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The F1 countdown


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GP Monaco 1936, piove.

 

Sull'olio perso dall'Alfa di Tadini, Farina (30) va dritto piantandosi alla chicane.

Manfred von Brauchitsch (n. 14) lo tampona mentre Rosemeyer (6) sbanda ma evita la carambola che di lì a poco coinvolgerà  anche Chiron e Siena. Tutti ritirati al primo giro.

 

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GP Austria 1971 - Jo Siffert - BRM P160. Lo svizzero taglia trionfante il traguardo dopo aver dominato l'intero weekend. In qualifica segna la pole con 0.21" di vantaggio su Stewart, mentre in gara domina tutti i 54 giri tagliando il traguardo con 4 secondi di vantaggio su Fittipaldi, facendo segnare anche il giro più veloce. E' il weekend in cui Jackie Stewart si laurea campione del mondo per la seconda volta nella sua carriera con 3 gare di anticipo sulla fine del campionato, anche se in gara sarà  costretto al ritiro

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GP Italia 1967 - John Surtees - Honda RA300. 9° in qualifica a 1.8" da Clark (102.0%), Surtees riesce a vincere il Gran Premio beffando sul traguardo Jack Brabham per soli 2 decimi di secondo. Il 68° giro, l'ultimo, è anche l'unico nella gara che Surtees chiude al comando. La gara è passata alla storia per la mirabolante rimonta di Clark, che dopo essere rientrato ai box al 13° giro riesce a rimontare un giro a tutti i suoi avversari, mancando la vittoria solo per aver finito la benzina all'ultimo giro (arriverà  con 23 secondi di ritardo da Surtees)

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Jean Alesi, GP Francia 2000, alla guida di un triciclo della Prost AP03-Peugeot, la peggiore vettura mai costruita dalla Scuderia del Professore (non conquisterà  nemmeno un punto quell'anno, pur avendo tra le proprie fila due piloti validi come Heidfeld e, appunto, Alesi).

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Vittoria fondamentale

 

mossarg58.jpg

 

GP Argentina 1958 - Stirling Moss - Cooper T43 Climax. 7° in qualifica (su 10) a 2.0" da Fangio (102.0%), all'ultimo acuto in carriera, in gara Moss, grazie alla leggerezza, alla manegevolezza e ai consumi ridotti della sua vettura ottiene una vittoria storica: è la prima per la Cooper, la prima per il motore Climax, la prima per il team di Rob Walker e soprattutto è la prima vittoria in Formula 1 per una vettura a motore posteriore. Moss vince con 2.7" di vantaggio su Musso, dopo aver conquistato il comando della gara al 35° degli 80 giri previsti

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Alesi_2000_France.jpg

 

Jean Alesi, GP Francia 2000, alla guida di un triciclo della Prost AP03-Peugeot, la peggiore vettura mai costruita dalla Scuderia del Professore (non conquisterà  nemmeno un punto quell'anno, pur avendo tra le proprie fila due piloti validi come Heidfeld e, appunto, Alesi).

 

Forse era peggiore quella del 1998 presentata in pompa magna come possibile pretendente al titolo, col super motore peugeot e mi hanno suscitato molta antipatia all'epoca facevano troppo i fenomeni ecc... ha fatto un punto per caso, motore e vettura erano una ciofeca.

 

Nel 2000 nessuno si aspettava nulla, di certo Alesi avrebbe fatto meglio a rimanere in Sauber.

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Ecco invece la migliore Prost, la prima (c'era però una collaborazione con Ligier se non erro, anche dal nome del modello):

 

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Olivier Panis, Prost JS45-Mugen, GP Brasile 1997, terzo posto per il francese che sarà  protagonista della stagione fino all'infortunio alle gambe in Canada.

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Jan Lammers, Ensign N180, Unipart Racing Team, Brands Hatch 1980. Non qualificato con un tempo superiore ai quattro secondi di ritardo dalla pole di Pironi. La collaborazione fra pilota e scuderia porterà  a tre qualificazioni (su 8 gare) e a due arrivi (14° in Germania e 12° in Canada).

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