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[Sondaggio] Possibili scenari del Campionato Formula 1 2020


djbill

Possibili scenari del Campionato Formula 1 2020  

36 voti

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Prendendo spunto dallo scenario 1:  dopo l'inizio in Canada e USA (OK), al rientro in Europa le coppie dovrebbero essere Francia/Gran Bretagna e Austria/Ungheria, in quanto per lo spostamento tra questi paesi potrebbero essere sufficienti i camion, senza ricorrere all'aereo; proseguendo, anticipo di una settimana il Belgio, accoppiandolo con l'Olanda anziché con l'Italia.

 

Scenario 2/3: un eventuale tripletta dovrebbe essere Canada/USA/Messico, lasciando il Brasile a parte, rimanendo valido quello che ho scritto sopra per i gran premi Europei.

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3 ore fa, keru32 ha scritto:

image.thumb.png.840b24c476fbf1d259bfa9e1b6d3c535.pngQuesti son tre scenari fatti in una decina di minuti che secondo me bene o male ci stanno. Le differenze riespetto alle gare originali son modestissime in alcuni casi (7 giorni), e molto ampie in altri (ma solo relativamente a Olanda e Vietnam, che come esordienti, da quel che ho capito, ci tengono molto ad ospitare il GP.  Caso a parte la Spagna nello scenario 3). Negli ultimi scenari c'è un trittico importante ma saran tutti nel continente americano, quindi dal punto di vista logistico non dovrebbe essere granchè complicato. D'atro canto ho messo 16 GP con termine a fine novembre, procastianando fino a metà dicembre ci sarebbe ulteriore spazio. Lo scenario 3 prevede addirittura la partenza a fine giugno, e mi auguro proprio che per allora sia tutto abbondantemente finito, altrimenti i problemi per il pianeta sarebbero tali che probabilmente quasi nessuno si accorgerebbe di un annullamento del mondiale di F1.

 

Servirebbe che poi Pirelli prepari le gomma da Neve e le gomme Chiodate, ed i produttori delle tute preparare la versione riscaldata

 

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Non penso che siano eventi paragonabili. L'Europeo di calcio e i Giochi Olimpici succedono ogni 4 anni, sono eventi a sé stanti e che non avranno meno seguito l'anno prossimo rispetto a quest'anno. La decisione di rinviarli sicuramente non è stata presa a cuor leggero, ma l'impatto è chiaramente minore rispetto a quello che ci sarebbe sulla Formula 1, che se annullasse il campionato come minimo vedrebbe sparire diverse squadre (magari tutte se Mercedes, Renault & Co. decidessero di staccare la spina). 

Concordo con la visione di chi sostiene che, se non ci saranno le condizioni per disputare dei Gran Premi neanche in estate/autunno, a quel punto la Formula 1 sarà diventata una cosa decisamente secondaria :nonso:

 

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Concordo con @Guglielmila F1 non reggerebbe ad una stagione che salta senza preavviso, molte squadre non potrebbero sopravvivere (a meno che per senso di responsabilità non ci sia un ingente taglio degli stipendi da parte di tutti), ma ad ogni modo che cosa genererebbe questa situazione?

Ferrari Redbull e Mercedes in un modo o nell'altro continuano a sviluppare le macchine, sia quelle per il 2021 che quelle per il 2022, mentre gli altri o scompaiono, o in seguito a drastico calo del monte ingaggi, si barcamenano aspettando l'anno venturo con uno sviluppo tecnico pari a zero o quasi, col risultato finale di avere realmente due categorie diverse di macchine, sia nel 2021 che ancora nel 2022 (per quei team che sopravvivono). Questo scenario non è accettabile e si farà di tutto per evitarlo.

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Io invece mi trovo in disaccordo con @Guglielmi e @keru32, no so per gli europei di calcio ma le olimpiadi anche in anni buoni gli organizzatori vanno sempre in perdita, sono eventi pianificati con investimenti enormi e legati a sponsorizzazioni & Co.

Altra cosa importante attualmente stiamo affrontando l'emergenza sanitaria e nessuno sa quando finirà, ma quella economica deve ancora venire e nessuno può prevederne le conseguenze e non parlo solo di sport ma di tutta l'economia mondiale.

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3 hours ago, Sévero said:

Io invece mi trovo in disaccordo con @Guglielmi e @keru32, no so per gli europei di calcio ma le olimpiadi anche in anni buoni gli organizzatori vanno sempre in perdita, sono eventi pianificati con investimenti enormi e legati a sponsorizzazioni & Co.

Altra cosa importante attualmente stiamo affrontando l'emergenza sanitaria e nessuno sa quando finirà, ma quella economica deve ancora venire e nessuno può prevederne le conseguenze e non parlo solo di sport ma di tutta l'economia mondiale.

Ma appunto, non le hanno cancellate, le hanno spostate di un anno. Sponsor e diritti tv rimangono (recessione permettendo). Le hanno spostate proprio perché, nel clima attuale di incertezza e visti i tempi necessari per organizzare questi eventi, hanno voluto essere conservativi.

