Popular Post sundance76 Posted July 27, 2019 at 09:47 PM Popular Post Share Posted July 27, 2019 at 09:47 PM Come ben sapete tutti, nel 1934 entrava in vigore la nuova Formula Internazionale per i Gran Premi, che prevedeva un peso massimo di 750 kg, lasciando libera la cilindrata. Contemporaneamente, Mercedes e Auto Union (cioè la Germania) con la strapotenza dei loro marchi-oro e della loro tecnologia scendevano in pista a sfidare il dominio Alfa Romeo. Le macchine tedesche si presentarono all'AVUS a fine maggio 1934, ma solo l'Auto Union partecipò alla gara ( arrivò terza con Momberger nel giorno della vittoria di Guy Moll con l'Alfa P3 Aerodinamica), mentre la Mercedes si ritirò subito dopo le prove. Quindi la successiva gara dell'Eifel, a inizio giugno ‘34, fu il vero debutto della Mercedes, che vinse la corsa con Manfred von Brauchitsch, mentre Stuck su Auto Union giunse secondo. Questa gara (l'Eifel si disputava al 'Ring, una sorta di anteprima primaverile rispetto al GP di Germania che si correva a luglio sulla stessa pista) rappresenta anche la sede di un episodio ormai avvolto nei fumi della leggenda. La Mercedes, secondo le parole del non sempre attendibile Neubauer (ds Mercedes), risultò essere oltre i limiti del peso nelle prove, e quindi per evitare l’inglorioso ritiro del team prima della gara, si decise di lavorare tutta la notte per grattare via la vernice bianca (colore nazionale tedesco fino ad allora) risparmiando 5 chili e rientrando così nel peso consentito e, sempre secondo la leggenda, da quel giorno le macchine tedesche (quindi anche l'Auto Union? ) sono sempre state di colore argento, cioè il colore della carrozzeria grezza senza la vernice bianca grattata via. Eppure, foto alla mano, sappiamo che da parte sua l’altra squadra tedesca, l'Auto Union, già nella gara precedente, cioé all'AVUS (dove la Mercedes non partecipò) aveva già la carrozzeria argento. Dunque è già anomalo pensare all’episodio dello “sgrattamento” al Ring come origine dell’argento eletto a colore nazionale tedesco. Inoltre, questa “storia” a livello documentale viene citata per la prima volta nel libro autobiografico che Neubauer scrisse insieme al giornalista Harvey T. Rowe nel 1959 e che da allora è regolarmente ristampato in Germania (“Manner, frauen und motoren”, cioè “Uomini, donne e motori”, esistente anche in inglese, francese e spagnolo, ma non in italiano). Un’altra anomalia è che i piloti Mercedes come Caracciola, Lang e Brauchitsch abbiano iniziato a parlare di questa storia soltanto dopo il 1959, mentre nelle loro autobiografie, scritte in anni precedenti, non c’era traccia di questo episodio della vernice. In sostanza, sembra che solo a partire dalle interviste successive al 1958 anche i piloti (Brauchitsch è morto nel 2003, Lang nel 1987, mentre Caracciola scomparve già nel ’59) abbiano “introiettato” la versione resa celebre dalle memorie di Neubauer, e l’abbiano a loro volta diffusa. Ma un giornalista tedesco, Eberhard Reuss, in un servizio giornalistico teso a smontare la versione-Neubaer, portò la testimonianza raccolta nel 1999 dall’anziano Eugen Reichle, che nel 1934 era meccanico del team Mercedes, il quale fu categorico: “Le macchine non erano mai state dipinte di bianco”. Eppure, dopo il libro di Neubauer nel ’59, anche la seconda edizione del libro di Brauchitsch (’64) e