Vai al contenuto
  • Navigazione recente   0 utenti

    • Non ci sono utenti registrati da visualizzare in questa pagina.

World Rally Championship 2021


leopnd

Recommended Posts

Praticamente Hyundai non vince più :asd:

M-Sport intanto mette in campo un suv (cioè i fuoristrada che non vanno fuoristrada) versione orribil-rally per continuare a perdere anche nel 2022, Hyundai potrebbe fare uguale, ed ecco il dominio Toyota per altri 5 anni :asd: ha senso tutto ciò?

  • Lol 1
Link al commento
Condividi su altri siti

10 ore fa, leopnd ha scritto:

...io con la mia Kia Sportage vado fuoristrada e come ;)

Prova a farlo con la Puma :asd: ma il senso è un altro, nemmeno le utilitarie ci vanno fuori strada ma hanno un baricentro più basso e delle dimensioni decisamente più consone per la conversione sportiva dei rally. La Yaris così ha un enorme vantaggio.

  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

On 7/20/2021 at 6:33 AM, Scarlett said:

Prova a farlo con la Puma :asd: ma il senso è un altro, nemmeno le utilitarie ci vanno fuori strada ma hanno un baricentro più basso e delle dimensioni decisamente più consone per la conversione sportiva dei rally. La Yaris così ha un enorme vantaggio.

Se ti riferisci alla Puma di Goodwood è un po' diversa la questione.

Secondo il regolamento attuale (WRC+ quindi) le auto devono utilizzare il telaio di serie del modello di partenza e le dimensioni della maggior parte dei pannelli devono essere quelle di serie (ricorderete la polemica sull'ala della Yaris). In più devono essere venduti un tot di telai prima di poterlo usare, da qui ad esempio la i20 WRC 4 porte (che era una WRC, ma il regolamento era simile).

Nel regolamento futuro (Rally1) cambia tutto: il telaio non è necessario che sia di serie mentre i pannelli devono riprendere la linea di una vettura di serie MA possono essere riscalati. Lasciando perdere il marketing, la cosa più interessante tecnicamente è la possibilità di usare un telaio a traliccio (al momento, ovviamente, solo quelli monoscocca sono consentiti). Da quello che si sa oggi:

  • M-Sport continuerà con la Fiesta. Per una questione di marketing verranno però usati i pannelli (riscalati) della Puma.
  • Hyundai non ha dato notizie certe. Al momento pare molto probabile che l'accoppiata sarà monoscocca i20 + pannelli i20.
  • Toyota abbandonerà la Yaris per passare ad un telaio a traliccio. Apparentemente sembra una scelta un po' suicida, perchè è un taglio abbastanza netto con la vettura attuale (e anche con quello che hanno usato per buona parte dei test 2022). I pannelli saranno probabilmente quelli della Yaris, salvo sorprese.

Quindi ecco, questa maggior libertà tecnica si traduce anche in una maggiore libertà a livello di marketing. Ford probabilmente sta spingendo per pubblicizzare la Puma e l'ibrido di Goodwood è legato a quello :up: Onestamente mi sembra un cambio di regolamento molto ponderato, nel senso che oggi come oggi l'idea di gr.A è stata praticamente abbandonata del tutto: non solo le WRC+ fanno storia a sè (telaio a parte) rispetto alla vettura di serie, ma negli ultimi 20-25 anni nessuna casa ha nemmeno mai fatto una vettura stradale derivata da quella da corsa.

 

Nota a margine: nonostante tutto la GR Yaris non è stata del tutto abbandonata. Sono solo indiscrezioni, ma pare che verranno usate come Recce Cars dal prossimo anno. In più hanno in cantiere una Rally3, che sicuramente (per regolamento) non avrà un telaio a traliccio e che probabilmente deriverà dal telaio della GR.

Modificato da giovanesaggio
  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

4 ore fa, giovanesaggio ha scritto:

Se ti riferisci alla Puma di Goodwood è un po' diversa la questione.

