Formula E 2016-2017

[R18]

Purtroppo per Simona non vedo grossi sbocchi. L'unica è che Andretti mandi finalmente in pensione suo figlio

Del resto il discorso di Andre non fa una piega: Frijns-da Costa può essere potenzialmente una gran coppia. L'unico mio dubbio è la macchina che guideranno, a tal proposito spero che la powertrain autoprodotta da Andretti abbia compiuto i dovuti passi avanti rispetto alla scorsa estate. E d'altra parte però ancora non comprendo perché da Costa continui ad alternarsi tra DTM e Formula E, finendo sempre per saltare qualche gara della seconda.

[Andrea Gardenal]

29 minuti fa, The Rabbit ha scritto:

Purtroppo per Simona non vedo grossi sbocchi. L'unica è che Andretti mandi finalmente in pensione suo figlio

Del resto il discorso di Andre non fa una piega: Frijns-da Costa può essere potenzialmente una gran coppia. L'unico mio dubbio è la macchina che guideranno, a tal proposito spero che la powertrain autoprodotta da Andretti abbia compiuto i dovuti passi avanti rispetto alla scorsa estate. E d'altra parte però ancora non comprendo perché da Costa continui ad alternarsi tra DTM e Formula E, finendo sempre per saltare qualche gara della seconda.

Tra l'altro l'anno prossimo andrà ancora peggio, visto che la quasi totalità delle gare della Formula E si disputeranno tra primavera ed estate

[aleabr]

1 ora fa, Andrea Gardenal ha scritto:

Saran problemi suoi  D'altra parte se Frijns ha fatto 45 punti e la De Silvestro penso che Andretti non si faccia problemi a cercare una valida alternativa alla pilota svizzera. D'altra parte Da Costa ha portato a casa 20 punti sui 24 totali della Aguri e l'anno scorso ne aveva portati a casa 51 su 66, quindi penso che a sua volta si stia guardando attorno in cerca di qualcosa di meglio

....lo stava facendo già l'anno scorso..... poi è rimasto in Aguri che dalle sue aspettative non gli sta dando molto. La De Silvestro sarà rivogata nel rallye cross accanto a Speed oppure una vettura in INDY visto che li funzionava meglio....

...in ogni caso Da Costa lo segnano già come pilota Andretti il prossimo anno. Il che fa molto piacere. 

Modificato June 4, 2016 at 18:50 da aleabr

[R18]

33 minuti fa, Andrea Gardenal ha scritto:

Tra l'altro l'anno prossimo andrà ancora peggio, visto che la quasi totalità delle gare della Formula E si disputeranno tra primavera ed estate

Penso che vada verso una rinuncia al DTM, dove effettivamente non è mai andato tanto bene.

[Andrea Gardenal]

13 minuti fa, The Rabbit ha scritto:

Penso che vada verso una rinuncia al DTM, dove effettivamente non è mai andato tanto bene.

Può essere, ma comunque non credo che Da Costa abbandonerà BMW. Anzi, c'è la concreta possibilità che la stessa Casa bavarese venga coinvolta nelle operazioni di Formula E nei prossimi anni

[R18]

Novità di mercato: Senna lascerà Mahindra, che ha confermato invece Heidfeld, per passare a Jaguar o Andretti. Nel secondo caso ci sarebbe uno scambio con Frijns, che si accaserebbe nel team indiano. In alternativa a Frijns, Mahindra starebbe pensando anche a Piquet.

Andretti che, nel frattempo, ha testato a Snetterton la vettura dotata della powertrain autocostruita.

[Andrea Gardenal]

4 minuti fa, The Rabbit ha scritto:

Novità di mercato: Senna lascerà Mahindra, che ha confermato invece Heidfeld, per passare a Jaguar o Andretti. Nel secondo caso ci sarebbe uno scambio con Frijns, che si accaserebbe nel team indiano. In alternativa a Frijns, Mahindra starebbe pensando anche a Piquet.

Andretti che, nel frattempo, ha testato a Snetterton la vettura dotata della powertrain autocostruita.

A proposito di Andretti, ci sono novità sul fronte Da Costa?

[R18]

No, ma settimana prossima dovremmo saperne di più. Mi fa strano però che anche Frijns lasci Andretti, dato che a Snetterton è stato l'unico pilota a non girare in incognito. Personalmente, ora vedo più probabile Piquet in Mahindra e Senna in Jaguar.

