber il migliore), raccattando due punti con il 7° posto. Hamilton invece si pianta in fondo e non è in grado di rimontare, giungendo solo 12°.

Ferrari e McLaren sullo stesso livello.

Hamilton 84 - Massa 79

Cina 2008

La qualifica vede Hamilton dominare con Massa solo terzo.

In gara nessuno è in grado di ostacolare il dominio del binomio Hamilton-McLaren, che ottiene una lineare e facile vittoria. Massa conclude secondo dopo un ordine di scuderia con cui Raikkonen gli cede la posizione. Di più era impossibile fare per i due Ferraristi.

McLaren superiore alla Ferrari.

Hamilton 94 - Massa 87

Brasile 2008

Si arriva all'ultima gara con Hamilton in vantaggio di 7 punti. Massa deve solo vincere e sperare in qualcosa.

Lo fa, partendo dalla qualifica con un distacco di mezzo secondo su Hamilton (1° e 4°).

In gara resta solidamente in testa per tutta la gara, mantenendo i nervi saldi nonostante i continui cambiamenti di clima. Così non fa invece Hamilton, che dopo aver passato buona parte di gara al limite della posizione utile, all'ultimo scroscio di pioggia si fa sopravanzare da Vettel su Toro Rosso, rischiando di perdere il mondiale per questo. Massa taglia il traguardo da Campione del Mondo, ma Glock, che aveva ancora le gomme da asciutto, non riesce a reggere fino al traguardo. Hamilton vince allo scadere nonostante l'ennesimo crollo di nervi stagionale, ma il titolo è comunque decisamente meritato.

Ferrari superiore alla McLaren.

Hamilton 98 - Massa 97

Il Mondiale 2008 si è deciso per un solo punto.

Massa nel corso dell'anno ha fatto degli errori: ha sbagliato in Australia (comunque ininfluente data la rottura), in Malesia, un errore da poco a Monaco, e la gara negativa inglese, dovuta anche al setup da asciutto. Ha subito diversi problemi di affidabilità  (Ungheria, Australia, i pit a Singapore e Canada) e di strategia (Monza e Monaco).

Hamilton si è mostrato ancora immaturo: ha commesso diverse scorrettezze (Bahrain, Francia, Spa), errori (Monaco, Fuji, Spa), ma il suo team sia a livello di affidabilità  che strategico è stato a dir poco perfetto. L'unico problema è stata la foratura ungherese.

Massa ha inoltre ottenuto una vittoria e due GPV in più dell'inglese, che può vantare una Pole in più, mentre i podi sono pari. A livello velocistico le due auto si sono dimostrate equivalenti, essendosi spartite quasi tutte le gare.

La vera differenza l'ha fatta quindi l'affidabilità  e la squadra: perfetta la McLaren, pessima la Ferrari.

La domanda a questo punto, ricollegandoci al titolo, è: perché ad oggi ancora si dice che "Massa si è giocato un mondiale per miracolo", "sarebbe stato il titolo più scandaloso di sempre", "avrebbe vinto solo per fortuna", "non meritava minimamente", "una pippa non poteva vincere un mondiale"? Perché invece di essere ricordato come un bel mondiale combattuto (con pure il terzo incomodo) è ricordato come un mondiale penoso dove uno scarsone è arrivata a giocarsela, segno inesorabile del basso livello della F1? Perché dire che anche Massa avrebbe meritato appieno quel mondiale è una specie di Eresia?

Modificato da Nameless Hero
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Io ci rimasi molto male, da tifoso Ferrari, ma alla fine la classifica rispecchiò pienamente i meriti dei due piloti: erano sullo stesso piano. Massa ebbe un po' di sfiga in più, ma non avrebbe sicuramente demeritato, così come non ha demeritato Hamilton.

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Assolutamente no, Massa nel 2008 corse indubbiamente la sua miglior stagione, a parte la "gara" (quella a chi fa più testacoda la vinse di sicuro) tragicomica di Silverstone ricordo solo prestazioni positive e zero errori. Anzi no, la sciagurata gara in Malesia, 8 punti buttati nel cesso per inseguire Raikkonen, quelle sono colpe sue. 

E ricevette anche parecchi regali (il guasto di Kimi a Magny-Cours, la ridicola vittoria a Spa, lo scambio di posizioni in Cina), che però non eguagliarono la smisurata sfiga di Budapest e Singapore. 

 

Resto convinto che il Massa pre-Budapest 2009 fosse un gran pilota, magari non al livello di Alonso o Hamilton ma un gran manico sì. 

Modificato da Rops
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Assolutamente no, Massa nel 2008 corse indubbiamente la sua miglior stagione, a parte la "gara" (quella a chi fa più testacoda la vinse di sicuro) tragicomica di Silverstone ricordo solo prestazioni positive e zero errori. Anzi no, la sciagurata gara in Malesia, 8 punti buttati nel cesso per inseguire Raikkonen, quelle sono colpe sue. 

E ricevette anche parecchi regali (il guasto di Kimi a Magny-Cours, la ridicola vittoria a Spa, lo scambio di posizioni in Cina), che però non eguagliarono la smisurata sfiga di Budapest e Singapore. 

