Questo è un messaggio popolare sundance76 Inviata October 15, 2020 at 12:10 Questo è un messaggio popolare Share Inviata October 15, 2020 at 12:10 Bellissima intervista a Frank Williams al termine della vittoriosa stagione dei Gran Premi 1980, quando la Williams aveva appena centrato il primo titolo mondiale della sua storia con Alan Jones, a cui si aggiunse anche il titolo costruttori. L'intervista, realizzata dal bravissimo Nigel Roebuck e pubblicata su AutoSprint, è sorprendentemente attuale per alcune tematiche, quali la mancanza di motori (e di Costruttori) sulla piazza, tale da far temere per il prosieguo della disciplina, ma anche per la discussione sul tema energetico (nel 1980 si veniva dalle due crisi petrolifere del '73 e del '79). Sembrano discorsi di oggi, e servono per renderci conto di come potrebbe evolversi l'attuale situazione. Per una volta, cavate qualche minuto all'attualità. 4 3 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
leopnd Inviata December 24, 2020 at 16:25 Share Inviata December 24, 2020 at 16:25 4 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
leopnd Inviata November 28, 2021 at 14:23 Share Inviata November 28, 2021 at 14:23 RIP Sir Frank... 1 5 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sundance76 Inviata November 28, 2021 at 14:48 Autore Share Inviata November 28, 2021 at 14:48 La vita corre veloce. Alcuni giorni fa avevo acquistato on line il "Quattroruote Speciale Sport" del 1987 con la sintesi di tutte le corse di quell'anno. E c'è un articolo-intervista titolato "Frank Williams si confessa - Ho appena cominciato a vincere". 3 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
duvel Inviata November 28, 2021 at 15:11 Share Inviata November 28, 2021 at 15:11 Alcuni non saranno d'accordo ma le corse sono (erano) così, a Frank va il mio applauso. Mi dispiace tantissimo 4 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Osrevinu Inviata November 28, 2021 at 15:25 Share Inviata November 28, 2021 at 15:25 È una notizia tristissima. Sir Frank era l'ultimo rimasto delle vecchie glorie della vecchia scuola. Ha segnato un'epoca e vinto moltissimo con un team tutto sommato piccolo. Spero venga omaggiato come si deve. 4 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
leonix Inviata November 28, 2021 at 15:48 Share Inviata November 28, 2021 at 15:48 Si chiude un pezzo di storia, sono sicuro però che ne rimarrà traccia. Riposa in in pace. 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
F2004 Inviata November 28, 2021 at 16:54 Share Inviata November 28, 2021 at 16:54 Pezzo di storia della F1, Rip. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
leopnd Inviata November 28, 2021 at 17:06 Share Inviata November 28, 2021 at 17:06 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare KL643 Inviata November 28, 2021 at 18:21 Questo è un messaggio popolare Share Inviata November 28, 2021 at 18:21 Era il sabato del Gp di Spagna 2013 quando ho avuto la fortuna, l'onore e il privilegio di incontrarla, caro e gentile Sir Frank. Mi sono avvicinato a lei con emozione e rispetto, mi sono presentato con " good morning mister Williams, I am from italy" e lei mi ha risposto : " ciao, io parlo un po' italiano, se preferisci". E già da questa risposta ho capito di stare stringendo la mano ad un vero uomo, umile e gentile, uno di noi. Io le ho fatto i complimenti per la su carriera e i successi, e lei, come se nulla fosse mi ha risposto : " ho solo fatto quello che mi piaceva fare, spero al meglio". Dopo avermi concesso la foto ( e l'ha voluta vedere per sapere se fosse ok), mi ha congedato con " divertiti domani al gp, buon viaggio e salutami l'italia". Adesso sono io che le auguro buon viaggio. E vorrei, sempre con rispetto, provare ad immaginare queste sue prime ore dall'altra parte, nel mistero che ci attende. Prima il doveroso abbeaccio con la sua signora, compagna di una vita e valido supporto nei momenti belli e brutti che ha vissuto. In seguito la immagino in un ampio parcheggio, da dove parte un lungo nastro d'asfalto. Numerose macchine ferme o in corsa, altrettanti ragazzi con tuta e casco. 