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leopnd

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Tra i camion, successo per Hans Stacey con 48" su Versluis e 1'51" su de Rooy. In ritardo tutti i Kamaz: Mardeev a 4'25", Nikolaev a 5'08", Karginov a 8'45" e Sotnikov a 14'01".

Domani si arriva a San Salvador de Jujuy, 314 km di speciale per tutte le categorie.

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La prima vera e propria tappa fra le moto è andata a Price che ha portato la sua KTM a tagliare il traguardo in 3 ore e 46 minuti. Dietro di lui Faria su Honda, staccato di 20 secondi. Terzo Svitko con la sua KTM a circa un minuto e mezzo (poi penalizzato di un minuto e scivolato quinto). 4° Duclos con la sua Sherco, poi Goncalves su Honda, Walkner con la  KTM e la Honda di Barreda Bort (che era partito per primo come vincitore del prologo). Completano la top ten Benavides, Pedrero Garcia e Quintanilla. 21° la Sanz. 11° Botturi, 27° Ceci, 29° Cerutti, 46° Lucchese, 68° Toia, 86° Barbero, 96° Metelli, 120° Ghitti, 124° Catanese. Ritiro per Agazzi che si è fratturato una spalla in seguito ad una caduta.

Nella generale la situazione è piuttosto simile: 1° Price con 1 minuto (frutto di una penalità) e 2 secondi di vantaggio su Faria, poi Duclos, Walkner, Svitko, Barreda Bort, Goncalves, Benavides, Quintanilla e Pedrero Garcia i primi dieci, racchiusi in 4 minuti e mezzo. 11° Botturi, 27° Ceci, 29° Cerutti, 46° Lucchese, 68° Toia, 86° Barbero, 96° Metelli, 120° Ghitti, 124° Catanese.

 

Fra i quad vittoria per Casale in 4 ore e 14 minuti davanti al sudafricano Baragwanath e al brasiliano Medeiros. 4° (3° all'arrivo, poi penalizzato) il primo dei due Patronelli (Alejandro). Seguono Gonzlez Ferioli e l'altro Patronelli (Marcos, anch'esso penalizzato) 6° Sonik. 21° Carignani, 28° Picco.

Nella generale la situazione nelle prime sei posizioni è invariata con Casale davanti a Baragwanath di 4 minuti. 22° Carignani, 28° Picco.
 

In 3 ore e 15 minuti la vittoria fra le auto è andata a Loeb, sempre in coppia con Elena. Con poco più di due minuti di ritardo Peterhansel completa la doppietta Peugeot. Quindi De Villiers con la Toyota a completare il podio di tappa staccato di 3 minuti,. La prima Mini è quella di Hirvonen in 4° posizione. Il campione in carica Al-Attiyah è 9°, dietro al sudafricano Poulter, Vasilyev, Despres e Ten Brinke. Sainz sull’unica Peugeot fuori dalla top ten è 14° dopo aver subito problemi al motore. 10° Prokop, Bloccati nel fango hanno perso un po’ di tempo le Mini di Terranova (28° a 29 minuti) e di Roma (43° a 49 minuti). 29° Dumas. 104° e 105° (ultimi) Tim e Tom Coronel staccati di oltre quattro ore a causa di alcuni intoppi. 55° e 91° gli equipaggi italiani Cinotto/Dominella e Marrini/Sinibaldi, 61° l’italo-iberico Amos/Cordoba, 92° l’italo-inglese Rodi/Thompson. Risulta ritirato, invece, Bedin che correva con un Buggy.

Nella generale la situazione è identica con Loeb/Elena davanti a tutti e i primi dieci racchiusi in meno di cinque minuti. 28° Terranova, 43° Roma. 29° Dumas. 55° Cinotto/Dominella, 62° Amos/Cordoba,  91°  Marrini/Sinibaldi, 92° Rodi/Thompson.

 

Il Man di Stacey ha invece trionfato in 4 ore e 18 minuti fra i camion davanti ad un altro Man, quello di Versluis. Terzo è quindi De Rooy con il primo Iveco. 4° Kolomy su Tatra, mentre 5° - 6° - 7° sono gli altri tre  Iveco di Villagra, Loprais e van Genugten. Più indietro i Kamaz con Mardeev 8°, Nikoleav 9°, Karginov 10° e Sotnikov 13°. Nessun italiano al via fra i camion. Ovviamente essendo questa la prima tappa per i camion, la generale rispecchia totalmente la classifica di tappa.

