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Radio Paddock Luglio 2014 - Notizie dal Circus


Andrea Gardenal

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Ma scusate, se e quando Briatore (l'ha ripetuto un mese fa) riuscirà  a imporre la sua bastardissima schifosissima idea di eliminare il Gran Premio in favore di due minigare con griglie invertite per i primi otto, come CAZZO farete a guardare ancora questo monomarca evoluto in gimcana televisiva???

 

E non mi venite a dire "la passione è così tanta che la vedrò lo stesso"!!!!

 

Piuttosto, si dovrebbe dire "l'insipienza, l'ignoranza e la voglia di casino incomprensibile è così tanta che mi divertirò ancor di più".

 

Almeno sarebbe più onesto...

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Quando sarà , dirò anche io addio alla F1...

 

Per ora, nonostante gli infiniti difetti di questa categoria, resta ancora una mezza parvenza di Gran Premio.... Che per me è UNA qualifica, UNA partenza, UNO svolgimento, UN arrivo e soprattutto UN vincitore... Quando qualcosa o qualcuno (in particolar modo riguardo alla gara in sé) interverrà  imponendo un numero diverso da quel 1, allora anche gli ultimi bricioli di passione che restano andranno a farsi benedire... 

Gara 1 e gara 2? Griglie invertite? Show da shoooogno? No grazie. Non sarebbe più tollerabile... Questo è fuori discussione... 

Già  ora l'incendio di qualche anno fa si è via via assopito fino a lasciare poco più di una fiammella... Vedremo chi sarà  il "pompiere" che estinguerà  definitivamente quella fiamma....

Su questo l'anno prossimo si potrà  discutere

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Ora che ci penso ci sarebbe qualcosa da ridire anche sull'"UNA qualifica"...

 

Io non voglio fare il bastian contrario, ma le qualifiche tipo Superbowl coi play out/off piacciono a moltissimi "appassionati", e quindi legittimano la strategia clownesca dei padroni del Circo.

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Su questo l'anno prossimo si potrà  discutere

 

Vabbè, quella, il prossimo anno, la considererò generalmente alla pari (come "significato" sportivo... con le dovute differenze, ovviamente) di una ri-partenza dopo bandiera rossa di oggi o di ieri... Possiamo discutere sull'utilità , ai fini della sicurezza, di una norma del genere. E quello è un altro discorso... Ci possono essere più partenze causate da eventi extra come incidenti al via, pioggia (manco li cani) o quant'altro... Ma La Partenza - quella vera e con la P maiuscola, quella che segue l'attesa e la preparazione, ecc. -  continuerà  ad essere una sola come lo è oggi o ieri quando veniva, per qualsiasi motivo, ripetuta... 

 

In caso di Gara 1 e Gara 2 le partenze, intese nel modo che ho appena descritto, saranno 2 e indipendenti tra di loro... Questo intendevo...

 

Edit sulle qualifiche: ok, il format può piacere o no, Q1 Q2 Q3 et similia... Ma alla fine c'è comunque UN pilota in pole position.... 

"folosofia", chiamiamola... UNA qualifica che, alla fine, determina UN poleman... UNA gara che, alla fine, determina UN vincitore....

Modificato da Davide Hill
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Ovviamente la prima mossa sarà  spostare il GP d'Italia in una certa località  della Sardegna... là­ sà­ che gira la grana...

La premiazione prevederà  la caduta dello champagne dall'alto; durante la stagione il Boss potrà  cacciare i piloti piຠscarsi col mitico "Scei fuooori"; le gare in posti di m***a assegneranno punti tripli; le piste storiche, o quello che ne rimane, avranno punteggio dimezzato; i piloti dovranno dimostrare abilità  manageriali e saranno seguiti 24/7 da delle telecamere; chi farà  l'incidente piຠspettacolare (votato dal pubblico via social network e televoto) avrà  un bonus di 10 punti in classifica; in qualifica i piloti dovranno dimostrare di conoscere alla perfezione il circuito: scenderanno in pista uno alla volta e dovranno fare un giro al contrario.

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Quello che mi frega, almeno in questa stagione, è l'aver visto dei duelli accattivanti, tra Alonso-Vettel-Ricciardo. Sempre ridimensionate da questa F1 moderna che non vuole che gli si graffi la carrozzeria alle monoposto. Come ho detto, probabilmente sarà  l'ultimo anno in cui regalerò soldi a Vanzini & Co, visto anche l'assurdo regolamento del 2015. Però i duelli ci sono stati ed ogni tanto vacillo... mi sembra come un malato terminale he ogni tanto regala un attimo di miglioramento, ma sai bene che non ne uscirà  mai.

Ecco, la notizia di Briatore al lavoro con Bernie, ha tolto tutte le ultime speranze nel miracolo.

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E qui voglio fare una piccolissima riflessione: nel 90% dei casi l'interesse in queste qualifiche si accende nei 10-12 minuti della Q3, perchè salvo cataclismi tutti i top driver riescono ad approdare tranquillamente all'ultima fase delle qualifiche. Ma allora cosa c'è di differente rispetto alla cara vecchia ora di sessione tutti in pista? Anche all'epoca l'interesse era catalizzato negli ultimi minuti di prove, con qualche acuto durante il resto della sessione, proprio come ora c'è qualche acuto quando i più veloci entrano in pista per Q1 e Q2.

