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Superbike World Championship 2017


R18

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Ancora non c'è il calendario ufficiale 2017, ma oggi sono partiti i test di Jerez con diversi nomi interessanti. Subito sobrissimo Jonathan Rea che si è fermato a 125 millesimi da Barberá con la Ducati GP16 :asd: presumibile che in Kawasaki abbiano svolto lavori differenziati, perché Sykes ha girato circa nove decimi più piano. Invece non so come vedere gli otto decimi che Melandri si è preso da Davies :asd: la sensazione è, comunque, che tutte le squadre abbiano cercato il tempo con un solo pilota, perché anche Laverty e van der Mark hanno girato molto più piano di Savadori e Lowes.

Questi, intanto, sono i piloti confermati:

Kawasaki Racing Team, Kawasaki ZX-10R: Jonathan Rea, Tom Sykes
Ducati Aruba Team, Ducati 1199 Panigale: Chaz Davies, Marco Melandri
Honda Ten Kate WSB Team, Honda CBR 1000 RR: Nicky Hayden, Stefan Bradl
Althea Racing, BMW S1000RR: Jordi Torres
MV Agusta Forward Racing, MV Agusta F4 1000: Leon Camier
Barni Racing Team, Ducati 1199 Panigale: Javier Forés
Yamaha Pata Crescent WSB Team, Yamaha YZF R1: Alexander Lowes, Michael van der Mark
Ioda Racing Project?, Aprilia RSV4?: ???
Milwaukee Muir Racing, Aprilia RSV4: Lorenzo Savadori, Eugene Laverty
Team GoEleven, Kawasaki ZX-10RRomán Ramos
Team Pedercini, Kawasaki ZX-10R: ???
VFT Racing?, Ducati 1199 Panigale?: ???
Grillini Racing, Kawasaki ZX-10R: Ayrton BadoviniOndřej Ježek
Team Tóth?, Yamaha YZF R1?: ???
Guandalini Racing, Yamaha YZF R1: Riccardo Russo

Sul fronte mondiale mi aspetto un bel confronto Rea-Davies, perché il finale di 2016 ha suggerito un riaggancio da parte di Ducati su Kawasaki. Sykes può fare da terzo incomodo, Melandri credo già meno. Pretendo un salto di qualità da van der Mark, perché ribadisco che la R1 è un buon mezzo e bisogna "solo" saperlo usare. Interessante anche il confronto Hayden-Bradl all'ultimo anno della vecchia CBR. Un pilota da cui, invece, non mi aspetto granché, e qui lancio la mia malefica prediction :asd: è Laverty, perché l'Aprilia ormai è a fine ciclo e l'irlandese non si è mai trovato a proprio agio su moto non competitive, in MotoGP ma anche sulla Suzuki Crescent qualche anno fa.

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Calendario provvisorio, confermato il format 2016.

25-26 febbraio Phillip Island
11-12 marzo Buriram
1-2 aprile Alcañiz
29-30 aprile Assen
13-14 maggio Imola
27-28 maggio Donington
17-18 giugno Misano
8-9 luglio Laguna Seca
19-20 agosto Lausitzring
16-17 settembre Portimão
30 set-1 ott Magny-Cours
14-15 ottobre TBA
3-4 novembre Losail

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20 ore fa, Danny ha scritto:

Niente più maxi-pausa estiva: bene.

Ritorna Portimao: bene.

Se quel TBA fosse Brands Hatch (quasi impossibile, lo so) sarebbe il massimo, Red Bull Ring o Brno altre opzioni valide.

la vedo dura, magari tornano a Monza 

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Il 26/11/2016 at 18:39 , Danny ha scritto:

Autopolis (proprietà Kawasaki) sarebbe più plausibile. A proposito, c'è qualche accordo particolare per cui la Superbike non corre in Giappone dai tempi dell'abbandono ufficiale della Honda?

Credo che il passaggio al monogomma Pirelli (gomme aborrate in Giappone :asd:) abbia influito.

Comunque anche parlare di Case giapponesi in Superbike è relativo, perché il team che gestisce le Kawasaki è spagnolo, quello che gestisce le Yamaha è britannico e quello che gestisce le Honda è olandese. E non stiamo parlando, almeno per quanto riguarda le prime due, dei grossi importatori degli anni '90 come erano Muzzy e Belgarda, nonostante almeno Provec possa dire di avere fatto un grandissimo lavoro con le ZX-10R facendole diventare gli assoluti riferimenti della categoria da quei barattoli che erano durante la gestione della scuderia di Paul Bird.

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Nuove regole per il Mondiale SBK:

La griglia di partenza di Gara 2 sarà pasticciata alla grande in pieno stile Motorsport moderno:

I tre piloti arrivati per primi in Gara 1 verranno retrocessi in terza fila e il primo e il terzo si scambieranno la posizione. In buona sostanza il vincitore di Gara 1 partirà nono, il secondo ottavo e il terzo settimo. 

I piloti che arriveranno quarti, quinti e sesti partiranno in prima fila in Gara 2 (quindi il quarto in pole), mentre i piloti che arriveranno noni, ottavi e settimi partiranno in seconda fila. 

 

Altri cambiamenti minori saranno sugli orari (non ancora definiti) per via dell'introduzione della Supersport 300.

Introduzione del flag to flag per la SSP. 

 

A voi i commenti. :asd: 

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Davies può dirsi contento vista la facilità con la quale si sbarazza di piloti più lenti. Potrebbe fare la differenza. 

Ho ancora in mente Misano quest'anno. Alla fine una regola del genere ha poco senso, perché tra i primi 4-5 e il resto c'è una bella differenza prestazionale...

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  • 2 weeks later...

Un'epoca d'oro che la Superbike non rivivrà mai più.

Ricordo l'incredibile tensione che si viveva per la Superpole di quegli anni. Era stupenda e c'era visibilità per tanti, adesso invece per dare visibilità pensano ad invertire la griglia come se fosse una gara turismo. Va beh.

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