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leopnd

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12 ore fa, Carlomm73 ha scritto:

 

Probabilmente all'esordio era molto più attento, mentre in questa edizione si sentiva sicuro e ha preso troppa confidenza.

 

Molto probabile, ma secondo me anche la componente tecnica ha avuto il suo peso. 

Nel 2017 Andretti gli aveva messo a disposizione una vettura perfetta. Quest'anno (ed è per questo che, qualche giorno fa, ho chiesto da chi fosse seguito in questa edizione) la vettura sembra ancora abbastanza lontanuccia dall'essere perfettamente messa a punto. 

Però ci sono ancora un bel po' di giorni a disposizione. Vedremo... 

Modificato da Davide Hill
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Il 16/5/2019 at 22:23 , Davide Hill ha scritto:

 

Molto probabile, ma secondo me anche la componente tecnica ha avuto il suo peso. 

Nel 2017 Andretti gli aveva messo a disposizione una vettura perfetta. Quest'anno (ed è per questo che, qualche giorno fa, ho chiesto da chi fosse seguito in questa edizione) la vettura sembra ancora abbastanza lontanuccia dall'essere perfettamente messa a punto. 

Però ci sono ancora un bel po' di giorni a disposizione. Vedremo... 

c'è da dire che nel frattempo c'è anche stato il cambio di aerokit e vedendo la gara dell'anno scorso mi sono fatto l'idea di una vettura che perdona poco e richiede una certa dimestichezza: molti dei piloti finiti a muro erano iscritti solo alla 500 miglia (e tutt'al più alla gara precedente nell'infield) 

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Anche correre almeno una gara su ovale prima di Indianapolis non sarebbe stata una cattiva idea. Sarebbe stato necessario correre su un superspeedway per avere indicazioni utili al 100%, certo, ma arrivare alla 500 miglia "vergini" di gare su ovale non è mai buono. E consideriamo anche che la giornata di prove collettive di un paio di settimane fa è quasi interamente sfumata a causa del maltempo.

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11 minuti fa, salva202 ha scritto:

c'è da dire che nel frattempo c'è anche stato il cambio di aerokit e vedendo la gara dell'anno scorso mi sono fatto l'idea di una vettura che perdona poco e richiede una certa dimestichezza: molti dei piloti finiti a muro erano iscritti solo alla 500 miglia (e tutt'al più alla gara precedente nell'infield) 

 

6 minuti fa, leopnd ha scritto:

Concordo, la vettura della prima Indy500 di Alonso e' taaaanto diversa da questa di adesso...

 

Assolutamente si, questo è chiarissimo e, d'altro canto, anche qualcuno non espertissimo di tecnica e tecnicismi Indycar e che segue la 500 miglia solo quando c'è Alonso, se ne accorge subito semplicemente confrontando velocemente le foto della vettura 2017 con quella di quest'anno, e senza bisogno di andare troppo nel dettaglio. La differenza è evidente. 

Proprio per questo, riguardo all'incidente, ho parlato di componente tecnica, più che di maggiore "spregiudicatezza" di Fernando.

Perché a prescindere dall'incidente in se, che può capitare, è proprio la situazione complessiva sulla competitività della vettura a destare più di un dubbio. La mia domanda di qualche giorno fa era focale proprio per questo. Ricordandomi l'edizione dello scorso anno e di una vettura sicuramente ben più complicata da gestire rispetto alla versione del 2017, avevo chiesto appositamente lumi su quale era l'organizzazione che lo seguiva (come detto, ho seguito poco quest'anno), quando ho letto Carlin, e non Andretti (che, nella già citata difficoltà di vettura, avrebbe senza dubbio dato una mano in più ad Alonso, anche a livello di setup e gestione complessiva), e ho visto i primi dati prestazionali, qualche dubbio, come Andrea Gardenal, sulle possibilità di qualificazione ce l'ho avuto anche io. 

Penso che Alonso alla fine si qualificherà senza problemi e  in gara sarà comunque competitivo, a prescindere dal team e da tutte le complicatezze del caso. Io mi aspetto questo...

Però insomma, Indy ha dimostrato (anche in tempi recentissimi... vedi clamorosissima e dolorosissima mancata qualificazione di Hinchcliffe l'anno scorso) che se arrivi al momento di fare sul serio con qualche "intoppo di troppo", poi le cose possono complicarsi e risolverle è quasi impossibile. 

Vedremo. Confermo comunque la mia sensazione. Alonso sarà in gara e competitivo. 

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7 ore fa, leopnd ha scritto:

il team Carpenter si conferma tra le più veloci con tutti e tre i piloti nella top 10 con pigot come il primo dei tre con il quarto tempo, se penso che nella 500 miglia del 2018 Ed fece la pole, pigot sesto e la patrick settima penso che anche ora possono fare molto bene

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