 

Mi sembra che il maggior spettacolo di questo format di qualifiche kecipiace rispetto a quello arretrato e retrogrado kenonicipiace sia puramente illusorio

 

Dal punto di vista "televisivo" e dell'interesse dello spettatore a casa, e anche questo è opinabile...

 

Ma per chi è in tribuna? 30-40 minuti aspettando l'ingresso in pista dello sfigato di turno per "pulire" la traiettoria ai big.... 

Il format di qualifica è l'ultimo dei problemi. Non ci fosse stata l'assurda regola del parco chiuso, secondo me questo sarebbe un ottimo format... Sicuramente meglio dell'ora (ridotta a 20-25 minuti quando andava bene) con 12 giri e, soprattutto, delle qualifiche a giro singolo... 

 

Edit: il punto debole di questo format è, appunto, la ridicola regola del parco chiuso che obbliga a scelte grottesche e l'impossibilità  di ricorrere al muletto se qualcosa va storto...

 

Qualifiche con regole di un tempo e format attuale... Cambierebbe molto, secondo me. E cambierebbe di molto anche il giudizio complessivo....

Modificato da Davide Hill
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Dal punto di vista "televisivo" e dell'interesse dello spettatore a casa, e anche questo è opinabile...

 

Ma per chi è in tribuna? 30-40 minuti aspettando l'ingresso in pista dello sfigato di turno per "pulire" la traiettoria ai big.... 

Il format di qualifica è l'ultimo dei problemi. Non ci fosse stata l'assurda regola del parco chiuso, secondo me questo sarebbe un ottimo format... Sicuramente meglio dell'ora (ridotta a 20-25 minuti quando andava bene) con 12 giri e, soprattutto, delle qualifiche a giro singolo... 

 

Edit: il punto debole di questo format è, appunto, la ridicola regola del parco chiuso che obbliga a scelte grottesche e l'impossibilità  di ricorrere al muletto se qualcosa va storto...

 

Qualifiche con regole di un tempo e format attuale... Cambierebbe molto, secondo me. E cambierebbe di molto anche il giudizio complessivo....

 

Sarà  anche l'ultimo dei problemi ma è significativo al massimo grado di come una disciplina arrivi a autodeformarsi e sfigurarsi del tutto pur di compiacere il medium televisivo.

 

Inoltre, il tempo delle qualifiche ognuno se lo è sempre gestito come voleva. Nei primi anni '70 un pilota poteva farsi a piacimento 10 o 15 giri, limando qua e là  una traiettoria, modificando un ammortizzatore, cambiando una barra di torsione. Negli anni '50 la Ferrari faceva sei giri a testa, per risparmiare il motore e il cambio (e le ore quotidiane di qualifica era TRE).

 

Quindi, se a uno non stava bene l'ora di qualifica che poi si decide negli ultimi 20 minuti, avrebbe potuto fare altro per la prima mezz'ora. Poi avrebbe potuto accendere la tv e vedere la fase che lo interessava.

 

Questa pretesa di voler vedere per forza un'ora consecutiva di spettacolo entusiasmante è la filosofia alla base dell'incredibile serie di regole cretinissime (ma spettacolari, o anche no) degli ultimi anni.

 

Ma se non si capisce ciò, si continuerà  ciecamente a dire "questo format è ottimo, l'unica cosa buona ecc. ecc. ecc."

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Dal punto di vista "televisivo" e dell'interesse dello spettatore a casa, e anche questo è opinabile...

 

Ma per chi è in tribuna? 30-40 minuti aspettando l'ingresso in pista dello sfigato di turno per "pulire" la traiettoria ai big.... 

Il format di qualifica è l'ultimo dei problemi. Non ci fosse stata l'assurda regola del parco chiuso, secondo me questo sarebbe un ottimo format... Sicuramente meglio dell'ora (ridotta a 20-25 minuti quando andava bene) con 12 giri e, soprattutto, delle qualifiche a giro singolo...

Ma non è vero. Ho avuto modo di digitalizzare una parte delle VHS che ho registrato ormai 15 anni fa e in quasi tutte le qualifiche i piloti iniziavano a scendere in pista 3-4 minuti dopo l'inizio delle qualifiche; poi è chiaro, c'erano alcune piste (es. l'Ungheria) particolarmente sporche in cui nessuno voleva pulire la pista agli altri e allora si potevano aspettare 15-20 minuti perchè qualcuno scendesse in pista, ma queste erano l'eccezione, non la regola.

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Ma io ho fatto un discorso dal punto di vista dello spettatore in pista, non di quello in TV...

 

A Monza e Imola pagai 100 e passa mila lire per vedere la bellezza di 20 minuti effettivi di prove...

 

Si sarebbe potuto riportare in auge quella regola antica secondo cui il miglior tempo non veniva convalidato se non si era percorso un numero minimo di giri nelle prove.

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