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No, lo dice espressamente Borsari, anche nel suo libro. Ma in generale anche le altre fonti (Forghieri compreso, stavolta invece avrà  sovrapposto i due GP di Spagna, che però erano su circuiti diversi).

 

Ah, OK.

Tramonti me lo citò Stradi una decina di anni fa.

 

Comunque è comprensibile fare un po' di confusione su avvenimenti di oltre 40 anni fa. Anzi, direi che Forghieri a 80 anni ha una lucidità  che molti sognano a 40.

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Ah, OK.

Tramonti me lo citò Stradi una decina di anni fa.

 

Comunque è comprensibile fare un po' di confusione su avvenimenti di oltre 40 anni fa. Anzi, direi che Forghieri a 80 anni ha una lucidità  che molti sognano a 40.

 

Sicuramente. Però riguardo Jarama '68 e Montjuich '69 lo dico con cognizione di causa perchè ebbi la possibilità  di consultare gli AutoSprint di Claudio.

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Davvero penso che certi racconti dovrebbero essere all'ordine del giorno o quasi, è un peccato che di tutto ciò che accade trapeli così poco, e che certi retroscena si scoprano solo dopo anni. Bellissimi gli aneddoti di Forghieri e ci mancherebbe altro, ma pagherei oro per ascoltare storie anche sulle stagioni che ho potuto seguire direttamente.

Modificato da Schumy81
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Premessa.

Gli aneddoti raccontati da Forghieri sono quasi tutti noti, specialmente per chi ha letto le cronache dell'epoca e i suoi libri, però è sempre piacevole ascoltarli, anche perchè dal vivo vengono arricchiti con tanti dettagli che su carta toglierebbero spazio alla parte storica.

 

Per tentare di rendere meglio l'idea, riporterò i suoi pensieri direttamente in prima persona (in corsivo) per ercare di replicare il più fedelmente possibile il suo racconto.

 

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Chris Amon

 

Forghieri ha elogiato il neozelandese che, a quanto ho capito, considera il miglior collaudatore mai passato da Maranello durante la sua gestione (Lauda era diverso).

 

 

La sua sensibilità  era tale che i tecnici della Firestone gli facevano fare delle giornate di test faticosissime per raccogliere più dati possibili.

Portavano 4 o 5 tipi diversi di gomme senza renderle note nè a lui, nè a me, poi gli chiedevano di effettuare un certo numero di giri in modo costante e al termine dello stint gli chiedevano il resoconto delle sensazioni provate alla guida. [Qui Forghieri ha usato termini tecnici specifici, riferiti allo sfruttamento delle gomme, che però non conosco e quindi non ricordo. Comunque i tecnici Firestone volevano sapere le reazioni della gomma alla percorrenza in curva, in frenata, ecc.]

In pratica, gli montavano la tipologia di gomme A, che potevano essere le più dure o le più morbide ma, ripeto, noi non lo sapevamo, poi le B, le C, le D, ecc.

 

Dopo la pausa pranzo il lavoro veniva ripetuto ma con una sequenza casuale rispetto a quella del mattino: prima le C, poi le A, poi le D, ecc. e gli veniva richiesto di nuovo il report. Secondo i gommisti Firestone, almeno il 70% delle sensazioni riportate per ogni tipologia di gomma provata nel pomeriggio, corrispondevano con quelle segnalate al mattino per la stessa gomma.

 

gEAsIyV.jpg

 

Ovviamente, a grande richiesta :asd: non potevano mancare alcune delle sfighe storiche di Amon.

 

Eravamo a Spa nel 68. Chris parte in testa dalla pole ed eravamo certi di vincere quella corsa perchè con l'introduzione dell'alettone non avevamo avversari.

Nei primi giri lotta con Surtees. Allora Spa era un circuito stradale e ai lati dell'asfalto c'era il brecciolino come su qualsiasi strada normale. Probabilmente da una delle ruote di Surtees parte un sasso che fora il radiatore della 312.

Dopo qualche giro Chris rientra ai box, si toglie i guanti e con molta calma (Chris non si arrabbiava mai) mi dice "finita l'acqua". Controlliamo, era  così. Il sasso aveva forato il radiatore ed era uscita tutta l'acqua.

