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aleabr

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Avevo promesso di fare un riepilogo delle disavventure del team DAMS, ed eccoci qua. Le avventure della Corazzata Potëmkin della Formula E.

Stagione 2014-2015:
Pechino: Prost segna la pole e domina la gara, ma negli ultimi giri è costretto a rallentare per risparmiare batteria e viene raggiunto da Heidfeld. All'ultima curva perde la testa e si scontra con il tedesco della Venturi che carambola contro le protezioni. Buemi ha problemi al cambio in prova ed è costretto a sostituirlo, partendo diciottesimo, in gara cerca di recuperare ma taglia la linea di uscita box dopo il cambio vettura, ritirandosi successivamente per un problema all'ala posteriore.
Putrajaya: Prost ottiene un'altra pole ma viene retrocesso di dieci posizioni per l'incidente di Pechino. Analogamente, Buemi viene retrocesso a fondo griglia perché la sua vettura viene trovata sottopeso. A conti fatti, DAMS perde una possibile doppietta, poiché Prost e Buemi sono terzo e quarto sotto la bandiera a scacchi.
Buenos Aires: dopo la vittoria di Punta del Este, Buemi si avvia al secondo successo consecutivo (dalla pole) ma si stampa contro il muro. Prost salva il risultato col secondo posto.
Long Beach: il team francese perde la pole per la seconda volta poiché Buemi eccede nell'uso della batteria nel giro che gli vale la prima piazza in griglia. Ciononostante si porta a casa un quarto posto, mentre Prost subisce un drive through per un contatto con d'Ambrosio.
Mosca: clamoroso errore del team che trattiene ai box i due piloti per dieci secondi in più rispetto al minimo previsto per la sosta nella gara russa. Questo toglie a Buemi almeno un secondo posto, cosa che poi viene ulteriormente vanificata da una penalità inflitta allo svizzero per unsafe release. Prost è così ottavo, Buemi nono.
Londra: Prost è autore di un weekend totalmente incolore. Buemi, che incredibilmente si sta ancora giocando il titolo dopo avere vinto anche a Montecarlo, vince pure la prima manche al sabato, portandosi a cinque punti da Piquet. Nella seconda giornata Buemi, dopo il cambio vettura, sembra avviato verso il titolo (mentre Piquet sta recuperando dopo essersi qualificato sedicesimo con la pioggia) ma lo svizzero va incredibilmente in testacoda regalando la quinta posizione a Senna che lo inseguiva. Buemi non riesce a riscavalcare la Mahindra del brasiliano, chiundendo quinto dopo la penalità inflitta al vincitore Sarrazin, ma Piquet col settimo posto è campione per un solo punto. Senza il testacoda, Buemi sarebbe riuscito a laurearsi primo campione elettrico della storia.

Stagione 2015-2016:
Pechino: Buemi fa la pole e domina la gara, mostrando una superiorità tecnica quasi imbarazzante. Prost, invece, dopo essersi qualificato secondo parte male e corre in sordina, finché non tocca il muro nel tentativo di raggiungere la Abt di di Grassi ed è costretto al ritiro con l'ala posteriore collassata.
Putrajaya: la vettura è ancora nettamente superiore, ma Prost sbaglia nel giro di Superpole e perde una possibile prima fila al fianco di Buemi. In gara, entrambe le vetture sono pesantemente rallentate da problemi di software mentre si trovano al comando, terminando al decimo posto con Prost ed al dodicesimo con Buemi.
Punta del Este: un dritto in Superpole costa a Buemi una probabilissima partenza dal palo. Ciononostante, lo svizzero vince una gara superba, risultando anche più forte di un errore del team che gli chiama una Full Course Yellow con qualche secondo d'anticipo.
Buenos Aires: Buemi è vittima della ristrettezza temporale della sessione di qualifica, nella quale incappa in un testacoda ed è costretto a partire ultimo. Aiutato anche da una Safety Car, riesce a rimontare fino alla seconda posizione. Prost invece corre ancora una gara a dir poco deludente, toccando anche un muro e perdendo ulteriore tempo nel cambio vettura.
Città del Messico: terzo errore consecutivo di Buemi in qualifica, che ancora una volta sbaglia durante il giro secco della Superpole e si ritrova quinto. Dopo una lotta all'ultimo sangue con d'Ambrosio è terzo, poi divenuto secondo per la squalifica di di Grassi. Prost invece è terzo, in seguito anche alla penalità inflitta a Duval, dopo un drive through per unsafe release.
Long Beach: dopo una qualifica deludente da parte di entrambi i piloti, addirittura senza l'accesso alla Superpole, Buemi tampona Frijns nelle prime tornate venendo costretto a sostituire la vettura in anticipo. Lo svizzero viene poi punito anche con un drive through ed è costretto a percorrere qualche giro a rilento per poter concludere la gara (dato che aveva cambiato monoposto prima della metà gara). Prost invece è vittima del muretto, che lo rimanda in pista un decimo prima del superamento del limite minimo di permanenza in pit lane con conseguente drive through. Prost taglia il traguardo in undicesima posizione, Buemi in sedicesima.

Ricapitolando...
Piloti: 5 Prost (2x Pechino 2014, Long Beach 2015, Pechino 2015, Putrajaya 2015), 7 Buemi (Pechino 2014, Buenos Aires 2015, Long Beach 2015, Londra 2015, Buenos Aires 2016, Città del Messico 2016, Long Beach 2016)
Affidabilità: 1 Prost (Putrajaya 2015), 3 Buemi (2x Pechino 2014, Putrajaya 2015)
Team: 3 Prost (Mosca 2015, Città del Messico 2016, Long Beach 2016), 3 Buemi (Putrajaya 2014, 2x Mosca 2015)

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Per quanto riguarda Londra, sono convinto che sia stato un intervento divino del karma. Per il resto nulla da eccepire, se non che sono dei peracottari. Mi ricordo bene la gara di Mosca, quella fu una cagata pazzesca (visto che si parla della Corrazzata :asd: ) che forse neanche in Williams sarebbe potuta succedere.

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4 ore fa, The Rabbit ha scritto:

A Hong Kong siamo già a buon punto, la gara si disputerà quasi certamente il secondo weekend di ottobre.

 

Fede quindi mi confermi che Hong Kong è certa ed andrà a sostituire Pechino per la Cina. 

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21 ore fa, The Rabbit ha scritto:

La gara pare proprio che si correrà, se poi prenderà il posto di Pechino o si aggiungerà lo scopriremo penso tra un paio di mesi.

Fede rifacciamo un attimo il punto dei GP della prox stagione?

Cina, Malesia, Uruguay, Argentina, Messico, California, Francia, Germania, Russia, UK.... poi Cina (HK?), Montreal?, Svizzera, Brasile, Florida, Monaco, India???

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Ancora è molto presto per parlare del prossimo calendario. Hong Kong e Montréal sembrano abbastanza al sicuro, sinceramente invece non darei così per scontata Londra perché ogni anno ha problemi di collocazione. Anche l'India mi sembra ben lanciata, hanno fatto anche un sondaggio su Twitter tramite Mahindra invitando i follower a disegnare un circuito di fantasia a Nuova Delhi.

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Durante momenti di noia su Google Earth ho buttato giù un ipotetico calendario (sulla base del calendario 2015-16) di 18 e-Prix su autodromo, presenti gran parte dei circuiti utilizzati dalla F1. La stagione apre l’ultima settimana di novembre per finire la seconda settimana di luglio, con almeno due e-Prix al mese. layout circuiti

28 novembre – 1.  ARGENTINA – BUENOS AIRES (Autodromo Oscar Alfredo Galvez) – 2,23 km

5 dicembre – 2. BRASILE – GOIANIA (Autodromo Ayrton Senna) – 1,92 km

 26 dicembre – 3. BAHRAIN – SAKHIR (Bahrain International Circuit) – 2,57 km

9 gennaio – 4. EMIRATI ARABI UNITI – ABU DHABI (Yas Marina Circuit) – 2,35 km

23 gennaio – 5. AUSTRALIA – WINTON – (Winton Raceway) – 3 km

6 febbraio – 6. MALESIA – KUALA LUMPUR (Sepang International Circuit) – 2,81 km

20 febbraio – 7. CINA – SHANGHAI (Shanghai International Circuit) – 2,21 km

12 marzo – 8. GIAPPONE – SUZUKA (Suzuka Circuit) – 2,27 km

26 marzo – 9. COREA DEL SUD – YEONGAM (Korea International Circuit) – 3,04 km

9 aprile – 10. ITALIA – ADRIA (Adria International Raceway) – 2,66 km

23 aprile – 11. SPAGNA – ALCANIZ (Motorland Aragon) – 2,59 km

30 aprile – 12. FRANCIA – LE CASTELLET (Circuit Paul Ricard) – 3,23 km

14 maggio – 13. USA – BIRMINGHAM (Barber Motorsports Park) – 2,38 km

28 maggio – 14. GERMANIA – OSCHERSLEBEN (Motorsport Arena Oschersleben) – 2,45 km

4 giugno – 15. OLANDA – ZANDVOORT (Circuit Park Zandvoort) – 2,54 km

18 giugno – 16. EUROPA – HOCKENHEIM (Hockenheimring) – 2,60 km

25 giugno – 17. RUSSIA – MOSCA (Moscow Raceway) – 2,26 km

9 luglio – 18 . GRAN BRETAGNA – DONINGTON (Donington Park Circuit) – 3,19 km

 

Altri circuiti alternativi

1. BRASILE – LONDRINA (Autodromo  Internacional Ayrton Senna) 3,03 km

2. BELGIO – ZOLDER 2,28 km

3. EAU – DUBAI (Dubai Autodrome) 2,55 km

4. GERMANIA – NURBURGRING 3,10 km

5. ITALIA – VALLELUNGA 2,13 km, MONZA 2,46 km e MISANO 3,03 km

6. GIAPPONE – OKAYAMA 1,97 km e TSUKUBA 2,12 km

7. USA – AUSTIN (COTA) 2,06 km

8. OLANDA – ASSEN 2,38 km

9. RUSSIA – SOCHI 2,31 km

10. SPAGNA – MONTEBLANCO/HUELVA 2,42 km e NAVARRA 2,67 km

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Il 15/4/2016 at 19:20 , Pep92 ha scritto:

Durante momenti di noia su Google Earth ho buttato giù un ipotetico calendario (sulla base del calendario 2015-16) di 18 e-Prix su autodromo, presenti gran parte dei circuiti utilizzati dalla F1. La stagione apre l’ultima settimana di novembre per finire la seconda settimana di luglio, con almeno due e-Prix al mese. layout circuiti

28 novembre – 1.  ARGENTINA – BUENOS AIRES (Autodromo Oscar Alfredo Galvez) – 2,23 km

5 dicembre – 2. BRASILE – GOIANIA (Autodromo Ayrton Senna) – 1,92 km

 26 dicembre – 3. BAHRAIN – SAKHIR (Bahrain International Circuit) – 2,57 km

9 gennaio – 4. EMIRATI ARABI UNITI – ABU DHABI (Yas Marina Circuit) – 2,35 km

23 gennaio – 5. AUSTRALIA – WINTON – (Winton Raceway) – 3 km

6 febbraio – 6. MALESIA – KUALA LUMPUR (Sepang International Circuit) – 2,81 km

20 febbraio – 7. CINA – SHANGHAI (Shanghai International Circuit) – 2,21 km

12 marzo – 8. GIAPPONE – SUZUKA (Suzuka Circuit) – 2,27 km

26 marzo – 9. COREA DEL SUD – YEONGAM (Korea International Circuit) – 3,04 km

9 aprile – 10. ITALIA – ADRIA (Adria International Raceway) – 2,66 km

23 aprile – 11. SPAGNA – ALCANIZ (Motorland Aragon) – 2,59 km

30 aprile – 12. FRANCIA – LE CASTELLET (Circuit Paul Ricard) – 3,23 km

14 maggio – 13. USA – BIRMINGHAM (Barber Motorsports Park) – 2,38 km

28 maggio – 14. GERMANIA – OSCHERSLEBEN (Motorsport Arena Oschersleben) – 2,45 km

4 giugno – 15. OLANDA – ZANDVOORT (Circuit Park Zandvoort) – 2,54 km

18 giugno – 16. EUROPA – HOCKENHEIM (Hockenheimring) – 2,60 km

25 giugno – 17. RUSSIA – MOSCA (Moscow Raceway) – 2,26 km

9 luglio – 18 . GRAN BRETAGNA – DONINGTON (Donington Park Circuit) – 3,19 km

 

Altri circuiti alternativi

1. BRASILE – LONDRINA (Autodromo  Internacional Ayrton Senna) 3,03 km

2. BELGIO – ZOLDER 2,28 km

3. EAU – DUBAI (Dubai Autodrome) 2,55 km

4. GERMANIA – NURBURGRING 3,10 km

5. ITALIA – VALLELUNGA 2,13 km, MONZA 2,46 km e MISANO 3,03 km

6. GIAPPONE – OKAYAMA 1,97 km e TSUKUBA 2,12 km

7. USA – AUSTIN (COTA) 2,06 km

8. OLANDA – ASSEN 2,38 km

9. RUSSIA – SOCHI 2,31 km

10. SPAGNA – MONTEBLANCO/HUELVA 2,42 km e NAVARRA 2,67 km

Io invece Pep vorrei molti più circuiti ex CART con le stesse caratteristiche di lunghezza!!!!

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15 ore fa, aleabr ha scritto:

Io invece Pep vorrei molti più circuiti ex CART con le stesse caratteristiche di lunghezza!!!!

ho verificato, l'unico stradale possibile è Portland, gli altri o sono troppo lunghi o hanno troppi dislvelli o sono cittadini

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4 ore fa, Pep92 ha scritto:

ho verificato, l'unico stradale possibile è Portland, gli altri o sono troppo lunghi o hanno troppi dislvelli o sono cittadini

Pep sei un cavolo di mostro :D

In effetti la formula.e è molto vicina alla CART anche per questo motivo. Nel suo calendario ci sono un numero pazzesco di cittadini. Ricordo che l'ultima stagione corsa il 2007 su 14 gare ben 9 erano cittadini! Anche nel 2008 sarebbero state 7 su 14!!!!

Modificato da aleabr
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7 ore fa, The Rabbit ha scritto:

Dalla prossima stagione, Magneti Marelli fornirà i motori al team Mahindra.

La nuova Aguri cinese (che cambierà anche nome) avrà invece, molto probabilmente, motori Renault rimarchiati Nissan.

Quindi Fede fammi capire che vuol dire cambierà anche nome? Non si chiamerà più Aguri ma cosa? Poi che significa cambierà i motori Nissan??? La Renault gli fornirà i motori ma chiamandoli Nissan? Cioè quindi la Aguri diventa la scuderia satellite della DAMS-Renault?

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Sì Aguri cambierà nome perché lo stesso Suzuki se ne andrà, sarà tutto in mano ai cinesi che hanno già portato Ma in squadra a partire da Parigi. I loro motori saranno a tutti gli effetti Renault ma sotto nome Nissan (stesso gruppo), e in effetti già da tempo Mark Preston aveva detto che si sarebbero affidati "al motorista migliore" (parole sue).

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4 minuti fa, The Rabbit ha scritto:

Sì Aguri cambierà nome perché lo stesso Suzuki se ne andrà, sarà tutto in mano ai cinesi che hanno già portato Ma in squadra a partire da Parigi. I loro motori saranno a tutti gli effetti Renault ma sotto nome Nissan (stesso gruppo), e in effetti già da tempo Mark Preston aveva detto che si sarebbero affidati "al motorista migliore" (parole sue).

Quindi sparisce l'unica scuderia giapponese e si aggiungerà una seconda scuderia cinese.... mazza che tristessa....

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36 minuti fa, The Rabbit ha scritto:

Arriva comunque un costruttore giapponese, almeno nominalmente.

.....e comunque Fede su wiki già da quest'anno mi danno la Aguri scuderia anglo-giapponese e dalla prossima stagione solo britannica, il che significa che la prox stagione saranno ben 3 le scuderie UK: Virgin, Jaguar e l'eventuale britannica derivata dalla Aguri. Sempre che Virgin non ceda tutto il pacchetto a Citroen che entrerebbe definitivamente diventando l'altra squadra francese. Insomma un bel rimescolamento. Poi fatemi capire Mahindra si faceva già da quest'anno i motori da sola, nel 2016-2017 subentra Magneti-Marelli come motorista? Che cavolo di senso ha?

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Eh va beh se vai a guardare Wikipedia... :asd: la nuova Aguri avrà poco e niente di inglese, i capitali in entrata sono tutti cinesi.

Il fatto che Mahindra si affidi a qualcun altro non mi sembra negativo per loro, dato che il motore autoprodotto non ha dato grossi risultati. Tra l'altro Magneti Marelli potrebbe anche supportare qualche altra squadra (penso ad Andretti magari, il cui motore è in teoria in via di sviluppo, ma non si hanno notizie da tempo).

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9 ore fa, The Rabbit ha scritto:

Eh va beh se vai a guardare Wikipedia... :asd: la nuova Aguri avrà poco e niente di inglese, i capitali in entrata sono tutti cinesi.

Il fatto che Mahindra si affidi a qualcun altro non mi sembra negativo per loro, dato che il motore autoprodotto non ha dato grossi risultati. Tra l'altro Magneti Marelli potrebbe anche supportare qualche altra squadra (penso ad Andretti magari, il cui motore è in teoria in via di sviluppo, ma non si hanno notizie da tempo).

.....e qui hai detto giusto.... Magneti Marelli era certa che loro nel momento in cui sarebbero arrivati, avrebbero fatta incetta di squadre. La loro esperienza era di gran lunga più evoluta in fatto di roba elettrica e le molte squadre che hanno tentata la via del motore autoprodotto per quanto più economica di un motore a scoppio, era comunque tutta da fare e dimostrare.

Realizzarsi un proprio motore tutto nuovo contro realtà già consolidate come Renault, McLaren, Williams, Venturi, Citroen, AUDI ha dimostrato che il basso investimento nella realizzazione non significava automaticamente il successo. 

A conti fatti tutte le nuove realtà ad iniziare dalla Motomatica della Trulli, il NextEv cinese, lo stesso Andretti o anche il Mahindra non sono stati troppo risolutivi... anzi in molti casi sono rimasti sul banco di prova perché inaffidabili o del tutto fermi. La Trulli ha chiuso direttamente la baracca.

Anche la Jaguar il prossimo anno si affiderà ad un motorista già esperto come la Williams. 

Alla fine si è ricreato un 'ecosistema' più logico con tante scuderie e dopo una stagione di caos motoristico, il ritorno e riordino ad uno stato di cose 'classico' con una stretta cerchia di propulsori all'altezza: Renault, Citroen, Williams, Venturi, Magneti Marelli, AUDI e Nissan (se la vogliamo distaccare da Renault)

A questo punto mi da l'idea che come nelle sorelle maggiori più motoristi si spartiranno i vari clienti creando anche una competitività maggiore fra scuderie e un divario più gestibile. 

C'è anche da vedere se Agag aprirà ad altre nuove realtà o resterà fermo sulle 10 squadre. 

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