Vai al contenuto
  • Navigazione recente   0 utenti

    • Non ci sono utenti registrati da visualizzare in questa pagina.

11. Gran Premio dell'Eifel 2020 | Nurburgring


leopnd

Recommended Posts

91!!! Get in there.

Quando Michael raggiunse questo incredibile traguardo ero convinto che sarebbero passati almeno venti/trenta anni prima che qualcuno potesse arrivare ad eguagliarlo e invece no, Lewis ce l'ha fatta e ne arriveranno altre. 

Michael lo diceva sempre: "I record sono fatti per essere battuti". Arrivò un bel messaggio dalla famiglia Schumacher quando eguagliò il numero di pole, vediamo se c'è qualche comunicazione ora.

  • Like 2
Link al commento
Condividi su altri siti

1°    Lewis Hamilton        Mercedes    230    pts.
2°    Valtteri Bottas        Mercedes    161    pts.
3°    Max Verstappen        Red Bull    147    pts.
4°    Daniel Ricciardo        Renault    77    pts.
5°    Sergio Pérez        Racing Point    68    pts.
6°    Lando Norris        McLaren     65    pts.
7°    Alexander Albon        Red Bull    64    pts.
8°    Charles Leclerc        Ferrari    63    pts.
9°    Lance Stroll        Racing Point    57    pts.
10°    Pierre Gasly        AlphaTauri    53    pts.
11°    Carlos Sainz        McLaren     51    pts.
12°    Esteban Ocon        Renault    36    pts.
13°    Sebastian Vettel        Ferrari    17    pts.
14°    Daniil Kvyat        AlphaTauri    14    pts.
15°    Nico Hulkenberg        Racing Point    10    pts.
16°    Antonio Giovinazzi        Alfa Romeo    3    pts.
17°    Kimi Raikkonen        Alfa Romeo    2    pts.
18°    Romain Grosjean        Haas    2    pts.
19°    Kevin Magnussen        Haas    1    pt.

 

1°    Mercedes        391    pts.
2°    Red Bull Honda        211    pts.
3°    Racing Point BWT Mercedes        120    pts.*
4°    McLaren Renault        116    pts.
5°    Renault        113    pts.
6°    Ferrari        80    pts.
7°    AlphaTauri Honda        67    pts.
8°    Alfa Romeo Ferrari        5    pts.
9°    Haas Ferrari        3    pt.

 

 

Classifiche MESSE OK.

  • Like 2
Link al commento
Condividi su altri siti

La faccia preoccupata di Abiteboul non ha prezzo...

 

6 minuti fa, Nameless Hero ha scritto:

1°    Lewis Hamilton        Mercedes    230    pts.
2°    Valtteri Bottas        Mercedes    161    pts.
3°    Max Verstappen        Red Bull    147    pts.
4°    Daniel Ricciardo        Renault    77    pts.
5°    Sergio Pérez        Racing Point    68    pts.
6°    Lando Norris        McLaren     65    pts.
7°    Alexander Albon        Red Bull    64    pts.
8°    Charles Leclerc        Ferrari    63    pts.
9°    Lance Stroll        Racing Point    57    pts.
10°    Pierre Gasly        AlphaTauri    53    pts.
11°    Carlos Sainz        McLaren     51    pts.
12°    Esteban Ocon        Renault    36    pts.
13°    Sebastian Vettel        Ferrari    17    pts.
14°    Daniil Kvyat        AlphaTauri    14    pts.
15°    Nico Hulkenberg        Racing Point    10    pts.
16°    Antonio Giovinazzi        Alfa Romeo    3    pts.
17°    Kimi Raikkonen        Alfa Romeo    2    pts.
18°    Romain Grosjean        Haas    2    pts.
19°    Kevin Magnussen        Haas    1    pt.

 

1°    Mercedes        391    pts.
2°    Red Bull Honda        211    pts.
3°    Racing Point BWT Mercedes        120    pts.*
4°    McLaren Renault        116    pts.
5°    Renault        113    pts.
6°    Ferrari        80    pts.
7°    AlphaTauri Honda        67    pts.
8°    Alfa Romeo Ferrari        5    pts.
9°    Haas Ferrari        3    pt.

 

 

Classifiche MESSE OK.

Campionato chiuso a doppia mandata per Lewis, giochi riaperti per il 2° posto... 

Link al commento
Condividi su altri siti

27 minuti fa, Nameless Hero ha scritto:

Traduttore non fare l'ignorabbile, Hamilton ha detto "quando giocavo a GP2" non "quando giocavo ai videogiochi".