 

Uzk40Z3.jpg

 

OgWWQu7.jpg

 

Andiamo a Rouen, pista pericolosissima. Anche allora ci appoggiavamo ai servizi meteorologici locali per stabilire la tattica di gara. Quel giorno ci dicono che non pioverà .

Sullo schieramento, Ickx mi chiama: Mauro, montami le gomme da pioggia. Gli dico: ma scherzi? No, no. Per favore montami le gomme da pioggia.

Vado da Borsari e gli dico: Giulio, monta le gomme da pioggia a Ickx. e lui: S'èl mat?!

Ah, non lo so, ma se le vuole montagliele.

Alla bandiera, lui è l'unico con le gomme intagliate sullo schieramento. Nel momento esatto in cui partono le macchine, comincia a venire giù un acqua da paura. Alla fine del primo giro Ickx passa in testa da solo sotto al diluvio e poi non arriva più nessuno. Pensiamo a un incidente a catena e invece, dopo una quarantina di secondi, arrivano tutti gli altri che però si fermano tutti ai box per mettere le gomme da bagnato, compreso Amon.

Ickx stravinse quella gara, la sua prima vittoria, mentre Chris fece una gara senza storia nelle retrovie.

Verso sera, mentre stavamo caricando il materiale, sento dei colpi che provengono dall'interno del nostro camion e mi chiedo chi sia quell'imbecille che sta sbattendo qualcosa nella lamiera. Mi affaccio, era Chris che tirava delle testate nella parete del camion.

- Chris! Ma che fai?

- Cosa vuoi che faccia? Non sono ancora riuscito a vincere una gara con voi, mentre questo little fucking boy arriva e vince praticamente subito!

 

Però, da vero Grande Signore qual era, alla sera fu proprio Chris a organizzare e a pagare di tasca sua la cena a tutta la squadra per festeggiare la prima vittoria di Jacky Ickx.

 

8spTLJh.jpg

 

I6oIp0F.jpg

 

TCG3aiO.jpg

 

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Sempre nel 68 andiamo in Canada a Mont Tremblant, un circuito molto bello, simile a Brands Hatch.

L'affidabilità  meccanica era il nostro vanto. Ho sempre portato avanti la filosofia secondo la quale se un pezzo non è affidabile è perfettamente inutile cercare la prestazione. Il nostro cambio era veloce e robusto. Chris parte in testa e domina la gara per tre quarti, poi rientra ai box, si toglie i guanti e mi dice che si è rotto il cambio. Ma come?! Impossibile, dico io. Si, fa lui, ero senza frizione fin da via e poi si è bloccato tutto.

Smontiamo il cambio, si era rotta la saldatura di una molla della frizione Borg&Beck che mandava il disco a pacco, per cui lui ha fatto tutta la corsa in testa, cambiando a orecchio, fino a quando non si è bloccato tutto.

 

o4LypgU.jpg

 

L'anno dopo andiamo in Spagna, altra pista molto pericolosa. Hill e Rindt sbattono con le Lotus dopo pochi giri e Amon si ritrova saldamente al comando, praticamente senza avversari che lo possano impensierire.

A un certo punto, non passa più. Panico. Dopo un po' torna ai box a piedi, si toglie i guanti e mi dice "finita la benzina". Come?! E' impossibile!

A fine gara i meccanici vanno a recuperare la macchina. Borsari aveva sempre un martello e un cacciavite nella tasca della tuta. Assesta un colpetto alla pompa della benzina, rimette in moto la 312 e ha il piacere di guidarla fino ai box.

 

UQ5ZMJx.jpg

Bellissimo (un po' meno per il povero Amon).

Ma che memoria c'hai?

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  • 2 weeks later...

Qualcuno riesce a recuperare il filmato di Silverstone 1977(credo durante dei test) in cui Furia cazzia Reutemann reo di non saper "copiare" i tempi di Lauda?

 

Da anni non lo trovo più sul web... Ce l'ho in una vhs, che però è illeggibile per via della mancanza di un videoregistratore...

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  • leopnd changed the title to Mauro Forghieri

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