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21. Gran Premio dell'Arabia Saudita 2021 - Gedda


Osrevinu

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13 minuti fa, Kitt ha scritto:

Continuo a non capire chi critica la pista per quello che è avvenuto ieri

La pista va criticata per altro, (punti molto pericolosi in primis,ma di certo non è l' unica ad avere certe caratteristiche in alcune zone) non di certo per lo spettacolo che hanno mostrato in pista e soprattutto in "cabina di regia"

Avremmo potuto assistere alle medesime sceneggiate pure se si fosse corso in un altro posto (d' altronde è da quasi tutta la stagione che c'è qualcuno che pur di non farsi superare si butta fuori strada)

 

 

 

 

per quanto riguarda le bandiere rosse ed il comportamento dei primi due nessuno.

Invece per quanto riguarda la seconda bandiera rossa ed la quantità enorme di contatti tra i piloti e mare di detriti si che è colpa della "pista".

Si poteva tranquillamente scendere a 10 vetture arrivate al traguardo.

Conta che I primi due per fatti loro, ma anche vettel, kimi, alonso e a  qualcun altro gli è andata bene a cavarsela con contatti piccoli  o innocui testacoda 

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Scusa @KingOfSpa ma Masi è colpevole anche della seconda bandiera rossa perché nel regolamento non c'è scritto che la standing start dopo la bandiera rossa è obbligatoria, viste le caratteristiche del tracciato che si presta a contatti si poteva benissimo ripartire dietro la SC.

Ho letto l'articolo di Alessandro molto critico con la pista e la spettacolarizzazione eccessiva a cui si è arrivati, ma tutto ciò con la pista c'entra poco perché tutti i casini sono partiti da Masi non da MBS.

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24 minuti fa, Osrevinu ha scritto:

Scusa King ma Masi è colpevole anche della seconda bandiera rossa perché nel regolamento non c'è scritto che la standing start dopo la bandiera rossa è obbligatoria, viste le caratteristiche del tracciato che si presta a contatti si poteva benissimo ripartire dietro la SC.

Volevo focalizzarmi sul fatto che la partenza pulita che abbiamo avuto al g1 è l'eccezione su questo circuito non la regola.

Che poi Masi abbia gettato benzina sul fuoco è un altro discorso

 

27 minuti fa, Kitt ha scritto:

I contatti tra piloti derivano soprattutto dal modo di guidare degli stessi, non c' entra nulla la pista

E penso che non ci sia nemmeno il bisogno di spiegarlo o di fare esempi di contatti avvenuto o evitati in altre piste

 

Il punto è mettere velocità da monza su uno spazio da montecarlo

Con queste velocità e tre zone drs crei più facilmente dei delta di prestazioni per creare l'occasione di sorpasso, ma poi ti sconti con il fatto che spazio non c'è. Infatti esiste un unico punto di sorpasso vero che è curva 1 e un minimo al tornate, ma neutralizzato dal fatto che c'è drs dopo e ti risuperano. Vedi il casino hamilton/verstappen quando ha dato la posizione o una situazione più tranquilla quella di bottas/ricciardo. Mentre i tentativi di sorpasso in curva 1 vedi quelli di vettel, kimi (esperti piloti quindi), tsnuoda sono finiti con contatti. Anche in partenza tra Ocon ed Hamilton.

Quindi  resta curva 1 che sia in partenza che in gara ha generato contatti quasi sempre.

Senza parlare del fatto che se provi a stare in  scia nel s1  rischi di andare a muro a 250 o di perdere 8 decimi.

Si abbiamo avuto partenze caos sempre nella storia della f1, ma quante? Volendo esagerare 50? Secondo me sono molto meno.

Bene sono 50 su 1000 Gp di storia di f1. Un numero trascurabile di cui molte alimentate da condizione di pioggia. Spa 98 o Ungheria quest'anno per farci capire.

Qui tra F1 e F2 abbiamo avuto una partenza pulita su sei.

È piccolo come campione statistico, ma volendo essere buoni una partenza su tre sarà pulita contro il 90% ed oltre degli circuiti del mondiale.

Quindi si la pista porta all'incidente.

