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Luke36

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Jim Clark porta al debutto la nuova 21 fin dal primo GP della stagione 1961,a Montecarlo il 14  maggio.

 

 Con caratteristiche simili alla precedente 18 la 21 monta il Climax 4 cil. di 1495 cc e viene considerata la migliore monoposto che montò questo motore. Il profilo aereodinamico preannuncia quello della sua più blasonata erede la 25 grazie anche alla differente collocazione del serbatoio principale del carburante ora frazionato ai lati dell'abitacolo.

 

Ma l'unica vittoria di una 21 arriva solo all'ultimo GP della stagione,quello degli Stati Uniti che si disputa a Watkins Glen l'8 ottobre per opera di Innes Ireland che regala al Team Lotus la prima vittoria in una gara di Campionato Mondiale. Ireland aveva già  ottenuto tre vittorie con la 21 in gare fuori campionato e Clark aveva trionfato in tre gare su tre in Sud Africa alla fine dell'anno.

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Modificato da Lotus72
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Riprendo (copio e incollo, perchè la disucussione sulle libere del GP di Monza è chiusa) il post di Lotus, al quale rispondo in parte:

 

Cosa si potrebbe dire, ad esempio, del Commendatore applicando i parametri con cui ha liquidato Chapman poc'anzi? Il fatto è che quella F1 era cinica e sperimentale perché lo era il mondo intero…

 

Non voglio commentare le parole di Allievi, che non ho sentito, ma vorrei riportare questa testimonianza di Nigel Roebuck su Motor Sport Magazine di luglio. Il giornalista ricordava di una lettera scritta da Rindt a Chapmant subito dopo il GP Spagna '69 nella quale l'austriaco invocava la fabbricazione di alcune componenti in modo più solido, sostenendo che la sua monoposto sarebbe stata sufficientemente competitiva anche pesando un po' di più. Rindt diceva di aver bisogno di guidare auto di cui aveva fiducia, mentre in quel frangente l'aveva quasi esaurita.

La mia è una traduzione e memoria, se qualcuno ha la scansione della pagina può pubblicarla, ma il senso è questo. E credo dica molto della mentalità  con la quale Chapman affrontava le competizioni in qui tempi (e con questo non voglio dire che Colin era un criminale e gli altri no, sia ben chiaro...). Ciao.

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