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[Motomondiale] 2014.03 - GP Argentina


R18

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2014 Red Bull Grand Prix of Argentina - Autà³dromo Termas de Rà­o Hondo

Round 3/18

25-26-27 aprile 2014

 

109.jpg?version=2014-04-13.r03991042bd

 

infow.gifINFO

Lunghezza del circuito: 4,806 km

Giri da percorrere: 25 (MotoGP), 23 (Moto2), 21 (Moto3)

Distanza totale: 120,2 km (MotoGP), 110,5 km (Moto2), 100,9 km (Moto3)

Numero di curve: 14

Senso di marcia: orario

 

icocrono.jpgRECORD

Giro gara MotoGP: nuovo circuito

Giro prova MotoGP: nuovo circuito

Vittorie pilota 500cc/MotoGP: 3 - Michael Doohan

Vittorie costruttore 500cc/MotoGP: 3 - Honda

Pole pilota 500cc/MotoGP: 1 - J. Salatino, J. Kissling, B. Caldarella, M. Hailwood, K. Roberts, W. Gardner, J. Kocinski, L. Cadalora, M. Doohan, K. Roberts Jr.

Pole costruttore 500cc/MotoGP: 2 - Matchless, Yamaha, Honda

Podi pilota 500cc/MotoGP: 3 - Juan Carlos Salatino, Michael Doohan

Podi costruttore 500cc/MotoGP: 7 - Honda, Yamaha

 

Giro gara Moto2: nuovo circuito

Giro prova Moto2: nuovo circuito

Vittorie pilota 250cc/Moto2: 2 - Tom Phillis

Vittorie costruttore 250cc/Moto2: 4 - Honda

Pole pilota 250cc/Moto2: 2 - Tom Phillis, Loris Capirossi

Pole costruttore 250cc/Moto2: 3 - Honda, Aprilia

Podi pilota 250cc/Moto2: 2 - T. Phillis, U. Masetti, J. Redman, M. Biaggi, T. Harada, O. Jacque, V. Rossi

Podi costruttore 250cc/Moto2: 11 - Honda

 

Giro gara Moto3: nuovo circuito

Giro prova Moto3: nuovo circuito

Vittorie pilota 125cc/Moto3: 2 - àngel Nieto

Vittorie costruttore 125cc/Moto3: 5 - Honda

Pole pilota 125cc/Moto3: 2 - àngel Nieto

Pole costruttore 125cc/Moto3: 6 - Honda

Podi pilota 125cc/Moto3: 2 - Jim Redman, àngel Nieto, Emilio Alzamora, Marco Melandri

Podi costruttore 125cc/Moto3: 12 - Honda

 

icon_tv.gifOrari del Gran Premio d'Argentina

Venerdì 25 aprile

9:00-9:40 (14:00-14:40) Prove Libere 1 Moto3 - SkySport MotoGP

9:55-10:40 (14:55-15:40) Prove Libere 1 MotoGP - SkySport MotoGP

10:55-11:40 (15:55-16:40) Prove Libere 1 Moto2 - SkySport MotoGP

13:10-13:50 (18:10-18:50) Prove Libere 2 Moto3 - SkySport MotoGP

14:05-14:50 (19:05-19:50) Prove Libere 2 MotoGP - SkySport MotoGP

15:05-15:50 (20:05-20:50) Prove Libere 2 Moto2 - SkySport MotoGP

 

Sabato 26 aprile

9:00-9:40 (14:00-14:40) Prove Libere 3 Moto3 - SkySport MotoGP

9:55-10:40 (14:55-15:40) Prove Libere 3 MotoGP - SkySport MotoGP

10:55-11:40 (15:55-16:40) Prove Libere 3 Moto2 - SkySport MotoGP

12:35-13:15 (17:35-18:15) Qualifiche Moto3 - SkySport MotoGP 

13:30-14:00 (18:30-19:00) Prove Libere 4 MotoGP - SkySport MotoGP 

14:10-14:50 (19:10-19:50) Qualifiche MotoGP - SkySport MotoGP (0:00 Cielo)

15:05-15:50 (20:05-20:50) Qualifiche Moto2 - SkySport MotoGP 

 

Domenica 27 aprile

8:40-9:00 (13:40-14:00) Warm-up Moto3 - SkySport MotoGP

9:10-9:30 (14:10-14:30) Warm-up Moto2 - SkySport MotoGP

9:40-10:00 (14:40-15:00) Warm-up MotoGP - SkySport MotoGP

11:00 (16:00) Gara Moto3 - SkySport MotoGP (20:55 Cielo)

12:20 (17:20) Gara Moto2 - SkySport MotoGP (21:25 Cielo)

14:00 (19:00) Gara MotoGP - SkySport MotoGP (21:55 Cielo)

 

Tra parentesi gli orari italiani.

 

Albo d'oro:

PYTHsKj.png

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Crutchlow, operato alla mano destra infortunata ad Austin, sarà  sostituito da Michele Pirro.

 

In Moto2 sarà  invece assente il pilota Caterham Joshua Herrin, che si è fratturato una clavicola cadendo con una Motard e non verrà  sostituito.