 

Resto convinto che il Massa pre-Budapest 2009 fosse un gran pilota, magari non al livello di Alonso o Hamilton ma un gran manico sì. 

 

Io credo che Felipe per rendere al 100% abbia bisogno della fiducia incondizionata da parte della squadra, o meglio di una squadra che lavori per lui e se lo 'coccoli'.

Cosa che non può, evidentemente, accadere ora.

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Assolutamente no, Massa nel 2008 corse indubbiamente la sua miglior stagione, a parte la "gara" (quella a chi fa più testacoda la vinse di sicuro) tragicomica di Silverstone ricordo solo prestazioni positive e zero errori. Anzi no, la sciagurata gara in Malesia, 8 punti buttati nel cesso per inseguire Raikkonen, quelle sono colpe sue. 

E ricevette anche parecchi regali (il guasto di Kimi a Magny-Cours, la ridicola vittoria a Spa, lo scambio di posizioni in Cina), che però non eguagliarono la smisurata sfiga di Budapest e Singapore. 

 

Resto convinto che il Massa pre-Budapest 2009 fosse un gran pilota, magari non al livello di Alonso o Hamilton ma un gran manico sì. 

 

il sorpasso di Hamilton a Raikkonen col taglio-lancio non fu altrettanto ridicolo ?

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che buco ? lo hanno penalizzato...

 

Nel senso che il regolamento non diceva che, una volta tagliata la chicane, bisognava cedere la posizione senza avvantaggiarsi mettendosi in scia per ritornare davanti, tant'è vero che  Whiting diede l'ok via radio alla manovra. 

 

 

Era un bel pilota ma vinceva soprattutto se riusciva ad andar via dalla pole; per il resto sono d'accordo con te e Alessandro

 

Giusto, però a onor del vero ricordo anche qualche bella gara in rimonta (Australia 2007, Canada 2008, Fuji 2008, Silverstone 2009 le prime che mi vengono in mente).

Modificato da Rops
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Non ricordo: il pit sfortunato di Singapore fu quello propiziato dalla manovra di Piquet?

 Sì, probabilmente la fretta fece cattivi scherzi al meccanico.

  

Assolutamente no, Massa nel 2008 corse indubbiamente la sua miglior stagione, a parte la "gara" (quella a chi fa più testacoda la vinse di sicuro) tragicomica di Silverstone ricordo solo prestazioni positive e zero errori. Anzi no, la sciagurata gara in Malesia, 8 punti buttati nel cesso per inseguire Raikkonen, quelle sono colpe sue. 

E ricevette anche parecchi regali (il guasto di Kimi a Magny-Cours, la ridicola vittoria a Spa, lo scambio di posizioni in Cina), che però non eguagliarono la smisurata sfiga di Budapest e Singapore. 

 

Resto convinto che il Massa pre-Budapest 2009 fosse un gran pilota, magari non al livello di Alonso o Hamilton ma un gran manico sì.

 

Beh, 4 punti guadagnati tra Francia e Cina faccio fatica a definirli "parecchi regali" (sopratutto paragonati ai problemi), fermo restando che Hamilton a Spa andava penalizzato pure per lo zig zag successivo, oltre che quel sorpasso, quindi son problemi suoi se si è preso un DT (se glielo avessero dato durante la gara non sarebbe successo tutto quel casino). 

 

 

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Nel senso che il regolamento non diceva che, una volta tagliata la chicane, bisognava cedere la posizione senza avvantaggiarsi mettendosi in scia per ritornare davanti, tant'è vero che  Whiting diede l'ok via radio alla manovra. 

La porcata la fece Whiting dicendo che la manovra di Hamilton era regolare, ma se si legge il regolamento, che punisce chi taglia una porzione di tracciato traendone vantaggio, la punizione a Lewis era giusta: infatti ha tratto vantaggio dall'aver tagliato la chicane, visto che se l'avesse percorsa normalmente non si sarebbe mai trovato così vicino a Raikkonen a metà  rettilineo.

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Nel senso che il regolamento non diceva che, una volta tagliata la chicane, bisognava cedere la posizione senza avvantaggiarsi mettendosi in scia per ritornare davanti, tant'è vero che  Whiting diede l'ok via radio alla manovra. 

 

 

Vabè, Whiting dice sempre di sì... :asd:

 

 

Giusto, però a onor del vero ricordo anche qualche bella gara in rimonta (Australia 2007, Canada 2008, Fuji 2008, Silverstone 2009 le prime che mi vengono in mente).

Altre tipo Silverstone 2007, e sopratutto Cina 2009, per me la sua miglior gara. E ci metterei pure Singapore 2012.

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La porcata la fece Whiting dicendo che la manovra di Hamilton era regolare, ma se si legge il regolamento, che punisce chi taglia una porzione di tracciato traendone vantaggio, la punizione a Lewis era giusta: infatti ha tratto vantaggio dall'aver tagliato la chicane, visto che se l'avesse percorsa normalmente non si sarebbe mai trovato così vicino a Raikkonen a metà  rettilineo.

