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[Motomondiale] 2013.07 - GP Olanda


R18

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Lol! Te lo immagini Hamilton che si fa attaccare una bambola di Britney all'alettone

Inviato da Samsung Galaxy SIII con Tapatalk 4

Mi pare che Gio una volta disse che a Monza (o Imola, non mi ricordo) una signora con una maglietta con su scritto "sex" voleva fare una foto con Bernie, lui disse di sì ma le intimò di coprire la scritta...

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Quindi,se uno sta antipatico a tanti,la "colpa"(si fa x dire e x semplicita'') è per forza dei "tanti"?

 

Questo discorso valeva anche per Biaggi(per esempio) o solo per Rossi?

 

E poi l'invidia endemica degli italiani vale solo x i connazionali?

Modificato da Albi66
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Si invidia chi si conosce, chi si vede, non chi non si è mai visto.

Ad ogni modo penso si tratti comunque di una porzione assai minoritaria. La stragrande maggioranza degli italiani non solo non ha sentimenti di ostilità  verso Rossi ma lo tifa pure.

Biaggi non era un "personaggio" come lo è stato Rossi, il quale è stato anche molto abile a "costruirsi" sfruttando a suo vantaggio i media, in questo è stato molto bravo; esistono agenzie apposite che costruiscono personaggi, gli USA le usarono nel 1999 durante la guerra in Kossovo.

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Meda o meno io comunque non ho mai visto tanta gente di un paese provare antipatia sportiva per un proprio pilota connazionale. Non me lo spiego.

Inviato da Samsung Galaxy SIII con Tapatalk 4

 

 

E' una cosa tipica degli italiani. Si chiama invidia sociale. C'è anche negli Stati Uniti ma lì è positiva. Cioè l'invidia in quel caso porta a provare ammirazione verso una persona che si è realizzata e fa dire "ci voglio provare pure io". In Italia no, qui è invidia sociale distruttiva allo stato puro; la si ritrova spesso anche in certe tendenze politiche.

 

Ogni pilota, anzi, ogni sportivo è soggetto ad antipatie e simpatie da parte di chi lo osserva nel suo lavoro/passione, indipendentemente da nazionalità  e palmares.

 

Vale per Rossi, per Lorenzo, Pedrosa, ecc..

 

Quindi mi domando per quale motivo un'antipatia personale verso un pilota (per il quale ci sono motivi per rispettarne il talento ma non determinati comportamenti, così come per gli altri) deve essere etichettata come invidia dall'alto di non si sa cosa.

 

Tra l'altro potrei scrivere l'esatto opposto: mai vista così tanta gente esaltare a dismisura uno sportivo del proprio paese. E l'assurdità  è valorizzata dall'assoluta non necessità  di dover trovare qualsiasi dettaglio per parlar bene di Rossi, visto che la sua carriera è piena di successi sportivi importanti. Quindi, se chi non tifa/non digerisce/ ecc. Rossi è solo un invidioso, viceversa, gli altri sono tutti dei fanatici.

 

Certo, sarebbe bello avere anche solo un decimo del talentino di Valentino, ma per il resto preferisco virare su altri modelli di sportivi, se mi è permesso.

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ma quindi se ho qualcosa da ridire su, che ne so.. un nome a caso, Totò Riina, è perché lo invidio? :asd:

 

comunque Lorenzo mostruoso.. è il miglior pilota al momento

Che paragone del menga.

E non si parla di avere qualcosa da ridire o esprimere critiche, ma proprio di astio che va al di là  della semplice critica. E' successa una cosa simile anche con Alonso quando era alla Renault, ma lì la questione era dovuta al fatto che lottava contro la Ferrari.

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“Cambiano i piloti ma non le prestazioni, Rossi oggi ha vinto, l’anno scorso era dietro a Nicky qui. Non voglio nascondermi, il nervosismo c’è ma non più delle altre gare, è normale quando i risultati non arrivano. Ma non influisce sulle mie prestazioni, il problema è tecnico e generale, non di un singolo pilota."

  Andrea Dovizioso

 

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Vabbe' ma questa è sempre stata una bestiaccia nera per la Ducati e i suoi difetti, peraltro con un w-end in cui alcune sessioni bagnate sono state alla fine "sprecate" ai fini dello sgrossamento del setup.

Dovizioso così nervoso non me lo aspettavo, ha pure fatto un sorpasso alla Schumacher su Barrichello all'ultima curva dell'ultimo giro su Hayden che l'aveva tirato per tutto il gp, oltre al calcio a Barberà . Pensavo che i 5 milioni e i due anni di Rossi l'avessero preparato meglio.

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Io penso che ognuno è libero di tifare chi vuole.

Personalmente mi sono sempre state altamente sulle palle le menate filosofiche su chi non tifa Ferrari o Valentino Rossi... Ritengo del tutto lecito fregarsene del fatto che sono un team/un pilota italiano e trovo enormemente irritanti le critiche di certi italiani a chi tifa piloti o scuderie diverse.... Questo patriottismo da 4 soldi in un paese che di patriottico non ha proprio nulla. Questo "orgoglio" italiano che esce fuori solo nello sport... Orgoglio, poi... Sinceramente c'è poco da essere orgogliosi ad essere italiani, ma questo è un altro discorso...