[61066]

 

[R18]

Non benissimo.

Il virtual event è da LOL. Meno male che hanno ancora la decenza di non dare punti anche per quello  

[R18]

La notizia sulla bocciatura del calendario è stata smentita. Non si dovrebbe comunque andare a Long Beach, sostituita da Punta del Este nel primo o secondo weekend di dicembre.

[aleabr]

2 ore fa, The Rabbit ha scritto:

La notizia sulla bocciatura del calendario è stata smentita. Non si dovrebbe comunque andare a Long Beach, sostituita da Punta del Este nel primo o secondo weekend di dicembre.

Vabbe e qui mi eclisso!!!! Perché salta Long Beach????

[R18]

Non ne ho idea, evidentemente come gare negli USA il double header di New York è sufficiente.

[aleabr]

In questo momento, The Rabbit ha scritto:

Non ne ho idea, evidentemente come gare negli USA il double header di New York è sufficiente.

Che esosa puttanata!!!!! Long Beach era l'unico legame che la formula.e teneva con la CART!!! Maledetti! Poi perché la FIA non avrebbe accettato il calendario????  Cos'è che non andava???

[R18]

2 minuti fa, aleabr ha scritto:

Poi perché la FIA non avrebbe accettato il calendario????  Cos'è che non andava???

Hanno smentito la cosa. Però penso che debbano ancora rivedere qualcosa, settimana prossima a Londra ne sapremo di più.

[leopnd]

Back in April, the FIA Formula E circus, such as it is, trooped into Long Beach, California, and did its level best to imitate racing in the vacuum of space. Looking like three-quarter-scale Indy cars but making RC-car noises instead of engine bawl, they cat-yowled past quietly enough to hear the skitching of tires and the poot-poot of pneumatic gearchanges. Watching, I was reminded of a scene in the 1984 film Amadeus in which Emperor Joseph II of Austria walks in on a rehearsal of the new opera The Marriage of Figaro to find dancers silently prancing on the stage, the only sound being the thump and swish of ballet slippers. “What is this,” asks the ­confused emperor, “is it modern?” Told that his own decree against ballet in opera is the reason there’s no music, Joseph watches for a second and then says: “Well look at them! No, no, no! This is nonsense.” Mozart is told to try it with the original score, and his screwball comedy goes on to become one of the world’s most beloved operas.

A lot of things seem like nonsense without music, including opera and car racing. Just two seasons old, Formula E is a ballet with a lousy soundtrack, a slightly absurd scene compelled by the many decrees of late intended to lessen the automobile’s impact on the environment. Of course, it’s a fanciful conceit, claiming that 50 or so minutes of electric racing somehow heals our earthly Eden, especially when the series schleps to 11 mostly urban venues on four different continents (where the juice is made in the paddock by diesel generators, albeit running biofuel). In fact, this whole column could be a counterpoint to this one written by John Phillips. But we’ll set that aside for now.

Here is the basic brief: F-E vaguely resembles an F1 event with practice and qualifying sessions and a standing start. However, to finish, each driver requires not one but two of the mostly carbon-fiber race cars (so much for the low-carbon angle). About halfway through, the driver jumps from the exhausted car into a freshly charged twin during a mandatory 65-second pit stop. The teams can’t just swap the 28-kWh, 770-pound batteries at the stop because, as with considerably lighter F1 engines, the battery box is integral to the car’s structure and removing that pack is a serious wrench job.

This is big-government racing, meaning a thick rulebook that controls nearly everything to hold down costs. Dallara builds the chassis used by all the teams, the aero is ­minimal and fixed to eliminate pricey wind-tunnel development, and the electric components borrow from the McLaren P1 road car. Even the grooved Michelin Pilot Sport EV spec tire looks like ordinary road-car rubber. All the telemetry is funneled through the stewards, who distribute to the teams only a few critical data points for safety. Each time the drivers pass the pits, they must radio in their state of charge or the crews will have no idea how much longer their cars can run. Formula E would have F1’s sex appeal only in a world in which everyone drove Club Car electric golf carts.