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Nella Moto2 ci sarà  il ritorno in gara di Sebastià¡n Porto, a distanza di otto anni dall'ultimo Gran Premio. L'argentino fu secondo nel Mondiale 250cc del 2004.

 

Davvero?!

Le cose sono due: o ha fatto i solchi in quella pista girandoci nei sei mesi precedenti (stile Rabat ad Almeria) oppure sarà  trentacinquesimo a sei secondi dai piloti di testa. Mumble.

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Nella Moto2 ci sarà  il ritorno in gara di Sebastià¡n Porto, a distanza di otto anni dall'ultimo Gran Premio. L'argentino fu secondo nel Mondiale 250cc del 2004.

àˆ già  rientrato nel campionato spagnolo. Un paio di settimane fa ha fatto una bella fagiolata mentre si giocava la vittoria con Raffin all'ultima curva di Jerez. Ha vinto il terzo.

Forse manca di esperienza

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Argentina, Libere 1: arriva la risposta di Lorenzo

Il pilota della Yamaha si adatta subito a Termas de Rio Hondo e precede Espargaro. Indietro Rossi e le Honda

 

Dopo un avvio di stagione più che deludente, Jorge Lorenzo doveva dare una risposta a Termas de Rio Hondo e bisogna dire che il pilota della Yamaha ha iniziato sicuramente il weekend del Gp d'Argentina con il piede giusto, realizzando il miglior tempo nella prima sessione di prove libere.

 

Il maiorchino ha dato l'idea di aver compreso subito molto bene il nuovo tracciato del Mondiale, realizzando con gomma dura un crono di 1'42"804 che è già  migliore di circa 1" rispetto ai tempi fatti nei test dello scorso anno. L'ennesima riprova di questo poi arriva dal fatto che Jorge è stato il primo ad iniziare a lavorare anche con il setting per migliorare la sua M1.

 

Alle sue spalle, staccato di quattro decimi, c'è Aleix Espargaro, che però ha montato sulla suaForward Yamaha "Open" la gomma morbida per scalare la classifica. Così come in terza posizione c'è la Honda di Alvaro Bautista, che ha utilizzato la gomma a mescola media, che è quella più morbida a disposizione delle moto "Factory".

 

Quarto tempo per Andrea Iannone, che si conferma il pilota più in forma tra quelli della Ducati, pur pagando nove decimi nei confronti di Lorenzo. Dietro di lui poi conferma il suo buon momento anche Bradley Smith, quinto con la Yamaha del Team Tech 3, che ha preceduto di poco la moto gemella del rookie Pol Espargaro.

 

Settima piazza per Stefan Bradl davanti alla Ducati di Andrea Dovizioso, mentre la bella sorpresa di questa sessione è il nono tempo di Nicky Hayden, che ha portato la sua Honda RCV1000R "Open" in nona posizione, davanti alla Yamaha di Valentino Rossi, che per ora paga oltre 1"5 sul compagno di squadra, penalizzato forse dall'aver montato troppo presto la sua seconda gomma posteriore.

 

Come avrete notato, per ora non abbiamo citato le due Honda ufficiali e il motivo è che Marc Marquez e Dani Pedrosa sono solamente in 14esima e 16esima posizione. Va detto però che i due portacolori della HRC hanno deciso di non montare una gomma nuova nella seconda parte del turno ed è per questo che sono molto attardati.

 

Davanti a loro, in 12esima piazza, c'è anche Michele Pirro, chiamato a sostituire l'infortunato Cal Crutchlow sulla seconda Ducati ufficiale. Bisogna registrare inoltre la prima caduta del weekend, che è stata quella della PBM-Aprilia di Michael Laverty, vittima di una banale scivolata.

 

http://www.omnicorse.it/magazine/37099/motogp-argentina-libere-1-arriva-la-risposta-di-lorenzo-indietro-rossi-e-le-honda

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Argentina, Libere 2: Marc Marquez surclassa tutti!

Il pilota della Honda toglie 3" al miglior tempo della FP1 e rifila 1" a Pedrosa. Le Yamaha sono a 2"

 

Dopo essersi preso una sessione di riposo, Marc Marquez è tornare a vestire i panni del mattatore nel secondo turno di prove libere del Gp d'Argentina di MotoGp, sul nuovissimo tracciato di Termas de Rio Hondo.

 

Trattandosi, come detto, di una pista inedita, ad ogni uscita in pista i piloti aumentano i loro riferimenti e riescono a far scendere i tempi. Il miglioramento del leader del Mondiale e della sua Honda è stato qualcosa di davvero impressionante: con il suo 1'39"313 ha abbassato di oltre 3" il tempo realizzato stamani da Jorge Lorenzo.

 

Ma non è tanto questo a spaventare la concorrenza, quanto il distacco di oltre 1" che è riuscito a rifilare alla RC213V gemella di Dani Pedrosa, che è il suo diretto inseguitore, ma è rimasto di un bel po' al di sopra della soglia dell'1'40".