Che poi Hamilton e Verstappen sarebbero arrivati ai ferri corti è un'altro discorso, ma questa pista si è dimostrato per quello che è guardando il resto dei piloti in griglia.

Modificato da KingOfSpa
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Sulla pista: non si è visto nulla di nuovo. Non si è visto uno "spettacolo" molto diverso da quello di Baku del 2017. Io considero oggi Baku la nuova "vecchia" Hockenheim. Per qualcuno questa è una bestemmia, e per certi versi anche per me lo è. Ma sta di fatto che in nessuna pista del mondiale oggi c'è il problema della coperta corta come là.

La pista in Arabia è ok. Molti piloti han commesso errori (perché non è banale), e vista la presenza dei muri, lì han pagati. Certo, se si va a correre su una pista del genere, allora perché non si va a Bathurst? Per soldi ovviamente.

Sta pista non è affatto tra le più insulse del mondiale. È una pista che ci sta. Su un mondiale di 23 gare ci sta.

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34 minuti fa, BurgerChrist ha scritto:

Stamattina, Masi tra i trend su Twitter.

Lo stanno facendo tutti una merda. Se lo merita. Tutto il casino è nato dalla scellerata decisione di mettere la prima bandiera rossa assolutamente inutile. Messa lì in puro stile americano, per ravvivare lo spettacolo perché senza la red flag Verstappen, complice l'assurda e insensata decisione della Red Bull di non fermarsi, sarebbe finito a centro gruppo. E questo i capi non potevano permetterselo.

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La colpa di tutto e' in primis della pista. 

Totalmente inadatta per correrci gare di massima formula. 

L'avevo scritto gia' settimana scorsa, e le 4 gare fra  f2 e f1 lo hanno dimostrato oltre ogni previsione

 

Il resto viene dopo

Modificato da Mak
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25 minuti fa, Osrevinu ha scritto:

Ma se il direttore di gara invece del caffè si fa un doppio gin diventa caotico pure il Paul Ricard col parcheggio.

Infatti. Ieri, senza lo spettacolo offerto da Masi&co. credo avremmo avuto una gara abbastanza regolare. Almeno, fino all'incidente di Mick scorreva via liscia.

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3 hours ago, Kitt said:

Continuo a non capire chi critica la pista per quello che è avvenuto ieri

La pista va criticata per altro, (punti molto pericolosi in primis,ma di certo non è l' unica ad avere certe caratteristiche in alcune zone) non di certo per lo spettacolo che hanno mostrato in pista e soprattutto in "cabina di regia"

Avremmo potuto assistere alle medesime sceneggiate pure se si fosse corso in un altro posto (d' altronde è da quasi tutta la stagione che c'è qualcuno che pur di non farsi superare si butta fuori strada)

 

 

 

 

La pista è una merda indifendibile dai. Pericolosa, con punti di sorpasso senza senso (c'è solo la curva 1, ma se tutti hanno finito per venire a contatto un motivo ci sarà). La direzione gara ci ha messo del suo, ma che ci fosse caos era scontato al 100%.

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46 minutes ago, Osrevinu said:

Scusa @Makma la pista che colpa ha se Masi è incapace?

A Singapore è uguale col rischio di imbuti, incidenti, ingorghi e quant'altro. Ma se il direttore di gara invece del caffè si fa un doppio gin diventa caotico pure il Paul Ricard col parcheggio.

Singapore ha una media sul giro di 60 km/h più bassa. Già questo rende l'idea di quanto questa schifezza sia pericolosa. 

 

Poi Masi (e Hamilton e Verstappen) ci ha messo del suo ieri, non ci piove, ma che questa roba vada profondamente rivista non c'è dubbio alcuno...

Modificato da Guglielmi
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Sta roba è una pista da wtcr non da F1 che fa 3/4 delle curve in pieno con punti ciechi ovunque, sabbia e muri. Potevano farla in mezzo al deserto con tutte le vie di fuga del caso ma lo spettacolo e i soldoni sono sempre più importanti. Sarebbe anche l'ora di tornare alle 16 gare l'anno solo in Europa con la breve trasferta americana e asiatica. Stop. Ma è vero che chi ha i soldi vuole sempre più soldi.

