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Le Foto d'Epoca 2017


v6dino

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Il ‎17‎/‎06‎/‎2017 at 12:35 , znarfdellago ha scritto:

Salve a tutti

@V6DINO

prima dell'avvento della regolamentazione 5 litri c'erano anche le valige ... la Mk4 le aveva al posteriore vicino alla ruota di scorta, la 2F aveva due alloggiamenti sotto i fari anteriori. Erano creazioni ovviamente su misura, in pelle di qualità e la cosa era legata al fatto che fossero, per regolamento, prototipi con omologazione stradale e la ruota di scorta era ovviamente un'anteriore che poteva essere usata su entrambi gli assi cosa che non avrebbe potuto essere con una posteriore.

Questa era una, non piccola parte, del fascino di quelle macchine e di quelle corse ...

alla prossima

Franz

 

Il ‎03‎/‎07‎/‎2017 at 23:42 , elvis ha scritto:

Secondo il mio modesto parere un'auto da corsa nasce tale e deve rimanere tale. Una trasformazione di questo genere la vedo un po' come un sacrilegio....è come rovinare un'opera d'arte nella sua originalità, perde gran parte del suo valore...

E poi, essendo auto da corsa, il posto più adatto e sicuro per le sue particolari caratteristiche è notoriamente un circuito chiuso, non certo delle normali strade pubbliche...

Ricordatevi però che sia la 512S che la 917 erano,almeno per regolamento delle Sport gruppo 4 costruite in serie di almeno 25 e quindi in partenza "omologabili" su strada,  La 917K della foto, credo che sia quella del Conte Martini che però non corse mai. Era una vettura precedentemente utilizzata da Porsche per sperimentare l'ABS. Non erano teoricamente dei prototipi.

All'epoca una vettura stradale, aveva l'obbligo della ruota di scorta in molti paesi.

Anche prototipo poi nella concezione originale voleva dire possibile vettura stradale, tanto che per un periodo alla fine degli anni '60 c'erano le Sport (gruppo 4), Prototipo (gruppo 5) e Monotipo (gruppo 6 e 7), poi le ultime due furono unificate nel gruppo 5. Nel 1972 il limite per il gruppo 4 (ribattezzato Gran Turismo)  fu alzato a 500 (poi ridotto a 400 per "regolarizzare" la controversa omologazione della Stratos)  Nel 1976 il gruppo 5 divenne quello Gran Turismo Speciale ("silhouette") e le sport-prototipo biposto il gruppo 6.

Una vettura invece che da pista a tutti gli effetti divenne stradale (e poi di nuovo da Pista) fu la Porsche 962, prototipo gruppo C, anni '80, poi "stradalizzato" e regolarmente targato (con tanto di ABS) da Dauer e come tale vincente a le Mans nel 1994 come GT omologata (anche se per aggirare il regolamento)

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Il 17/10/2017 at 18:43 , mau65 ha scritto:

Ricordatevi però che sia la 512S che la 917 erano,almeno per regolamento delle Sport gruppo 4 costruite in serie di almeno 25 e quindi in partenza "omologabili" su strada,  La 917K della foto, credo che sia quella del Conte Martini che però non corse mai. Era una vettura precedentemente utilizzata da Porsche per sperimentare l'ABS. Non erano teoricamente dei prototipi.

All'epoca una vettura stradale, aveva l'obbligo della ruota di scorta in molti paesi.

Beh non è propriamente corretto ... dal 1968 le GT sono Gruppo 4 di cilindrata libera e con omologazione a 500 esemplari in 12 mesi consecutivi  (la questione Stratos arriva ben dopo) e la 917, così come la 512S sono delle Sport Gruppo 5 di cilindrata inferiore ai 5 litri e con omologazione a 50 esemplari che dal 1^ gennaio 69 passa a 25, mentre le Gruppo 6, i prototipi, con cilindrata  fissata a 3 litri non hanno numero minimo per l'omologazione e a partire dal 1^ gennaio 69 vedono cadere i vincoli sulle misure minime di superficie ed altezza/inclinazione del parabrezza, della ruota di scorta e dell'obbligatorietà delle valige.

alla prossima

Franz

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7 ore fa, znarfdellago ha scritto:

Beh non è propriamente corretto ... dal 1968 le GT sono Gruppo 4 di cilindrata libera e con omologazione a 500 esemplari in 12 mesi consecutivi  (la questione Stratos arriva ben dopo) e la 917, così come la 512S sono delle Sport Gruppo 5 di cilindrata inferiore ai 5 litri e con omologazione a 50 esemplari che dal 1^ gennaio 69 passa a 25, mentre le Gruppo 6, i prototipi, con cilindrata  fissata a 3 litri non hanno numero minimo per l'omologazione e a partire dal 1^ gennaio 69 vedono cadere i vincoli sulle misure minime di superficie ed altezza/inclinazione del parabrezza, della ruota di scorta e dell'obbligatorietà delle valige.

alla prossima

Franz

Si gorse ho fatto confusione coi numeri, verifieicherò, ma rimane la sostanza

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1 ora fa, V6DINO ha scritto:

:asd::asd: rimane che non hai sapientemente sempre ragione....