 

Anzi, delle due "Camomillo" deve guardarsi le spalle dalla Forward Yamaha "Open" di Aleix Espargaro, che nel finale ha scalato la classifica con la gomma morbida, chiudendo a meno di due decimi dal connazionale. In quarta posizione troviamo poi l'altra Honda di Stefan Bradl, che per buona parte del turno era stato il principale antagonista di Marquez.

 

La top five si completa poi con la Ducati di Andrea Dovizioso, che ha vissuto una sessione con alti e bassi: prima ha rotto il motore di una delle sue Desmosedici, poi è tornato in pista ed è riuscito ad inserirsi tra i primi. "Dovipower" però ha il timore che la gomma media, che è la più dura riservata alla "Open" potrebbe creare dei problemi sulla distanza di gara.

 

Dietro al forlivese c'è un quartetto di Yamaha e la cosa curiosa è che quelle del Team Tech 3sono nuovamente davanti alle due ufficiali. In sesta piazza c'è infatti Bradley Smith seguito dal rookie Pol Espargaro. Valentino Rossi e Jorge Lorenzo sono invece solamente in ottava e nona posizione, distanziati di oltre 2". Il timore, dunque, è che il miglior tempo del maiorchino nelle FP1 sia stato un fuoco di paglia.

 

Nella top ten c'è poi spazio anche per Andrea Iannone, nonostante il pilota italiano sia stato anche vittima di una caduta, provocata probabilmente da una rottura meccanica patita dalla suaDucati, visto l'improvviso bloccaggio della gomma posteriore.

 

Buona poi la prova di Yonny Hernandez, che oggi ha saputo arrampicarsi fino alla 12esima piazza con la sua GP14, mentre il collaudatore Michele Pirro, chiamato a sostituire l'infortunato Cal Crutchlow, ha faticato decisamente di più, chiudendo in 18esima posizione, giusta davanti alla ART-Aprilia di Danilo Petrucci.

 

http://www.omnicorse.it/magazine/37111/motogp-argentina-libere-2-marc-marquez-surclassa-tutti

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Argentina, Libere 3: Pedrosa e Rossi sfidano Marquez!

Simulano la qualifica e si portano a un soffio dal campione del mondo. Dovizioso è quinto

 

Marc Marquez continua a dettare legge nel Gp di Argentina: il campione del mondo è stato ancora il più veloce nella terza sessione di prove libere, ma è parso meno imprendibile rispetto a ieri. "El cabroncito" ha portato il limite di Termas de Rio Hondo a 1'39"171 su una pista che è sempre scivolosa, anche se il grip sta migliorando gradualmente, mettendo in difficoltà  i piloti per la limitata durata delle gomme. L'iridato ha girato con gomme usate di ieri e ha sperimentato sull'anteriore la mescola più dura sull'anteriore, trovando un passo di gara che sembra imprendibile per tutti. Venerdì Marquez è stato l'unico a sfondare il muro dell'1'40, mentre oggi sono sette i riders che hanno bucato quel limite.

 

Dani Pedrosa nella simulazione della qualifica con la gomma media è riuscito ad arrivare ad appena 159 millesimi dal suo compagno di squadra all'HRC con un giro perfetto, ma la vera rivelazione della sessione è stato Valentino Rossi: l'italiano, infatti, ha portato la Yamaha a soli 287 millesimi dalla Honda, dopo aver trovato una buona combinazione di pneumatici Bridgestone anche per la gara.

 

Il "Dottore" è decisamente più a suo agio rispetto a Jorge Lorenzo che ha chiuso il turno al settimo posto, pagando sei decimi a Marquez e 209 millesimi anche a Vale, segno che non ha trovato ancora la via della competitività , anche se almeno ha smesso di lamentarsi.

 

In quarta piazza emerge Aleix Espargaro con la Forward Yamaha: l'iberico è a 402 millesimi dalla testa, segno che anche su questo tracciato ostico le moto Open possono inserirsi fra quelle factory.

 

La Ducati è quinta con Andrea Dovizioso al quale hanno sostituito il motore rotto ieri: il romagnolo si difende a mezzo secondo da Marquez, ma la Desmosedici è in seria difficoltà  nell'uso delle gomme: la mescola più morbida dura appena un giro, mentre la media tiene per cinque o sei giri e poi va in crisi.

 

La Rossa, comunque, è stata davanti alla Honda LCR di Stefan Bradl e alla Yamaha factory di Jorge Lorenzo che è settimo. Il maiorchino si è messo alle spalle Andrea Iannone con la Ducati della Pramac e Alvaro Bautista con la Honda di Gresini.

 

A chiudere la top ten che porterà  direttamente in Q2 questo blocco di piloti c'è anche Pol Espargaro. Il campione in carica della Moto2 è stato autore di una brutta caduta per con la Yamaha del team satellite Tech 3: lo spagnolo è stato disarcionato nell'ultima curva dove c'è una buca poco oltre il cordolo. Se l'è cavata con una scorticata ad una mano, ma gli è andata bene perché il volo sul rettilineo dei box è stato piuttosto pauroso.

 

http://www.omnicorse.it/magazine/37135/moto-gp-argentina-libere-3-spunta-lorenzo-dietro-a-marquez

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