Per la F1 funziona diversamente, sarebbe proprio una cancellazione del campionato. Possibile eh, ma significherebbe un'estensione della chiusura dei viaggi internazionali per mesi. Uno scenario abbastanza catastrofico.

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11 minuti fa, Guglielmi ha scritto:

Ma appunto, non le hanno cancellate, le hanno spostate di un anno. Sponsor e diritti tv rimangono (recessione permettendo). Le hanno spostate proprio perché, nel clima attuale di incertezza e visti i tempi necessari per organizzare questi eventi, hanno voluto essere conservativi.

Per la F1 funziona diversamente, sarebbe proprio una cancellazione del campionato. Possibile eh, ma significherebbe un'estensione della chiusura dei viaggi internazionali per mesi. Uno scenario abbastanza catastrofico.

Allo stato attuale i viaggi aerei sono già in pessime condizioni e peggioreranno, questione sponsor non ne sarei così sicuro il rimandare di un anno grava pesantemente sui loro bilanci, le campagne vanno rifatte perché non più attuali non ne sarei così sicuro

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  • 2 weeks later...

 

Mi sa che questi sono gli ultimi due scenari possibili rimasti. Se non si comincia nella seconda metà di luglio, credo non ci sarà alcun mondiale. Il primo scenario scontenta più che altro i team con due triplette. Il secondo prevede solo doppiette, un po' più di casino per gli organizzatori, ma nulla di ingestibile, credo. "Unici problemi", i GP ad agosto su asfalto rovente. Se non si inizia intorno al 20 luglio, credo non ci sarà alcun mondiale 2020. Le decisioni van prese con almeno due mesi di anticipo, quindi entro il 20 maggio (speriamo che il caldo abbia già fatto la sua parte per mandar via il virus dal "nord del mondo").

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7 ore fa, keru32 ha scritto:

 

Mi sa che questi sono gli ultimi due scenari possibili rimasti. Se non si comincia nella seconda metà di luglio, credo non ci sarà alcun mondiale. Il primo scenario scontenta più che altro i team con due triplette. Il secondo prevede solo doppiette, un po' più di casino per gli organizzatori, ma nulla di ingestibile, credo. "Unici problemi", i GP ad agosto su asfalto rovente. Se non si inizia intorno al 20 luglio, credo non ci sarà alcun mondiale 2020. Le decisioni van prese con almeno due mesi di anticipo, quindi entro il 20 maggio (speriamo che il caldo abbia già fatto la sua parte per mandar via il virus dal "nord del mondo").

 

Al limite potrebbero arrivare fino ad agosto qualora ci fosse un accordo sul concludere il mondiale 2020 a gennaio 2021, il che significherebbe prima prolungare tutti i contratti in scadenza il 31/12/2020 fino al 31/01/2021.

Detto questo, credo che non si possa parlare seriamente di una ripresa dell'attività sportiva prima che il virus venga contenuto e controllato come minimo in quei paesi dove ci sono le sedi delle principali attività legate alla F1 (in primis Italia, Francia e Gran Bretagna). Immagino che nessun governo voglia essere costretto ad affrontare un'eventuale epidemia di ritorno dovuta allo svolgimento di un evento sportivo

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13 minuti fa, Andrea Gardenal ha scritto:

Al limite potrebbero arrivare fino ad agosto qualora ci fosse un accordo sul concludere il mondiale 2020 a gennaio 2021, il che significherebbe prima prolungare tutti i contratti in scadenza il 31/12/2020 fino al 31/01/2021.

Detto questo, credo che non si possa parlare seriamente di una ripresa dell'attività sportiva prima che il virus venga contenuto e controllato come minimo in quei paesi dove ci sono le sedi delle principali attività legate alla F1 (in primis Italia, Francia e Gran Bretagna). Immagino che nessun governo voglia essere costretto ad affrontare un'eventuale epidemia di ritorno dovuta allo svolgimento di un evento sportivo

Quel che mi convince poco dell'inverno inoltrato è il clima. Su moltissime piste non si può correre da novembre in avanti. Prendiamo lo scenario 2 ad esempio. GB, Olanda, Spagna, Austria e Francia di certo non si possono correre da novembre in avanti. A meno di stravolgere completamente il calendario (ma a questo punto molti organizzatori potrebbero tirarsi indietro), non vedo altre soluzioni possibili. Ad ogni modo i prossimi 30 giorni saran molto probabilmente decisivi.

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15 minuti fa, keru32 ha scritto:

Quel che mi convince poco dell'inverno inoltrato è il clima. Su moltissime piste non si può correre da novembre in avanti. Prendiamo lo scenario 2 ad esempio. GB, Olanda, Spagna, Austria e Francia di certo non si possono correre da novembre in avanti. A meno di stravolgere completamente il calendario (ma a questo punto molti organizzatori potrebbero tirarsi indietro), non vedo altre soluzioni possibili. Ad ogni modo i prossimi 30 giorni saran molto probabilmente decisivi.