un’intervista a Lang nell’80, riportano sempre la storiella della vernice grattata. Certo, anche l’ingegner Uhlenhaut (quello che nei test andava talvolta più veloce dei piloti titolari, ricordate?), negli anni della pensione ripeteva quella versione, ma, come faceva notare il giornalista Reuss, l’ingegner Uhlenhaut prima del 1936 non era mai presente in pista. Inoltre, alcune foto dell’Avus ’34 (la gara dove la Mercedes partecipò solo alle prove) dimostrano che la Mercedes era già argento, senza dover attendere la settimana successiva al ‘Ring. Altra anomalia: ben due anni prima, all’Avus ’32, Manfred von Brauchitsch vinse la gara al volante di una Mercedes privata a cui aveva fatto costruire un’apposita carrozzeria, che nelle cronache viene descritta come un “pesce d’argento” e che dalle foto (in b/n) sembra appunto d’argento. Sembra dunque vacillare pesantemente la storia di Neubauer. E il “colpo di grazia”, se così si può dire, viene da un dato tanto semplice quanto ignorato per decenni: l’Eifel ’34 era una gara di Formula libera, dunque non rispondeva alle regole della Formula internazionale dei Gran Premi, e non c’era quindi nessun limite di peso da rispettare… Eppure, la leggenda resiste ancora, e comunque non è ancora detta la parola definitiva. Un giornalista dell’epoca in un report del venerdì primo giugno ’34 definisce la vettura “bianca”, quindi in accordo con la versione di Neubauer e con una foto d’archivio dell’azienda in cui la vettura appare bianca, anche se taluni esperti ritengono che la foto sia stata modificata a posteriori per avvalorare la leggenda. Inoltre, la Mercedes avanza l’ipotesi che la storia non fu mai raccontata fino al dopoguerra perché sotto il regime nazista la cosa sarebbe stata interpretata negativamente, come testimonianza di una carenza di progetto o di preparazione delle vetture… Insomma, probabilmente ci sono ancora indizi da vagliare, e altrettanto probabilmente la parola definitiva non verrà mai scritta, ma anche questo fa parte del fascino della storia delle Frecce d’Argento. Di seguito, la versione "Neubauer" nelle tavole dell'artista olandese "Marvano" nel primo volume della trilogia "Grand Prix": 14 3 Link to comment Share on other sites More sharing options...
duvel Posted July 28, 2019 at 07:58 PM Share Posted July 28, 2019 at 07:58 PM Sundance confermi che almeno nei test iniziali la W25 era dipinta di bianco? Mi metti qualche dubbio... Link to comment Share on other sites More sharing options...
330tr Posted July 29, 2019 at 07:52 AM Share Posted July 29, 2019 at 07:52 AM Come parrebbe anche dalle foto sul sito ufficiale Mercedes che riporto sotto in link, alla presentazione la vettura era senza vernice, con carrozzeria alluminio. Un'idea che mi viene leggendo quanto riportato, e per dare un minimo di fiducia al grosso direttore sportivo, è che effettivamente sia stato tentato di colorare prima dell'Eifel una carrozzeria di bianco, ma la macchina era talmente tirata di peso che Neubauer, pensando alle gare iridate, rinunciò alla colorazione nazionale, seguendo l'esempio di Brauchitsch e dell'Auto Union (e prendendosi il merito dell'idea, inventandosi un mito..inesistente!) https://www.mercedesamgf1.com/en/mercedes-amg-f1/heritage-1934-silver-arrows-80-year-anniversary-w25/ 3 Link to comment Share on other sites More sharing options...