3 di questi ragazzi, appena avvertiti dell sua presenza, si allontanano da gruppo per salutarla: Pier, amico degli inizi, Clay, artefice della prima vittoria iridata, e Ayrton, il dolore più forte. Scortato da questi ragazzi, viene accompagnato in un semplice e spartano edificio. All' interno raggiunge una stanza con un enorme tavolo, pieno di disegni, modellini, schizzi, idee... attorno al tavolo diversi uomini discutono animatamente. Tra i molti ci sono Colin, Enzo, Guy.... Qualcuno si accorge della sua presenza. Dopo qualche secondo di silenzio si alza una voce: " ciao frank, mancavi solo tu!! mettiamoci al lavoro: i ragazzi là fuori ci hanno chiesto una macchina da dio!" 8 2 4 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare Ayrton4ever Inviata November 28, 2021 at 21:18 Questo è un messaggio popolare Share Inviata November 28, 2021 at 21:18 La scomparsa di Frank Williams segna tantissimo: forse solo Enzo Ferrari, per la sua versatilità, gli è stato superiore come caratura. A livello personale, mi posso solo togliere il cappello e onorarlo. Per quanto possa sembrare strano, e sicuramente lo è, per quanto odiassi la sua squadra, per motivi facilmente intuibili, dal profondo del cuore, non sono mai riuscito a odiare Lui. So che ha sofferto molto per quel maledetto weekend, per tanti anni e molti addetti ai lavori con cui ho avuto la fortuna di scambiare quattro chiacchiere me lo hanno confermato, era un argomento assolutamente tabù. Ha sofferto tanto fin dal 1986 in una vita operosa e di successo. Spero che ora possa essere libero, a parlare della sua Passione a 300 all'ora con chi lo ha preceduto e sicuramente gli riconoscerà il giusto tributo. Un vero Signore, uno dei pochi... Addio Sir Frank, Riposi in Pace 4 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Davide Hill Inviata November 28, 2021 at 22:35 Share Inviata November 28, 2021 at 22:35 2 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Carlomm73 Inviata November 29, 2021 at 10:01 Share Inviata November 29, 2021 at 10:01 Oramai da parecchio tempo non era più alla guida della scuderia e aveva problemi di salute, ma resta quello che ha fatto per l'automobilismo in generale e la F1. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
BurgerChrist Inviata November 29, 2021 at 12:18 Share Inviata November 29, 2021 at 12:18 Era uno dei pochi giganti ancora rimasti in questa F1. Ha fatto, con una scuderia tutto sommato piccola, quello che altri non riescono ancora a fare con molte più risorse. Riposa in pace, sir Frank Williams 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sundance76 Inviata November 29, 2021 at 13:23 Autore Share Inviata November 29, 2021 at 13:23 "Questo titolo piloti non lo abbiamo vinto noi, lo ha perso la Ferrari" (Frank Williams, 1982) 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
leopnd Inviata November 29, 2021 at 14:25 Share Inviata November 29, 2021 at 14:25 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
leopnd Inviata December 5, 2021 at 20:23 Share Inviata December 5, 2021 at 20:23 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
leopnd Inviata December 6, 2021 at 17:18 Share Inviata December 6, 2021 at 17:18 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare sundance76 Inviata March 27, 2022 at 20:16 Autore Questo è un messaggio popolare Share Inviata March 27, 2022 at 20:16 LE VERITA' DI FRANK 24 aprile 1993 Come si convive con Prost? «Alain è una persona affascinante: è bello alzarsi la mattina e sapere che si dovrà lavorare con lui» È meglio o peggio che con Mansell? «Nigel fuori dalla macchina ti rendeva la vita davvero difficile, ma quando prendeva il volante in mano era un vero superman» Mansell tornerà in F1? «Un paio di mesi ero convinto di sì, adesso sono sicuro di no. Si diverte troppo