At its core, F-E is an efficiency run, rewarding the team that can pull the most speed over a given distance out of a 28-kWh pack, which is less battery than in the ­Nissan Leaf SV. Roger Griffiths, motorsports development director for Andretti Autosport, which fields four cars for Simona de Silvestro and Robin Frijns, told me that heat management is key. The pack must stay within a window of 70–144 degrees Fahrenheit, and as the temperature rises with each lap, the regenerative braking drops off, meaning the driver must constantly adjust his or her braking points. That, the lack of sensory input from an engine, a heavy rear weight bias, and the grooved tires make the F-E car a unique challenge to drive. Practice, qualifying, and the race happen all in one frantic day. The batteries get charged, run, cooled, and recharged three times over, says Griffith, and considering it takes 20 minutes to cool the pack and 55 minutes to charge it, every minute of the race-day clock is spoken for. The series has a five-year plan, at the end of which it’s expecting to run full races without car changes under looser rules.

Meanwhile, it’s hard to see what this thorny brainteaser offers for the spectators. The cars aren’t particularly fast, the dicing hasn’t been especially close, and the race, from green to checker, is over in less than an hour. And yet a few automakers—Renault seriously; BMW, Citroën, and Volks­wagen more casually—are involved, mainly because they see F-E offering the most important thing demanded from any big-spend factory racing venture nowadays: relevance to the product.

The technology trend line, that slippery, always-shifting pole that everyone is trying to climb, currently points to electricity, which is why you don’t see many V-12s in pro racing series. The E grand prix is a glimpse into our future, one in which the music will have been decreed into silence but the players will still try to put on a show. Let’s hope it won’t be nonsense.

[R18]

Scarso interesse, mi pare chiaro. Del resto, questo è il grosso rischio che si corre ad andare in posti dove gareggiano, o hanno gareggiato, le massime categorie del motorsport.

E inoltre i nascarofili americani non mi sembrano i più adatti a guardare una gara di Formula E.

[Andrea Gardenal]

20 minuti fa, aleabr ha scritto:

Che esosa puttanata!!!!! Long Beach era l'unico legame che la formula.e teneva con la CART!!! Maledetti! Poi perché la FIA non avrebbe accettato il calendario????  Cos'è che non andava???

Legame che comunque è un pelino campato per aria... Figuriamoci se una categoria FIA cerca volontariamente di richiamare ad una "pirata" quale era, di fatto, la CART

[61066]

 

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[R18]

Direi che è la stessa Superlicenza a punti ad essere inutile.

[giovanesaggio]

13 minuti fa, The Rabbit ha scritto:

Direi che è la stessa Superlicenza a punti ad essere inutile.

Anche perchè tanto fan lo stesso come gli pare... Non so se poi sia entrato con qualche bonus, ma Wehrlein stava trattando per entrare in F1 pur non avendo il punteggio necessario per la superlicenza. Il che è tutto dire, eh E' una barzelletta proprio

[R18]

Ufficiale la cessione del team Aguri alla China Media Capital. Rimanendo nel campo delle probabilità "molto probabili", Ma Qinghua dovrebbe essere confermato e le vetture monteranno powertrain Renault rimarchiati Nissan.

[R18]

Definite le scuderie per la stagione: Dragon si lega a Faraday Future, che dovrebbe costruire il motore elettrico, e Aguri diventa Techeetah Racing.

[aleabr]

Trovata la livrea della Dragon 2016-17

 

.....e i motori della prox stagione....

ABT Schaeffler FE02
Andretti Technologies ATEC-02
DS-Virgin DSV-02
Jaguar I-Type 1
Mahindra M3 ELECTRO
NextEV TCR Formula 002
Penske 701-EV
Renault Z.E. 16
Venturi VM200-FE-02

 

Bello leggere nuovamente il nome Penske fra i costruttori accanto a Renault e Jaguar. Pare che Jay abbia voluto almeno mettere il nome di famiglia sul motore per onorare cotanta roba.

Finalmente quando scriverò: Dragon-Penske (701-EV) non sarà solo ufficioso ma anche ufficiale

Il nome della nuova scuderia: Techeetah mi fa più team africano che cinese, ora sono curioso di vedere come sarà d'aspetto questa squadra. 

La NextEv TCR si trasforma in NextEv Nio ma il propulsore resta col vecchio nome....

....e Jaguar battezza il primo motore con la nominazione Type!!!!

Ma Magneti-Marelli non aveva preparato il nuovo motore da buttare sul mercato?????

Modificato July 2, 2016 at 07:48 da aleabr