GP2 effettivamente è un gioco :asd: 

15 minuti fa, FenixFavaretto ha scritto:

Ammetto che quando ho scoperto che la prima auto di Lewis era radiocomandata, è stato un bel momento

Anche le ultime :P 

  • Lol 1
Link al commento
Condividi su altri siti

4 minuti fa, djbill ha scritto:

GP2 effettivamente è un gioco :asd: 

Anche le ultime :P 

Vuoi per caso sottolineare quanto le Formula 1 di oggi siano comandate dal team? 

 

No, perché una cosa è un auto radiocomandata ed una cosa è un auto di Formula 1, per quanto possano esserci delle cose in comune....

Link al commento
Condividi su altri siti

Onore ad Hamilton per questo grande risultato, aiutato certo dall'avere una scuderia 2 spanne superiori al resto del lotto, ma anche per Schumacher è valido questo discorso... ora il prossimo record che cadrà sarà quello dei 7 titoli mondiali e nel 2021 verranno eguagliati anche il numero di mondiali vinti di seguito (5)

Oramai che la Ferrari arriva 7 (con Bottas, Albon e Norris ritirati :sbonk:) non fa piu' notizia, e la cosa peggiore e che si è consapevoli che il risultato si ripeterà ancora per una ventina abbondante di gran premi :(

P.S: Finalmente podio per Ricciardo :D!

Link al commento
Condividi su altri siti

2 ore fa, Antonio ha scritto:

Onore ad Hamilton per questo grande risultato, aiutato certo dall'avere una scuderia 2 spanne superiori al resto del lotto, ma anche per Schumacher è valido questo discorso...

Fino ad un certo punto. Ai tempi ci furono 2002 e 2004 come anni di dominio puro. Nel 2001 ha fatto il doppio dei punti di DC ma Barrichello è finito dietro David e davanti a Ralf di sette punti grazie a quattro ritiri in meno.

Qui abbiamo 2014, 2015, 2016, 2019, 2020. Per quanto mi riguarda anche nel 2017 e 2018 era pari alla Ferrari e nella seconda parte di stagione è stata meglio.

E il 74% di vittorie in sette anni contro il 67% in 5 è un altro dato abbastanza lampante.

Link al commento
Condividi su altri siti

Copio e incollo quanto ho scritto su Facebook.

<Non nutro grandi simpatie per il personaggio/pilota Lewis Hamilton (anche se apprezzo e condivido alcune sue prese di posizione socio-culturali su aspetti molto sensibili. Oltre, ovviamente, ad apprezzarne in maniera oggettiva il grande valore al volante) ma, senza dubbio, è il pilota che maggiormente meritava di eguagliare (e, a breve, superare) i numeri di Michael Schumacher. E questo al netto di tutti i discorsi sul valore assoluto dei numeri (che, specialmente in questo sport, contano relativamente) e senza scadere in inutili paragoni che, come sempre, lasciano il tempo che trovano.
In ogni caso, stiamo comunque parlando (e non da oggi) di uno dei migliori piloti di sempre e una delle più brillanti Stelle dello sport in generale. Su questo penso non ci sia nessun dubbio...>

I numeri, come detto, contano relativamente. O meglio, contano relativamente se paragonati ad altri, per le ovvie differenze di epoca, mezzi situazioni e tutto il resto. Contano invece, e molto, se riferiti alla stessa persona che li ottiene. La grandezza di Schumacher, come scrissi a suo tempo, non era tanto nei numeri assoluti quanto, piuttosto, nella fame e nella continuità che ha messo per ottenerli. Anni e anni sempre al top, sempre mantenendo viva la competitività assoluta che lo portava a giocarsi l'ennesimo mondiale, l'ennesimo Gran Premio, come se fosse stato il primo. Ecco, per Hamilton si può tranquillamente fare lo stesso discorso. Tanti anni di carriera sempre al top, sempre con la ricerca del successo senza soluzione di continuità e, cosa molto importante (e per niente scontata), mantenendo sempre altissima la motivazione. E questo è un aspetto che può scindersi benissimo dal fatto di disporre della vettura migliore da anni e anni, o da tutto il resto. L'appagamento può arrivare in qualsiasi momento (l'abbiamo visto succedere altre volte) e riuscire ad "eluderlo" è e resta un gran merito. 

Direi che c'è ben poco altro da dire. 

 

PS qualcosina da dire ce l'avrei. Ecco, io avrei scelto un casco dell'epoca ferrarista, uno di quelli "simbolo" dell'epopea del Kaiser. Forse la scelta del casco Mercedes è anche "figlia" di una certa specie di marketing... Ma, tutto sommato, anche a Montreal gli venne consegnato il casco di Senna dei tempi della Lotus e non della McLaren come una certa "logica" avrebbe suggerito. Ma era sempre il casco di Senna, così come quello di oggi è un casco di Schumacher. Quindi, in definitiva, va bene comunque così... 

Modificato da Davide Hill
  • Like 2
  • Love 1
Link al commento
Condividi su altri siti

13 minuti fa, Davide Hill ha scritto:

Copio e incollo quanto ho scritto su Facebook.