Popular Post 330tr Posted July 29, 2019 at 08:09 AM Popular Post Share Posted July 29, 2019 at 08:09 AM (edited) Aggiungo che il problema del peso aggiuntivo della vernice si presenterà altre volte nella storia delle corse, e saranno tentati diversi escamotages (fino ai recentissimi discutibili bianchi che danno decimi al giro..) Ad esempio nel 1954 durante la nascita della Lancia D50. Riporto uno stralcio tratto da un brano di Guido Rosani dalla monografia AISA dedicata alla vettura: La carrozzeria non doveva essere verniciata, ma anodizzata presso la ditta Lattes, che era vicina allo stabilimento Lancia e aveva vasche di anodizzazione sufficienti ad accogliere i lavorati della carrozzeria. Ne era risultato un rosso cardinalizio veramente orribile, che per di più segnava tutte le saldature. Si è così deciso di verniciare come al solito. Edited July 29, 2019 at 08:10 AM by 330tr 6 Link to comment Share on other sites More sharing options...
sundance76 Posted July 29, 2019 at 12:24 PM Author Share Posted July 29, 2019 at 12:24 PM 16 ore fa, duvel ha scritto: Sundance confermi che almeno nei test iniziali la W25 era dipinta di bianco? Mi metti qualche dubbio... Esiste qualche immagine aziendale della vettura ferma, dipinta di bianco, ma alcune di queste foto, anche in casi diversi da questo, venivano spesso modificate. Non so con certezza se i test iniziali si svolsero con vetture bianche. 1 Link to comment Share on other sites More sharing options...
sundance76 Posted July 29, 2019 at 12:36 PM Author Share Posted July 29, 2019 at 12:36 PM Un appassionato romeno con cui sono da anni in contatto mi faceva notare altri elementi importanti. Il primo, a cui non avevo mai pensato, è che la gara dell'Eifel si disputò il 3 giugno, mentre il 1 luglio c'era l'importantissimo Gran Premio di Francia a Montlhéry. Per questa gara, tradizionalmente la più prestigiosa della stagione, i test iniziarono due settimane prima, quindi tra l'Eifel e i test in Francia ci furono circa due settimane. Ed è strano che in Francia le Mercedes pesassero 737-739 kg, mentre due settimane prima faticavano a rientrare nei 750 kg.... Come avrebbero fatto a perdere oltre 10 kg in pochi giorni? Un secondo elemento, che ricordavo anche io, rende ancor più strana la faccenda. Neubauer in un libro del 1951 (quindi prima della sua più nota autobiografia del 1959) ricorda alcuni fatti accaduti durante l'edizione 1904 della Coppa Gordon-Bennett, in cui un famoso pilota dell'epoca Jenatzy (che qualche anno prima fu il primo uomo a superare i 100 kh/h, a bordo di un'auto elettrica) grattò via la vernice dalla sua Benz prima delle prove della competizione. 1 2 Link to comment Share on other sites More sharing options...
duvel Posted July 30, 2019 at 08:05 PM Share Posted July 30, 2019 at 08:05 PM Il 29/7/2019 at 14:24 , sundance76 ha scritto: Esiste qualche immagine aziendale della vettura ferma, dipinta di bianco, ma alcune di queste foto, anche in casi diversi da questo, venivano spesso modificate. Non so con certezza se i test iniziali si svolsero con vetture bianche. Voglio ricordare solo per semplice conoscenza senza (ovviamente !) contestare nulla, quanto riportato in "Silver Arrows in camera" dove si sostiene che indubbiamente le W25 nei test erano dipinte di bianco, lo stesso capitolo contiene un'immagine dai 3/4 posteriori che sicuramente hai presente dove la macchina potrebbe (potrebbe al cubo...) sembrare bianca. Invece in "Mercedes-Benz racing cars 1934 - 1955" di Louis Sugahara l'episodio dell'Eifelrennen viene descritto come eccedenza di 1 solo chilo, e l'idea di grattare la vernice un'idea di Von Brauchitsch...ma assolutamente non si parla di vernici bianche, per assurdo potrebbe sembrare che se la vernice venne davvero tolta chissà, poteva già essere color argento! Ma come giustamente hai fatto notare, per quella gara non valeva la regola dei 750kg... 2 Link to comment Share on other sites More sharing options...