Detto questo, personalmente Valentino Rossi mi è indifferente. O meglio, tutto il mio rispetto per il grandissimo centauro che era e che è, mi stanno un po' sul culo certi suoi atteggiamenti ma alla fine ognuno è fatto a modo suo e fa e dice quel che vuole. Sui parte dei suoi tifosi invece avrei qualcosina da ridire, e torniamo sempre al solito discorso, valido anche per la F1, riguardante gente che non ha la più pallida idea di cosa sta guardando e trasferisce il becero tifo calcistico in una disciplina che in Italia, fino a qualche anno, fa aveva solo un manipolo di appassionati... E' vero che ognuno fa e dice ciò che vuole, l'ho appena scritto, però è irritante leggere o sentire commenti antisportivi molto spesso conditi da insulti all'avversario di turno... Ma in questo, ovviamente, Rossi non c'entra nulla. E' nella natura dell'italiano medio l'idolatrare all'inverosimile il proprio idolo e, al tempo stesso, deridere e sbeffeggiare gli avversari e, soprattutto, insultare chi non la pensa come lui....

 

D'accordo su tutto, a parte sull'innocenza di VR. Spesso non s'è sottratto all'ingrato compito di fomentare.

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Io penso che ognuno è libero di tifare chi vuole.

Personalmente mi sono sempre state altamente sulle palle le menate filosofiche su chi non tifa Ferrari o Valentino Rossi... Ritengo del tutto lecito fregarsene del fatto che sono un team/un pilota italiano e trovo enormemente irritanti le critiche di certi italiani a chi tifa piloti o scuderie diverse.... Questo patriottismo da 4 soldi in un paese che di patriottico non ha proprio nulla. Questo "orgoglio" italiano che esce fuori solo nello sport... Orgoglio, poi... Sinceramente c'è poco da essere orgogliosi ad essere italiani, ma questo è un altro discorso...

Detto questo, personalmente Valentino Rossi mi è indifferente. O meglio, tutto il mio rispetto per il grandissimo centauro che era e che è, mi stanno un po' sul culo certi suoi atteggiamenti ma alla fine ognuno è fatto a modo suo e fa e dice quel che vuole. Sui parte dei suoi tifosi invece avrei qualcosina da ridire, e torniamo sempre al solito discorso, valido anche per la F1, riguardante gente che non ha la più pallida idea di cosa sta guardando e trasferisce il becero tifo calcistico in una disciplina che in Italia, fino a qualche anno, fa aveva solo un manipolo di appassionati... E' vero che ognuno fa e dice ciò che vuole, l'ho appena scritto, però è irritante leggere o sentire commenti antisportivi molto spesso conditi da insulti all'avversario di turno... Ma in questo, ovviamente, Rossi non c'entra nulla. E' nella natura dell'italiano medio l'idolatrare all'inverosimile il proprio idolo e, al tempo stesso, deridere e sbeffeggiare gli avversari e, soprattutto, insultare chi non la pensa come lui....

àˆ anche vero che se ognuno è libero di tifare chi vuole e pensarla come meglio crede, con certi atteggiamenti e menate filosofiche contro chi invece tifa Valentino Rossi o Ferrari condite con commenti antisportivi e sbeffeggiamenti vari che fa tanto anticonformista italiota (alla fine non c'è niente di più conformista dell'essere anticonformista) così come cercando a tutti i costi di inculcare un modello secondo cui ci sono dei buoni e dei cattivi, si finisce solo per diventare esattamente come quell'italiano medio contro cui si predica.

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àˆ anche vero che se ognuno è libero di tifare chi vuole e pensarla come meglio crede, con certi atteggiamenti e menate filosofiche contro chi invece tifa Valentino Rossi o Ferrari condite con commenti antisportivi e sbeffeggiamenti vari che fa tanto anticonformista italiota (alla fine non c'è niente di più conformista dell'essere anticonformista) così come cercando a tutti i costi di inculcare un modello secondo cui ci sono dei buoni e dei cattivi, si finisce solo per diventare esattamente come quell'italiano medio contro cui si predica.

 

Ovviamente gli eccessi ci sono da ambo le parti. Basterebbe limitarsi a tifare chi si preferisce fregandosene altamente di chi tifa altro e perché lo fa...

Quello che ho scritto è il mio pensiero. In F1 preferisco altri, nel motomondiale (non essendo disciplina che mi appassiona poi più di tanto) sono spettatore  neutrale e discretamente disinteressato, e quindi non ho team o centauri preferiti. Se altri tifano contro solo per essere anticonformisti sinceramente non m'interessa e non è un mio problema. E' chiaro che ce chi lo fa, colui che nella massa ama essere il bastian contrario di turno, ma ritengo sia una minoranza... Qui il punto sono le solite rotture immediate di palle che ti arrivano contro quando qualcuno scopre che non tifi per gli italiani (nel mio caso quelli forti, visto che io tifo Toro Rosso ma c'è comunque chi mi scassa la minchia lo stesso). 

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Concordo, infatti discussioni del genere sul tifo ecc si fanno solo esclusivamente in Italia, in altri paesi se ne infischiano beatamente e sportivamente ed anzi, invece di trovare sempre a tutti i costi qualcosa che divide cercano qualcosa che unisce, in questo caso la passione per il motorsport :up:

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Ma non c'entra niente il discorso "si è italiani ergo bisogna tifare Rossi". Io sono italiano e tifo Hamilton figurati. Non è questo il punto, ma il fatto che noi italiani davanti ad un avvenimento non riusciamo a restare neutrali o diventiamo adepti o c'è un tale livello di ostilità  giacobino da fare paura.

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Ma non c'entra niente il discorso "si è italiani ergo bisogna tifare Rossi". Io sono italiano e tifo Hamilton figurati. Non è questo il punto, ma il fatto che noi italiani davanti ad un avvenimento non riusciamo a restare neutrali o diventiamo adepti o c'è un tale livello di ostilità  giacobino da fare paura.

 

 

E' un paese di guelfi e ghibellini, questo. Su ogni cosa ci si divide in due fazioni e si litiga.

Questo a prescindere da Meda.

Sulla questione specifica invece ti feci un post bello lungo alcuni mesi fa.

 

Vedi, su qualcosa siamo tranquillamente d'accordo :asd:

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