a correre in America. In più in Florida c’è il sole poi là si va a correre nel fine settimana, non c’è né politica, né pressione, proprio quello che vuole lui» Perché Hill, senza un passato alle spalle, va forte come Prost che ha vinto tre mondiali? «Damon ha avuto la fortuna di salire su una vettura molto competitiva e di averci girato sopra per almeno quindicimila chilometri. È bravo ed è anche stato fortunato, per uno come lui ci sono altri nove piloti bravi quanto lui che non hanno la stessa opportunità» Ferrari amava mettere piloti sconosciuti al volante delle sue auto, per dimostrare che erano le Rosse a vincere e non i piloti. «Le Ferrari hanno vinto 103 GP e la McLaren 102. Noi siamo a poco più di 60 e ci va bene che vinca chiunque, non ci interessa se si dirà che ha vinto il pilota e non la macchina» Perché Patrese non è stato confermato? «Riccardo a fine estate sapeva che arrivava Alain e che per la seconda auto si azzuffavano Nigel e Ayrton. A quel tempo non potevo garantirgli nulla. Lui ha preferito andarsene» Adesso che Mansell non c’è più, è da considerarsi una perdita o un vantaggio per la Williams? «Perdere Nigel la considero una sconfitta. Per me, per la Williams e per la Renault» Mansell ha detto che lui le prime tre gare quest’anno le avrebbe vinte… «Lo penso anch’io» Hill lo ha voluto Prost? «Alain non aveva una grande esperienza con una monoposto così elettronicamente sofisticata come la Williams Fw15. Damon era il nostro collaudatore e la conosceva benissimo. Alain aveva capito che poteva trarre molti vantaggi da tutto ciò» Perché non è arrivato Brundle? «Martin ci assicurava un buon rendimento in corsa, ma studiandolo bene ci siamo accorti che in qualifica non era mai velocissimo…» Fuori il rospo: com’è andata davvero con Mansell? «All’inizio lui voleva troppi soldi e noi non glieli volevamo dare. Poi, quando abbiamo trovato un accomodamento sui soldi, lui si era troppo arrabbiato e aveva già preso la decisione di andarsene via» Prost o Senna? «Credo che lavorare con Ayrton sia molto snervante» Il prossimo anno Senna verrà in Williams o andrà in Ferrari? «Credo che Ayrton e Dennis vadano molto d’accordo. Si conoscono bene, troppo bene» Le Ferrari? «Non vanno affatto male, hanno solo problemi con le sospensioni attive. Se putacaso, e lo dico per scherzo, sia chiaro, potessero comprare le nostre, sarebbero immediatamente molto, molto competitive…» (Dialogo tra Carlo Cavicchi e Frank Williams alla vigilia del GP di San Marino 1993. Foto: copyright Rainer Schlegelmilch) 5 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Elio11 Inviata March 28, 2022 at 10:58 Share Inviata March 28, 2022 at 10:58 Giacomo Agostini e Frank Williams a colloquio al tempo delle rinnovate ambizioni automobilistiche del centauro. Nei primi mesi del 1971, provò la March-Williams-Politoys, a Goodwood: l'accaduto fu reso noto dall'interessato soltanto dopo la conquista del decimo titolo motociclistico. "Sì, ho provato una macchina da corsa F2, sono andato quasi forte come Rindt." 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
elvis Inviata March 28, 2022 at 20:34 Share Inviata March 28, 2022 at 20:34 8 ore fa, Elio11 ha scritto: Giacomo Agostini e Frank Williams a colloquio al tempo delle rinnovate ambizioni automobilistiche del centauro. Nei primi mesi del 1971, provò la March-Williams-Politoys, a Goodwood: l'accaduto fu reso noto dall'interessato soltanto dopo la conquista del decimo titolo motociclistico. "Sì, ho provato una macchina da corsa F2, sono andato quasi forte come Rindt." Però, a pensarci bene, se si dice che "Mino" a inizio '71 provò la March-Williams-Politoys mi viene da pensare ad una F1 (o la 701 o la 711). Perchè poi lui parla di una F2?...Come ci entra poi Rindt a Goodwood?...Forse non è da ritenersi seria la prima notizia e Agostini provò in effetti solo una vettura di F2 ancora posseduta dal Team Williams?... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Elio11 Inviata March 28, 2022 at 22:41 Share Inviata March 28, 2022 at 22:41 Il mio 'Politoys' di cui sopra è da intendere come "sponsor" di una vettura March F2 della scuderia di Frank. Anzi, forse sarebbe stato più giusto scrivere "Motul", almeno considerando lo spazio riservato a questo nome sulla livrea. Non intendevo riferirmi alla Politoys FX3, anche perché questo progetto iniziò solo nell'estate del 1971 e Bailey vi lavorò molto a rilento anche per via delle sollevazioni fra gli operai che caratterizzarono la scena politico-sociale di quella stagione storica. Se il nome Politoys ha generato qualche equivoco, c'è una spiegazione al suo uso. Io sapevo che Williams avesse ottenuto la sponsorizzazione della milanese Politoys, se non proprio con la condizione, almeno con la forte raccomandazione di utilizzare un pilota italiano, tant'è che girò la notizia di un accordo con Giovanni Salvati per un programma comprendente qualche gara su suolo italiano in F2 e, addirittura, il GP monzese di F1 di quell'anno. Ad avallare ciò, furono fatte anche foto della presentazione del pilota a inizio stagione. Inoltre, quanto al requisito dell'italianità, se ci pensiamo bene, abbiamo Pescarolo (GP Inghilterra 1972), il quale aveva il genitore italiano, poi ci sono Gagliardi (potenziale partecipante al GP Italia 1972) e Galli (1973). È vero che la FX3B era patrocinata dalla Marlboro, però Nanni arrivò grazie all'altro sponsor: verso la fine del 1972 girò a Vallelunga con ancora scritto sopra "Politoys". Quanto al mese esatto in cui fu fatta la prova di Agostini sapevo fosse un'uscita invernale. A quanto pare, di questa avventura "agostiniana" esistono foto a colori. 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
elvis Inviata March 29, 2022 at 15:41 Share Inviata March 29, 2022 at 15:41 16 ore fa, Elio11 ha scritto: Il mio 'Politoys' di cui sopra è da intendere come "sponsor" di una vettura March F2 della scuderia di Frank. Anzi, forse sarebbe stato più giusto scrivere "Motul", almeno considerando lo spazio riservato a questo nome sulla livrea. Non intendevo riferirmi alla Politoys FX3, anche perché questo progetto iniziò solo nell'estate del 1971 e Bailey vi lavorò molto a rilento anche per via delle sollevazioni fra gli operai che caratterizzarono la scena politico-sociale di quella stagione storica. Se il nome Politoys ha generato qualche equivoco, c'è una spiegazione al suo uso. Io sapevo che Williams avesse ottenuto la sponsorizzazione della milanese Politoys, se non proprio con la condizione, almeno con la forte raccomandazione di utilizzare un pilota italiano, tant'è che girò la notizia di un accordo con Giovanni Salvati per un programma comprendente qualche gara su suolo italiano in F2 e, addirittura, il GP monzese di F1 di quell'anno. Ad avallare ciò, furono fatte anche foto della presentazione del pilota a inizio stagione. Inoltre, quanto al requisito dell'italianità, se ci pensiamo bene, abbiamo Pescarolo (GP Inghilterra 1972), il quale aveva il genitore italiano, poi ci sono Gagliardi (potenziale partecipante al GP Italia 1972) e Galli (1973). È vero che la FX3B era patrocinata dalla Marlboro, però Nanni arrivò grazie all'altro sponsor: verso la fine del 1972 girò a Vallelunga con ancora scritto sopra "Politoys". Quanto al mese esatto in cui fu fatta la prova di Agostini sapevo fosse un'uscita invernale. A quanto pare, di questa avventura "agostiniana" esistono foto a colori. Pensavo che il termine March-Williams-Politoys tu l'avessi riportato pari passo da un articolo di giornale. Non avevo capito che eri tu che ti riferivi espressamente ad una vettura di F2. Io comunque avevo inteso Politoys come sponsor, non certo alla FX3 di Bailey che debuttò in corsa a circa metà anno seguente. E l'avevo anche scritto, riferendomi solo alle March 701 e 711, usate appunto dal Team Williams durante la stagione di F1 anno 1971. Va bene, ci siamo chiariti. A questo punto magari sarebbe interessante poter vedere quella documentazione fotografica di cui parli adesso. 