sundance76 Posted July 30, 2019 at 08:22 PM Author Share Posted July 30, 2019 at 08:22 PM 11 minuti fa, duvel ha scritto: Voglio ricordare solo per semplice conoscenza senza (ovviamente !) contestare nulla, quanto riportato in "Silver Arrows in camera" dove si sostiene che indubbiamente le W25 nei test erano dipinte di bianco, lo stesso capitolo contiene un'immagine dai 3/4 posteriori che sicuramente hai presente dove la macchina potrebbe (potrebbe al cubo...) sembrare bianca. Invece in "Mercedes-Benz racing cars 1934 - 1955" di Louis Sugahara l'episodio dell'Eifelrennen viene descritto come eccedenza di 1 solo chilo, e l'idea di grattare la vernice un'idea di Von Brauchitsch...ma assolutamente non si parla di vernici bianche, per assurdo potrebbe sembrare che se la vernice venne davvero tolta chissà, poteva già essere color argento! Ma come giustamente hai fatto notare, per quella gara non valeva la regola dei 750kg... Non sapevo di Sugahara, grazie. Su "Silver Arrows in camera", ricordo la foto, la sto guardando ora. So che ne esiste qualcun'altra scattata fuori alla fabbrica e dipinta di bianco, o che sembra così, ma è proprio su alcune di esse che avevo letto di sospetti di manipolazioni, che del resto venivano effettuate correntemente anche sulle foto delle Mercedes argentate, per migliorare la resa dell'immagine. 1 Link to comment Share on other sites More sharing options...
330tr Posted July 31, 2019 at 11:05 AM Share Posted July 31, 2019 at 11:05 AM 14 ore fa, sundance76 ha scritto: Non sapevo di Sugahara, grazie. Su "Silver Arrows in camera", ricordo la foto, la sto guardando ora. So che ne esiste qualcun'altra scattata fuori alla fabbrica e dipinta di bianco, o che sembra così, ma è proprio su alcune di esse che avevo letto di sospetti di manipolazioni, che del resto venivano effettuate correntemente anche sulle foto delle Mercedes argentate, per migliorare la resa dell'immagine. Si può postare la foto "incriminata" (magari con data e luogo se indicati)? Su internet si trovano molti modellini bianchi, le foto sono molto dubbie.. Link to comment Share on other sites More sharing options...
sundance76 Posted July 31, 2019 at 11:14 AM Author Share Posted July 31, 2019 at 11:14 AM 8 minuti fa, 330tr ha scritto: Si può postare la foto "incriminata" (magari con data e luogo se indicati)? Su internet si trovano molti modellini bianchi, le foto sono molto dubbie.. Sulla foto stampata nel libro però c'era una specie di targa-prova, che qui risulta assente (cancellata?): 1 Link to comment Share on other sites More sharing options...
330tr Posted July 31, 2019 at 12:55 PM Share Posted July 31, 2019 at 12:55 PM Grazie!! Certo è moolto difficile capire se è alluminio grezzo o pittura bianca.. Addirittura posteriormente a un primo sguardo mi pareva una maschera di legno con le giunture segnate... Link to comment Share on other sites More sharing options...
Paolo93 Posted July 31, 2019 at 01:39 PM Share Posted July 31, 2019 at 01:39 PM Sto seguendo con molto interesse la questione. Se posso dire la mia, in quella foto per me la macchina è verniciata perché la superficie è troppo perfetta per essere alluminio grezzo, anche perché credo venisse battuto a mano, però non mi sento di dire che è bianca, quindi avvaloro l’ipotesi di @duvel secondo cui potrebbe essere verniciata di argento. Per fare un confronto posto una foto con l’alluminio grezzo in cui si notano delle imperfezioni. Anche i riflessi sono diversi. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Paolo93 Posted July 31, 2019 at 01:50 PM Share Posted July 31, 2019 at 01:50 PM Ripensandoci non mi sembra neanche argento. Potrebbe essere un bianco avorio o simile? Link to comment Share on other sites More sharing options...