<Non nutro grandi simpatie per il personaggio/pilota Lewis Hamilton (anche se apprezzo e condivido alcune sue prese di posizione socio-culturali su aspetti molto sensibili. Oltre, ovviamente, ad apprezzarne in maniera oggettiva il grande valore al volante) ma, senza dubbio, è il pilota che maggiormente meritava di eguagliare (e, a breve, superare) i numeri di Michael Schumacher. E questo al netto di tutti i discorsi sul valore assoluto dei numeri (che, specialmente in questo sport, contano relativamente) e senza scadere in inutili paragoni che, come sempre, lasciano il tempo che trovano.
In ogni caso, stiamo comunque parlando (e non da oggi) di uno dei migliori piloti di sempre e una delle più brillanti Stelle dello sport in generale. Su questo penso non ci sia nessun dubbio...>

I numeri, come detto, contano relativamente. O meglio, contano relativamente se paragonati ad altri, per le ovvie differenze di epoca, mezzi situazioni e tutto il resto. Contano invece, e molto, se riferiti alla stessa persona che li ottiene. La grandezza di Schumacher, come scrissi a suo tempo, non era tanto nei numeri assoluti quanto, piuttosto, nella fame e nella continuità che ha messo per ottenerli. Anni e anni sempre al top, sempre mantenendo viva la competitività assoluta che lo portava a giocarsi l'ennesimo mondiale, l'ennesimo Gran Premio, come se fosse stato il primo. Ecco, per Hamilton si può tranquillamente fare lo stesso discorso. Tanti anni di carriera sempre al top, sempre con la ricerca del successo senza soluzione di continuità e, cosa molto importante (e per niente scontata), mantenendo sempre altissima la motivazione. E questo è un aspetto che può scindersi benissimo dal fatto di disporre della vettura migliore da anni e anni, o da tutto il resto. L'appagamento può arrivare in qualsiasi momento (l'abbiamo visto succedere altre volte) e riuscire ad "eluderlo" è e resta un gran merito. 

Direi che c'è ben poco altro da dire. 

 

PS qualcosina da dire ce l'avrei. Ecco, io avrei scelto un casco dell'epoca ferrarista, uno di quelli "simbolo" dell'epopea del Kaiser. Forse la scelta del casco Mercedes è anche "figlia" di una certa specie di marketing... Ma, tutto sommato, anche a Montreal gli venne consegnato il casco di Senna dei tempi della Lotus e non della McLaren come una certa "logica" avrebbe suggerito. Ma era sempre il casco di Senna, così come quello di oggi è un casco di Schumacher. Quindi, in definitiva, va bene comunque così... 

Quoto tutto, anche gli spazi. E aggiungo che io ricordo perfettamente che gli stessi identici discorsi sul "peso" dei numeri di Hamilton a suo tempo si fecero quando Schumacher eguagliò il numero di vittorie di Prost o il numero di mondiali di Fangio, e c'era Stewart che disse di Schumacher le stesse identiche cose che ha detto di Hamilton. Per cui alla fine ogni pilota è figlio della sua epoca e i numeri, come ha ben detto Davide, contano fino a un certo punto. Non sono certo quelli che fanno la grandezza di un pilota, altrimenti dovrei dire che tra Schumacher e Senna ci sono 4 mondiali di differenza, assurdo.

Link al commento
Condividi su altri siti

5 ore fa, alessandrosecchi ha scritto:

 

Anche al netto dei compagni di squadra e dei loro relativi contratti? 

No perchè si potrebbe benissimo dire che certi numeri sono stati agevolati dall' avere compagni con contratti da seconde guide

Magari il pilota, ad oggi, con maggior numero di titoli mondiali vinti avrebbe anche potuto battere i compagni senza che questi avessero dovuto perdere il confronto da contratto 

Ecco, questa situazione Hamilton non l' ha mai avuta, quindi quando si vogliono fare questi paragoni, si dovrebbe tener conto anche delle cose che, forse, non vanno tanto a favore della propria causa 

E tralasciamo il peso dei nomi dei compagni dell' uno è dell' altro...

È troppo semplice guardare solo la metà della luna che si vuole vedere (auto dominante) e non vedere come uno ha avuto TUTTO il team a sua disposizione mentre l' altro ha dovuto lottare veramente contro i compagni (e molte volte ci si ricorda solo di Kovalainen e Bottas e non dei vari Rosberg, Button ed Alonso) 

Ma cmq, ognuno la vedrà sempre come vuole, infatti certi discorsi poi diventano anche noiosi

Baci...non 24000 come cantava Celentano, ma per restare in tema facciamo 91 ;)

Modificato da Kitt
  • Like 3
Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora

×
×
  • Crea nuovo...