Ho ricontrollato, la situazioen che tu descrivi è quella del 1970, non quel del 1968:

 

In sostanza mi risulta che

1968-69

Gruppo 1 : Turismo di serie 10.000 esemplari

Gruppo 2: Turismo (4 posti) 1000 esemplari

Gruppo 3 : Gran turismo in 500 esemplari 

Gruppo 4 vetture Sport in 50 esemplari (poi ridotti a 25) (giò esistente in precedenza)

Gruppo 5 : Special Touring Cars : vetture turismo gruppi 1-2-3 fortemente modificate  (Europeo turismo)

Gruppo 6 : Prototipi

1970-71 Si introduce il nuovo gruppo 3 ed il vecchio 3 e 4 scalano avanti di uno.

Gruppo 1 e 2 invariati 

Gruppo 3: GT di serie 1000 esemplari (si differenziano da Gruppo 2 per abitalità minore ed altri parametri)

Gruppo 4 : ex gruppo 3 con qualche variazione alkle elaborazioni permesse

Gruppo 5 : l'ex gruppo 4

Gruppo 6: invariato

1972-75 abolito il gruppo 5 il gruppo 6 scala indietro di 1

Gruppi 1-4 invariati

Gruppo 5: Prototipi ex gruppo 6

1976-81 Nascono le silhouette

Gruppi 1-4 : come sopra salvo riduzioen a 400 esemplari per Gruppo 4.

Gruppo5 : Vetture Silhouette

Gruppo 6: I prototipi ex gruppo 5, ex gruppo 6

 

 

 

Modificato da mau65
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Piccola precisazione: il gruppo 1 del 1968-69 richiedeva 5000 esemplari non diecimila ed il gruppo 5 poteva essere ottenuto solo dallo sviluppo  di vetture del gruppo 1 e 2 non del gruppo 3. 

Da segnalare anche che c'erano differenze tra i prototipi gruppo 6 e le auto da corsa a due posti gruppo 7. le prime dovevano avere delle misure e delle predispozioni per poter essere immatricolate (infatti venivano targate per la targa florio che aveva ricognizioni su strade aperte al traffico). 

Nel 1975 probailmente il gruppo 6 e 7 finiscono unificate nel gruppo 5.

Comunque sto ricontrollando tutto qui, quindi potrei sbagliare, ma sul 1968-69 sono abbastanza sicuro

https://argent.fia.com/web/fia-public.nsf/whistj?open

 

 

Modificato da mau65
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Il 21/10/2017 at 23:12 , mau65 ha scritto:

Ho ricontrollato, la situazioen che tu descrivi è quella del 1970, non quel del 1968:

 

In sostanza mi risulta che

1968-69

Gruppo 1 : Turismo di serie 10.000 esemplari

Gruppo 2: Turismo (4 posti) 1000 esemplari

Gruppo 3 : Gran turismo in 500 esemplari 

Gruppo 4 vetture Sport in 50 esemplari (poi ridotti a 25) (giò esistente in precedenza)

Gruppo 5 : Special Touring Cars : vetture turismo gruppi 1-2-3 fortemente modificate  (Europeo turismo)

Gruppo 6 : Prototipi

1970-71 Si introduce il nuovo gruppo 3 ed il vecchio 3 e 4 scalano avanti di uno.

Gruppo 1 e 2 invariati 

Gruppo 3: GT di serie 1000 esemplari (si differenziano da Gruppo 2 per abitalità minore ed altri parametri)

Gruppo 4 : ex gruppo 3 con qualche variazione alkle elaborazioni permesse

Gruppo 5 : l'ex gruppo 4

Gruppo 6: invariato

1972-75 abolito il gruppo 5 il gruppo 6 scala indietro di 1

Gruppi 1-4 invariati

Gruppo 5: Prototipi ex gruppo 6

1976-81 Nascono le silhouette

Gruppi 1-4 : come sopra salvo riduzioen a 400 esemplari per Gruppo 4.

Gruppo5 : Vetture Silhouette

Gruppo 6: I prototipi ex gruppo 5, ex gruppo 6

 

 

 

Beh no!

La prima rivoluzione, figlia degli spaventi della Federazione per le prestazioni monstre delle Mk4 a Le Mans 1967, data agosto '67 con validità 1* gennaio '68 e vede il Gruppo 4 diventare casa delle GT, nessun limite di cilindrata e 500 esemplari costruiti in 12 mesi, mentre le Sport Gruppo 5 saranno limitate a 5 litri e con 50 esemplari costruiti (25 dal 1* gennaio'69) ed i Prototipi Gruppo 6 hanno limite a 3 litri ma senza numero minimo di esemplari ... la seconda rivoluzione, nuovamente figlia della corsa ai record delle 917 e delle 512, vedrà le Sport nel Gruppo 5, ereditato dai Prototipi, 3 litri, nessun numero minimo e peso fissato a 650 kg (575 per le 2 litri, con apertura cockpit simmetrica e posto passeggero che non può essere coperto) e chiarisce almeno la buona fede della Federazione che ne modifica l'intestazione da Campionato Internazionale Marche a Campionato del Mondo per Marche, sancendo di fatto, anche se all'epoca non c'è n'era assolutamente bisogno, la parità tra ruote scoperte e coperte. Poi nel '76 il pastrocchio su pressioni di Porsche e Adac che riporta le Sport al Gruppo 6, 3 litri massimo 700 kg di peso minimo (2142 cc se sovralimentate coeff. 1,4 e quella possibilità di non avere limiti di cilindrata se il motore sarà di derivazione di serie "stock bloc" ed allora peso che sale a 810 e niente minimo costruito) mentre il Gruppo 5 sarà per le Vetture di produzione speciale o Silhouette ... l'inizio della fine almeno fino al 1982 con la rivoluzione delle lettere ...

alla prossima 

Franz

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