Secondo il regolamento attuale (WRC+ quindi) le auto devono utilizzare il telaio di serie del modello di partenza e le dimensioni della maggior parte dei pannelli devono essere quelle di serie (ricorderete la polemica sull'ala della Yaris). In più devono essere venduti un tot di telai prima di poterlo usare, da qui ad esempio la i20 WRC 4 porte (che era una WRC, ma il regolamento era simile).

Nel regolamento futuro (Rally1) cambia tutto: il telaio non è necessario che sia di serie mentre i pannelli devono riprendere la linea di una vettura di serie MA possono essere riscalati. Lasciando perdere il marketing, la cosa più interessante tecnicamente è la possibilità di usare un telaio a traliccio (al momento, ovviamente, solo quelli monoscocca sono consentiti). Da quello che si sa oggi:

  • M-Sport continuerà con la Fiesta. Per una questione di marketing verranno però usati i pannelli (riscalati) della Puma.
  • Hyundai non ha dato notizie certe. Al momento pare molto probabile che l'accoppiata sarà monoscocca i20 + pannelli i20.
  • Toyota abbandonerà la Yaris per passare ad un telaio a traliccio. Apparentemente sembra una scelta un po' suicida, perchè è un taglio abbastanza netto con la vettura attuale (e anche con quello che hanno usato per buona parte dei test 2022). I pannelli saranno probabilmente quelli della Yaris, salvo sorprese.

Quindi ecco, questa maggior libertà tecnica si traduce anche in una maggiore libertà a livello di marketing. Ford probabilmente sta spingendo per pubblicizzare la Puma e l'ibrido di Goodwood è legato a quello :up: Onestamente mi sembra un cambio di regolamento molto ponderato, nel senso che oggi come oggi l'idea di gr.A è stata praticamente abbandonata del tutto: non solo le WRC+ fanno storia a sè (telaio a parte) rispetto alla vettura di serie, ma negli ultimi 20-25 anni nessuna casa ha nemmeno mai fatto una vettura stradale derivata da quella da corsa.

 

Nota a margine: nonostante tutto la GR Yaris non è stata del tutto abbandonata. Sono solo indiscrezioni, ma pare che verranno usate come Recce Cars dal prossimo anno. In più hanno in cantiere una Rally3, che sicuramente (per regolamento) non avrà un telaio a traliccio e che probabilmente deriverà dal telaio della GR.

E questo ha portato al disinteresse sempre più dilagante di case e appassionati.

Passare ad un telaio a traliccio per Toyota sarà difficile, ma sono gli unici che sembrano investire qualcosa in questa categoria, quindi forse lo stanno facendo per restarci a lungo. L'unica cosa positiva è che nel 2022 ci sarà un limite maggiore sull'aerodinamica che avrà come risultato auto più pulite.

Modificato da Scarlett
Link al commento
Condividi su altri siti

5 hours ago, Scarlett said:

E questo ha portato al disinteresse sempre più dilagante di case e appassionati.

Potrebbe essere, va però detto che anche in passato il 90% delle stradali derivate della macchina di corsa venivano poi convertite.

5 hours ago, Scarlett said:

Passare ad un telaio a traliccio per Toyota sarà difficile, ma sono gli unici che sembrano investire qualcosa in questa categoria, quindi forse lo stanno facendo per restarci a lungo. L'unica cosa positiva è che nel 2022 ci sarà un limite maggiore sull'aerodinamica che avrà come risultato auto più pulite.

Toyota si, sta puntando abbastanza. La differenza grossa rispetto a Hyundai è che non hanno tutto il reparto customer, quindi in tutto il mondo corrono 4 macchine basta. Però si stanno attrezzando, il che è molto positivo :up: Avrei voluto vedere una rally2, invece pare che abbiano scelto di fare una rally3, però resta molto positivo.

Il limite sull'aerodinamica è un po' un peccato perchè si sono viste soluzioni molto varie e discretamente interessanti. Però è un limite per modo di dire, perchè indubbiamente il carico perso cercheranno di recuperarlo (già la Puma di Goodwood se fai caso ha uno splitter molto pronunciato, per ridurre l'aria sotto la scocca).

 

Ah, e a proposito di Hyundai: al Barum Rally, fra poco più di un mese, debutterà la i20 rally2.