 

Price, Walkner, Farres, Casale, Marcos Petronelli, Pons, Vasilyev, Sainz, Peterhansel, Sotnikov, Stacey

#3 KTM: Toby Price

 

#14 KTM: Matthias Walkner

 

#23 KTM: Gerard Farres

 

#251 Yamaha: Ignacio Casale

 

#252 Yamaha: Marcos Patronelli

 

#320 Ford: Xavier Pons, Ricardo Torlaschi

 

#307 Toyota: Vladimir Vasilyev, Konstantin Zhiltsov

 

#303 Peugeot: Carlos Sainz, Lucas Cruz

 

Stéphane Peterhansel, Peugeot Sport

 

#508 Kamaz: Dmitry Sotnikov, Igor Devyatkin, Ruslan Akhmadeev

 

#506 Man: Hans Stacey, Serge Bruynkens, Jan van der Vaet

 

Modificato da stefff
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e Loeb vince anche questa tappa stavolta precede di 1'23" Sainz , in generale aumenta il gap a 5'03" su De Villieres (oggi 4° a 2'02")

 

 fermata per maltempo la gara dei Truck

Modificato da Pep92
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Tra le moto invece ha vinto ancora Barreda, chissà che questo possa essere finalmente l'anno buono per lo spagnolo e la Honda. Bene anche il giovane argentino Benavides con una CRF privata, secondo davanti a Gonçalves. Male nel ruolo di apripista Price e Faria, con il portoghese penalizzato per un eccesso di velocità durante un trasferimento ieri. Risale, in casa KTM, il campionissimo di enduro Antoine Méo col quarto posto, davanti a Svitko che ora è il miglior pilota di Mattighofen (che poi pure lui è un privato) nella generale, secondo ma anche lui vittima di una penalità. Barreda al comando con 14" su Svitko e 48" su Benavides. Molto bravo anche il malconcio Botturi, che si difende bene sulla Yamaha ufficiale.

Tra i quad ha vinto Baragwanath ma Casale è ancora leader.

Loeb in queste speciali più "da guida" sta volando, vedremo quando si dovrà anche navigare come si comporterà. La Peugeot comunque gran macchina, sapevo che dopo la batosta dell'anno scorso sarebbero diventati vincenti.

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nella terza tappa tripletta Peugeot con Peterhansel, Loeb  11" e Sainz 27", 4° Al-Attiyah + 4'57", De Villiiers a 8' 43"

In generale Loeb perde pochi secondi su Peterhansel ora a + 4'48" ma guadagna molto sugli altri 3° Al-Attiyah + 11'09",   mentre De Villiiers crolla a 13'19" dietro Sainz, Roma a 1h01'06"

Modificato da Pep92
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Tra le moto altra vittoria di Barreda, cui è seguita però un'altra penalità per eccesso di velocità, questa volta di cinque minuti. Tappa e testa della classifica al compagno di squadra Paulo Gonçalves, poi Faria e il sempre ottimo Benavides. Nella generale, quindi, Gonçalves precede Benavides di 2'17", Barreda di 3'03" e Svitko di 5'22".

Prima vittoria per Marcos Patronelli nei quad, Casale è secondo a 25" e mantiene ancora la leadership poiché Baragwanath è notevolmente attardato. Primo inseguitore del cileno nella generale è ora Marcelo Medeiros, a 12'06".

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Tappa dei camion a de Rooy, con appena 37" su Versluis e 1'18" su Stacey. In leggera ripresa i Kamaz, con Mardeev che si è preso il quinto posto nella classifica generale, seppur con 9'27" di ritardo sul nuovo leader Versluis. I primi quattro sono compresi in cinque minuti, con Villagra e de Rooy alle spalle di Versluis e Stacey.

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La seconda parte della Marathon Stage ha portato i piloti ad Uyuni, in Bolivia. Per il momento solo le moto hanno una classifica ben definita, con la vittoria di Price che ha preceduto Méo di 2'21" e Svitko di 2'33". Bene ma non benissimo Barreda e Gonçalves, che hanno corso un po' di rimessa. Il portoghese rimane comunque leader della generale con 1'45" su Svitko, 1'47" su Price, 2'27" su Barreda e 2'57" su Walkner, mentre Benavides è scivolato sesto a 6'46".

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Alexis Hernández replica la vittoria di ieri tra i quad staccando Baragwanath e Alejandro Patronelli. Colpi di scena a non finire, perché Casale e Sonik non sono ancora arrivati, quindi Hernández balza anche in testa alla generale con 48" su Patronelli e 8'35" sul russo Karyakin.

Va sviluppandosi la classifica delle auto, con Loeb vincitore per 22" su Sainz e per 3'00" su Peterhansel. Limita ancora i danni Al-Attiyah, quarto a 3'07" davanti a Poulter e Hirvonen. Generale con Loeb che ha 7'48" su Peterhansel e 13'26" su Sainz, segue Al-Attiyah a 14'16".

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  • leopnd changed the title to Dakar

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