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Elio11 Inviata March 29, 2022 at 18:34 Share Inviata March 29, 2022 at 18:34 Ho messo un'immagine in bianco e nero nella discussione "Foto d'epoca" (non ho trovato una discussione per Giacomo Agostini). Al di là dell'argomento Agostini-March, andando a spulciare qualche AS ho trovato questo brevissimo articolo, quello in cui viene pubblicizzato l'accordo con Politoys. MILANO - «Sembra che in Italia si sia passato finalmente il Rubicone per gli abbinamenti pubblicitari con le auto da corsa. Dopo il significativo caso delle Ceramiche IRIS, adesso è da segnalare un'altra iniziativa, dovuta alla benemerita giovane industria italiana che produce modellini di auto in pressofusione, la POLITOYS-Polistil. È stato concluso un accordo con Frank Williams, manager della Scuderia omonima, sulle cui vetture figurerà la scritta pubblicitaria della Polistil. Il team Williams ha disponibili come è noto due March F.1 (una versione '70 e una '71) e tre March F.2. I piloti sono Henri Pescarolo, Derek Bell e Neil Allen, che debutterà in F.2. Ma l'accordo con la Polistil prevede che su una delle March possa essere utilizzato un giovane pilota italiano, il quale potrebbe correre nel G.P. d'Italia di settembre sulla monoposto F.1. Gli interessati mantengono il più stretto riserbo sul nome del pilota italiano prescelto, in attesa – si specifica – che vengano "conclusi i contatti" avviati da Frank Williams. Si fa però con insistenza il nome di Gianluigi Picchi.» AS n.12/1971 Un paio di articoli su Salvati: « È Salvati l'omino rosso di Frank Williams. Col permesso di Abarth salirà già a Pau sulla March F2 Giovanni Salvati, come era stato anticipato, avrà la sua F.2 per quest'anno. Infatti, il pilota napoletano-milanese ha avuto il permesso dall'ing. Abarth di far parte del team di Frank Williams - Politoys. Salvati è dunque l'omino rosso italiano (per dirla come nella pubblicità della Casa di automodelli milanese che come è noto ha finanziato la Scuderia inglese con l'impegno di utilizzare anche un pilota italiano). Abarth si è dichiarato un estimatore di Frank Williams, da lui definito un "manager serio", ed ha quindi permesso al suo pilota Salvati di avere una guida in monoposto, cosa che finora non sembrava possibile. Williams è già in Italia per parlare con Abarth, ed anche le prove delle vetture dovrebbero essere imminenti. Salvati [...] correrà certamente un minimo di quattro gare, iniziando da quella di Pau, in programma il 25 aprile, sempre che ciò non interferisce con i programmi della Casa dello Scorpione. Prima naturalmente proverà la March che gli deve essere affidata. Come è noto nell'accordo Williams-Politoys è previsto che il pilota italiano possa correre con la March F.1 nel Gran Premio d'Italia.» AS n. 15/1971 A Pau, invece correrà Max Jean, spinto dalla Motul anche sulla 701/6 del GP francese. L'accordo con Salvati non verrà rispettato neanche per le restanti gare, ad esempio nel GP Lotteria ci sono Bell, Max Jean e Pace (non qualificato). Invece, il numero seguente al gran premio spagnolo di F1, il n.18/1971, inizia così, visto che il 2 maggio la F2 era andata di scena nell'ADAC Eifel, e Salvati avrebbe dovuto prendervi parte con una Tecno: Comunque, Williams in quella stagione di F2 trovò il modo di italianizzare la squadra non solo con Pescarolo e Pace ma anche con De Adamich (quell'anno con licenza svizzera, come tiene a precisare l'articolo) e Naddeo. 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
elvis Inviata March 29, 2022 at 22:03 Share Inviata March 29, 2022 at 22:03 Elio ricordavi bene, la sede del test F2 di Ago era proprio il circuito di Goodwood. Ho trovato in rete questo ritaglio di un articolo che per grafica di testo mi ricorda il settimanale Autosprint... 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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