Link al commento
Condividi su altri siti

4 ore fa, giovanesaggio ha scritto:

Potrebbe essere, va però detto che anche in passato il 90% delle stradali derivate della macchina di corsa venivano poi convertite.

Ma forse era il bello di quell'epoca, dove anche un privato aveva la possibilità di entrare in quel mondo che ora è diventato inaccessibile ai piani più alti. Senza parlare delle valutazioni assurde raggiunte da molte di quelle stradali una volta passate a storiche 20enni, solo per far capire l'interesse che c'è su quei modelli, e non sto parlando solo delle Lancia Delta. Quindi se volete investite sapete già dove andare :asd:

  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

7 hours ago, Scarlett said:

Ma forse era il bello di quell'epoca, dove anche un privato aveva la possibilità di entrare in quel mondo che ora è diventato inaccessibile ai piani più alti. Senza parlare delle valutazioni assurde raggiunte da molte di quelle stradali una volta passate a storiche 20enni, solo per far capire l'interesse che c'è su quei modelli, e non sto parlando solo delle Lancia Delta. Quindi se volete investite sapete già dove andare :asd:

Eh si, sicuramente creava un po' di interesse :up:

Il problema è anche un po' il modo in cui sono organizzate le squadre. Ai tempi della Delta Abarth lavorava a strettissimo contatto con la produzione (se pensi al fatto che han dovuto aspettare che venisse allistita la catena di montaggio per il 16v hai già inquadrato tutto). Poi sono arrivate o strutture completamente esterne, oppure divisioni che poco hanno a che fare con la casa di partenza. Quindi i vari TopRun, M-Sport, RalliArt, TmRacing, etc. etc. alcuni dei quali anche tecnicamente parte di una casa (RalliArt per dire era di proprietà di Mitsubishi) ma che poi con le case han collaborato pochissimo :nonso:

Però ecco, non è qualcosa che scopriamo oggi. E' dall'epoca dei gruppi B che le vetture son sostanzialmente dei prototipi di corsa (escludendo forse il 1987), ma va anche bene così :up: Del resto probabilmente una i20 wrc replica non me la sarei mai comprata, mentre a studiare (o scattare, quando è capitato) foto e video per cercare dettagli ho perso giorni e giorni quindi... :D

  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

4 hours ago, giovanesaggio said:

Quindi i vari TopRun, M-Sport, RalliArt, TmRacing, etc. etc. alcuni dei quali anche tecnicamente parte di una casa (RalliArt per dire era di proprietà di Mitsubishi) ma che poi con le case han collaborato pochissimo :nonso:

ProDrive, ovviamente :asd: Chiedo venia

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 3 weeks later...
  • 4 weeks later...

Oggi parte il rally dell'Acropoli 2021, che torna nel mondiale dopo 8 anni di assenza.


3 tappe.
15 prove speciali per 292 km totali cronometrati (ormai stabilmente stiamo scendendo sotto i trecento).
55 equipaggi partecipanti.
 

Giusto come fugace amarcord.
40 anni fa l'Acropolis '81 prevedeva:


3 tappe
57 prove speciali per 1000 km cronometrati.
133 equipaggi al via.

Dunque, meno di un terzo. La tendenza va verso lo zero, quindi non prendiamoci in giro. Le simulazioni sono la destinazione finale di questa disciplina ormai incompresa e malintesa persino dagli "appassionati". E d'altronde, per la società attuale le auto hanno fatto il loro tempo.

 

 

open-uri20120929-21657-1ps3890.jpg

  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

  • 4 weeks later...
  • 1 month later...
  • 2 weeks later...

Incidente pauroso per Nueville durante i test con la nuova Rally1. Non ci sono video ma sembra abbia fatto un volo non indifferente finendo in un fiume che passava sotto la strada. La vettura è distrutta sia all'anteriore che al posteriore, praticamente a retto solo il rollbar. Neuville è illeso mentre per Wydaeghe si parla di un infortunio ad una spalla.

Immagine

  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 weeks later...

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora

×
×
  • Crea nuovo...