I GP che si potrebbero correre da novembre in avanti sono quelli di Australia, Bahrain, Vietnam, Singapore, Messico, Brasile e Abu Dhabi; il jolly potrebbe essere Austin, dove si potrebbe ancora correre nella prima metà di novembre ma non dopo.

Questo sulla carta, poi è chiaro che le problematiche reali da tenere in considerazione sono molteplici

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L'Australia è stata ufficialmente annullata, quindi per quest'anno non c'è, il Bahrein l'ho già messo a novembre/dicembre, Vietnam e Singapore son cittadini, quindi la vedo dura spostare le loro date (gli organizzatori del Vietnam poi non si erano detti troppo dispiaciuti di rimandare al 2021). A San Paulo non si può correre a dicembre perchè c'è una relativamente alta probabilità di super-pioggia. Discorso analogo per Singapore (a novembre e dicembre son in genere previste grandi piogge) Quindi, Singapore a parte, a novembre/dicembre si potrebbe correre solo in Bahrein, Abu Dhabi, Texas, Messico e, volendo, Vietnam. Cosa che nello scenario 2 già avviene (Vietnam a parte). La vedo dura fare diversamente.

PS: il Vietnam poi a novembre/dicembre sarebbe difficle da organizzare. Le gare in estremo oriente finirebbero con la Cina il 18 ottobre. Si potrebbe fare la tripletta Giappone-Cina-Vietnam, scalando tutti i successivi eventi in avanti di una settimana. Altrimenti per una gare "a sè stante" in estremo oriente, va prevista una domenica di pausa prima del gp e una dopo (per questioni logistiche), il che renderebbe ancora più complicato fa quadrare il tutto.

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4 minuti fa, KingOfSpa ha scritto:

Non si può provare ad anticipare Monza o Spa? 

paradossalmente un evento a porte chiuse in italia a metà agosto non sarebbe impossibile.

Questo darebbe tempo per riorganizzarsi altrove. Che ne so recuperare francia o spagna. 

Non vedo perchè cambiare spa o monza con spagna o olanda. A livello di clima non cambia nulla. A livello organizzativo meglio non prospettare soluzioni "creative" agli italiani, chissà che potrebbe saltar fuori. L'italia uscirà prima da questa situazione? Probabilmente sì, ma a luglio dovremo esserne fuori tutti in modo molto netto, altrimenti non potrebbe esserci alcun mondiale.

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In realtà c'è pure da valutare l'idea delle doppie gare. Ma da fare come? Gara la domenica e il lunedì, con una sola qualifica, o due eventi "diversi" a 7 giorni di distanza (ma senza prove libere, nel secondo evento)?

Spero proprio che l'impianto francese non diventi perno di questa strategia, visto che si possono tirare fuori almeno una decina di diversi tracciati su quel parcheggio. Uno peggio dell'altro.

Modificato da keru32
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36 minuti fa, keru32 ha scritto:

In realtà c'è pure da valutare l'idea delle doppie gare. Ma da fare come? Gara la domenica e il lunedì, con una sola qualifica, o due eventi "diversi" a 7 giorni di distanza (ma senza prove libere, nel secondo evento)?

Spero proprio che l'impianto francese non diventi perno di questa strategia, visto che si possono tirare fuori almeno una decina di diversi tracciati su quel parcheggio. Uno peggio dell'altro.

Se non ricordo male sono circa 140 le configurazioni che si possono tirare fuori giocando con le varie chicane

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37 minuti fa, keru32 ha scritto:

In realtà c'è pure da valutare l'idea delle doppie gare. Ma da fare come? Gara la domenica e il lunedì, con una sola qualifica, o due eventi "diversi" a 7 giorni di distanza (ma senza prove libere, nel secondo evento)?

Spero proprio che l'impianto francese non diventi perno di questa strategia, visto che si possono tirare fuori almeno una decina di diversi tracciati su quel parcheggio. Uno peggio dell'altro.

Qualifiche al mattino e gara il pomeriggio

Venerdì se proprio vogliono 30 minuti in più di prove libere

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18 minuti fa, KL643 ha scritto:

E non vorrei nemmeno sentire parlare di 'evento a porte chiuse'.

A parte il fatto che Monza (spa, silverstone, spielberg...) a porte chiuse sarebbe come una oktoberfest con la gazzosa..... ma forse non è chiara la differenza tra una partita di calcio e un gp.

Al di là di tutti questi discorsi, peraltro giusti, l'afflusso di spettatori paganti è l'unica entrata di rilievo per buona parte delle piste in calendario. Un GP a porte chiuse significherebbe che i gestori degli impianti dovrebbero pagare comunque la tassa per far parte del calendario (che potrebbe al limite essere ridotta, ma non certo azzerata) e al tempo stesso dovrebbero rinunciare ai ricavi.

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