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1 ora fa, Scarlett ha scritto:

 Sarebbe anche l'ora di tornare alle 16 gare l'anno solo in Europa con la breve trasferta americana e asiatica.

E chi paga? E la baracca come si mantiene?

Forse non avete molto chiaro che i paesi europei sono nella merda, economicamente parlando, e non si possono permettere di buttare soldi per mantenere questo carrozzone sempre più costoso che è la F1. Gli unici che hanno la grana sono gli sceicchi e i cinesi, e in parte gli americani (ma lì i sistemi di finanziamento degli eventi sportivi funzionano diversamente e ci sono grossi investimenti privati e delle TV). Solo Singapore tira fuori 100 milioni l'anno per fare il GP, quando Monza paga appena 5 milioni e sta là solo perchè è Monza altrimenti l'avrebbero già tolta di mezzo. In Germania non ne vogliono sapere di pagare e altri organizzatori europei non stanno meglio.

Quindi o si fa un giro di vite pesante e si rende la baracca meno costosa (cosa che i team, soprattutto quelli grandi, non vogliono) o il futuro è questo: campionato sempre meno eurocentrico e sempre più mediorientale/asiatico. Già ci sono quattro gare in medio oriente nel raggio di un migliaio scarso di chilometri e credo manchi poco alla possibilità che gli Emirati facciano il bis chiedendo (e ottendendo di sicuro) una gara a Dubai (la pista già ce l'hanno).

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17 minuti fa, Gioele Castagnetta ha scritto:

Ma lascialo perdere che questo si fa le flebo col whiskey.

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22 minuti fa, Osrevinu ha scritto:

E chi paga? E la baracca come si mantiene?

Forse non avete molto chiaro che i paesi europei sono nella merda, economicamente parlando, e non si possono permettere di buttare soldi per mantenere questo carrozzone sempre più costoso che è la F1. Gli unici che hanno la grana sono gli sceicchi e i cinesi, e in parte gli americani (ma lì i sistemi di finanziamento degli eventi sportivi funziona diversamente e ci sono grossi investimenti privati e delle TV). Solo Singapore tira fuori 100 milioni l'anno per fare il GP, quando Monza paga appena 5 milioni e sta là solo perchè è Monza altrimenti l'avrebbero già tolta di mezzo. In Germania non ne vogliono sapere di pagare e altri organizzatori europei non stanno meglio.

Quindi o si fa un giro di vite pesante e si rende la baracca meno costosa (cosa che i team, soprattutto quelli grandi, non vogliono) o il futuro è questo: campionato sempre meno eurocentrico e sempre più mediorientale/asiatico. Già ci sono quattro gare in medio oriente nel raggio di un migliaio scarso di chilometri e non credo manchi poco alla possibilità che gli Emirati facciano il bis chiedendo (e ottendendo di sicuro) una gara a Dubai (la pista già ce l'hanno).

Da quest’anno hanno inserito il budget cap che dovrebbe servire proprio a questo.

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Ora il mondiale si decide su uno dei circuiti più caratteristici e rappresentativi delle tendenze dell'ultimo ventennio, con vie di fuga oceaniche, fatte di asfalto perfettamente carrabile, orario e illuminazione notturna, senza un vero punto di sorpasso, cosa che nella "mitica" edizione 2010 sanzionò il successivo avvento del DRS, che ha definitivamente cancellato ogni valenza tecnico-agonistica della manovra di sorpasso.

Che bello, l'anno prossimo con il pieno ritorno dell'effetto-Venturi senza problemi in scia sarà definitivamente impossibile capire quale sarà la residua componente dell'apporto del pilotaggio nel "cambiamento di posizione" (sorpasso è una parola troppo grossa, oltre che... "superata").

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Il circuito fortunatamente quest'anno e' stato modificato da dromo togliendo un paio di chicane e inserendo (si spera) nuovi punti di sorpasso. 

Sulla carta potrebbero averla migliorata

 

Per il resto, se le nuove macchine serviranno ad eliminare fra qualche anno quella schifezza di drs, le benediro' per sempre :)

Modificato da Mak
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