 

Allora secondo questo ragionamento dovrebbero scrivere nel regolamento che dopo aver tagliato la chicane un pilota non deve riaccodarsi ma tornare al numero di decimi che aveva prima di tagliare la chicane, altrimenti "trae vantaggio"... Capisci che è una roba assurda? Se io taglio la chicane e ti sorpasso ti devo rendere la posizione e basta, non è che se ero a 8 decimi devo tornare a 8 decimi perchè percorrendola normalmente sarei stato a 8 decimi...

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Allora secondo questo ragionamento dovrebbero scrivere nel regolamento che dopo aver tagliato la chicane un pilota non deve riaccodarsi ma tornare al numero di decimi che aveva prima di tagliare la chicane, altrimenti "trae vantaggio"... Capisci che è una roba assurda? Se io taglio la chicane e ti sorpasso ti devo rendere la posizione e basta, non è che se ero a 8 decimi devo tornare a 8 decimi perchè percorrendola normalmente sarei stato a 8 decimi...

Se anche fosse tornato a 5 o 4 decimi invece che 8 non gli avrebbero detto niente. Rimettendosi subito attaccato dopo aver ridato la posizione ha potuto fare un attacco che mai avrebbe potuto fare senza quel taglio, dato che le F1 di oggi, grazie a chi sta in cima, non permettono di guadagnare così tanto in quel breve tratto tra la bus stop e metà  rettilineo.

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Allora secondo questo ragionamento dovrebbero scrivere nel regolamento che dopo aver tagliato la chicane un pilota non deve riaccodarsi ma tornare al numero di decimi che aveva prima di tagliare la chicane, altrimenti "trae vantaggio"... Capisci che è una roba assurda? Se io taglio la chicane e ti sorpasso ti devo rendere la posizione e basta, non è che se ero a 8 decimi devo tornare a 8 decimi perchè percorrendola normalmente sarei stato a 8 decimi...

Chiaro che pretendere di tornare esattamente allo stesso distacco che c'era prima dell'errore è un'utopia, ma se non avessero punito Hamilton per quella manovra si creerebbe un precedente pericoloso, visto che da quel momento in poi tutti i piloti si sarebbero sentiti in diritto di superare un avversario tagliando una curva, restituire la posizione e riaccelerare a fondo subito dopo, per tornare davanti all'avversario alla curva successiva.

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Se anche fosse tornato a 5 o 4 decimi invece che 8 non gli avrebbero detto niente. Rimettendosi subito attaccato dopo aver ridato la posizione ha potuto fare un attacco che mai avrebbe potuto fare senza quel taglio, dato che le F1 di oggi, grazie a chi sta in cima, non permettono di guadagnare così tanto in quel breve tratto tra la bus stop e metà  rettilineo.

 

 

Appunto, siccome il regolamento non stabilisce a quale distanza devo mettermi dopo aver restituito la posizione, chiamasi furbata.

 

E c'erano anche dei precedenti ancora più assurdi, senza penalità 

 

http://www.youtube.com/watch?v=fksZyKRcpIs

 

http://www.youtube.com/watch?v=0O1AwFKqjz4

Modificato da Rops
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L'episodio Massa-Kubica è molto border line, mentre quello di Alonso-Webber a Montecarlo ha del ridicolo: in quel caso non era nemmeno da drive-through, ma direttamente da Stop&go, visto che lo spagnolo ha volontariamente tagliato la chicane per tornare davanti a Webber, dato che non era arrivato lungo nè era stato ostacolato dall'australiano

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Inizio rispondendo alla domanda del topic: no, Massa non fece per niente male. Il 2008 è stato, assieme alla prima parte del 2009 la sua stagione migliore, e non ci sarebbe stato alcuno scandalo se fosse diventato campione del mondo. Certo, ha commesso diversi errori, ma Lewis non è stato proprio da meno. 

 

Ciò detto.

 

A me, ad anni di distanza le penalità  inflitte ad Hamilton a Spa e in Giappone continuano a sembrare assolutamente allucinanti. Dite quello che volete, ma a Spa Hamilton aveva restituito la posizione a Raikkonen. Il regolamento non diceva da nessuna parte che dovesse restituirla "di più", restare più indietro. Cosa doveva fare, regalargli altri 2/3 secondi giusto per essere sicuro di non essere penalizzato? Inutile ricordare che la McLaren aveva ricevuto esplicita risposta da parte di Whiting che autorizzava la mossa. Quella gara l'aveva vinta Hamilton, e con merito. 

Giappone: l'unica penalità  inflitta ad un pilota per un lungo. Mi sembra davvero inutile stare qui a commentarla: penalità  ridicolissima. Massa in quella gara ha spedito Hamilton in fondo al gruppo con una ruotata, ed ha ricevuto la stessa penalità , il DT. Nessuno nota la lievissima discrepanza? 
Senza questi due casi, Hamilton avrebbe con ogni probabilità  chiuso il discorso Mondiale in Cina, e oggi non dovremmo sorbirci tutte le manfrine su Massa campione mancato per pochi metri e Hamilton vincitore solo per merito di Glock.

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