Questo è un messaggio popolare v6dino Inviata November 30, 2020 at 11:03 Questo è un messaggio popolare Share Inviata November 30, 2020 at 11:03 DATI GENERALI Scuderia: Reventlow Automobiles Inc Anno di produzione: 1960 Motore: Scarab L4 2500cc, su base Offenhauser Telaio: Traliccio in tubi d'acciaio Carburante e lubrificanti: Benzina speciale Pneumatici: Dunlop Luogo di Produzione: Venice, CA, (USA) Progettista: Dick Troutman Impiegata nel: 1960 Piloti: Chuck Daigh, Lance Reventlow, Richie Ginther STATISTICHE GP Disputati: 5 Vittorie: 0 Podi: 0 Pole Position: 0 Giri Più Veloci: 0 Miglior risultato: C.Daigh, 10° posto nel GP USA 1960 Lance Reventlow non aveva problemi di denaro: era figlio di un nobile danese e della multimiliardaria americana Barbara Hutton, ereditiera statunitense grande protagonista dei rotocalchi rosa del tempo per il suo notevole numero di matrimoni, uno dei quali fu col noto attore Cary Grant. Il quarto marito della madre, il Principe Igor Troubetzkoy, nobile russo in esilio, pilota-gentleman molto attivo nel dopoguerra guidando anche per la Scuderia Ferrari e vincitore di una Targa Florio, trasmise al figliastro la passione per le corse che divennero il primo interesse di Lance. Nel 1957 Reventlow commissionò a Dick Troutman e Dick Barnes la costruzione di una vettura sportcar tutta americana con un nuovo motore derivato dal collaudatissimo Offenhauser 'Straight 4', lo stesso montato sulla Kurtis Kraft Midget. La vettura, portata in pista da Chuck Daigh fu subito competitiva e raggiunse la notorietà vincendo il GP di Riverside 1958 davanti alla Ferrari 412-MI di Phil Hill. Il successo convinse Lance a tentare il grande balzo in F.1 e così incaricò gli stessi progettisti di costruire una monoposto per Daigh e per lui stesso, che aveva anche avuto qualche esperienza da pilota. La vettura, battezzata "LR6", fu però realizzata secondo lo schema progettuale delle roadster di Formula USAC – il campo di esperienza dei suoi creatori – con motore anteriore e quindi, quando apparve nel 1960, era già superata e non si dimostrò competitiva. Dopo una serie di delusioni Reventlow lasciò il progetto e poco dopo anche l'automobilismo per dedicarsi ai suoi molteplici interessi commerciali. Le Scarab rimasero in pista in mano a piloti privati per gran parte degli anni '60 nelle competizioni sportcar americane. Massimo Piciotti 18 4 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Contro Riccardo Inviata November 30, 2020 at 14:54 Share Inviata November 30, 2020 at 14:54 L’arte non riproduce ciò che è visibile, ma rende visibile ciò che non sempre lo è. Complimenti Sauro. 3 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
duvel Inviata November 30, 2020 at 22:22 Share Inviata November 30, 2020 at 22:22 Vettura bellissima anche se già antiquata purtroppo. Solo un piccolo appunto, nel 2011 la vettura era ancora a Donington Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Sergey Tarasov Inviata January 15, 2021 at 05:48 Share Inviata January 15, 2021 at 05:48 Chuck Daigh, 1960MON Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Luigi Mennella Inviata February 20, 2021 at 12:04 Share Inviata February 20, 2021 at 12:04 Grande Sauro, come al solito... sarà il mio prossimo "3d model", userò sicuramente la texture dei cerchioni, navigando in internet ho visto che non c'è nulla di pari bellezza e accuratezza Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
v6dino Inviata February 20, 2021 at 14:31 Autore Share Inviata February 20, 2021 at 14:31 2 ore fa, Luigi Mennella ha scritto: Grande Sauro, come al solito... sarà il mio prossimo "3d model", userò sicuramente la texture dei cerchioni, navigando in internet ho visto che non c'è nulla di pari bellezza e accuratezza lo so.... è per quello che me li sono fatti 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Recommended Posts
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora