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[Motomondiale] 2015.06 - GP Italia


R18

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Velocità  folli e record sbriciolati. Forse bisognerebbe mettere un freno a questa escalation.

Generalmente, si "mette un freno" quando qualcuno si fa male, purtroppo la regola sembra essere questa. Del resto hanno continuato a correre a Suzuka per anni e anni, finché Daijiro non ci ha lasciato le penne perché si guidava a poca distanza da muretti di cemento con moto tipo la RCV V5 da non so quanti cavalli...

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Strabiliante pole di Iannone su Lorenzo e Dovizioso. Pirro sesto con la moto laboratorio, poi, la dice lunga sul livello raggiunto dalla Ducati quest'anno. Rossi ottavo alle spalle di Pedrosa, Mà¡rquez partirà  quindi tredicesimo.

 

Sicuramente un giro stupendo, ma l'attaccarsi a Lorenzo ha influito in maniera positiva.

Rossi chiamato ancora a rimontare, difficile impensierire un Lorenzo così in forma se parte così lontano. Tra l'altro leggo che l'ideal time di Vale l'avrebbe portato in quinta posizione. Ripeto che ci deve lavorare se vuole vincere il mondiale. 

 

Incredibile la Suzuki. Espargarò in Q2 paga 17/18 Km/h da Iannone, ma nei settori T2 e T3 che sono guidati fa praticamente gli stessi tempi di Lorenzo, addirittura qualche millesimo meglio. 

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Melandri a 123 millesimi dalla pole di Lowes in Moto2 e a due secondi e un decimo dal penultimo della MotoGp, DeAngelis.

 

Infatti lo stavo per scrivere io. Due secondi e un decimo dal penultimo ma stiamo scherzando? Neanche un pilota pensionato farebbe così schifo, perchè questo significa far schifo se di professione fai il pilota, in più con un passato decisamente vincente. 

 

E un pensiero va anche a Baz e Laverty. :asd: Era davvero necessario andare a fare le comparse (anzi comparse forse è fin troppo ma non mi viene in mente un altro termine) in MotoGP al posto di provare a lottare per qualcosa di più in SBK?. Bah. 

Ne avrei da dire anche su Miller eh, perchè farsi la gavetta per me sarebbe stato decisamente meglio. 

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Infatti lo stavo per scrivere io. Due secondi e un decimo dal penultimo ma stiamo scherzando? Neanche un pilota pensionato farebbe così schifo, perchè questo significa far schifo se di professione fai il pilota, in più con un passato decisamente vincente. 

 

E un pensiero va anche a Baz e Laverty. :asd: Era davvero necessario andare a fare le comparse (anzi comparse forse è fin troppo ma non mi viene in mente un altro termine) in MotoGP al posto di provare a lottare per qualcosa di più in SBK?. Bah. 

Ne avrei da dire anche su Miller eh, perchè farsi la gavetta per me sarebbe stato decisamente meglio. 

 

Anche per loro vale lo stesso ragionamento che fanno i vari piloti Marussia, Caterham, ecc.

Per loro è più redditizio fare presenza nel Circus che vincere il mondiale Endurance.

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Per Baz sinceramente non mi dispiace neanche troppo. La Forward poi mi sembra rimasta decisamente indietro rispetto all'anno scorso.

 

Su Melandri la faccenda mi sembra un po' complicata. Lui non "sente" la moto e quando è così non c'è dubbio che si prenda il minimo rischio, è sempre stato così. Certo è che Marco se lo sarebbe tranquillamente risparmiato di guidare ancora in MotoGP, quindi anche in quanto a morale non sarà  al top, anzi.

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Su Melandri la faccenda mi sembra un po' complicata. Lui non "sente" la moto e quando è così non c'è dubbio che si prenda il minimo rischio, è sempre stato così. Certo è che Marco se lo sarebbe tranquillamente risparmiato di guidare ancora in MotoGP, quindi anche in quanto a morale non sarà  al top, anzi.

 

Credo che l'analisi giusta l'abbiano fatta Ago, Lucky e Pernat.

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Che hanno detto?

 

In pratica Ago ha detto che c'è stato un doppio errore, sia da parte sua (accettare la MotoGP e poi ritrattare) sia da parte di Aprilia che dopo il primo dubbio avrebbe dovuto mettere a monte il tutto.

 

Lucky l'ha messa sul piano meramente materiale/economico: "Io nell'84 ho deciso di smettere".

 

Pernat ha detto una cosa ormai più che consolidata, cioè che per Melandri anche il problema più insignificante diventa insormontabile.

La testa è sempre stata quella.

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