v6dino Posted July 31, 2019 at 03:47 PM Share Posted July 31, 2019 at 03:47 PM Sono molto interessato anch'io perché prima o poi facciamo il profilo... Di questa con la targa si dice sia il primo prototipo ed è simile a quella della presentazione, potrebbe essere anche bianca. I modellisti la interpretano così. Questa è già nella sua prima versione "gara" (gara in salita?) e la colorazione è molto dubbiosa... In altre foto, dove ad esempio è ripresa alla partenza con vicine le Union, è indubbiamente grigia metallizzata e ha me sembra verniciata. 3 1 Link to comment Share on other sites More sharing options...
sundance76 Posted July 31, 2019 at 06:13 PM Author Share Posted July 31, 2019 at 06:13 PM 4 ore fa, Paolo93 ha scritto: Sto seguendo con molto interesse la questione. Se posso dire la mia, in quella foto per me la macchina è verniciata perché la superficie è troppo perfetta per essere alluminio grezzo, anche perché credo venisse battuto a mano, però non mi sento di dire che è bianca, quindi avvaloro l’ipotesi di @duvel secondo cui potrebbe essere verniciata di argento. Per fare un confronto posto una foto con l’alluminio grezzo in cui si notano delle imperfezioni. Anche i riflessi sono diversi. Questa foto un amico giornalista mi disse che è comunque "migliorata" in fase, diciamo, di "post produzione". Purtroppo quando me lo disse non approfondii la questione. Dovrò chiederglielo. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Konstantin Konstantinovich Posted July 31, 2019 at 08:01 PM Share Posted July 31, 2019 at 08:01 PM Mercedes-Benz W25 / 34, it is very interesting and important for me, thanks! 2 Link to comment Share on other sites More sharing options...
sundance76 Posted August 1, 2019 at 11:12 AM Author Share Posted August 1, 2019 at 11:12 AM Al di là del fatto che l'Eifel 1934 era una gara di Formula libera, e della testimonianza del meccanico secondo cui le macchine erano sempre state argento, fa pensare anche il fatto che nel 1951 Neubauer parla di un episodio di vernice grattata riferito alla Benz di Jenatzy nel 1904, e poi nel 1959 tira fuori per la prima volta la storia dello sgrattamento all'Eifel '34. 1 1 Link to comment Share on other sites More sharing options...
sundance76 Posted August 1, 2019 at 07:54 PM Author Share Posted August 1, 2019 at 07:54 PM Una risposta della Mercedes alla missiva di un appassionato: 2 Link to comment Share on other sites More sharing options...
elvis Posted August 2, 2019 at 09:18 PM Share Posted August 2, 2019 at 09:18 PM Il 31/7/2019 at 20:13 , sundance76 ha scritto: Questa foto un amico giornalista mi disse che è comunque "migliorata" in fase, diciamo, di "post produzione". Purtroppo quando me lo disse non approfondii la questione. Dovrò chiederglielo. Forse il miglioramento a cui si riferiva il tuo amico riguarda lo sfondo che sembrerebbe un po' ritoccato per far risaltare al meglio il profilo vettura. Devo dire che questa bella immagine, postata in precedenza da Paolo93 e ripresa da Sundance, mi aveva incuriosito, in quanto notavo che le ruote della W25 erano chiaramente verniciate di bianco e pensavo che qualcosa di colore di corsa "tedesco" almeno c'era..... Ma si sa, tutti si era concentrati sul discorso della carrozzeria per la quale, stranamente, non esistono documenti certi.... Link to comment Share on other sites More sharing options...
sundance76 Posted August 2, 2019 at 09:23 PM Author Share Posted August 2, 2019 at 09:23 PM 9 minuti fa, elvis ha scritto: Forse il miglioramento a cui si riferiva il tuo amico riguarda lo sfondo che sembrerebbe un po' ritoccato per far risaltare al meglio il profilo vettura. Devo dire che questa bella immagine, postata in precedenza da Paolo93 e ripresa da Sundance, mi aveva incuriosito, in quanto notavo che le ruote della W25 erano chiaramente verniciate di bianco e pensavo che qualcosa di colore di corsa "tedesco" almeno c'era..... Ma si sa, tutti si era concentrati sul discorso della carrozzeria per la quale, stranamente, non esistono documenti certi.... Di questa immagine ho una copia cartacea "originale", intendo sviluppata su carta fotografica come documento promozionale Mercedes, ovviamente di anni recenti (una quindicina di anni fa). 1 Link to comment Share on other sites More sharing options...
sundance76 Posted August 2, 2019 at 09:29 PM Author Share Posted August 2, 2019 at 09:29 PM 7 minuti fa, sundance76 ha scritto: Di questa immagine ho una copia cartacea "originale", intendo sviluppata su carta fotografica come documento promozionale Mercedes, ovviamente di anni recenti (una quindicina di anni fa). Eccola. In realtà, a leggere il retro (pellicola Kodak professional) sembra che l'abbia sviluppata un mio amico, giornalista e fotografo, che me la regalò insieme a diverse altre relative ad altre Mercedes: 1 Link to comment Share on other sites More sharing options...
sundance76 Posted August 6, 2019 at 01:12 PM Author Share Posted August 6, 2019 at 01:12 PM La storiella della vernice bianca viene tradotta in fiction al minuto 13:30 in poi: 1 Link to comment Share on other sites More sharing options...
AmanteMercedes Posted August 6, 2019 at 06:36 PM Share Posted August 6, 2019 at 06:36 PM Sapevo che questa storiella della vernice era un po' romanzata per non dire fasulla. Tra cinquant'anni magari racconteranno ai nipoti che la Mercedes del 2019 la guidava un cantante RAP scovato per le strade di qualche quartiere di periferia Scherzi a parte, documenti storici molto preziosi. La cosa che mi ha sempre fatto dubitare della veridicità della favoletta è che anche l'Auto Union aveva queste carrozzerie alluminio, cosa che probabilmente non avrebbe avuto senso se l'argento avesse rappresentato un segno distintivo Mercedes. Comunque, ogni leggenda ha sempre una piccola bugia di fondo. 1 Link to comment Share on other sites More sharing options...
Catone Posted August 20, 2019 at 09:18 PM Share Posted August 20, 2019 at 09:18 PM Anche a me questa storia della vernice grattata mi lasciava perplesso. Mi sono sempre chiesto perché anche l'Auto Union si sentì in dovere di fare questa scelta. Ipotizzo che l'ordine sia arrivato dall'alto per motivi puramente estetici e che Neubauer si sia voluto prendere un merito che magari spettava a qualche gerarca. PS: durante il Terzo Reich il valore del marco fu completamente sganciato dall'oro. È sbagliato quindi parlare di marchi-oro riferito a quell'epoca. 1 Link to comment Share on other sites More sharing options...
330tr Posted November 20, 2019 at 06:47 PM Share Posted November 20, 2019 at 06:47 PM Ecco le immagini da voi inserite messe a confronto. Si vede come la seconda sia "photoshoppata" (quando??) con rimozione targhe, schiarimento raggi ruote, rimozione parapetto in primissimo piano a dx. C'è inoltre un "abbellimento" della coda, le giunture tra lamiere sono ridisegnate (paiono finte rispetto l'originale..). Aggiungo poi che nella seconda si perde un particolare importante: il metro di paragone tra "colori" (o meglio sfumature di grigio). Nella foto originale i bianchi delle targhe sono ben più...bianchi del colore carrozzeria (si veda l'ovale della D in coda). A mio parere in questa foto la vettura è grigio alluminio. 2 Link to comment Share on other sites More sharing options...
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